Siracusa. “Fuori le relazioni”, attivata procedura di verifica del rispetto degli emendamenti

I consiglieri comunali Salvo Castagnino e Fabio Alota hanno attivato la procedura di verifica del rispetto degli impegni di bilancio derivanti dagli emendamenti approvati in aula. In particolare su quelli presentati dal gruppo di Siracusa Protagonista di cui sono parte integrante insieme al collega Mauro Basile.
“L’iter seguirà in una prima fase la verifica finanziaria di impegno e successivamente la verifica del settore competente al fine di garantire gli interventi finalizzati a dare risposte nell’intero territorio”, dicono Castagnino e Alota. “Non vogliamo che vengano dimenticatele zone poco curate da sempre come Cassibile, Mazzarona, Belvedere, le zone dell’isola e le zone balneari. I dirigenti dovranno presentarci le relazioni che verificheremo e sulle quali vigileremo”.




Siracusa. Visita del comandante regionale della Guardia di Finanza

Visita del comandante regionale della Guardia di Finanza, generale D. Riccardo Rapanotti, a Siracusa. Al suo seguito il colonnello Andrea Martinengo, comandante del Reparto Operativo Aeronavale della Sicilia.
Presso la piazza d’armi della caserma Lombardi, l’alto ufficiale ha incontrato il personale in servizio a Siracusa, al quale ha espresso il proprio apprezzamento per il costante impegno.
Subito dopo briefing operativo, tenuto dal comandante provinciale, colonnello t.ST Luca De Simone, alla presenza di tutti i comandanti di Reparto, e nel corso del quale sono state evidenziate le particolarità delle attività intraprese e gli aspetti salienti delle azioni da sviluppare per la migliore tutela del territorio aretuseo.
Il comandante regionale ha quindi incontrato le altre autorità civili e militari della città, tra cui il Sindaco, nonché il Procuratore della Repubblica e il suo aggiunto.




Palazzolo Acreide. Raduno Regionale Alfa Romeo con Luca Dal Monte e D’Anna

Il 6 ottobre a Palazzolo Acreide, appuntamenti con il raduno regionale Alfa Romeo. Nella cittadina montana arrivano due personaggi di spicco del mondo alfista: lo scrittore Luca Dal Monte ed il giornalista Antonino D’Anna, direttore della Rivista “il garage dell’alfista”.
Per l’occasione, all’interno della Sala Verde del Palazzo Comunale, si terrà la presentazione dell’ultimo libro “La congiura degli innocenti”, dalla Brabham-Alfa Romeo all’Alfa-Alfa scritto da Luca Dal Monte.
Un libro che racconta l’inedita storia del ritorno in Formula Uno dell’Alfa Romeo sullo sfondo dell’Italia degli anni di piombo, una vicenda appassionante e al tempo stesso sorprendente di un’azienda lacerata da tensioni sindacali, retta da dirigenti di nomina politica e al cui interno si nascondevano cellule terroristiche – ma che riuscì a farsi rispettare e ammirare nel mondo.




