Siracusa. Segnale rosso acceso ma le sbarre del passaggio a livello restano alzate

Nonostante il segnale luminoso rosso del semaforo fosse acceso, le sbarre del passaggio a livello di via delle Muse (Fontane Bianche/Cassibile) sono rimaste alzate. E’ successo questa mattina. Potenzialmente, si tratta di un pericoloso inconveniente che per fortuna non ha avuto alcuna conseguenza. A segnalare l’accaduto, un lettore di SiracusaOggi.it.




Noto. Il Comune assume tre istruttori di vigilanza, in servizio per la Municipale

Il Comune di Noto ha completato la procedura per l’assunzione a tempo indeterminato di 3 istruttori di vigilanza: da domani mercoledì 1 gennaio entreranno in servizio per rafforzare le attività della Polizia Municipale.
Ieri mattina i 3 nuovi istruttori di vigilanza (Vincenzo Bonarrigo, Alessandra Tizzo e Tommaso Di Pietro) hanno firmato a Palazzo Ducezio i contratti e successivamente hanno incontrato in Sala Giunta il sindaco Corrado Bonfanti, il Comandante della Polizia Municipale Corrado Mazzara e il suo vice Corrado D’Amico. E’ stata l’occasione per un primo approccio alle problematiche della città.
“Gli uomini e le donne della Polizia Municipale – ha commentato il sindaco Corrado Bonfanti – svolgono un lavoro speciale, difficile e per niente scontato. In una città come le nostra e con un territorio così ampio tutto si complica. Con questa consapevolezza abbiamo voluto incrementare l’organico con tre nuove risorse, qualificate e con esperienza significativa alle spalle; spero tanto in una positiva contaminazione e nella possibilità di migliorare i servizi per la nostra comunità. Se vogliamo, possiamo. Ed io non ho mai perso la fiducia nei mie uomini in divisa”.




Nevica nella zona montana: da Palazzolo a Buccheri, le affascinanti immagini dei centri siracusani

Il termometro scende sotto lo zero nella zona montana siracusana e, dopo i primi fiocchi di sabato notte, arrivano le vere nevicate di stagione. Immagini cariche di fascino arrivano da Palazzolo, da Buccheri, da Ferla: i comuni montani si presentano imbiancati.
Secondo i dati della rete regionale Sias, a Palazzolo registrata alle 20.23 una temperatura di un grado sotto lo zero. Secondo fonti locali, temperatura ancora più bassa – un grado circa – a Buccheri dove è in atto dalla serata quella che il sindaco Alessandro Caiazzo definisce una “tempesta di neve”.


La Protezione Civile siracusana avvisa su “nevicate e gelate in atto a quote superiori ai 700 metri, con possibili sconfinamenti a quote inferiori”. La cittadinanza è stata invitata ad evitare l’uso dell’auto, se non strettamente necessario, per recarsi nella zona montana. Ricordiamo che vige l’obbligo di spostarsi con pneumatici da neve o con catene a bordo e pronte all’uso.
Parlando di temperature, ecco le minime della serata: Siracusa 3,5°C; Augusta 4,8°; Noto 5,2°; Pachino 6,9°.




Pachino e Rosolini strette nel dolore per l’ultimo saluto a Nino Malandrino

Due comunità si sono unite nel dolore questo pomeriggio a Pachino. Rosolini e Pachino si sono strette per l’ultimo saluto ad Antonio Malandrino. In tantissimi hanno voluto partecipare ai funerali del giovane portiere del Rosolini, deceduto in seguito ad un tragico incidente stradale avvenuto nella notte tra il 27 ed il 28 dicembre.
La Chiesa Madre di Pachino non è riuscita ad accogliere tutti al suo interno. E così in molti hanno atteso all’esterno, nonostante il maltempo, l’uscita del feretro.
Palloncini bianchi per Antonio, sempre sorridente nella vita come nella gigantografia che gli amici hanno piazzato a lato dell’ingresso della chiesa del Santissimo Crocifisso. “Un ottimo portiere ed un bravo ragazzo”, così lo ricordano, ancora increduli di fronte alla tragedia.
Nino, che i tifosi avevano ribattezzato “security” e “saracinesca”, era seduto sul divano posteriore della Fiat 500 che ha finito la sua corsa prima contro un muretto e poi capottata, lungo la Pachino-Rosolini. Migliorano le condizioni dei due feriti, anche loro a bordo dell’auto. La Procura di Siracusa ha aperto un’inchiesta per omicidio stradale.




