Serata-evento dell’Ordine dei Medici con il prof. Giorgio Calabrese, premi e riconoscimenti

“Fare il medico è diverso da essere medico”. Nella frase il presidente dell’Ordine dei Medici di Siracusa, Anselmo Madeddu, il tema conduttore della quarta edizione de “L’Ordine incontra la città”, appuntamento che ha richiamato grande attenzione e partecipanti nel salone Laudien di Villa Politi.
Con una relazione dettagliata, Madeddu ha spiegato come il “dottor Internet” non possa assolutamente assumere il ruolo di diagnosta, perché alla base di una diagnosi c’è sicuramente la conoscenza, frutto di anni di studio e di esperienze sul campo, e questa deve essere filtro di ogni informazione, specie quando le notizie vengono spacciate per scientifiche dalla rete. Rete che può, dunque, nascondere insidie e creare “ansie”, spesso inutili, nei pazienti che credono di aver ottenuto un vero consulto, ma non posseggono la necessaria formazione per riconoscerle ed evitarle.
Da qui, la necessità di rinsaldare lo storico rapporto tra medico e paziente, che va corroborato e coadiuvato anche attraverso l’interazione digitale, senza però prescindere dal rapporto umano e di fiducia.
Nel corso della serata, dedicata anche all’approfondimento scientifico, sono stati consegnati i caducei d’oro ai medici laureati 50 anni fa ed i riconoscimenti ai primari emeriti. “Sfida” a cinque, invece, per aggiudicarsi il podio della 3° edizione del Premio Testaferrata. Destinato ai neo-laureati in medicina, è andato quest’anno a Maria Carmen Ponte, con la dissertazione di uno studio sul “Blood Brain Barrier: a new target for pharmacological intervention in Alzeheimer’s disease”. Al secondo posto Maria Lo Nigro, che ha parlato di fecondazione assistita. Tra i finalisti anche Edoardo Nobile, Alice Salamone e Paolo Randone. Vincitore della sezione Albo Odontoiatri è stato Giancarlo Sigari.
I primari emeriti premiati, invece, sono stati Antonio Cappellani, neuropsichiatra; Michele Stornello, medico internista e Giuseppe Daidone, nefrologo. La lectio magistralis è stata affidata, quest’anno, al noto nutrizionista Giorgio Calabrese, che ha sottolineato come accanto ad uno stile di vita sano, improntato su una dieta mediterranea, equilibrata, il segreto della longevità di ogni nazione sta proprio nella preparazione di una buona classe medica. “L’Italia- ha sottolineato il docente universitario e presidente della commissione Sicurezza alimentare del Comitato di Sicurezza alimentare del Ministero della Salute – gode di una delle migliori e più preparate classi mediche al mondo”.




Ippica. Al Mediterraneo show di Cannarella con Repton e Letojanni

(c.s.) Ennesimo tris di successi per un Giuseppe Cannarella ancora protagonista al galoppo all’ippodromo del Mediterraneo. Il trionfo più atteso, più bello e più sentito arriva con un imbattibile Repton da record, che dimostra superiorità e abbastanza forza per battere lavversario dichiarato: Espoir Bere. Accade nella Condizionata, abbinata al Premio Nasello che impegna i cavalli di 3 anni e oltre, sui 1700 metri in pista grande, che riserva il terzo gradino del podio al grigio Murdanova, sotto il marchio Cuschieri come Espor. A catturare l’attenzione del pomeriggio siracusano anche una Debuttanti dove Letojanni dimostra potenza e mezzi per poter far parlare di sé. In sella ancora Cannarella che si allunga e, da netto favorito, stacca facile sul traguardo del Premio Golden, che riserva le buone voci della vigilia 1500 metri della pista piccola alla nursery.
Lodevole, ma non basta, la prestazione di Filira che agguanta la migliore piazza, mentre la terza moneta è appannaggio di Wonky Dancer. Chiude quindi in bellezza e con tre successi il jockey Cannarella con Wild Acclaim, ultima prova in programma.




