Avola. A bordo di uno scooter, schiaffi ad impiegato comunale: "a te e al sindaco"

E’ entrato senza neanche scendere dallo scooter all’interno del palazzo comunale di Avola. Avrebbe lanciato un’occhiataccia all’usciere in servizio, rifilandogli senza troppe spiegazioni anche uno o due schiaffi. “A te e al sindaco”, sarebbe stata l’unica frase pronunciata, secondo quanto raccolto dagli agenti del commissariato, intervenuti poco dopo. L’uomo a bordo dello scooter, un 44enne, è stato denunciato per i reati di lesioni personali e minacce aggravate.




Siracusa. "No alla chiusura degli uffici circoscrizionali periferici"

No alla soppressione fisica delle sedi delle Circoscrizioni Tiche, Santa Lucia, Epipoli e Neapolis. I consiglieri comunali di Progetto Siracusa ed Amo Siracusa hanno presentato un atto di indirizzo che mira alla modifica delle deliberazioni assunte a giugno. L’obiettivo è quello di mantenere attivi tutti gli uffici di circoscrizione come enti decentrati erogatori di servizi, specie nelle zone più distanti dagli uffici centrali. “Gli uffici delle Circoscrizioni offrono ai cittadini residenti una serie di servizi indispensabili per la vita sociale, in particolare per coloro che hanno minori possibilità economiche e minori capacità di mobilità. E sono utili e non eccessivamente costosi”, spiegano Ezechia Paolo Reale e Michele Mangiafico. A firmare la proposta sono anche Curzio Lo Curzio, Simone Ricupero e Cetty Vinci.




Augusta. Getta in strada i rifiuti, multa e obbligo di ripristino luoghi

Cattiva abitudine diffusa, in tempi di differenziata, è l’abbandono di sacchetti di spazzatura in maniera non corretta. Ne sa qualcosa il 47enne augustano beccato dai carabinieri in via Garda intento ad aggiungere il suo sacchetto ai rifiuti già gettati da altri inoperosi concittadini.
Per lui, oltre al ripristino dello stato dei luoghi, è scattata la sanzione amministrativa correlata.




Scommesse e videolottery da ora distanti da scuole e chiese: l'ordinanza

Limitazioni all’attività delle sale scommesse e delle sale gioco per contrastare un fenomeno che causa dipendenza e ricadute patologiche sempre più gravi e diffuse. La stretta è contenuta in un’ordinanza del sindaco, Francesco Italia – che porta anche la firma del dirigente del settore Attività produttive, Vincenzo Migliore – e fissa nuove prescrizioni sull’ubicazione delle sale e sugli orari di apertura.
Destinatari del provvedimento, entrato in vigore giorno 13 e valido anche per le attività non ancora aperte ma che hanno avviato l’iter autorizzativo, sono i proprietari di sale scommesse o di esercizi in cui si svolgono prevalentemente giochi che distribuiscono premi in denaro comprese le video lottery; sono escluse la sale biliardo e la sale bowling. Da adesso potranno essere collocate a non meno di 500 metri di distanza da scuole, luoghi di culto, centri di aggregazione di vario tipo (giovanile, culturale, ricreativo), centri sportivi frequentati prevalentemente da giovani, strutture residenziali o semi-residenziali socio-sanitarie.
Queste attività inoltre osserveranno nel corso dell’anno due regimi orari diversi. Dal 15 settembre al 15 giugno, dunque nel periodo scolastico, dal lunedì al sabato, saranno aperte dalle 13 alle 3 del mattino successivo; le domeniche e i festivi, dalle 10 alle 3 del mattino. Nei restanti mesi dell’anno, tutti i giorni dalle 10 alle 3 del mattino, comprese le domeniche e i festivi. In questi stessi orari potranno funzionare le macchinette elettroniche collocate all’interno di esercizi pubblici destinati prioritariamente ad altre attività.
I trasgressori dell’ordinanza pagheranno multe che vanno da 100 a 500 euro.
“Quello del gioco patologico – spiega il sindaco Italia – è un fenomeno che non può lasciare indifferenti anche perché colpisce prevalentemente gli strati più deboli della popolazione. A livello nazionale, le stime prudenziali e gli studi epidemiologici ormai consolidati forniscono numeri pesanti: 200mila giocatori patologici e 800mila giocatori problematici, con perdite medie di 400 euro al mese ciascuno solo alle macchinette elettroniche. Allora stiamo provando di rendere più difficile a queste persone l’accesso ai giochi ma dobbiamo anche tentare a tenerne lontani i giovani e i soggetti deboli che ne possono essere attirati. Ovviamente – conclude il sindaco Italia – non va colpita l’attività d’impresa, ma in questo senso le norme e la giurisprudenza, anche della Corte costituzionale, hanno introdotto strumenti chiari”.
L’ordinanza, infine, impone l’esposizione nelle sale di cartelli che mettono in guardia sui rischi di dipendenza dai giochi con vincite in denaro.