Siracusa imbiancata, la neve tonda (graupel) sul capoluogo. Temperature in picchiata

Una intensa grandinata ha imbiancato per qualche minuto le strade di Siracusa. Il fenomeno ha avuto breve durata ma è stato particolarmente intenso e accompagnato ad ulteriore brusco calo della temperatura. Dopo il primo episodio, poco dopo le 17, concesso in sostanzioso bis tra le 20.30 e le 21 circa.

In termini meteo si parla di graupel o neve tonda. Si, veri fiocchi di neve che arrivano a cadere anche se la temperatura non scende sotto lo zero. Come spiegano gli esperti del settore, “il graupel si forma dal fiocco di neve che cade da una nube cumuliforme e, attraversando strati più caldi dell’atmosfera vicini al punto di fusione, non si scioglie ma si arrotola su se stesso; questo gli conferisce l’inconfondibile forma di granello”.
Il fenomeno ha interessato in forma intensa anche Floridia e solo lievemente Solarino. Nevischio su Pachino mentre ha ripreso a nevicare sulla zona montana.
Intanto, la Protezione Civile ha diramato l’allerta meteo gialla.Fino a tutta la giornata di domani previsto il persistere diventi forti o di burrasca nord-orientale, mareggiate lungo le coste.




Siracusa. Incidente in viale Paolo Orsi: auto capottata, traffico in tilt

Una vettura è finita ribaltata lungo viale Paolo Orsi. Non è ancora chiara la dinamica dell’incidente che ha richiesto l’intervento sul posto di due ambulanze e dei Vigili del Fuoco, impegnati ad estrarre i feriti dalla vettura. A bordo c’erano un uomo e una donna, marito e moglie, trasportati al vicino Umberto I per gli accertamenti del caso. Non sono coinvolti altri veicoli. Chiusa al traffico la corsia in direzione nord, poco prima di via Basento.
Secondo una prima ricostruzione della Municipale, l’auto su cui viaggiava la coppia potrebbe aver urtato il cordolo spartitraffico, finendo quindi ribaltata.




Siracusa. Totem multimediali al posto delle circoscrizioni “chiuse”, la novità allo studio

Tra Quota100 e pensionamenti, rischia la paralisi il sistema degli uffici circoscrizionali. Il decentramento amministrativo diventa quasi un lusso per Siracusa che decide così di chiudere alcuni degli sportelli attivi sul territorio. Per Epipoli, Grottasanta, Ortigia e Neapolis arriva il triste momento di chiudere la porta a doppia mandata.
La notizia era già di dominio pubblico ma nuovi dettagli ne ampliano oggi la portata. Il poco personale superstite verrà redistribuito nelle sedi che rimarranno aperte. I dipendenti comunali di Epipoli e Grottasanta “migreranno” tra Tiche, Belvedere ed Acradina mentre il personale di Ortigia e Neapolis passa a Santa Lucia, unica sede che rimane in affitto in attesa di locali di proprietà disponibili ed a norma.
Spiace prendere atto che nel documento ufficiale di Palazzo Vermexio si menzioni, per la chiusura di Grottasanta, non solo la cronica assenza di personale ma anche la sua natura “di sede molto disagiata”, oggetto “di continui atti vandalici”. Insomma, ci si arrende ai vandali.
I disagi sono dietro l’angolo. Gli anziani di Ortigia, ad esempio, non potranno più contare sui servizi dell’ufficio di piazza Minerva ma dovranno raggiungere la non proprio vicina Borgata. Ma, come esempio, avale anche quello del popoloso quartiere di Grottasanta che dovrà fare completo affidamento su Acradina, con uffici in via Italia. Il rischio è quello di creare file su file con un calo di qualità nei servizi offerti al cittadino.
Per correre ai ripari, è allo studio anche un sistema di totem multimediali da piazzare in zone strategiche dei quartieri ed anche nei centri commerciali. Macchine capaci di offrire servizi simili a quelli delle circoscrizioni ma senza problemi legati al numero dei dipendenti comunali. Gli uffici del decentramento, retti da Cosimo Burti, stanno lavorando per accelerare il ricorso a questa soluzione. Entro febbraio si vuole arrivare alla sperimentazione dei servizi per via telematica in modo da renderlo operativo per marzo 2020, una volta ottenute tutte le certezze del caso circa il funzionamento e l’affidabilità di questi servizi. “Lanciarli senza programmare manutenzione costante ed aggiornamenti sarebbe un grosso limite”, sottolinea proprio Burti, consapevole che simili errori di prospettiva, negli anni passati, hanno finito per zavorrare quelle novità che avrebbero potuto davvero innovare la Siracusa dei servizi al cittadino.




