Siracusa. Fiera del Mercoledì, per due settimane trasloca al…martedì

La Fiera del Mercoledì di piazzale Sgarlata “trasloca” per feste. Non cambia la sede del mercato settimanale, piuttosto il giorno dell’appuntamento. Per due settimane, la prossima e quella ancora successiva, si svolgerà di martedì. Appuntamento anticipato di un giorno a causa delle concomitanti festività. Quest’anno, infatti, il 25 dicembre cade di mercoledì, così come il primo gennaio. Per evitare di cancellare per due settimane il grande mercato che richiama circa 300 venditori da Siracusa e Catania, è stato disposto il cambio di giorno come già successo in altre occasioni in passato.

foto dal web




Siracusa. “Luce”, musical dedicato alla patrona Lucia: sabato il debutto al Santuario

E’ tutto pronto per il debutto del musical “Luce – Lucia di Siracusa”, uno spettacolo-omaggio per la patrona della città aretusea. Debutto sabato 21, nella cripta del Santuario della Madonna delle Lacrime, con inizio alle 21.00. L’ingresso è gratuito. Anche la Deputazione della Cappella di Santa Lucia ha seguito con interesse la genesi dell’opera musicale di Andrea Scorsonelli e Massimiliano Ricciardo.
Dopo il buon successo di “Lacrime d’Amore”, musical dedicato al prodigioso evento del quadretto di Maria che pianse lacrime umane, arriva ora questa nuova proposta, un punto d’incontro tra la secolare devozione per Lucia e le nuove forme di comunicazione, anche “spettacolari”.
Opera complessa, porta in scena un processo e una morte straziante che diventa misura dell’amore verso Dio. Dieci mesi di lavoro per arrivare pronti all’appuntamento di dicembre. “Luce è una opera nata davvero dal cuore. E’ la più difficile tra quelle che abbiamo già prodotto. Ci affidiamo a Lucia, chiedendole aiuto per rappresentare ciò che ha ispirato nelle nostre menti. Il linguaggio è quello dei giovani ma Luce parla a tutti, da 0 a 100 anni”, racconta a pochi giorni dalla “prima” un emozionato Andrea Scorsonelli.
In “Luce”, 10 brani danno il tempo delle scene e della storia. La Santa siracusana avrà la voce ed il volto di Giulia Parisi. “E’ una testimonianza di fede che vogliamo donare alla nostra comunità, sperando che riempia il cuore di tutti, come già a noi accade durante le prove”. Ad accompagnarla in scena si sono Damiano Restuccia (Pascasio), Nastasia Amenta (Eutichia), Annalisa Amico (Sant’Agata), Gabriele Scorsonelli e Matteo De Marco (soldati romani) e Salvo Canto (narratore).




E’ il momento di fermare gli abbandonatori “seriali” di rifiuti: sporcano e ci costano

E’ una battaglia quotidiana quella che viene condotta contro chi abbandona rifiuti in quantità, lungo le strade periferiche o approfittando dei cassonetti verdi superstiti. Contro ogni norma, sono spesso (ma non solo) dei furgoncini a trasportare spazzatura varia, smaltita nella maniera meno corretta possibile. Abbandonatori seriali e senza limiti: nelle ore scorse, le fototrappole hanno immortalato un furgone con due persone a bordo che hanno prima scarica parte di rifiuti in via Ascari e poco dopo un’altra parte in zona Carancino. I due sono stati identificati, convocati al comando della Polizia Municipale e multati con sanzione a quattro cifre.
Le fototrappole e le segnalazioni dei cittadini, sempre più attenti al decoro pubblico, stanno permettendo al nucleo Ambientale della Polizia Municipale di sanzionare un numero crescente di soggetti che non vogliono rassegnarsi al corretto smaltimento di grandi o piccole quantità di rifiuti.
Convinti di poterla sempre passare liscia, sappiano ora di rischiare grosso: aumentano le segnalazioni da parte dei passanti o le foto scattate da un balcone o dalle fototrappola in giro per il territorio comunale.
Una sorta di embrionale senso civico inizia a contagiare sempre più siracusani che hanno compreso che chi sporca la città, sporca un pezzo di casa loro. Senza dimenticare che rimuovere e bonificare è un costo che si ribalta sulla bolletta di tutti. Tutti, quindi, paghiamo il costo dell’opera scorretta di chi abbandona rifiuti.
E spesso non si fa neanche a tempo a bonificare un’area, come quella davanti all’ingresso dell’ospedale Rizza, che subito si ripetono gli abbandoni. La battaglia è quotidiana e dai risultati alle volte alterni. Ma gli agenti dell’Ambientale possono ora sentire alle loro spalle il sostegno di una sempre più ampia fetta di popolazione.
Se notate movimenti strani in terreni pubblici o lungo le strade, come anche nei pressi dei cassonetti superstiti: annotate, fotografate, segnalate. Ne va della pulizia della città e – anche – della vostra bolletta.




