Siracusa. Centro per l'impiego, spostati dipendenti-sindacalisti: è polemica

I sindacati autonomi Cobas-Codir, Sadirs, Siad e Ugl sul piede di guerra per quanto accaduto al Centro per l’impiego di Siracusa. Lamentano lo spostamento di alcuni dipendenti, tra cui responsabili sindacali, senza il confronto con le sigle e poi i dubbi sui carichi di lavoro e ancora la questione delle mansioni superiori svolte dai dipendenti. Chiesto l’intervento del dipartimento regionale.
I sindacati sostengono in sostanza che il dirigente dell’ufficio non avrebbe fatto ricorso alla contrattazione per definire i criteri e le modalità per la distribuzione dei carichi di lavoro tra il personale e di non “avere rispettato le norme di tutela dei dirigenti sindacali Rsa, in violazione dei contratti vigenti” .
I sindacati contestano anche una mancata risposta “alla richiesta di avere forniti, oltre alla dotazione organica di tutti i Centri per l’impiego della provincia, distinto per categoria e posizione economica, anche il reale corrispondente carico di lavoro svolto da ciascuno dipendente, l’entità dello stesso, nonché i tempi di espletamento standard e la dotazione organica per categoria del personale, necessaria allo svolgimento dei vari compiti”.
Gli autonomi quindi chiedono il ripristino delle relazioni sindacali e “diffidano il dirigente del Centro per l’impiego di Siracusa dal continuare a perseguire l’illegittimo comportamento assunto” e avvertono di essere pronti “ad avviare tutte le procedure di tutela e garanzia richieste dalla legge”.




Augusta. Raid vandalico a scuola, identificati e denunciati tre ragazzini

Sono stati identificati i tre minorenni che lo scorso 22 luglio si sono introdotti all’interno di una scuola di Augusta. Hanno forzato gli infissi per poi danneggiare parte del mobilio e suppellettili vari dell’ufficio del dirigente scolastico.
I filmati di registrazione estrapolati dal sistema a circuito chiuso hanno fornito elementi decisivi per l’identificazione dei tre: due tredicenni (studenti di quello stesso istituto) ed un quattordicenne straniero. Sono stati denunciati alla competente Autorità Giudiziaria.




Canicattini. Inseguimento e arresto per 4 catanesi a bordo di auto rubata

I carabinieri di Canicattini Bagni hanno arrestato in flagranza del reato di resistenza a pubblico ufficiale quattro catanesi. Erano alla guida di una autovettura poi rivelatasi provento di furto e per non farsi scoprire hanno tentato di forzare un posto di controllo dei militari dell’Arma. Ne è nato un inseguimento durato diversi chilometri, fino alla rotatoria d’accesso alla Maremonti, dove i fuggitivi hanno interrotto la loro corsa impattando contro il muro di recinzione. Immobilizzati, sono stati dichiarati in arresto per resistenza a pubblico ufficiale. Erano in possesso di taglierini e passamontagna: gli investigatori non escludono che si trovassero a Canicattini per commettere altri reati. I quattro arrestati sono Nuccio Ardito (48 anni), Francesco Corio (40), Antonino Corio (39) e Dario Angelo Lo Giudice (33).




Rosolini. Chiuso deposito di un supermercato, sequestro merce per 20.000 euro

Controlli dei Nas a Rosolini, insieme a personale medico dell’azienda sanitaria provinciale. Ispezione in un supermercato dove oltre 2.000 kg di generi alimentari sono stati trovati conservati in un locale privo dei requisiti igienico sanitari previsti. Disposta la chiusura del deposito e sottoposti a sequestro gli alimenti il cui valore complessivo può essere quantificato in circa 20.000 euro. Nel contesto al proprietario del supermercato sono state elevate contravvenzioni per oltre 2.000 euro.




Università a Siracusa, parte l'operazione rilancio: vertice in Comune

Rilanciare la presenza universitaria a Siracusa. Se ne discuterà domani, giovedì 2 agosto, alle 9 nella sala Verde di Palazzo Vermexio. In programma un incontro tra l’amministrazione comunale ed i vertici dell’Università di Catania. “Un vertice inedito per Siracusa, che abbiamo fortemente voluto insieme al sindaco Francesco Italia e al suo vice Giovanni Randazzo”, spiega l’assessore alla cultura Fabio Granata. “I vertici dell’Università di Catania vengono nella nostra città non solo per consolidare il rapporto con Architettura ma per rilanciare la presenza di UniCt a Siracusa con nuovi corsi di laurea e nuove cattedre legate al nostro enorme patrimonio Unesco e alla riqualificazione urbana. Che si sia lavorato bene lo confermano i dati che mettono la qualità dell’offerta formativa della nostra Facoltà di Architettura al terzo posto in Italia”.
All’incontro di domani con il sindaco e la giunta comunale, oltre al rettore Francesco Basile, parteciperanno il prorettore Giancarlo Magnano, il direttore generale Candeloro Bellantoni, il presidente del Cof, il Centro orientamento e formazione dell’Unict, Nunzio Crimi, e Bruno Messina Preside della Facoltà di Architettura di Siracusa.




