Rada di Augusta, la bonifica mai completata: Musumeci scrive al ministro dell'Ambiente

Il presidente della Regione ha scritto al ministro dell’Ambiente, Sergio Costa, per la bonifica della rada di Augusta, opera ancora non portata a termine. “Il governo regionale attribuisce fondamentale importanza al completamento degli interventi di bonifica ambientale dei siti di interesse nazionale dell’Isola”, si legge nella missiva nella quale Musumeci si appella alla sensibilità del ministro “affinchè si decida finalmente come e quando intervenire sui sedimenti della rada”.
Il governatore siciliano non nasconde la sua preoccupazione per le condizioni della rada di Augusta, “sulla quale il ministero nel 2019 ha promosso ben tre riunioni del Tavolo tecnico permanente per il riavvio delle attività di bonifica”.
Per questo ha rinnovato al ministro Costa la richiesta di intervento, presso il dipartimento nazionale della Protezione civile e il ministero dell’Economia e delle finanze, per sbloccare la procedura per la chiusura della contabilità speciale già sollecitata con diverse note. “Ciò consentirà – conclude Musumeci – il trasferimento alla Regione Siciliana della totalità dei fondi residui, ammontanti a circa 150 milioni di euro immediatamente utilizzabili, e la possibilità di procedere nella realizzazione dei numerosi interventi previsti a tutela dell’ambiente e della salute”.




Il pomodoro Pachino Igp alla corte di Joe Bastianich per il "My Selection Chef"

Tra le IGP e le DOP promosse oggi a Milano nell’ambito contest “My Selection Chef” c’è anche il pomodoro di Pachino IGP. La sfida, dedicata alla valorizzazione dei prodotti agroalimentari DOP e IGP italiani, è organizzata da Fondazione Qualivita e OriGIn Italia con la collaborazione di McDonald’s Italia e vede coinvolto anche il Pomodoro di Pachino IGP.
Il Consorzio ha fatto avere i suoi prodotti per consentire agli oltre 60 studenti degli istituti alberghieri Carlo Porta di Milano e Giovanni Falcone di Gallarate coinvolti nella gara di realizzare il panino che sarà selezionato, tra gli altri, anche dall’imprenditore nel settore della ristorazione Joe Bastianich, in occasione del lancio della terza edizione di My Selection, la linea di hamburger premium di McDonald’s che prevedono l’utilizzo di materia prima italiana di qualità.
Il Consorzio di tutela del pomodoro di Pachino IGP è un ente senza scopo di lucro riconosciuto dal Ministero delle Politiche Agricole pensato per valorizzare e tutelare la reputazione e il mercato dell’autentico pomodoro di Pachino e difenderlo dai tentativi di contraffazione commerciale, per mezzo di adeguate azioni legali, su scala nazionale e oltre.




Il presidente di Confindustria a Siracusa: Boccia, "partiti facciano interesse generale del Paese"

Il presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia, da Siracusa è tornato a pungolare il governo. “E’ da tempo che segnaliamo la questione: ridurre il debito, ridurre il deficit e aumentare la crescita. Le risorse non elevate che abbiamo, dobbiamo orientarle allo sviluppo nel medio-termine del Paese”, ha detto commentando gli ultimi dati Istat sull’aumento della spesa per le pensioni. “Occorre puntare sulle infrastrutture in grado di collegare territori bisognosi di opere, come la Sicilia, per un’Italia che non sia sud dell’Europa ma baricentro tra Europa e Mediterraneo”. Per realizzare le grandi opere necessarie, Boccia guarda “alle risorse già stanziate ma al tempo stesso dobbiamo abbracciare proposte riformiste che non puntino ad avere più deficit ma sostengano un piano di investimenti rilevanti con attenzione alla sostenibilità green”. 
Il numero uno di Confindustria ha partecipato alla tavola rotonda promossa dagli industriali siracusani con al centro il tema del capitale umano. Al dibattito hanno partecipato anche Luca Bianchi (Direttore Svimez), Giovanni Brugnoli (Vice Presidente Confindustria per il capitale umano), Edoardo Garrone (Presidente ERG), Roberto Lagalla (Assessore all’istruzione e formazione Regione Siciliana) e Andrea Prencipe (Rettore LUISS). A moderare i lavori, Marcello Sorgi.
Boccia, a cui sono state affidate le conclusioni, ha criticato la gestione delle questioni politiche che poi si riverberano sull’economia del Paese. “I partiti devono essere elementi di tutela dell’interesse generale del Paese e non delle politiche di categoria che guardano solo ad alcuni pezzi, senza visione di impatto dei provvedimenti sull’economia reale. Bisognerebbe capire quanta occupazione e sviluppo crea una mossa o un’altra. Spero che non dobbiamo attendere traumi economici per fare un salto di qualità, come spesso accade nel nostro Paese. La nostra aspettativa è che il rodaggio di questo governo passi oltre la legge Finanziaria che vede criticità da parte nostra”.
A margine della tavola rotonda, è stato firmato l’accordo per il potenziamento della filiera formativa in apprendistato per l’industria 4.0 – “Talent Pipeline”. Si tratta di una intesa tra l’assessorato regionale all’istruzione e formazione, l’Università di Catania, l’Ufficio Scolastico Regionale, l’Anpal Servizi e Confindustria Siracusa.




