VIDEO. Quattro catanesi arrestati a Noto: sorpresi mentre tentavano un “colpo” in villa

Quattro catanesi, già noti alle forze dell’ordine, sono stati arrestati ieri mattina a Noto in flagranza di tentato furto aggravato in abitazione. I poliziotti hanno bloccato il 51enne Alfio Bonconsiglio, Orazio Amara (46 anni), Giovanni Calì (30) e Francesco Antonino Mammone (38).
Alle 11.00 di ieri, allertati dalla segnalazione di un’autovettura sospetta, operatori della Volante sono intervenuti a San Corrado Fuori le Mura, dove si trovano numerose villette residenziali. I poliziotti hanno notato la vettura in sosta nei pressi di una villa con due individui a bordo che stavano aspettando altri complici che furtivamente, usciti dall’abitazione, hanno cercato di fuggire alla vista della Volante. Bloccati, sono stati arrestati e condotti in carcere.
“Mi complimento con il vice questore aggiunto Paolo Arena e con i suoi uomini per la brillante operazione di Polizia condotta in queste ultime ore. La presenza nella nostra Noto delle Forze dell’Ordine è ben percepita e anche questo episodio, che vede protagonisti nella segnalazione i miei concittadini, testimonia come collaborazione e denuncia siano alla base di ogni successo e risultato, determinanti per la dotazione di uomini e di mezzi necessari per la sicurezza e l’incolumità pubblica”. Lo dichiara il sindaco Corrado Bonfanti, dopo l’operazione condotta dal Commissariato di Pubblica Sicurezza di Noto che ha portato all’arresto di quattro persone per tentato furto aggravato in abitazione.




Convalidato il fermo ma niente domiciliari per il 37enne accusato di violenza su minore

E’ stato convalidato il fermo giudiziario del 37enne melillese accusato di violenza sessuale su una ragazza di 16 anni. Il gip del Tribunale di Siracusa ha però disposto la sua scarcerazione. Niente domiciliari, valutati sufficienti i divieti di avvicinamento alla vittima e di allontanarsi dall’Italia senza autorizzazione dei magistrati. Nessun ulteriore elemento è emerso durante l’udienza di convalida, anche perchè l’uomo – assistito dal suo legale – si è avvalso della facoltà di non rispondere.
A denunciare ai carabinieri le “strane attenzioni” dell’uomo verso la ragazzina era stata la madre di quest’ultima. I fatti contestati sarebbero accaduti tra agosto e ottobre 2018.
Secondo quando accertato dagli investigatori, il 37enne avrebbe commesso “molteplici atti sessuali nei confronti della giovane donna, nonostante la sua contrarietà”.

foto archivio




Siracusa. C’è radon a scuola? Campagna per monitoraggio di sicurezza: “ci offriamo noi”

C’è radon nelle scuole siracusane? C’è un rischio di contaminazione da elementi chimici che possono nuocere, nel tempo, alla salute degli studenti? Il Comitato Scuole Sicure di Siracusa invoca campagne di monitoraggio per conoscere le eventuali soglie di inquinamento indoor negli edifici pubblici e, in particolare in quelli scolastici.
A Lecce, in un istituto scolastico (il Cesare Battisti) è emersa la minacciosa presenza del radon, gas radioattivo naturale inodore ed incolore prodotto dal decadimento dell’uranio.
“Non vogliamo creare allarmismi, la nostra è una richiesta in termini di prevenzione”, spiegano i responsabili del Comitato che intendo sollecitare l’intervento dell’amministrazione comunale di Siracusa, del commissario del Libero Consorzio Comunale e di Arpa Sicilia “per procedere ai rilievi, come fu fatto nel 2017 per la Provincia di Catania e prima per la Provincia di Ragusa”.
Il valore riferimento per il radon negli ambienti di lavoro è fissato in 500 Bq/m3 come media annua. “Se la concentrazione è superiore a 500 Bq/m3 gli obblighi del dirigente scolastico sono tassativi per quanto riguarda i locali che appartengono ad un asilo nido oppure a una scuola materna o elementare, in quanto non sono applicabili le deroghe. In questi casi, la bonifica è sempre obbligatoria”.
Il Comitato Scuole Sicure mette a disposizione gratuitamente la strumentazione per il monitoraggio, “nelle more di un’auspicabile campagna a 360° dell’Arpa”.

foto generica




Palazzolo Acreide sfiora la vittoria, è il secondo Borgo più bello d’Italia: festa in piazza