Morto protagonista della movida anni 90, nessuno reclama il corpo

E’ rimbalzata in un amen, da Catania a Siracusa, la notizia della morte di Turi Bellassai. Volto noto negli anni 80 e 90, quando era facile trovarlo all’ingresso delle discoteche e nell’organizzazione di varie serate dance organizzate a Siracusa. Una passione che Turi Beautiful, come era anche noto, aveva messo da parte tanti anni fa. E chiusa quella parentesi è iniziata una pagina con poche note liete. Nei primi anni 2000 il trasferimento della residenza a Catania, gli anni difficili e gli stenti.
Da una decina di giorni il corpo si trova all’obitorio del Garibaldi di Catania. Nessuno ha reclamato il corpo. Sui social network è partita una mobilitazione per sostenere le spese di sepoltura. Da Siracusa qualcuno chiede l’intervento di Palazzo Vermexio. Una eventualità, purtroppo, non percorribile per via dell’avvenuto cambio di residenza.




Fonte Aretusa, bene di tutti ma competenza di nessuno: chi pulisce?

Immagine da cartolina, uno dei simboli della città, immortalata ogni anno in centinaia e centinaia di foto. La Fonte Aretusa è uno dei “luoghi dell’anima” di Siracusa, luogo d’incontro di storia e mito. Eppure la città sembra essersi “dimenticata” della sua bella Fonte. Prendiamo, ad esempio, il servizio di pulizia: non è previsto nel capitolato del servizio di igiene pubblica e non è previsto nel servizio verde pubblico. Insomma, sulla carta non c’è nessuno che pulisce Fonte Aretusa.
Non sorprende, allora, vedervi oggi crescere alghe e altri scarti che finiscono per tappare anche il canale di scambio con il porto Grande. Ci penseranno, ancora una volta, i volontari. Mentre i sub dei Ross stanno aspettando l’ok per intervenire nella vasca del monumento, l’ex presidente della circoscrizione Ortigia, Salvuccio Scarso, domani pomeriggio si occuperà di liberare con pala e piccone il tratto otturato che, peraltro, garantisce la stessa vita della fauna all’interno della Fonte Aretusa resa popolare anche dalle sue papere.
Il Comune di Siracusa sarebbe intenzionato a legare la pulizia della Fonte all’affidamento del vicino acquario. Potrebbero, però, passare ancora diversi mesi mentre il problema c’è adesso.




Soccorso in mare per il motopesca siracusano Mariella, marittimo ferito

Un amo da pesca conficcato nel braccio di un componente dell’equipaggio del motopesca Mariella ha richiesto l’intervento del team sanitario del pattugliatore Comandante Borsini. Succede nel Mediterraneo, dove l’imbarcazione siracusana è impegnata in una battuta di pesca. Alla richiesta di soccorso, il pattugliatore ha prontamente ridotto le distanze e, appena giunto in prossimità del peschereccio, ha inviato il proprio team sanitario a bordo che, valutate le condizioni del marittimo ha deciso di trasferirlo a bordo di Nave Borsini dove il medico di bordo è intervenuto per risolvere la problematica. Terminato l’intervento sanitario e scongiurata la necessità di un trasferimento presso le strutture a terra, il marittimo è stato trasbordato di nuovo sul peschereccio e il pattugliatore Borsini ha ripreso il normale pattugliamento nell’area di operazione.




Parcheggio Talete, lo spettacolo (triste) dei rifiuti a rischio incendio

Il parcheggio Talete ha un (nuovo) problema: la sporcizia. I rifiuti crescono a dismisura e sono fondamentalmente quelli prodotti da chi visita la città e sceglie quell’area di sosta per parcheggiare l’auto. Ma in assenza di cestini portarifiuti le bottigliette, i tovaglioli e altri piccoli oggetti di consumo quotidiano finiscono ammassati all’ingresso, vicino alla cassa automatica per il pagamento. Non un bello spettacolo, peraltro con il rischio incendi dietro l’angolo. Una verifica dell’impianto antincendio e degli estintori presenti sarebbe, a questo punto, d’obbligo. Come, magari, anche studiare la possibilità di piazzare i portarifiuti del progetto europeo Urban Waste (la differenzia per i turisti) anche lì. Diversi sono ancora in deposito in via Elorina.




Calcio. Serie C, domenica il Siracusa debutta in Coppa Italia con la Vibonese

Conto alla rovescia per il debutto stagionale del Siracusa di Giovanni Alì. Il primo appuntamento è con la Coppa Italia di Serie C, turno eliminatorio. Domenica alle 17.30 il Siracusa sarà di scena a Vibo Valentia dove affronterà la Vibonese, inserita nel girone M insieme agli azzurri ed alla Reggina. Il costo del biglietto per il settore ospiti è di 7 euro più 2 di diritti di prevendita. Ridotto per donne e ragazzi dai 13 ai 16 anni è di 5 euro.
Ieri, intanto, amichevole con l’Equipe Sicilia. Vittoria per 3-1 del Siracusa allo stadio di Troina, dove la squadra allenata da Pagana è in ritiro. In evidenza Vazquez, autore di un bel gol con un tocco sotto, e Rizzo, che oltre a fare gol ha colpito anche due traverse.