Distretto socio-sanitario: servizi, liquidazioni e ritardi, Palazzolo accusa e Siracusa risponde

Il comitato dei sindaci del Distretto D48 si è riunito ieri per affrontare le problematiche connesse alla gestione del Distretto, anche a seguito delle sollecitazioni del primo cittadino di Palazzolo Acreide che non aveva risparmiato critiche sui ritardi di rendicontazione in piattaforma ed altro.
Il Comitato ha rispedito al mittente il preteso addebito di responsabilità di ritardi ed inadempienze, in particolare in capo al comune capofila ovvero Siracusa. .
E’ stato invece sottolineato il proficuo lavoro espletato ad oggi dai due Comuni capofila (Siracusa e Canicattini Bagni) nei confronti di tutti i comuni del distretto e l’accesso a tutte le linee di finanziamento a disposizione, con l’attivazione dei relativi servizi in favore delle fasce deboli delle municipalità dell’intero distretto.
Il comitato dei sindaci ha tuttavia preso atto che convenga destinare figure interne proprie a ciascun ente alla gestione del Distretto, anche sotto il profilo amministrativo e di rendicontazione. E questo per ottimizzare i tempi di rimborso e, quindi, di liquidazione che risentono, inevitabilmente, dell’appesantimento procedurale, che ricade sui due comuni capofila.
Sul tavolo ci sono alcune proposte operative che possano implementare l’operatività attuale del Distretto, in attesa di una riforma della struttura.




Siracusa. Incidente auto-scooter, chiuso al momento un tratto di viale Scala Greca

Ancora un incidente stradale in viale Scala Greca. Coinvolte un’auto e uno scooter di grossa cilindrata. Sul posto la Polizia Municipale. Problemi per la circolazione nell’area, con il traffico veicolare deviato su via Avola per via della chiusura del tratto interessato dallo scontro. L’incidente è avvenuto attorno alle 12. Chiesto l’intervento del 118 per una donna che lamenterebbe alcuni fastidi.




Siracusa. Scuole al freddo: sit-in degli studenti, la ex Provincia tende la mano

Protesta degli studenti di alcuni istituti superiori oggi a Siracusa. Organizzato dall’Unione degli Studenti e dalla Consulta Studentesca Provinciale, sit-in sotto la sede della Prefettura ed incontro con il commissario del Libero Consorzio, Domenico Percolla.
“Passano gli anni, ma i problemi sono sempre gli stessi: riscaldamenti non accesi o non funzionanti”, spiegano i rappresentanti degli studenti. “Temperature in classe sotto ai minimi previsti per legge ed a risentirne siamo noi”, lamentano.
Rappresentanti, in piazza, diversi istituti superiori, alcuni anche della provincia. Poco dopo le 10 una delegazione è stata ricevuta dal neo commissario Percolla. “Mi rendo perfettamente conto della situazione di disagio che state vivendo e stiamo cercando in tutti i modi di venire incontro alle vostre esigenze”, ha detto rivolto ai ragazzi. “Abbiamo individuato una soluzione, già proposta ai sindaci di tutti i comuni, ai quali abbiamo inviato una nota tre giorni dopo il mio insediamento, chiedendo loro di anticipare le somme necessarie per la fornitura del combustibile. Risorse che restituiremo ai primi cittadini”.
Dal canto loro, gli studenti hanno chiesto un monitoraggio costante sulle problematiche delle scuole e l’attivazione di un tavolo tecnico, per potersi periodicamente confrontare con l’amministrazione. Presentata una relazione con riferimento alle scuole che hanno problemi con il riscaldamento.




Il siracusano Salvo Veneziano espulso dal Grande Fratello Vip: "frasi sessiste"

E’ durata meno di una settimana la nuova avventura di Salvo Veneziano al Grande Fratello. Il siracusano protagonista della prima, storica edizione del reality dopo il grande ritorno ad effetto (con dedica a Taricone) è stato squalificato.
“Il provvedimento è stato preso a causa di alcune sue espressioni e affermazioni che hanno violato le regole e lo spirito stesso del programma”, spiega la produzione. Le frasi sessiste nei confronti di Elisa De Panicis gli sono costate l’espulsione immediata. “Essere un concorrente comporta delle responsabilità importanti, sia nei confronti del pubblico, sia nei confronti degli altri inquilini della Casa”, recita la nota del programma Mediaset.
Salvo Veneziano si era riferito alla De Panicis con frasi come: “Quella si merita due schiaffi che le devi spezzare la colonna vertebrale” e ancora “è proprio da scannare”, usando così metafore violente per descrivere un incontro sessuale con l’influencer.
Il televoto di questa settimana è quindi annullato. Tutti gli utenti che hanno espresso il proprio voto tramite sms nella sessione annullata verranno rimborsati.




