Siracusa. Indumenti e nidini, donazione di Avo al reparto di Neonatologia

I volontari di Avo donano indumenti e nidini ai piccoli ospiti del reparto di Neonatologia dell’Umberto I di Siracusa. Domani alle 11 la cerimonia di consegna. La donazione è frutto dei contributi liberamente offerti in occasione delle rappresentazioni della Compagnia teatrale TeatrAvo Siracusa.
Alla cerimonia di consegna saranno presenti il direttore generale dell’Asp di Siracusa, Salvatore Lucio Ficarra, il direttore medico di presidio, Giuseppe D’Aquila, il direttore del reparto di Neonatologia e Utin, Massimo Tirantello, e la presidente Avo Siracusa, Maria Rosa Anzaldi, insieme con una rappresentanza dei volontari.




Pallanuoto. EuroCup, quarti: l’Ortigia pesca dall’urna il Vouliagmeni

Sorteggiati gli accoppiamenti dei quarti di finale di Euro Cup. L’Ortigia ha ” pescato” i forti greci del Vouliagmeni.
Andata a Siracusa il 30 ottobre, ritorno ad Atene il 9 novembre.
Questo il quadro completo dei quarti di finale:

Oradea (ROM) – Matarò (SPA)
Brescia (ITA) – Miskolc (UNG)
Eger (UNG) – Strasburgo (FRA)
Ortigia (ITA) – Vouliagmeni (GRE)

Foto: Simona Amato




Risanamento ambientale, alleanza tra sindaci siracusani: obiettivo 160 milioni di euro

Nasce una sorta di alleanza tra sindaci della provincia di Siracusa. Chiamati a raccolta dal primo cittadino di Priolo, Pippo Gianni, trovano un’intesa capace di guardare oltre il campanile e le gelosie tutte aretusee i sindaci di Siracusa, Augusta, Floridia, Melilli e Solarino. Non è un elenco casuale: rappresentano i territori definiti Aerca, sigla che indica aree ad elevato rischio di crisi ambientale.
Partendo dal duplice presupposto che un’area è a rischio ambientale per ragioni ricollegabili all’inquinamento e che una buona sanità deve avere casa dove le popolazioni sono maggiormente esposte, ecco che prende sempre più corpo la richiesta dei sindaci allo Stato: il governo deve destinare ai Comuni della zona industriale siracusana l’1% del prelievo fiscale attuato nel nostro territorio. Si parla di almeno 160 milioni all’anno, da destinare alle bonifiche ed ai servizi sanitari pubblici.
Il prossimo 9 ottobre i sindaci si incontreranno a Priolo per definire tutti i passaggi e tutti i canali per arrivare alla discussione del caso in conferenza Stato-Regione o attraverso un provvedimento di legge valido per le principali aree industriali: parlamentari siracusani avrebbero già mostrato un certo interesse verso la richiesta dei territori.




Siracusa. Ultimo saluto a Mariarita Sgarlata, mercoledì a Santa Lucia al Sepolcro

I funerali di Mariarita Sgarlata saranno celebrati mercoledì 2 ottobre alle 10.00 presso la basilica di Santa Lucia al Sepolcro. Luogo simbolico, proprio sopra quelle catacombe a lei tanto care, da studiosa.
È unanime e trasversale il cordoglio per la sua prematura scomparsa, avvenuta sabato scorso a Milano, dove era ricoverato. A pochi amici aveva confidato la nuova battaglia che l’attendeva, proprio al termine della stagione della Fondazione Inda di cui era diventata consigliere delegato.
Il feretro arriverà domani a Siracusa. Camera ardente aperta dalle 18.30 di martedì 1 ottobre presso la chiesa del Sacro Cuore.