Melilli. Approvato il bilancio di previsione 20-22, il sindaco Carta: “risultato storico”

Approvato dal Consiglio comunale di Melilli il bilancio di previsione 2020-2022. Il progetto di bilancio, già approvato in giunta lo scorso 29 novembre, ha acquisito parere favorevole del Collegio dei Revisori dei Conti ed è stato approvato all’unanimità dei presenti (Gruppo di maggioranza “Uniti per Cambiare”, il consigliere del neo costituito gruppo UDC aderente alla maggioranza, Caruso Mirko, un consigliere del Gruppo Misto e i tre consiglieri presenti del gruppo di minoranza).
“Il Consiglio Comunale di Melilli cambia passo”, commenta il presidente del consiglio, Rosario Cutrona, “Melilli è il primo comune della Regione e tra i primi in Italia ad approvare il Bilancio di Previsione 2020-2022 in Consiglio Comunale. Voglio complimentarmi con i consiglieri comunali, con l’egregio lavoro svolto dall’amministrazione guidata dal sindaco Giuseppe Carta, e dagli Uffici Comunali, con un particolare plauso alla responsabile del Settore Contabile e Finanziario, Enza Marchica. Grazie anche al segretario comunale Carmelo Cunsolo e al lavoro attento e puntuale del Collegio dei Revisori dei Conti, guidato da Lina Biondo”.
Soddisfatto anche il sindaco Carta. “Oggi è stato importante dimostrare che Melilli riesce a programmare con massima competenza e rispetto delle scadenze. Il Comune di Melilli non solo conferma, anche quest’anno, tutti i servizi, recuperando risorse dalla lotta all’evasione e non aumentando l’imposizione fiscale, ma lo riesce a fare nel pieno rispetto dei tempi. E’ un risultato storico per il nostro Comune”.




Siracusa. Fondò la chiesa Madre di Dio, intitolato a don Burgio uno slargo

Intitolato a don Antonino Burgio uno slargo lungo viale Santa Panagia. Fu lui a fondare la vicina parrocchia Maria Madre di Dio, oggi retta da padre Santino Fortunato, presente alla cerimonia insieme ai nipoti di Don Burgio, giunti da Solariono. “Un parroco dotato di straordinaria umanità ma allo stesso tempo rigoroso nei valori”, il ricordo del sindaco, Francesco Italia.
Don Antonino Burgio morì all’età di 74 anni, nel 2008, dopo essere stato parroco in viale Santa Panagia per oltre 36 anni, prima in un garage e poi nella chiesa Maria Madre di Dio che lui fece costruire trovando le risorse e impegnandosi nei lavori in prima persona. Costante è stata la sua missione verso i giovani, i poveri, i disadattati, gli anziani, gli ammalati e le persone sole e, su questo solco, realizzò la prima Caritas parrocchiale di Siracusa. L’inaugurazione di oggi cade proprio nel giorno della sua nascita.
Padre Fortunato, che già nel 2009 aveva presentato con i parrocchiani la richiesta di intitolazione di una strada, ha tracciato un profilo di don Burgio evidenziandone “la sapienza e la lungimiranza con le quali ha accompagnato generazione di fedeli, tanto da diventare uno dei sacerdoti più amati e apprezzati della diocesi”. Dopo averne sottolineato l’impegno per la comunità anche con iniziative di carattere sociale, lo ha indicato ad esempio “perché il suo agire era fondato sul suo essere e, dunque, è stato un genuino ed autentico testimone della fede, lasciandoci in eredità la sua testimonianza sacerdotale”.
Il ringraziamento da parte della famiglia è arrivato da una nipote, Paola Burgio, che ha ricordato come don Antonino abbia trasmesso a tutti l’insegnamento di vivere una spiritualità concreta legati ai valori migliori.




Augusta. In possesso di 9 grammi di cocaina, denunciato un 53enne

La Polizia di Augusta, nell’ambito di servizi finalizzati alla repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti, hanno denunciato un uomo di 53 anni sorpreso, dopo una perquisizione personale e domiciliare, in possesso di due involucri contenenti circa 9 grammi di cocaina. La droga è stata sequestrata.