Siracusa. Congresso nazionale dell’Associazione Italiana di Neuroradiologia

La Sicilia come punto di riferimento per la Neuroradiologia. A fare da traino, i reparti degli ospedali Cannizzaro di Catania, del Policlinico di Messina, e del Civico di Palermo, diretti rispettivamente dai primari Concetto Cristaudo, Marcello Longo e Maria Pia Pappalardo, che hanno organizzato, a Siracusa, il congresso nazionale dell’Ainr, associazione italiana di neuroradiologia diagnostica ed interventistica.
L’iniziativa, giunta alla sua trentesima edizione, si sta tenendo nei locali del palazzo Arcivescovile, nel cuore di Ortigia, centro storico di Siracusa, ed i lavori, iniziati il 2 di ottobre si concluderanno il 5 di ottobre. Tema centrale del convegno le tecniche della Neuroradiologia, la scienza medica che si occupa della diagnostica e della terapia delle malattie del sistema nervoso, incluse le patologie del cervello, del midollo spinale e dei nervi periferici. Il programma prevede dei focus specifici sulla componente interventistica che ha fatto della Sicilia uno dei traini più importanti della ricerca scientifica.
“L’infarto al cervello – spiegano Concetto Cristaudo, Marcello Longo e Maria Pia Pappalardo, primari del Cannizzaro di Catania, del Policlinico di Messina, e del Civico di Palermo -non è più raro dell’infarto del cuore ma quest’ultimo è curato in modo standardizzato da oltre 20 anni con delle strutture emodinamiche. In quest’ultimo caso, ad operare sono i cardiologi interventisti, che disostruiscono un’arteria coronarica chiusa. Nell’infarto del cervello, il corrispettivo del cardiologo interventista è il neuroradiologo interventista. A tal proposito, si sono create in Italia delle strutture, chiamate strock unit, ospedali che possiedono al loro interno dei posti letto dedicati alla degenza e alla riabilitazione delle persone colpite da ictus. Nella nostra regione, fino a qualche anno fa non era possibile curare questi pazienti. Adesso ci sono tre reparti di Neuroradiologia, uno al Cannizzaro di Catania, uno al Policlinico di Messina, uno al Civico di Palermo”.
Il lavoro scientifico dei tre primari siciliani è finito in una commissione, per volontà dell’assessorato regionale alla Sanità, guidato da Ruggero Razza, che ha deliberato un documento, capace di fissare delle linee guida per le aziende sanitarie siciliane. In sostanza, sono stati fissati dei protocolli per la realizzazione dei reparti di Neuroradiologia negli altri ospedali dell’isola. Di questa stessa commissione, oltre ai primari del Cannizzaro di Catania, del Policlinico universitario di Messina, e del Civico di Palermo, hanno fatto parte pure medici degli ospedali di Caltanissetta, del Garibaldi di Catania e di Villa Sofia di Palermo.
“La società italiana di neuroradiologia – aggiungono Concetto Cristaudo, Marcello Longo e Maria Pia Pappalardo, primari del Cannizzaro di Catania, del Policlinico di Messina, e del Civico di Palermo – ha voluto che il congresso fosse fatto in Sicilia. E’ il risultato del lavoro che hanno svolto in questi anni i tre centri siciliani, Catania Messina e Palermo, diventando un punto di riferimento per la Neuroradiologia in tutta Italia. Abbiamo sviluppato tecniche che adesso sono nella disponibilità della comunità scientifica nazionale. Vuol dire che ci sono medici che vengono in Sicilia per imparare. Inoltre, siamo stati coinvolti in prima persona per la stesura delle linee guida nazionali. Un riconoscimento alla nostra professionalità che ha profuso uno sforzo enorme ma il risultato è che siamo in grado di influenzare la cura dell’ictus cerebrale”.




Siracusa. Laboratori di lettura all’Urban Center, attività della Biblioteca comunale

La Biblioteca comunale, dal prossimo 10 ottobre e per ogni giovedì, organizza laboratori di lettura aperti a tutti presso i locali dell’Urban Center. Il primo romanzo letto sarà “America” di Franz Kafka.
Il progetto, realizzato in collaborazione con il servizio “Relazione con la città” e curato da Salvo Gennuso, prevede la lettura integrale di un’opera di letteratura, classica o contemporanea. La lettura sarà intervallata da interventi e riflessioni sui passi letti. La partecipazione al laboratorio è gratuita ed aperta a tutta la cittadinanza.
“Rendere disponibili gli strumenti per la lettura delle grandi opere e per la conoscenza degli autori, sia contemporanei che classici, è la mission che l’assessorato intende perseguire grazie all’attività della Biblioteca”: lo dichiara l’assessore alla Cultura Fabio Granata che aggiunge: “La Biblioteca ha già sperimentato questa formula con grande successo, sia nella sede centrale che nelle Biblioteche di Belvedere ed Epipoli: laddove il progetto è stato avviato si è potuta constatare una maggiore partecipazione della cittadinanza alle attività delle biblioteche. L’obiettivo dell’assessorato è sempre quello di proporsi come volano delle iniziative culturali con attenzione a tutta la città e alle periferie, allargando la base dell’utenza che usufruisce dei servizi che eroghiamo, nello specifico quelli offerti dalla rete delle Biblioteche cittadine”.