La tragedia del motopesca Zaira, dalla Regione sostegno concreto alla famiglia Sapienza

Sette mesi dopo il tragico affondamento del motopesca siracusano Zaira al largo di Malta e la morte del comandante Luciano Sapienza, la Regione ha stanziato 118mila euro alla famiglia. “Impegno mantenuto”, dice subito l’assessore regionale Edy Bandiera che nei giorni drammatici seguiti all’incidente causato dalle avverse condizioni meteomarine aveva rassicurato la famiglia, ripetendo che non sarebbe stata abbandonata.
“Nessuna somma potrà colmare il vuoto lasciato dalla scomparsa di Luciano Sapienza, ma con questo contributo ci siamo concretamente adoperati per mettere in condizioni la famiglia di fare ripartire la propria impresa di pesca con l’acquisto di un’altra imbarcazione e poter gradualmente tornare alla concretezza e normalità della quotidianità, senza il peso della difficoltà economica che il naufragio ha ovviamente generato”, ha aggiunto Bandiera.
Sono stati assegnati 100.398,55 per l’acquisto di una nuova imbarcazione, 8.738,99 al figlio del defunto, Fabio Sapienza, in quanto marittimo imbarcato; 9.921,99 alla moglie-erede dello scomparso Luciano.
Il contributo grava sul “Fondo di solidarietà regionale della Pesca e dell’Acquacoltura”, contenuto all’interno della legge regionale sulla Pesca Mediterranea, approvata dal Parlamento siciliano lo scorso giugno, dopo quasi
vent’anni di assenza di provvedimenti legislativi in materia.




Amministrative 2018: 8 aprile udienza di merito, attesa per la decisione sulla sospensiva

E’ stata fissata la data per l’udienza di merito sulla complicata vicenda legata alle amministrative del 2018 a Siracusa: 8 aprile. In quella data, il Cga affronterà in contradditorio con le parti l’intricato caso che parte dal ricorso elettorale di Ezechia Paolo Reale, parzialmente accolto dal Tar con sentenza dello scorso 6 dicembre. Intervenne poi una sospensiva accordata dallo stesso Cga che ha accolto il ricorso urgente presentato dal sindaco Francesco Italia.
Quanto alla sospensione degli effetti di quella sentenza del Tar – primo momento decisorio atteso dalle due parti interessate alla vicenda per ragioni opposte – oggi c’è stata camera di consiglio a Palermo. La decisione dovrebbe essere comunicata verosimilmente domani o comunque entro venerdì.
Dalla scelta che sarà operata dai giudici amministrativi dipenderà l’arrivo o meno di un commissario al Comune di Siracusa.




Regione matrigna, dà a Catania e toglie a Siracusa: l'accusa, "condannati al dissesto"

Schiuma rabbia il deputato regionale Stefano Zito (M5s). “Con un emendamento di Forza Italia all’esercizio provvisorio, passato sotto il silenzio assordante dell’assessore Edy Bandiera, il governo regionale provvede a salvare i conti della Città Metropolitana di Catania togliendo le risorse a tutte le altre ex province regionali. E’ gravissimo”, accusa l’esponente dell’opposizione.
In commissione Bilancio ieri è stato votato il “si” all’esercizio provvisorio fino al 31 marzo. All’articolo 10 del disegno di legge, previsto l’uso di una riserva del fondo ex Province di circa un milione di euro da destinare al personale “ex doposcuolista” dei Comuni di Paternò e di Santa Maria di Licodia (Città Metropolitana di Catania).
“Ennesimo colpo di mano di un governo che continua ad avere figli e figliastri e chiede a noi siracusani di dichiarare nuovamente il dissesto”, taglia corto Zito. “Oltre a togliere circa 1 milione di euro a tutte le altre 8 ex province per darlo a Catania per pagare del personale esterno all’amministrazione, la maggioranza ha bocciato anche il mio emendamento che avrebbe aiutato la ex Provincia Regionale di Siracusa. Il governo Musumeci chiede a Roma una norma salva Siracusa e, intanto, continua a fare i provvedimenti salva Catania. I soldi ci sono, ma solo per una provincia. In aula faremo sentire la nostra voce, anche con azioni forti di protesta”, annuncia Zito in previsione del passaggio in Ars dell’esercizio provvisorio in dodicesimi.