Siracusa. Il teatro classico, arti visive e sceniche: apre la mostra “La Scena Ritrovata”

Un percorso nel teatro classico al Teatro Greco di Siracusa, nella storia delle arti visive e sceniche attraverso le opere di artisti come Duilio Cambellotti, Alfonso Amorelli e Lele Luzzati. “La scena ritrovata – Da Cambellotti ai contemporanei” è la mostra che sarà inaugurata sabato 21 dicembre, alle 18, all’ex convento di San Francesco.
L’esposizione, allestita anche nel foyer del Teatro Comunale di Siracusa, è curata dalla Fondazione Inda in collaborazione con l’assessorato alle Politiche per la valorizzazione del Territorio, lo Sviluppo Culturale e l’Incoming del Comune di Siracusa nell’ambito degli eventi direttamente promossi dall’assessorato del Turismo della Regione Siciliana.
La mostra, il cui titolo, “La scena ritrovata”, è stato pensato da Manuel Giliberti in occasione della pubblicazione del volume dedicato ai 90 anni di teatro antico a Siracusa, nasce con l’obiettivo di proporre al pubblico l’evoluzione scenica in oltre 100 anni di rappresentazioni classiche al Teatro Greco di Siracusa. Si tratta di un’antologica dedicata all’artista romano Duilio Cambellotti, all’artista siciliano Alfonso Amorelli e agli allestimenti teatrali realizzati dall’Inda dal 1914 ad oggi al Teatro Greco di Siracusa.
Il percorso espositivo è suddiviso in quattro sezioni, tre allestite all’ex convento di San Francesco e una quarta nel foyer del Teatro Comunale di Siracusa, per ammirare elementi di scenografia, disegni, abiti di scena, fotografie, maquette, macchine sceniche.
All’ex convento di San Francesco sono ospitate le sezioni: Duilio Cambellotti scenografo autodidata; La scena ritrovata. Dal teatro d’attore al teatro di regia; Antica Mirabilia: Deus ex Machina e macchine sceniche e Dal testo alla scena. Studio e visione dei classici (con la partecipazione degli allievi dell’Accademia d’arte del Dramma Antico di Siracusa); Il foyer del Teatro Comunale ospiterà invece la sezione I Contemporanei: saranno esposti gli abiti di scena disegnati da grandi costumisti teatrali e realizzati dal laboratorio sartoriale della Fondazione Inda, i visitatori avranno così la possibilità di conoscere e scoprire l’evoluzione stilistica e la tecnica decorativa attraverso i costumi di scena pensati per le rappresentazioni classiche al Teatro Greco di Siracusa. L’esposizione sarà aperta al pubblico dal 21 dicembre al 12 gennaio, da giovedì a domenica, dalle 18 alle 21. L’ingresso è libero.




Ai domiciliari ma passeggiava per Città Giardino, arrestato dai Carabinieri

Passeggiava tranquillo per le via di Città Giardino, nonostante fosse ai domiciliari. Lo hanno sorpreso i carabinieri che lo hanno così arrestato per evasione. Giuseppe Sabatino, catanese, 57 anni, è stato sottoposto nuovamente alla misura degli arresti domiciliari in attesa di rito direttissimo, come stabilito dall’Autorità Giudiziaria di Siracusa.




Ippica. Trotto di scena all’ippodromo del Mediterraneo: venerdì otto corse

(c.s.) Trotto in programma venerdì 20 dicembre all’Ippodromo del Mediterraneo di Siracusa. Tra le otto corse in sulky, le più dotate al montepremi sono le condizionate di seconda e quarta corsa che suddividono per età gli atleti di stanza all’ippodromo del Mediterraneo. La quarta competizione, Premio Natale, abbinata all’ippica nazionale, impegna i giovanissimi di due anni sul miglio. Positiva e regolare Bey Bey Paz è una tra le più affidabili concorrenti del lotto schierato, che vede però, come valida avversaria, Belinda La vittoriosa alla prima apparizione su pista siracusana. Corsa aperta che registra comunque tante valide alternative per le piazze.
La seconda corsa, Premio Babbo Natale, allunga la distanza sui selettivi 2200 metri ed impegna i cavalli di 5 anni e oltre in una condizionata che potrebbe essere alla portata di Utopia Jet, in bella forma e di Vis di Girifalco, chiamato a riscattare le ultime corse. Attenzione a Tundras ritornata sul podio e Ussarina Trgf che vanta buona condizione. Start ore 14:20.




Processo per la morte di Renzo Formosa, no ad una nuova perizia. Sentenza a marzo

Rigetta la richiesta di una nuova perizia tecnica nel processo per la morte di Renzo Formosa. Lo ha ha deciso il giudice del Tribunale di Siracusa al termine dell’udienza di questa mattina. La difesa dell’imputato Santo Salerno (accusato di omicidio stradale), che ha optato per il rito abbreviato, aveva chiesto di riesaminare la ricostruzione dell’incidente. La prossima udienza è stata fissata per l’11 marzo del 2020, quando verrà probabilmente emessa la sentenza.
Soddisfatto l’avvocato della famiglia Formosa, Gianluca Caruso. “Si è tentato di mettere in discussione la stessa dinamica del sinistro, pure accertata dai periti della Procura. Da una responsabilità pressochè totale dell’imputato, si voleva far passare la tesi di una sorta di concorso di colpa di Renzo. Inverosimile ed impossibile alla luce dell’attività istruttoria compiuta fino ad ora. Abbiamo contestato punto per punto la loro ricostruzione. Si tratta di un passaggio intermedio ma siamo molto soddisfatti”.