Siracusa. Borgata, è caccia agli sporcaccioni tra i sacchi di spazzatura abbandonati

Ritornano i controlli a campione alla Borgata contro l’abbandono selvaggio di sacchetti di spazzatura in strada. Cattiva abitudine ben lontana dall’essere estirpata, vive una nuova e forte azione di contrasto. Da alcuni giorni una squadra mista Ambientale-Tekra è a caccia degli sporcaccione, aprendo a campione alcuni dei sacchi abbandonati sui marciapiedi del popoloso rione.
I primi risultati non mancano. Sul posto è stato contestato un primo abbandono di rifiuti ad un siracusano: tra i rifiuti, aveva gettato anche una fotocopia della sua carta d’identità. Abitando poco distante da dove il sacchetto era stato abbandonato, è stato subito raggiunto dagli ispettori della Municipale per la verbalizzazione.
Altre indicazioni utili sull’identità degli sporcaccioni seriali arriva dalle bollette delle varie utenze scovate in mezzo alla spazzatura.
Curioso che in alcuni sacchetti siano stati rinvenuti all’interno calendari della differenziata di altri quartieri (Tiche e Neapolis ad esempio), segnale di come qualcuno usi la Borgata per “sbarazzarsi” dei propri rifiuti, senza differenziare.




Siracusa. Chi vuol gestire il De Simone? Manifestazione d’interesse per lo stadio

Dopo l’avviso esplorativo andato deserto lo scorso marzo, il Comune ci riprova e per la gestione dello stadio De Simone si affida ad una manifestazione di interesse. Si cerca, insomma, un nuovo gestore per il principale impianto calcistico cittadino.
Possono presentare un progetto e la relativa proposta economica le Federazione Sportive, enti di promozione sportiva, società e associazioni sportive dilettantistiche, enti non commerciali e associazioni senza fini di lucro. C’è tempo fino al 14 ottobre per far pervenire agli uffici del settore sport la documentazione relativa per avanzare la propria candidatura alla gestione dello stadio, da novembre 2019 fino alla fine di maggio 2021.
Base d’asta è il costo di gestione annuo della struttura, supportato oggi dal Comune di Siracusa: 107.800 euro per le utenze idriche ed elettriche, la manutenzione del manto in sintetico e la pulizia e la manutenzione ordinaria dell’impianto. Spese che dovranno essere affrontate dal gestore che sarà.
In cambio, potrà “sfruttare” il De Simone. Anzitutto per la promozione e la pratica dell’attività sportiva con la realizzazione di una scuola calcio e altre attività che dovranno essere specificate nell’istanza di partecipazione. Il Comune ha già fissato le tariffe che il futuro gestore dovrà applicare verso le società che vorranno allenarsi o disputare le gare dei rispettivi campionati al De Simone: 30 euro l’allenamento diurno, 40 per quello serale; 200 euro una partita diurna, 250 una serale. Dieci ore al mese vanno riservate, al mattino, alle scuole; cinque ore al mese per i portatori di handicap. Il Comune, invece, si riserva 5 giornate per l’organizzazione di manifestazioni culturali.
Precedenti esperienze di gestione e la capacità finanziaria del proponente varranno punti in più nella valutazione dell’offerta. Ma a fare la differenza saranno l’offerta economica, il progetto di manutenzione ordinaria e il progetto di utilizzo dell’impianto.




Prosciolto Antonio Sullo, ex presidente del Consiglio comunale: “Ora credo nella magistratura”