Spiagge e centri storici, è lotta all'abusivismo commerciale ed alla contraffazione

Settimana di ferragosto con i carabinieri della provincia di Siracusa che hanno intensificato le operazioni di contrasto all’abusivismo commerciale e alla vendita di merce contraffatta, nei centri storici come lungo le spiagge.
In tutta la provincia sono stati sequestrati oltre 1.500 oggetti venduti abusivamente, di cui almeno una cinquantina contraffatti poiché marchiati illecitamente con etichette di note firme della moda, per un valore complessivo di oltre 7.000 euro. Denunciati due venditori abusivi per aver proposto merce contraffatta, sanzionati 5 ambulanti per il mancato rispetto dei luoghi e dei tempi di permanenza del proprio banco di vendita, sequestrati quasi 30 kg di generi alimentari venduti da ambulanti senza i previsti requisiti sanitari e di tracciabilità.
In particolare nel centro storico di Ortigia sono stati effettuati controlli a 15 venditori ambulanti a seguito dei quali sono stati sequestrati quasi 150 capi di abbigliamento, 900 articoli di bigiotteria e quasi 400 tra occhiali da sole, fermagli e accessori vari. Sulle spiagge di Fontane Bianche e Arenella i Carabinieri hanno sequestrato, in tre diverse occasioni, oltre 100 pezzi tra oggetti da spiaggia e giochi in plastica. Tre sono stati i venditori ambulanti sanzionati per quasi 1000 € per non aver rispettato la località per cui erano autorizzati alla vendita di generi alimentari.
Anche a Vendicari sono stati sanzionati due ambulanti pachinesi che avevano spostato senza autorizzazione la propria attività di ortofrutta dal centro di Pachino, luogo dove erano legittimati ad esercitare la vendita, nei pressi della spiaggia della nota località per intercettare i numerosi turisti. Anche in questo caso sono state elevate sanzioni per oltre 600 euro.A Marzamemi è stato denunciato un ambulante bengalese 30enne per la vendita di merce contraffatta poiché oltre ad avere in vendita quasi 330 articoli tra occhiali, maschere e occhialini da sub con marchio “CE” non conforme, veniva trovato in possesso di una trentina di occhiali che riportavano imitazioni dei modelli ed etichette delle più note firme di moda del settore.
Stessa sorte è toccata ad una cittadina cinese 48enne, trovata dai Carabinieri ad Agnone Bagni intenta nel vendere una serie di borse con il marchio contraffatto di alcuni tra i più noti stilisti del settore. Alla donna, che è stata denunciata per vendita di merce contraffatta, sono stati inoltre sequestrati oltre 20 presidi medici sanitari per la cura del piede che la stessa proponeva per la vendita.
Complessivamente sono stati controllati in tutta la provincia oltre 40 tra venditori ambulanti ed esercizi commerciali, di cui quasi una quindicina sono stati denunciati o contravvenzionati con il sequestro della merce in vendita. La somma totale delle sanzioni elevate, comprensive delle contravvenzioni elevate al codice della strada nel corso delle verifiche effettuate ad ambulanti durante l’attività di controllo alla circolazione stradale, ammonta ad un totale di quasi 3.000 euro.




Avola. Festa del Pesce Spada con mega sanzione: oltre 8.000 euro

Controlli amministrativi in materia di igiene degli alimenti in occasione della “Sagra del Pesce Spada” di Avola.
All’organizzatore dell’evento sono state elevate sanzioni amministrative per un totale di 7.500 euro per alcune irregolarità riscontrate, quali la mancanza di documentazione relativa alla tracciabilità degli alimenti, la totale assenza di etichettatura alimentare, le condizioni di conservazione e, in particolare, lo stato fisico del pesce.
L’organizzatore è stato, altresì, sanzionato per occupazione di suolo pubblico nei giorni 14 e 15 agosto, per un totale di ulteriori 1.118 euro.




Siracus. Chiede elemosina in un supermercato e poi tanta da appiccare incendio

Agenti della Mobile e delle Volanti di Siracusa hanno denunciato 54enne per il reato di danneggiamento a mezzo incendio di alcuni cartoni davanti la saracinesca di un supermercato sito in viale Tunisi. In particolare, alle 14 circa di ieri, l’uomo era entrato nel supermercato per chiedere l’elemosina e, successivamente si era allontanato. Le immagini della videosorveglianza hanno permesso di identificarlo quale autore del danneggiamento.