Piazza d’onore per Palazzolo Acreide che ha chiuso la sua avventura televisiva al Borgo dei Borghi al secondo posto. Ha vinto Bobbio, in provincia di Piacenza, premiato dalla combinazione tra voto popolare e giuria tecnica. Per la cittadina siracusana pioggia di preferenze dal televoto ma non è bastato per la vittoria finale. E’ comuqnue il borgo più bello di Sicilia.
Ed è stata festa in piazza del Popolo, piena come poche altre occasioni per il collegamento in diretta tv su Rai 3. Ottimo il ritorno di immagine che potrà adesso far sentire le sue positive ricadute su tutto il territorio grazie alle tante perle siracusane, da Palazzolo a Noto passando per Avola e – ovviamente – il capoluogo. Positivo il supporto che dai Comuni della provincia è arrivato a Palazzolo, con i sindaci che hanno ricordato ai loro concittadini – attraverso facebook e whatsapp – di votare a sostegno del borgo siracusano che adesso è il secondo più bello d’Italia. Premiato il lavoro “social” dell’amministrazione palazzolese, davvero attenta e garbatamente martellante nel chiedere e nel ricordare l’importante consenso per una corsa bella e divertente.
Palazzolo ha colpito e sente stretto il secondo gradino del podio. Difficile trovare un altro posto così, con le sue tradizioni e il suo barocco, l’enogastronomia e l’aria buona, la natura e il “lento” vivere.




Siracusa. Parcheggio del Molo, impossibile pagare la sosta per chi è in sedia a rotelle

Chi è costretto in sedia a rotelle non può pagare il parcheggio al Molo Sant’Antonio. Lo scalino su cui poggiano le casse automatiche le rende infatti inaccessibili a chi ha problemi deambulatori. La foto che rende evidente il problema finisce sui social e viene ripresa e rilancia dal presidente della Consulta Civica, Damiano De Simone. “Viste le palesi ed inaccettabili condizioni di inaccessibilità ai servizi, chiedo al sindaco di provvedere con celerità all’abbattimento delle barriere architettoniche. Potrebbe, nel frattempo, esonerare dal pagamento dei parcheggi comunali a tariffa oraria i disabili, quanto meno per tutta la durata del tempo utile ai lavori di adeguamento”.




Siracusa. Topi in città, riprende la campagna di derattizzazione: il calendario via per via

Continua, secondo un preciso cronoprogramma, l’attività di derattizzazione delle aree comunali a Siracusa. Il maltempo ha rallentato le operazioni nelle scorse settimane ma in ogni caso entro la metà di novembre dovrebbe essere completata l’operazione straordinaria avviata quasi a furor di popolo. Previsti interventi anche nelle zone balneari, a Belvedere, Cassibile e in Ortigia.
Questo il dettaglio del cronoprogramma degli interventi di derattizzazione per la quarta e quinta settimana di ottobre, e per la prima settimana di novembre.

Questa settimana:

Lunedì: Viale Teracati, via Malfitano, viale Tica e via Mazzanti;

Martedì: Via Spagna, via Regia Corte, viale Zecchino, via Olivieri, via Marabitti, via Laurana e via A. da Messina;

Mercoledì: Via Giarre, via Grammichele, via Riposto, via Ramacca, via Mascalucia, via Sant’Orsola, via Paternò, via
Misterbianco, va Vizzini, via Randazzo e via Augusta;

Giovedì: Via Politi Laudien, via Pordenone, Balza Acradina, via dell’Olimpiade, piazzale Ganci, via Alessandria e via Caldarella;

Venerdì: Via Torino, via Teramo, via Zara, via Udine, via Padova, via Pescara, via La Spezia, via Chieti, via Taranto, via Firenze, via Bari, via Genova, via Bologna, via Napoli e via San Giuliano;

Sabato: Via Arsenale, via Unità d’Italia, via Pisa, via F.lli Sollecito, via Privitera, via Moscuzza, vicolo Salice, via Ibla, via Fuggetta, via Eveneto, via Pitagora, via Eucleida e piazza Cappuccini.

Dal 28/10/2019 al 02/11/2019:

Lunedì: Via Puglia, viale Tunisi, vicolo Abruzzi, via Lombardia, largo Campania, via Grottasanta, via Delfica, viale Akradina, via Istria, via Alaimo da Lentini, via Dalmazia, via Piemonte, via Liguria, via Sardegna e via Val d’Aosta;
Martedì: Via Corsica, ronco a via Corsica, via Friuli, via Emilia, via Diodoro Siculo, via Toscana, via Romagna, via Sicilia, via Fillioley, via Giuliano, via Basilicata, via Calabria, vicolo a via Calabria, via Zangara e via Lazio;
Mercoledì: Via Algeri e via Umbria;
Giovedì: Via Boscarino, via Barresi, largo Russo, via Foti, via Sturzo, via De Caprio e via Patania;
Venerdì: Via Adorno, via Cassia, via Nanna e via Bordone;
Sabato: Via Borgia, via Danieli, via Monteforte, via Innorta, via A. Rizza, via G. Rizza, via Cannizzo, via Toscano, via Vinci, via Reale, via Bonanno, via Bozzanca e via Dumontier.
Dal 04/11/2019 al 09/11/2019:
 
Lunedì: Via Specchi, via Francica Nava, via Accolla, via Montorsoli, via Trevisano, piazza Sgarlata e via Bonincontro;
Martedì: Italia 103 e 105;
Mercoledì: Via A. da Messina, via Sgandurra, via Polizzi, via Costanzo, via Alì, via Vanvitelli, via Furnò, via Palma, via Serpotta, via Ruggeri e via Italia;
Giovedì: Via Irlanda, via Svizzera, via San Marino, via Ungheria, piazza Belgio, via Turchia, via Europa, via Unione Sovietica, via Lettonia, via Olanda, via Germania, via Francia, via Lussenburgo, via Inghilterra, via Danimarca, via Vaticano, via Principato di Monaco, via Lituania, via Svezia, via Grecia, via Andorra, via Cipro e via Austria;
Venerdì: Via Mons. Caracciolo, largo Prazio, via Amato, via Immordini, via Jugoslavia, via Carratore e ronco Maletto;
Sabato: Viale Santa Panagia (lato Tonnara), via Marzamemi, via Portopalo, via Buscemi, via Carlentini, via Ferla, via Francofonte, via Pachino, via Cassaro, via Rosolini, via Melilli, via Villasmundo e via Augusta.