Siracusa. I Carabinieri cercano casa, scartata l'Aeronautica si guarda ora alla Pizzuta

La nuova sede del comando provinciale dei Carabinieri non sorgerà all’idroscalo De Filippis, in via Elorina. Scartata ormai in via definitiva la scelta dell’area dell’Aeronautica che pure era stata ufficializzata con tanto di intervento dell’allora governatore regionale Crocetta.
La notizia era nell’aria, già a maggio dello scorso anno la Legione Carabinieri Sicilia aveva chiesto al Comune di Siracusa di invididuare un’area alternativa “già destinata nel Prg ad edificazione di infrastrutture perle forze di Polizia”. Gli uffici dell’Urbanistica hanno individuato alla Pizzuta il necessario comparto edilizio, privo di vincoli e con una superficie edificabile di 13.377 mq.
L’avvenuta individuazione dell’area è stata comunicata alla Legione Carabinieri Sicilia per tutti gli approfondimenti necessari. In caso di positiva valutazione, il Comune di Siracusa dovrà attivarsi per provvedimenti di cessione delle aree con permuta.

nella foto, il render della nuova caserma come immaginata nell’area dell’Aeronautica




Floridia. Hashish e cocaina nascoste in casa, ai domiciliari un 32enne

Nella serata di ieri, i Carabinieri di Floridia hanno arrestato in flagranza di reato il 32enne Vincenzo Bramante. Dopo una mirata perquisizione nella sua abitazione, sono stati rinvenuti all’interno dello studio un involucro di plastica contenente hashish per un peso complessivo di 45 grammi, 16 dosi già confezionate di cocaina per un peso complessivo di 5 grammi, vario materiale per il confezionamento della sostanza stupefacente e 400 euro in contanti, probabile provento dell’attività di spaccio.
Lo stupefacente sequestrato sarebbe stato destinato probabilmente allo spaccio nella città di Siracusa ed avrebbe consentito di guadagnare una cospicua somma di denaro.
L’uomo è stato posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in regime di arresti domiciliari presso la sua abitazione.




L'eroina della casa accanto: salva un'anziana sfidando le fiamme del rogo mortale

Ha sfidato le fiamme nel disperato tentativo di soccorrere la coppia di anziani che viveva nell’appartamento di via Adigrat, a Lentini, divorato ieri da un incendio che è costato la vita al 91enne Alfio Brancato.
Una vicina di casa, non appena si è accorta dell’incendio, si è precipitata in quell’abitazione ed è riuscita a salvare la vita all’anziana moglie dell’uomo, una 90enne. L’ha aiutata a guadagnare l’uscita ed avrebbe voluto fare altrettanto anche con il marito. Ma il soffitto dell’abitazione è crollato, non dando scampo ad Alfio Brancato, sorpreso dal cedimento mentre le fiamme avanzavano senza tregua.
E’ quanto emerge da una delle testimonianze raccolte dal commissariato di polizia di Lentini che sta indagando sul tragico rogo di ieri sera. La Procura di Siracusa ha aperto un’inchiesta e ciò che rimane dell’appartamento è stato posto sotto sequestro. L’appartamento della vittima è stato dichiarato inagibile dal Comune di Lentini, accertamenti in corso sulle condizioni statiche della palazzina che, nel complesso, apparirebbero “buone”.
Ad originare le fiamme, secondo alcune fonti, sarebbe stata una fuga di gas dalla stufa che si trovava nel soggiorno.




Siracusa. Ma si, insozziamo anche il teatro greco: rifiuti abbandonati ormai a due passi

Per i siracusani è semplicemente la “panoramica”. Per la toponomastica è viale Giuseppe Agnello. Comunque la si voglia definire, è quella paesaggistica strada che si arrampica sul Temenite e costeggia l’ingresso diretto al teatro greco di Siracusa. Basterebbero questi elementi per definirla strada “turistica” e quindi da mantenere come un piccolo gioiello, una bomboniera. Ma nella città che ha dimenticato le regole base dell’educazione e del rispetto, prolifera la spazzatura poco oltre il guardrail ed in prossimità della zona archeologica.
Sacchetti abbandonati a iosa, rifiuti singoli, anche ingombranti. Senza scomodare Paolo Orsi, Bernabò Brea o lo stesso Giuseppe Agnello: così non va proprio. La spazzatura esce dalla casa di qualcuno per entrare nella casa d’altri. Ormai è paradosso, ad un passo dall’emergenza sociale.