Pallanuoto, Serie A1. Ortigia meraviglia, gioco e vittoria in casa dello Sport Management

È una Ortigia gagliarda quella che supera a Busto Arsizio lo Sport Management per 11-8. I biancoverdi iniziano nel miglior modo possibile il tour de force che li vedrà scendere in acqua quasi ogni tre giorni.
Gli uomini di Piccardo offrono una prestazione maiuscola dopo i primi minuti di adattamento.
Grande equilibrio e difese attente fino al quarto tempo quando Giacoppo firma la rete dell’8-6 per l’Ortigia mentre Tempesti neutralizza un penalty che permette a Vidovic di andare a piazzare il break che vale il +3.inventa una beduina da standing ovation portando i suoi sull’8-6, mentre un grande Tempesti poco dopo para un rigore. Ci pensa poi Vidovic, con una splendida palombella, a mettere l’Ortigia a +3. L’Ortigia tiene fino alla sirena. Arrivano tre preziosi punti e biancoverdi primi in classifica seppur in condominio.
“I ragazzi sono stati bravissimi”, il commento di Piccardo. “Hanno dimostrato di essere forti in un match contro un’ottima squadra. L’avevamo preparata bene, c’è stato equilibrio, ma poi i miei giocatori hanno fatto la differenza, soprattutto nell’intensità del gioco. Se in più hai un portiere come Tempesti, diventa tutto più facile. Ma, ripeto, è stata una grande partita di tutta la squadra”.
Entusiasta il capitano Massimo Giacoppo, autore anche di una rete tanto bella quanto importante: “Era una partita difficile, all’inizio siamo stati sfortunati perché abbiamo preso molti gol su deviazioni e rimpalli, però siamo riusciti a vincere e quando vinci partite così vuol dire che hai un grande gruppo. E lo si è visto in tante azioni, con tante difese in cui appena cadeva la palla arrivavamo come dei leoni. Questo è stato un bellissimo segno. Come si è visto anche oggi, saranno tutte gare che si decideranno sempre all’ultimo tempo e bisogna stare attaccati alla partita, perché poi alla fine chi ha più lucidità ed esperienza la spunta. Loro sono più giovani e più di movimento, noi con l’esperienza l’abbiamo vinta. Questo significa anche avere tanta qualità”.




Siracusa. Bollette idriche salate per le casse pubbliche, Forza Italia: “un Watergate”

Lo hanno ribattezzato “Watergate” ma a dispetto del grande scandalo americano che fece cadere l’amministrazione Nixon, il lavoro del gruppo consiliare di Forza Italia porterà magari a qualche risparmio per le casse pubbliche. Al centro c’è l’acqua o meglio il suo consumo (fatturato al Comune) da parte di strutture pubbliche come scuole, impianti sportivi, fontane e irrigazione di rotatorie ed aree a verde.
Il capogruppo di Forza Italia, Ferdinando Messina, ed i consiglieri azzurri Federica Barbagallo, Gianni Boscarino e Alessandro Di Mauro hanno riscontrato come per gli anni 2018 e 2019 la previsione di spesa sia molto vicina a 1,3 milioni di euro, con un aumento rispetto al 2019 di poco meno di 100mila euro.
Incuriositi, hanno spulciato dati ed utenze e la loro attenzione è stata catturata dai costi derivanti dai consumi delle utenze denominate “scuole elementari”, “scuole medie”, “parchi e giardini”, “cittadella dello sport”, “fontane ed aiuole” e infine “impianti sportivi”. Queste voci assorbono quasi l’80% dell’intera spesa comunale in tema di consumi idrici.
Nel biennio 2017/2018, il Comune di Siracusa ha speso circa 350mila euro per le bollette idriche delle scuole. Oltre 250mila per fontane ed aiuole e oltre 280mila per gli impianti sportivi. Più di un milione di metri cubi d’acqua consumati: un dato, anche per ragioni di sensibilità ambientalista, che può essere rivisto al ribasso.
Con piccole misure correttive e la giusta attenzione di tutti i soggetti competenti, il costo pagato dalle casse comunali potrebbe essere contenuto e di molto, hanno spiegato i consiglieri di Forza Italia. Tra i correttivi suggeriti, oltre ai controlli circa perdite nelle scuole, l’abbandono del sistema a getto continuo delle fontane per un più oculato sistema a riciclo. Così, ad esempio, la monumentale Fontana di Diana (a riciclo) costa poche migliaia di euro l’anno in termini di consumi idrici mentre – ha spiegato Di Mauro – la fontana del parchetto di piazza Adda (spesso peraltro guasta) può superare i 60mila euro/anno.
Nella loro interrogazione, che sarà trattata in aula il 25 ottobre, i consiglieri di Forza Italia chiedono quindi una verifica della congruità dei consumi idrici delle scuole. Non solo, propongono di volturare le utenze idriche ai concessionari di spazi, immobili e impianti comunali e di richiedere per il Comune – concessionario del servizio – una tariffa idrica agevolata.




