Rada di Augusta e depuratore Ias, iniziati i sopralluoghi della Commissione Ecomafie

E’ iniziata da Augusta la missione siciliana della Commissione di inchiesta sulle ecomafie. Nelle tre giornate tra le province di Siracusa e Catania, focus sulle delicate tematiche della depurazione delle acque e dei dragaggi dei porti.
Il presidente Stefano Vignaroli ha guidato il primo sopralluogo all’interno del porto di Augusta. Insieme ai responsabili di Arpa e del Noe e con la collaborazione della Guardia Costiera ha visitato le condizioni della rada in terra e per mare. La commissione ha infatti eseguito anche un ampio giro a bordo di una motovedetta. Subito dopo, tappa a Priolo all’interno del depuratore consortile Ias.
Domani via alle audizioni in Prefettura a Catania. Sono stati convocati dalla commissione il viceprefetto vicario facente funzioni di Siracusa, il sindaco di Siracusa, il sindaco di Augusta e il commissario del Libero consorzio comunale di Siracusa.




Noto. Raccolta differenziata a scuola, isola ecologica per la Raeli

Il sindaco di Noto, Corrado Bonfanti, e il dirigente scolastico dell’istituto superiore Matteo Raeli, Concetto Veneziano, hanno firmato questa mattina il protocollo d’intesa per l’installazione dell’isola ecologica al plesso Pitagora. Permetterà a studenti e docenti di conferire i rifiuti secondo le regole della raccolta differenziata.
L’isola ecologica, consegnata ufficialmente stamattina, sarà attiva già da domani e funzionerà proprio come gli altri esemplari posizionati in altre zone del vasto territorio netino. L’obiettivo è favorire il corretto conferimento dei rifiuti stimolando i ragazzi ed aiutando, nel frattempo, l’amministrazione comunale ad innalzare la percentuale sulla raccolta differenziata.
“I nostri ragazzi sono il nostro presente – ha detto il sindaco Bonfanti – e sono consapevoli dell’importanza che i comportamenti corretti possono avere nella vita di tutti i giorni. Raccogliere i rifiuti e saperli conferire in maniera giusta già a scuola si traduce poi in una buona abitudine da portare anche a casa. Questo può aiutarci a raggiungere una tariffa puntuale e permettere alle famiglie di pagare la tassa sui rifiuti calcolata su quanto effettivamente conferito”.
A seguire i ragazzi, come spiegato dal dirigente scolastico del Raeli, Concetto Veneziano, saranno gli stessi docenti che nei mesi scorsi hanno partecipato in Austria al progetto Erasmus “Green skilled citizens for a greener world”, progetto che ha permesso loro di acquisire qualifiche e competenze sulla protezione del clima e dell’ambiente.




Siracusa. Venti grammi di cocaina in auto, arrestato 44enne

Il 44enne Angelo Assenza è stato arrestato in flagranza di reato. Fermato lungo la strada per Floridia dai Carabinieri, ha subito mostrato un atteggiamento sospetto ed insofferente durante il controllo. Motivo che ha spinto i militari a procedere ad una più approfondita verifica del mezzo, terminata con il rinvenimento di due involucri di plastica termosaldati contenenti circa 20 grammi di cocaina.
Lo stupefacente, sottoposto a sequestro, sarebbe stato destinato probabilmente allo spaccio nella città di Siracusa ed avrebbe consentito di guadagnare diverse migliaia di euro.
L’uomo, dopo le formalità di rito, è stato posto in stato di arresto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.




Crisi della ex Provincia Regionale, spiragli per gli stipendi di novembre e dicembre