Cantieri di Lavoro, dalla Regione 120mila euro per 12 Comuni siracusani

Pubblicato dall’assessorato regionale al Lavoro l’elenco dei Comuni che usufruiranno dei benefici previsti dai cantieri di lavoro. Buccheri, Palazzolo, Avola, Francofonte, Solarino, Siracusa, Portopalo, Priolo, Pachino, Noto, Melilli e Lentini sono i centri in provincia di Siracusa inseriti nella lista. “Con il precedente governo abbiamo stanziato 90 milioni di euro per i cantieri di lavoro al fine di contrastare gli effetti della crisi economica che investe le fasce più deboli della popolazione e per mitigare le condizioni di povertà ed emarginazione sociale a causa della crisi occupazionale”, rivendica oggi Enzo Vinciullo non senza polemica verso l’attuale guida regionale.
I primi 20 milioni sono stati già distribuiti ai Comuni, per gli altri 20 è stato fatto il bando, gli ultimi 50 milioni, con un atto amministrativo, sono stati divisi fra i 384 comuni che ne hanno fatto richiesta ed ottenendo 1.701 cantieri per un importo cadauno di quasi 30mila euro. Alla provincia di Siracusa sono toccati 120mila euro.




Noto. Estate sicura e controlli amministrativi: sanzionati ambulanti

A Noto, controlli amministrativi per contrastare il fenomeno dell’abusivismo commerciale. Polizia in campo. Due venditori abusivi sono stati sanzionati amministrativamente per una cifra pari a 310 euro ciascuno e la merce posta in vendita è stata sequestrata.
Eseguiti dei controlli in alcuni stabilimenti balneari, individuando due cittadini originari del Bangladesh che esercitavano il commercio senza le dovute autorizzazioni e che, per tale motivo sono stati sanzionati per una cifra pari a 310 euro ciascuno. Anche in questo caso, la merce posta in vendita è stata sequestrata.
Uno dei due era destinatario di un ordine del Questore di lasciare il territorio nazionale e, per tale motivo, è stato denunciato per inosservanza della disposizione.




Siracusa. Ordinanze per Ortigia: artisti di strada, accattonaggio e…vietato girare nudi

E’ stata firmata questa mattina l’ordinanza sugli artisti di strada, anticipata da SiracusaOggi.it. E’ una delle due con cui il Comune punta ad accrescere i livelli di decoro e vivibilità della città e di salvaguardia delle principali zone di interesse storico e architettonico. I provvedimenti traggono origine dalla legge 48 del 2017 (introdotta nell’ordinamento attraverso il cosiddetto “decreto sicurezza”) che ha conferito maggiori poteri ai sindaci nell’adozione diretta di misure contro l’incuria e il degrado del territorio.
Le due ordinanze riguardano Ortigia, nello specifico la necessità di vestire in maniera adeguata, il divieto di accattonaggio (la numero 58) e l’attività degli artisti di strada (numero 59). Nel primo caso, secondo quanto già richiamato nel regolamento di Polizia urbana, si vieta di stare “a torso nudo e/o di mostrare parti intime del corpo nei luoghi di maggiore valore storico, artistico e culturale, quale Ortigia”, ad eccezione dei solarium e delle spiaggette. Vietato anche l’accattonaggio e l’utilizzo di animali per questo tipo di attività, così come viene vietata la vendita ambulante in piazza Duomo e piazza Minerva. Per i trasgressori è prevista una multa che va da 150 a 450 euro.
Più articolata l’ordinanza sugli artisti di strada che cerca di conciliare il decoro della città con la tutela delle attività creative e di intrattenimento diffuse nei luoghi turistici. Il provvedimento prevede che gli artisti si esibiscano con decoro; possono farlo tutti i giorni: dalle 10 alle 14 e dalle 17 alle 24 ma per non più di due ore consecutive sullo stesso posto e a non meno di 50 metri l’uno dall’altro. In piazza Duomo e piazza Minerva è consentita una sola esibizione per volta; vietato farlo davanti alla Cattedrale e alla chiesa di Santa Lucia alla Badia. Anche per ragioni di sicurezza, è proibito usare acqua, fuoco e materiali imbrattanti; è obbligatorio ripulire i posti dopo le esibizioni e dotarsi di autorizzazioni se si usano sistemi di amplificazione. Quanto alla sanzione, non può in ogni caso superare i cento euro.
“Nessun intento punitivo da parte nostra – afferma il sindaco Italia – che anzi riconosciamo il contributo che gli artisti di strada danno alla valorizzazione del territorio e alla diffusione delle tradizioni popolari. Vogliamo solo che queste forme espressive avvengano in maniera ordinata e riguardosa dei luoghi e delle persone. Siracusa è sempre stata accogliente con gli artisti di strada e continuerà ad esserlo ma merita rispetto da parte di tutti”.