Siracusa. Processi fermi, astensione dei penalisti contro l’abrogazione della prescrizione

Anche a Siracusa avvocati penalisti con le braccia incrociate. Iniziano oggi i cinque giorni di astensione proclamati dall’Unione delle Camere Penali Italiane per protestare contro la norma che ha di fatto abrogato l’istituto della prescrizione, dopo la pronuncia della sentenza di primo grado.
I penalisti della Camera Penale “Pier Luigi Romano” di Siracusa sono convinti che la partecipazione alla protesta sarà massima, per dare forza alla richiesta di revoca di una legge “insensata, che avrà come unico, devastante effetto quello di creare un processo infinito”.
Una recente ricerca dell’Eurispess pare confermare che i processi che si concludono con la prescrizione sono percentualmente irrilevanti e che le cause della lentezza della giustizia italiana sono altre, e comunque mai riconducibili ad istanze dilatorie provenienti dalla difesa.
“Mancano soltanto due mesi all’entrata in vigore di una riforma che eliminerà dal nostro sistema un istituto di grande civiltà giuridica. La società civile deve comprendere, ed è questo il vero obiettivo della protesta dei penalisti, che occorre porre rimedio ad una riforma che consentirà di tenere i cittadini, anche quelli assolti all’esito di un giusto processo di primo grado, per tutta la vita sotto processo”, spiega Silvestre Costanzo, presidente della Camera penale di Siracusa.




Calcio, Eccellenza. Il Rosolini regola il Real Siracusa (2-0), Galfano non fa drammi

Secondo ko stagionale per il Real Siracusa. Al Consales di Rosolini i padroni di casa vincono 2-0, punendo oltre misura la formazione di Angelo Galfano. Rosolini in vantaggio al 34 con la rete di Ricca su calcio di rigore. Il Real Siracusa gioca e imposta, crea alcune buone occasioni da rete ma nell’arrembaggio finale è costretto ad incassare il gol del 2-0 (Agudiak). In mezzo, un altro penalty per il Rosolini, neutralizzato da Cerruto.
“Sono contento della prova, non certo del risultato”, commenta al termine Galfano. “Potevamo raggiungere il pareggio, abbiamo creato occasioni e ci abbiamo provato fino alla fine. Sbilanciati in avanti, abbiamo prestato il fianco per la rete del 2-0”. Le assenze di Miraglia, Iacono e Gatto tra i siracusani hanno pesato nell’economia del match.




Calcio, Promozione. Siracusa, solo un pari con il Frigintini (1-1)

Mastica amaro il Siracusa dopo il pari casalingo con il Frigintini. Gli azzurri di Marco Scifo si erano presentati all’appuntamento da primi della classe ma non sono riusciti a portare a casa l’intera posta in palio. Prima dell’intervallo, arriva il vantaggio del Siracusa con Leonardo Musso. Nella ripresa, azzurri in dieci per l’espulsione di Martines. Poi la beffa: Sella centra il pari, con il fortuito aiuto di una deviazione.
Il tecnico azzurro, Scifo, non fa drammi. “Purtroppo il calcio è così, se non la chiudi a primo episodio vieni punito. Purtroppo abbiamo dovuto affrontare tutta le ripresa con l’uomo in meno”.
Mugugnano i tifosi, pochi sugli spalti dello Scrofani Salustro di Palazzolo. Il ritorno al De Simone, per gli impegni casalinghi, dovrebbe però essere imminente.




Calcio, Prima Categoria. Il Pachino batte il Santa Lucia e vola al secondo posto

Il Pachino torna alla vittoria: superato di misura il Santa Lucia Siracusa. Autore del gol partita è Samuele Galota. “Sono felice soprattutto per la squadra – ha dichiarato l’attaccante azzurro – sono tre punti importanti, anche se il campionato è ancora lungo e sarà molto difficile. Ma siamo un gruppo compatto, stiamo dando l’anima perché crediamo in questa maglia e in questo progetto”.
Fanno festa i padroni di casa al Brancati, i tre punti li spingono al secondo posto in classifica. Musi lunghi in casa Santa Lucia. C’è delusione per una prestazione opaca: tanta fatica per imbastire un’azione potenzialmente pericolosa. Eppure, al 90′ poteva anche arrivare il pareggio, con Porchia non preciso sotto porta.
Prima dell’inizio della gara, è stato premiato Sebastiano Cammisuli, ex presidente del Pachino.