VIDEO. “Consumi anomali, è un watergate”: parlano i consiglieri di Forza Italia

E’ il capogruppo di Forza Italia, Ferdinando Messina, a presentare il risultato dell’indagine condotta sui consumi idrici delle strutture pubbliche di Siracusa. Un costo a carico del Comune e che pare continuare a crescere. Nel 2017 era stato segnalato un costo “anomalo” forse dovuto anche a disattenzioni nelle scuole (cassette dei bagni che perdono, rubinetti aperti, perdite) e gestori di impianti e strutture comunali senza utenze volturate. Oltre a fontanelle sempre aperte e pochissimi sistemi a riciclo. Con la dovuta attenzione, possibili risparmi annui pari a 200mila euro.
Ne parlano anche i consiglieri Alessandro Di Mauro, Federica Barbagallo e Gianni Boscarino.




Siracusa. Fondo di riserva del sindaco, ecco i numeri:”pretestuosa polemica politica”

Il tema dell’utilizzo del fondo di riserva era già stato affrontato dal sindaco Francesco Italia a luglio 2019. Nel corso di un incontro con la stampa, il primo cittadino aveva elencato le spese effettuate e dedicate all’abbattimento delle barriere architettoniche, alla sicurezza stradale, alle politiche sociali ed eventi culturali.
Sono stati così possibili interventi come la realizzazione della rampa per disabili al Monumento dei Caduti, la manutenzione per le case popolari e lavori straordinari nelle scuole.
Le nuove polemiche sollevate dal presidente della commissione Bilancio sono, per Palazzo Vermexio, “pretestuose”. In maniera trasparente vengono allora presentati i numeri: “le somme impegnate dal fondo di riserva del sindaco per il 2018 ammontano a 75.000 euro e di questi 40mila sono stati destinati a lavori pubblici, 3mila per comunicazioni istituzionali e 25mila per patrocinare manifestazioni culturali come le Feste Archimedee e Santa Lucia e per partecipazione Unesco”. Per fare un raffronto, nel 2010 e nel 2011 (amministrazione di centrodestra, ndr) il Fondo di Riserva utilizzato era di oltre 350mila euro, “con una spesa media per anno di oltre 190mila euro per feste, manifestazioni e contributi e 40mila per attività di comunicazione”, si legge nelle carte presentate alla stampa nel luglio scorso.
Per quanto riguarda i presunti debiti fuori bilancio e l’entità degli stessi, il confronto in commissione “è stato utile, serrato, costruttivo e trasparente”, dice l’assessore al bilancio, Pierpaolo Coppa. “La commissione consiliare intende approfondire il tema. Da tempo è stata avviata un’attività amministrativa di verifica sul contenzioso potenziale e reale. Si tratta di argomenti delicati e sui quali serve la collaborazione di tutto il Consiglio Comunale. Nel passato, abbiamo assistito a fughe in avanti su questo argomento che hanno portato a corrispondere rapidamente 2.800.000 all’Open Land. Somme che stiamo tentando di recuperare”.




VIDEO. Il gestore della Cittadella dello Sport, “le bollette qui le paghiamo noi”

Dopo l’indagine di Forza Italia sui consumi idrici a carico del Comune di Siracusa e segnalati come “anomali” in quanto costosi, interviene il gestore della Cittadella dello Sport. Parla Valerio Vancheri, presidente dell’Ortigia, la società di pallanuoto che si è anche assunta l’onere della gestione e riqualificazione della più grande struttura sportiva pubblica cittadina. “Le bollette le paghiamo noi. Ma facciamo ed abbiamo fatto anche molto altro…”




Priolo. Vertice al Comune con i direttori degli impianti industriali, pronto esposto in Procura