Pallanuoto, Serie A1. Riparte il campionato, l’Ortigia riceve il Quinto dell’ex Lindhout

Riparte il campionato di pallanuoto. Dopo gli impegni europei, l’Ortigia riceve il Quinto 1921, formazione che ha fatto molto bene lo scorso anno e che vuole ripetersi. Sabato in vasca alla Caldarella, alle 15.30. “Si sono rinforzati molto, hanno operato bene sul mercato, prendendo un giocatore di livello internazionale come Alex Giorgetti e altri bravi giocatori come Fracas e Tabbiani. E’ una squadra tosta, molto organizzata nella fase difensiva”, dice il tecnico dell’Ortigia, Stefano Piccardo, a proposito degli avversari.
“Dobbiamo cercare di non snaturare troppo quelle che sono le nostre qualità. Dovremo avere pazienza durante tutto il periodo di gioco e soprattutto provare ad attaccarli sui punti meno forti che hanno. Stando sempre attenti alle loro qualità. Perché giocano con Lindhout e Giorgetti dalla stessa parte. Robin poi lo conosciamo bene, lo scorso anno credo abbia fatto più di 40 gol in campionato. Quindi stiamo parlando di due ottimi frombolieri”.
Infine due parole sulle condizioni della squadra, uscita molto bene e apparsa in crescita nei due turni di Euro Cup: “è vero che siamo cresciuti – conclude Piccardo – ma abbiamo assoluto bisogno di giocare e di lavorare ancora tanto. La coppa non fa mai testo, perché il campionato è un’altra competizione e c’è l’adrenalina dell’esordio, della prima partita in casa. Pertanto, ripeto, sarà un match molto difficile e dovremo affrontarlo con la massima concentrazione”.




Siracusa. A Villa Reimann si presenta “Siciliano e Cretese”, dedicato allo studioso La Rosa

Giovedì 10 ottobre, alle ore 17:00, presso il Salone di rappresentanza di Villa Reimann, a Siracusa, si terrà la presentazione del libro “Siciliano e Cretese. Atti della Giornata in memoria di Vincenzo La Rosa”, a cura di Carmelo Scandurra e Lorenzo Guzzardi (Quaderni della Società Siracusana di Storia Patria, 2019). Interverranno i curatori insieme alla professoressa Simona Todaro, docente di Preistoria e Protostoria presso il Dipartimento di Scienze Umanistiche dell’Università degli Studi di Catania.
Nel volume vengono pubblicati gli Atti della Giornata in memoria di Vincenzo La Rosa che si è svolta presso il Museo Archeologico Regionale “Paolo Orsi” di Siracusa il 20 maggio 2016. Oltre alle relazioni che furono presentate viene inserito in appendice un discorso, fin qui inedito, di La Rosa, letto a Milena il 5 luglio 2014 in occasione del conferimento allo Studioso della cittadinanza onoraria di quel Comune al cui territorio dedicò diversi anni di studi, scavi e ricerche archeologiche. Tale attività comportò l’impegno di vari ricercatori, che affiancarono La Rosa, fino a conseguire importanti risultati scientifici, editoriali e di conservazione del patrimonio culturale, dando origine al Museo di Milena.
Gli Atti rievocano non solo il percorso scientifico dello studioso, ma anche quello personale, che Vincenzo La Rosa visse nelle due grandi isole del Mediterraneo, Sicilia e Creta, dove svolse la sua feconda attività di ricerca. Il titolo del volume richiama appunto la polarità insulare che contraddistinse le indagini sul campo e la vita dell’intellettuale.




Siracusa. Dal 4 ottobre in strada Street Control, automobilisti avvisati

Da domani sarà operativo nel centro storico e nelle zone maggiormente interessate da intenso traffico veicolare “street control”, il sistema tecnologico in dotazione alla polizia municipale, per eliminare l’abuso della sosta vietata e in doppia fila.
Le aree maggiormente interessate saranno il centro storico di Ortigia, la zona Umbertina e le aree di corso Gelone, viale Teocrito, viale Teracati, via Tisia, viale Zecchino, Santa Panagia, Cassibile e Belvedere.
Lo “street control” dovrebbe consentire una maggiore fluidità di circolazione ed un deciso contrasto ai fenomeni di irregolarità di comportamenti stradali; oltre a migliorare la qualità della pedonalizzazione e della tutela del bene sicurezza urbana, che aumenterà le condizione di vivibilità dei luoghi interessati dal controllo.
Lo “street control”, già utilizzato e collaudato nelle principali città italiane, ha dato eccellenti risultati in termini non solo sanzionatori ma soprattutto di dissuasione dal comportamento irregolare degli utenti della strada.