Siracusa. Ondata di gelo, l’appello dei volontari: donate coperte per i senzatetto

Nuova ondata di aria fredda e temperature in picchiata. Il mondo del volontariato si mobilita per i senzatetto e per le famiglie bisognose. L’associazione Ambiente e Salute ha avviato una campagna straordinaria di raccolta di abiti e indumenti pesanti: “servono coperte, maglioni, giubbotti, indumenti caldi, sacchi a pelo e alimenti non deperibili”, spiegano.
Chi volesse rispondere alla chiamata di solidarietà, può recarsi oggi pomeriggio dalle 17.45 alle 19.45 e domani (martedì 31) dalle 15.00 alle 18.30 in piazza Eurialo a Belvedere, dove l’associazione ha la sua sede all’interno della scuola dell’infanzia.
“Sappiamo che ci sono diversi senzatetto sul territorio e tante famiglie che vivono un momento di bisogno. In molti casi si tratta di persone che già aiutiamo quotidianamente. Adesso però ci serve una mano in più. Spero i siracusani risponderanno al nostro appello”, dice Giuseppe Laurettini, uno dei referenti dell’associazione di volontariato.




Botti di fine anno, Palazzolo dice no: “misura a tutela dei minori e degli animali”

Anche Palazzolo dice no ai fuochi d’artificio per festeggiare il Capodanno. “Una misura – spiega il sindaco, Salvatore Gallo – a tutela dei minori, di chi non ha esperienza e potrebbe farsi male ed anche a tutela del patrimonio e degli animali da compagnia”.
Un’ordinanza per contrastare comportamenti pericolosi ed accidentali a dispetto delle grandi feste patronali di Palazzolo, “dove i fuochi sono sparati da gente esperta che possiede le giuste competenze e le giuste autorizzazioni e che ovviamente non saranno mai messe in discussioni”, puntualizza il primo cittadino.




Siracusa. Discariche abusive, ci pensano i residenti: videosorveglianza al Plemmirio

Visto che altre misure non hanno funzionato, sino ad ora, per arginare il proliferare di discariche abusive di rifiuti al Plemmirio, ecco che scendono in campo direttamente i residenti. Niente ronde o inviti alle segnalazioni di movimenti sospetti: l’associazione Plemmirio Blu ha deciso di acquistare telecamere di videosorveglianza per tenere sotto controllo il territorio. Nei giorni scorsi la giunta comunale ha dato il suo sta bene al protocollo d’intesa con l’associazione di residenti.
Senza costi per le casse comunali, e con le dovute autorizzazioni, in punti strategici del Plemmirio verranno posizionate delle telecamere acquistate dall’associazione. Installazione e collaudo così come manutenzione ordinaria e straordinaria sono a carico di Plemmirio Blu. Le immagini e le registrazioni saranno cedute alla Polizia Municipale per le dovute attività di monitoraggio. L’intesa ha durata quinquennale.

foto: una discarica abusiva al Plemmirio