Dopo gli ultimi episodi di molestie olfattive lamentate dalla popolazione anche di Priolo, il sindaco Pippo Gianni ha convocato per un vertice i direttori di tutti gli stabilimenti industriali della zona. Lunedì mattina l’incontro al Municipio. “Voglio sapere a cosa siano riconducibili gli ultimi episodi di cattiva qualità dell’aria, che hanno creato parecchi disagi e problemi di salute alla popolazione”, dice il primo cittadino priolese.
Nel frattempo, è pronto l’esposto da presentare in Procura a Siracusa. E’ stato chiesto l’ausilio di esperti in sostanze inquinanti delle Università di Catania e Trieste: appronteranno studi specifici che aiuteranno a capire e ad affrontare il problema dei miasmi.
Gli strumenti di rilevazione hanno segnalato un incremento della concentrazione di idrocarburi non metanici tra le 21:00 e le 22:00 di giovedì 17 ottobre. Nello stesso intervallo temporale, l’Airsense di Melilli ha registrato un incremento della concentrazione di isobutilmercaptano, sostanza odorigena a bassa soglia olfattiva. Non sono stati invece rilevati valori di concentrazione significativi per le altre sostanze monitorate.




Siracusa. Contributi ad associazioni dal fondo di riserva, polemiche in commissione Bilancio

Una nuova polemica sta per investire l’amministrazione comunale. E riguarda alcune variazioni tra bilancio preventivo e conto consuntivo 2018 dell’ente. Lo scontro è già partito in commissione bilancio, dove il presidente Salvo Castagnino ha cerchiato in rosso una non coincidenza di cifre. “Il preventivo è stato approvato il 23 dicembre 2018 e sei giorni dopo, con le feste in mezzo, il Consiglio comunale ha esitato favorevolmente anche gli emendamenti. Quest’ultimo atto, lo spiego per chi non fosse pratico, è il risultato della gestione, settore per settore, in base da quanto previsto dal bilancio preventivo. Nonostante l’approvazione ravvicinata, tra i due atti non c’è coincidenza”, dice duro Castagnino.
Nella sua dura requisitoria in commissione bilancio, ha chiesto spiegazioni all’assessore, Pierpaolo Coppa, ed ai revisori legali (ex revisori dei conti). “Le variazioni sono relative quasi esclusivamente al fondo di riserva del sindaco. Per legge, è destinato a spese emergenziali e necessarie. Ma nel giro di sei giorni, dal preventivo al consuntivo, sono stati spostasti circa 20mila euro e per lo più verso associazioni cittadine. Per carità, saranno tutte meritevoli ma così sembrano più contributi e patrocini onerosi che spese necessarie e per emergenza”, accusa l’esponente di opposizione.
“Io vorrei poi chiedere al sindaco chi ha scelto l’elenco delle associazioni: sono 6 in tutto. E comunque non finisce qui. Devo verificare se le entrate hanno rispettato le previsioni e se sono maturati debiti fuori bilancio. E per il 2018 potrebbero esserci due casi, milionari. C’è un accenno anche nella relazione dei revisioni. Insieme al consigliere Cetty Vinci abbiamo chiesto un incontro con l’ufficio legale, mercoledì in commissione”.




Molestie olfattive, Melilli rompe gli indugi: “dobbiamo dare risposte ai cittadini”

“Non possiamo continuare a dire che ‘è tutto nella norma’ perchè è evidente che è quasi impossibile, con gli strumenti e le normative vigenti, individuare la provenienza e l’origine dei miasmi degli ultimi giorni”. E’ una posizione forte quella che il presidente del Consiglio comunale di Melilli, Rosario Cutrona, ha deciso di assumere dopo le molestie olfattive avvertite nei giorni scorsi dalla popolazione.
“La nostra cittadinanza è stanca di subire disagi olfattivi continui e ritengo che non sia possibile non poter dare risposte ai cittadini. Si deve necessariamente cambiare passo, quindi preannuncio che Melilli si appresta ad un censimento straordinario di tutti gli stabilimenti, sia di piccola che di grande dimensione, che potrebbero essere coinvolti in queste emissioni. Coinvolgeremo i vertici delle istituzioni ambientali perchè Melililli, Villasmundo e Città Giardino devono essere presi in considerazione. Il disagio ambientale non può essere subito”.
A breve, inoltre, sarà convocata una seduta di Consiglio comunale aperto dedicato alla tematica ambientale.