Medici da impiegare nei Pronto Soccorso: partite le selezioni, Noto in prima posizione

Si concluderanno il prossimo 4 novembre le procedure di reclutamento di medici da impiegare innanzitutto nel pronto soccorso di Noto, ancora chiuso. L’Asp potrà comunque destinare altri medici anche nei reparti di prima emergenza degli altri ospedali della provincia.
Alle prove scritte dello scorso 2 ottobre si sono presentati 19 professionisti abilitati, mentre il prossimo 16 ottobre è in programma la prova pratica. Gli esami si concluderanno lunedì 4 novembre con la prova orale.
Il management aziendale, intanto, sta già elaborando un piano che consentirà di non causare disagi alla cittadinanza in vista dei processi di riqualificazione e restyling previsti in alcuni presidi. In particolare, durante i lavori di ammodernamento del pronto soccorso di Avola, il flusso dell’emergenza sarà coadiuvato dalla struttura di Noto.
“Attraverso questa selezione – spiega il direttore generale Salvatore Lucio Ficarra – auspichiamo di reperire i professionisti da inviare a Noto sia per definire la corretta attuazione della rete ospedaliera sia per consentire l’espletamento del primo stralcio dei lavori presso il pronto soccorso di Avola”.
Proprio per l’ospedale Trigona di Noto, inoltre, è di prossima attivazione una nuova unità di ambulanza medicalizzata: la direzione dell’Asp ha infatti già indetto il bando per il reperimento dei medici che, una volta individuati, saranno da subito operativi.
Intanto nei giorni scorsi il direttore generale Ficarra ed il sindaco di Noto, Corrado Bonfanti, hanno siglato una convenzione che consentirà l’impiego di un’elipista per le attività di soccorso. Si tratta di un ulteriore step che permetterà di innalzare i livelli di assistenza in emergenza per l’intero territorio del Sud Est.




Siracusa. Buste non sigillate e altri elementi: amministrative 2018, nuovo materiale per il Tar

Diventa più corposo il faldone del ricorso presentato da Ezechia Paolo Reale al Tar di Catania e relativo ai risultati delle elezioni amministrative del 2018. Sono stai infatti prodotti dall’avvocato Antonio Catalioto motivi aggiuntivi. Prendono peraltro spunto anche da quanto messo nero su bianco al termine della verifica disposta dagli stessi giudici amministrativi ed eseguita in Prefettura nei mesi scorsi.
All’attenzione del collegio, che dovrà pronunciarsi il 7 novembre prossimo, viene così portato – tra i motivi aggiuntivi – il dato della non coincidenza delle schede: in 7 sezioni, tra consegnate e verificate, mancherebbero complessivamente 43 schede. In altre quattro sezioni – si legge nel testo presentato al Tar dall’avvocato Catalioto – vi sarebbero 29 schede in più.
Ci sarebbe poi da valutare, dal punto di vista di Reale, anche la carenza di alcuni dati e la conseguente difficoltà di verifica: sezioni in cui manca l’indicazione del numero dei votanti, altre dove non vi sarebbe corrispondenza tra votanti e schede scrutinate conteggiate o tra elettori iscritti e schede conteggiate.
E poi la condizione delle “buste”, i plichi contenenti le schede con i voti validi e quelle autenticate e non utilizzate e le buste con schede non autenticate. Come accertato dal verificatore, in trenta sezioni risultano prive dei sigilli e delle firme sui lembi di chiusura. “Spesso le stesse buste risultano squarciate in modo tale da consentire il prelievo diretto delle schede. (…) Tale dato, riscontrabile in ogni singolo verbale di verifica, non è stato evidenziato nella relazione finale”, si legge nell’integrazione del ricorso presentato da Ezechia Paolo Reale.
Elementi aggiuntivi che, nella versione del legale, finirebbero per confermare “diffuse e sistematiche irregolarità nelle operazioni elettorali” tali da inficiare la trasparenza del risultato finale perchè “gravemente compromessa, in quanto si ha una complessiva inattendibilità dell’esercizio del voto e dello scrutinio”. Motivi per cui si torna a chiedere al Tar l’annullamento delle operazioni elettorali.