La Questura a scuola, incontro con gli studenti del Moncada di Lentini

I componenti dell’Ufficio per la Comunicazione della Questura di Siracusa hanno incontrato gli alunni dell’ Istituto Professionale di Stato “Alfio Moncada” di Lentini.
Anche questa iniziativa rientra nell’ambito del progetto che la Questura di Siracusa ha organizzato insieme all’Ufficio Scolastico Provinciale.
Durante l’incontro, avvenuto alla presenza di numerosi alunni delle quinte classi, e della referente per la legalità dell’Istituto, prof.ssa Gabriella Cannone, i Poliziotti, vista la maturità e l’età degli studenti, hanno affrontato, oltre alle consuete tematiche riguardanti la legalità e rispetto delle regole, la comunicazione social e l’uso consapevole della rete internet, anche importanti argomenti come il contrasto alle mafie e la composizione dei clan della provincia aretusea, oltre alla legislazione in materia di stupefacenti.
Gli studenti si sono dimostrati molto interessati alle tematiche trattate e non hanno mancato di porgere ai rappresentanti della Questura aretusea numerose e pertinenti domande.




Siracusa. Prevenire i rischi legati all'esposizione ai metalli pesanti: convegno all'Urban Center

Piccoli accorgimenti nella dieta quotidiana possono scongiurare l’insorgenza di numerose malattie. Ad esempio, aiutano a prevenire i rischi legati all’esposizione alle sostanze inquinanti. Per gli esperti medici della Fondazione “Integrative oncology and neurodegenerative diseases” fondamentali sono i chelanti naturali contenuti in alcuni alimenti vegetali.
Di queste tematiche si discuterà sabato all’Urban Center di Siracusa, a partire dalle 10. Proprio i rappresentanti della Fondazione argomenteranno sulle strategie da adottare per allontanare i metalli pesanti dal corpo umano.
Il convegno, dopo Siracusa, verrà riproposto anche in altre parti d’Italia, sempre dichiarate dal Ministero zone SIN (cioè fortemente inquinate).
Nel corso dell’appuntamento verranno anche illustrati i risultati delle indagini a campione condotte sulla popolazione attraverso il mineralogramma come test di screening e, ovviamente, le adeguate strategie di disintossicazione.
Tra i partecipanti al convegno, il baby sindaco Leonardo Tiralongo inviato di Striscia per “Ambiente Ciovani”; Cinzia Di Modica del Comitato Stop Veleni di Augusta, Melilli, Priolo, Siracusa; la biologa Giuseppina Cardillo della DD Clinic di Niscemi; il chirurgo Andrea Del Buono Medico, socio fondatore della DD Clinic di Caserta; e Anselmo Madeddu direttore sanitario dell’Asp di Siracusa.




Lo sprinter Matteo Melluzzo premiato a Palermo dalla stampa sportiva

Anche lo sprinter siracusano Matteo Melluzzo premiato al Teatro Santa Cecilia di Palermo dove è andata in scena la sessantesime edizione dei Premi dell’Anno dell’Ussi (Unione Stampa Sportiva Italiana). Targa “Francesco Mannino” per Melluzzo, promessa della velocità italiana nella scia di Filippo Tortu. Il 2020 potrebbe essere un grande anno per Matteo, seguito in pista dal papà Gianni.
Premio anche per il siracusano campione del mondo di salto con l’asta, Giuseppe Gibilisco (premio speciale Ussi d’Oro) e per il coach Santino Coppa (targa Carmelo Di Bella), “papà” di due scudetti e una coppa campioni di basket femminile a Priolo e adesso autore della promozione in A1 della Sicily by Car Palermo.




Siracusa. La morte di Licia Gioia, il processo: per i periti del gip "fu suicidio"

C’erano anche i genitori di Licia Gioia in aula oggi a Siracusa, nella nuova udienza del processo per la morte del maresciallo dei Carabinieri. La Gioa venne trovata senza vita nella notte del 28 febbraio 2017, nella villa di contrada Isola dove viveva insieme al marito, il poliziotto Francesco Ferrari, 46 anni, accusato di omicidio.
I periti del gup del Tribunale hanno confermato in aula la tesi del suicidio, come sostenuto dalla difesa dell’imputato. In aula è andata in scena una sorta di simulazione dei tragici istanti durante i quali ha perduto la vita Licia Gioia.
Ma la famiglia del maresciallo non crede alla teoria del suicidio, così come l’accusa che batte ancora sull’omicidio avvenuto al culmine di una lite. La foto scattata dai Ris sulla scena del delitto, e mostrata dal pm Bono nel corso della precedente udienza, sarebbe un elemento importante a conforto della tesi. Ne è convinto anche l’avvocato della famiglia Gioia, Aldo Ganci. In quella foto si vede un dettaglio su cui si sono soffermati gli esperti: puntini rossi sul palmo della mano destra di Licia Gioia. “Se fosse stata lei ad impugnare la pistola, quei particolari non sarebbero mai potuti emergere”, aveva ammesso il legale lasciando quindi intendere che un
suicidio sarebbe altamente improbabile.
“Non ci sorprende che i periti continuino a sostenere la tese del suicidio. Lo hanno fatto sin dal primo momento, non ci attendevamo altro. Sono però emerse delle prove che, a nostro avviso, permettono di sostenere che nostra figlia sia stata uccisa”, il commento dei genitori del maresciallo dei Carabinieri. Se ne ritornerà a discutere il 26 marzo, data delle prossima udienza.