“Dopo oltre novanta minuti di audizione in commissione bilancio dell’Ars, siamo riusciti a convincere l’assessore Grasso a riconvocare la conferenza delle Province”. La notizia, attesa dai dipendenti della ex Provincia Regionale di Siracusa arrivati ieri a Palermo con due pullman, arriva dal deputato regionale Stefano Zito (M5s) che aveva richiesto l’appuntamento in commissione.
“Operando sul decreto di riparto dei mutui si possono trovare risorse per garantire il pagamento delle mensilità di novembre e dicembre. L’assessore Grasso ha assicurato che già domani partiranno le convocazioni per cui mi auguro che in tempi brevi il decreto venga riformulato ed aprrovato in sede di variazione di bilancio, con l’ok della Corte dei Conti”, dice ancora il deputato regionale Zito. “Accantonando risorse per i muti, si libera una quota di liquidità per i pagamenti degli stipendi, in forte rischio altrimenti fino ad. Aprile del prossimo anno. Saranno inseriti i due milioni che servono quanto meno per la chiusura dell’anno”.
Le notizie positive che arrivano da Palermo rappresentano però l’ennesima toppa ad una crisi senza fine. “Questo deve essere l’ultimo anno di sacrifici e sofferenze per i dipendenti della ex Provincia Regionale di Siracusa. Meritano la giusta serenità lavorativa e su questo abbiamo concentrato il nostro impegno, a Palermo come a Roma”, dice il parlamentare nazionale Paolo Ficara (M5s). “Stiamo lavorando affinchè nella legge di bilancio 2020 ci siano le risorse per garantire finalmente sostenibilità economica alle 9 ex Province Regionali siciliane e Siracusa su tutte. Anche se il governo regionale è riuscito a vanificare i risultati prodotti dal Movimento 5 Stelle con i fondi extra per gli enti, inseriti nel Decreto Crescita per l’anno 2019, con la follia dell’ultimo riparto operato dalla Regione, con le briciole a Siracusa. Triste che Musumeci ed Armao giochino a fare finta di non sapere”, attaccano Ficara e Zito.
“Siamo con i dipendenti della ex Provincia Regionale di Siracusa. Lo abbiamo dimostrato incontrando insieme il ministro Di Maio in visita ad Augusta ed andando insieme oggi in commissione bilancio Ars, per portare all’attenzione del governo regionale il problema e trovare le risorse da destinare subito al più penalizzato degli enti di secondo livello”.
Come illustra Ficara, “il prossimo obiettivo, per il quale siamo già a lavoro a Roma, è la risoluzione definitiva del problema creato dai tagli avviati nel 2010 e dal prelievo forzoso in vigore dal 2015. In questo anno abbiamo prodotto la revisione migliorativa degli accordi Stato-Regione, aperto più tavoli di confronto sull’autonomia fiscale, inserito fondi extra nel decreto crescita e ora siamo al lavoro per la legge bilancio 2020. Atti concreti, davanti agli occhi di tutti. A questo punto, se la Regione non farà altri scherzi, riusciremo a chiudere la pagina più nera per la ex Provincia Regionale di Siracusa ed avviare un lento cammino di risalita e ripresa anche sul fronte servizi”.




Terremoto a Creta, l’onda sismica avvertita anche in provincia di Siracusa

L’onda sismica del forte terremoto avvenuto questa mattina a Creta è stata avvertita anche in provincia di Siracusa. Diverse le segnalazioni anche sul sito haisentitoilterremoto.it arrivate proprio dal territorio aretuseo. A Palazzolo, gli studenti sono usciti da scuola dopo la scossa. Da Floridia, Sortino e Siracusa il maggior numero di segnalazioni.
La scossa, registrata alle 8.23 di questa mattina, ha avuto epicentro in mare, nelle vicinanze delle coste di Creta con magnitudo di 6.0. La scossa è stata avvertita in gran parte del sud Italia.




“Ti sfregio con l’acido”: 36enne di Pachino non potrà avvicinarsi alla ex compagna

Condotte persecutorie condotte con minacce, molestie e lesioni aggravate. Sono le ragioni che hanno spinto la Procura di Siracusa ad emettere un’ordinanza cautelare a carico di un 36enne di Pachino. L’uomo non potrà avvicinarsi alla ex convivente.
Avrebbe persino minacciato di sfregiare la donna con l’acido, per impedirle di rifarsi una vita dopo la fine della loro relazione. Le puntuali indagini del commissariato di Pachino hanno ben definito vari aspetti della triste vicenda. E dopo dieci giorni dalla denuncia della vittima, grazie all’attivazione della nuova normativa del Codice Rosso, è stata eseguita l’ordinanza disposta dalla Procura.




Siracusa. La foto: un vortice di stelle sopra l’imperturbabile faro del Plemmirio

Metti il faro del Plemmirio che si staglia sul cielo di Siracusa. E metti le stelle tutto intorno, a disegnare una danza. Un movimento immaginato, frenetico e vortico che però non pare disturbare l’imperturbabile faro di Capo Murro di Porco.
Autore dell’elaborato scatto è il fotografo siracusano Kevin Saragozza. Ed è il risultato di un lungo appostamento serale, iniziato poco prima delle 22. Ha posizionato il suo obiettivo proprio sotto il faro del Plemmirio e lo ha poi puntato verso la stella polare, creando così la tipica scia di stelle a vortice. L’immagine finale è il risultato dell’unione di 200 scatti tramite strartrax.