“Oggi credo nella magistratura. Anzi, torno a credere nella magistratura”. Antonio Sullo, ex presidente del Consiglio comunale dimessosi nell’ottobre del 2015 dopo aver ricevuto un avviso di garanzia, è stato prosciolto dall’accusa di favoreggiamento personale perchè “i fatti non sussistono”.
La sentenza del gup Carla Frau arriva a pochi giorni di distanza dall’assoluzione dell’ex sindaco Garozzo (turbativa d’asta, ndr). Erano i giorni caldi della Siracusa del “Comune più indagato d’Italia” e delle attenzioni delle trasmissioni tv nazionali con Sullo inseguito dall’inviato de Le Iene oggi europarlamentare Dino Giarrusso, autore di un controverso servizio.
“Mi hanno seguito come fossi un criminale. E poi il dialogo registrato…forse c’era un disegno di delegittimanzione e distruzione personale e politica. Le valutazione le faranno altri. Io ho chiuso con la politica”, racconta ancora Sullo. “Lavoro, mi dedico alla mia famiglia che ha sofferto pesantemente quanto mi è accaduto. E faccio il nonno”, dice con ritrovata serenità Antonio Sullo. “Sapevo di non aver fatto nulla. E in questi anni ho capito tante cose, dagli amici veri a quelli presunti. Credo di aver dimostrato tutta la mia etica sin da subito, dimettendomi per rispetto della carica, senza che me lo chiedesse nessuno e in un Paese in cui nessuno si dimette”.
Antonio Sullo si era ritrovato imputato per favoreggiamento personale perchè – secondo l’accusa – nel corso di un interrogatorio come persona informata sui fatti avrebbe negato che durante un Consiglio comunale dell’ottobre 2013 avrebbe preannunciato alla consigliera Princiotta un presunto complotto ai suoi danni. Venne fuori anche una registrazione tra i due, effettuata all’insaputa di Sullo.
L’avvocato Nunzio Perrotta, difensore dell’ex presidente del Consiglio comunale, non nasconde la sua soddisfazione. “In udienza avevo sollevato tutte le incongruenze e le contraddizioni del caso. E’ mia modesta opinione che non si sarebbe neanche dovuti arrivare a processo. Il mio assistito era forse diventato un obiettivo in quel complesso momento storico. Ma questa è una analisi socio-politica in cui non voglio addentrarmi e che lascio ad altri. Soddisfazione tanta per il proscioglimento”.




Siracusa. Incendio in un casolare di via Specchi, a fuoco gli arredi: nessun ferito

Un incendio si è sviluppato nel primo pomeriggio all’interno di un casolare di via Specchi, a Siracusa. Per domare le fiamme, sono intervenuti con due mezzi i Vigili del Fuoco. A bruciare materassi e alcuni arredi all’interno della costruzione, ufficialmente disabitata ma da tempo divenuta alloggio di una senza fissa dimora.
I pompieri hanno spento l’incendio, che aveva interessato due locali. Nessun ferito.




Floridia. Spaccio di droga, ai domiciliari 20enne con marijuana e cocaina

Contrasto alla spaccio, alta l’attenzione anche in provincia. A Floridia i Carabinieri hanno tratto in arresto per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti il 20enne Giuseppe Garante.
Già conosciuto dai militari per i suoi precedenti in materia di droga, lo hanno notato mentre cercava di confondersi tra i giovani, durante una operazione di controllo. I carabinieri, non perdendolo di vista, sono intervenuti e dopo averlo fermato, lo hanno trovato in possesso di dieci bustine di marijuana, del peso complessivo pari di 6 grammi circa, otto dosi di cocaina, del peso di 3 grammi e 135 euro in contanti, verosimilmente provento dello spaccio.
E’ stato posto ai domiciliari, come disposto dall’Autorità Giudiziaria.




Noto. Furto in tabaccheria, arrestato il presunto autore: prese di mira le macchinette

E’ stato arrestato dai Carabinieri di Noto il 22enne Salvatore Cannata, già noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti di polizia. E’ ritenuto responsabile di un furto aggravato ai danni di una tabaccheria all’ingresso del centro storico della città barocca.
Secondo quanto ricostruito, Cannata avrebbe perso una ingente somma di danaro al gioco in apparecchi elettronici presso quell’esercizio commerciale. Si sarebbe allora accanito contro la macchinetta “colpevole” di avergli fatto perdere il danaro con un cacciavite, asportandone la cassetta contenente le monete, per poi allontanarsi immediatamente.
E’ stato rintracciato poco dopo dai Carabinieri ed accompagnato in caserma. Dichiarato in stato di arresto, è stato posto ai domiciliari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.