Amministrative 2018: il Cga decide sul commissariamento di Palazzo Vermexio

Tra 48 ore il Cga di Palermo scriverà un altro capitolo nella complessa vicenda del contestato risultato delle elezioni amministrative 2018 a Siracusa. Si riparte dalla sentenza del Tar del 6 dicembre (annullamento della proclamazione degli eletti e ripetizione delle elezioni in 9 sezioni) e dalla sospensiva d’urgenza disposta proprio dal Consiglio di Giustizia Amministrativa.
Mercoledì 15 gennaio, il Cga deciderà in contradditorio tra le parti se confermare o meno la sospensiva dell’efficacia della sentenza del Tar di Catania sul ricorso presentato da Ezechia Paolo Reale. Se venisse confermata, si andrebbe avanti con la giunta Italia al suo posto in attesa di pronunciamento nel merito. In caso contrario, verrebbe nominato un commissario per il Comune di Siracusa e sarebbe annullata la proclamazione degli eletti, come da sentenza precedente del Tar. Non si andrebbe subito ad elezioni perchè bisognerebbe comunque attendere la famosa pronuncia nel merito ovvero la decisione finale del Cga: confermare il risultato elettorale? Rivotare in 9 sezioni o in 21? La decisione avverrà in un secondo momento e non il 15 gennaio.
“A me sembrerebbe corretto procedere con la nomina di un commissario, una decisione che sembra ovvia. Però spetta al Cga, non mi permetto di anticipare i giudizi”, taglia corto Ezechia Paolo Reale. “La città non ha ben compreso l’importanza di quello che sta accadendo”, spiega in diretta su FMITALIA. “C’è la consapevolezza che i risultati elettorali non coincidano con i voti espressi e mi pare una consapevolezza diffusa. Che poi questo significhi annullare le elezioni o meno, importa poco. Quello che la gente non ha compreso è quanto diffusa sia questa irregolarità e quanto sia pericoloso che in alcune sezioni siano sparite le schede elettorali. Ci sono tre sezioni con 400 votanti e appena 30 voti registrati o 700 votanti e un numero di voti maggiore”.
C’è poi il livello politico del problema che Ezechia Paolo Reale sintetizza con poche parole: “ci sono stati degli eletti che non dovevano essere eletti e viceversa. Quali saranno le conseguenze, lo decideranno ora i giudici. Volevo dimostrare che l’elezione era irregolare: se per via di brogli, disattenzione o incapacità nei seggi non so dirlo, ma poco conta. Fosse anche disattenzione, ne risponde comunque il Comune di Siracusa che ha organizzato le elezioni. Io volevo portare a conoscenza della città come si sono svolte le elezioni ed ho già raggiunto il mio scopo”.
Una battaglia che ha tolto entusiasmo verso la politica allo stesso Reale. E candidamente lo ammette. “Ho visto lo scempio che si è fatto della democrazia e l’assoluta indifferenza della popolazione. E per questo ho ripensato ai motivi per cui dovrei impegnarmi. Intanto, però, prendo atto che questo ricorso sta facendo lavorare bene l’amministrazione”, aggiunge riferendosi ad alcuni ultimi atti della giunta Italia come l’approvazione dello schema di bilancio 2020/2022. “Se approvazione entro febbraio, certo buon risultato. Però bisognerebbe capire se si tratta di un bilancio fatto bene o meno…”.
Ed a chi chiede se non sarebbe stato meglio procedere ad un immediato riconteggio dei voti, Reale risponde diretto. “Il Tar poteva decidere così e sarebbe stata scelta intelligente. Ma quando c’è il sospetto del ricorso alla scheda ballerina, non si può ricontare. Il voto potrebbe essere stato condizionato e quindi il Tribunale Amministrativo ordina l’annullamento delle votazioni”, il pensiero di ordine generale.




Siracusa. Rapina in farmacia, l'autore sarebbe un 40enne: denunciato in stato di libertà

E’ stato identificato il responsabile della rapina di sabato sera alla farmacia di zona Grottasanta. La Polizia ha denunciato in stato di libertà un 40enne, rintracciato in piazzale Marconi. Le indagini della Mobile e alcuni elementi come le immagini di videosorveglianza, hanno messo subito gli investigatori sulla pista giusta.
L’uomo era entrato in farmacia armato di un punteruolo. Aveva chiesto la consegna del registratore di cassa ma la reazione del personale lo aveva indotto ad una precipitosa fuga, dopo aver arraffato qualche prodotto cosmetico ed un profumo.