Tra mastelli e carrellatti spunta un’altra richiesta: cestini portarifiuti differenziati

Cestini portarifiuti differenziati anche in città. La richiesta parte da Siracusa Sostenibile che invita con una nota il Comune di Siracusa ad accelerare sull’acquisto e sul posizionamento di cestini a petali lungo le principali arterie cittadine. “Una città pulita è una delle esigenze imprescindibili alla quale si ancora la qualità della vita”, sottolineano dall’associazione. “E’ evidente che il numero dei cestini dovrà essere coerente con tutte le strade cittadine per quantità ed ubicazione. Dovranno garantire raccolta separata di rifiuti in plastica, carta e indifferenziati, oltre che fungere da posaceneri”.
Non è una richiesta isolata. Anche Cantiere Siracusa, con Gianluca Scrofani, rilancia. “Necessario il posizionamento di cestini differenziati, a petalo, per una città più pulita e ordinata. Una proposta che mira al miglioramento del decoro urbano e ad incrementare l’attenzione verso la corretta separazione dei rifiuti anche fuori dalle proprie abitazioni”.
Nel nuovo capitolato di appalto è prevista con punteggio extra la fornitura di 100 cestini per tutto il territorio e di cui dovrà corrispondere il nuovo gestore. A questo va aggiunta la fornitura residuale di circa 200 cestini da parte del precedente gestore non ancora ritirati dal Comune. “Non mi pare una fornitura adeguata”, taglia corto Scrofani.




Augusta. Rete da posta sequestrata nel porto, pescatori multati: 1.000 euro

Un’altra rete da pesca, da posta, sequestrata nel porto di Augusta. Sanzione amministrativa di 1.000 euro comminata a carico del trasgressore. E’ il bilancio dell’ultima attività di polizia marittima e di vigilanza della Capitaneria di Porto.
Nei pressi dei forti Garsia e Vittoria, individuata un’imbarcazione impegnata in una battuta di pesca illegale, senza averne titolo e per di più in zona vietata. Ai pescatori irregolari è stato intimato l’alt. Sequestrata poi una rete di circa 100 metri ed elevata la relativa sanzione. La rete è un attrezzo da pesca che non può essere detenuto senza prevista licenza.




Nuovo ospedale di Siracusa, oggi il “kick-off”: Comune ed Asp insieme per accelerare

In gergo tecnico, la riunione odierna tra tecnici dell’Asp e del Comune di Siracusa è un “kick-off”. Espressione presa a prestito dalla terminologia calcistica per indicare il calcio d’inizio, ovvero l’avvio di un procedimento. E il procedimento in questione è quello propedeutico alla costruzione del nuovo ospedale di Siracusa. L’area è quella a ridosso dello svincolo autostradale sud, accanto quindi alla grande viabilità.
Scelta apparsa ai più di buon senso, data la natura provinciale del grande nosocomio di cui Siracusa si doterà nel giro di diversi anni.
Per arrivarci, però, c’è ancora tanto da fare. E il vertice di questa mattina è il primo passo. Per andare spediti, i tecnici dell’Azienda Sanitaria e di Palazzo Vermexio lavoreranno fianco a fianco, con un continuo scambio di informazioni e documenti per agevolare tutti gli studi che dovranno adesso essere compiuti sull’area. Nei pressi dell’area individuata, ad esempio, esiste un progetto di protezione civile condotto dal Comune di Siracusa e alcuni degli studi condotti (come ad esempio quello geologico) potrebbero tornare utili anche per la contigua area del nuovo ospedale. Con una convenzione tra amministrazioni verrà regolata questa struttura comune permanente.
Al termine dei lavori, sarà l’Asp di Siracusa a scegliere i progettisti per quello che una volta era il preliminare. Nel frattempo, la Regione procederà d’ufficio con la variante urbanistica come ormai era chiaro da diverso tempo. Il Comune produrrà una certificazione propedeutica.
Difficile per ora fare previsioni. Il cronoprogramma della Regione prevede entro il 2020 il progetto esecutivo della struttura capace di 420 posti letto e reparti oggi mancanti al “vecchio” Umberto I. Nel 2021 i lavori di costruzione dovrebbero andare in gara e per il 2022 è ipotizzabile la posa della prima pietra.

foto: una precedente riunione sul tema del nuovo ospedale di Siracusa