Siracusa. La promessa non mantenuta: niente bonifica nell'area dell'ex Tonnara di Santa Panagia

La bonifica dell’area della ex tonnara è una promessa non mantenuta. Nonostante le rassicurazioni prodotte dall’assessorato ambiente da febbraio ad oggi, non un solo centimetro quadrato è stato ripulito e/o bonificato visto come nella zona sono presenti manufatti abbandonati in amianto, nota fibra killer. Prima a febbraio e poi ad aprile non sono mancati gli impegni assunti anche pubblicamente, poi – per intoppi varii – non si è riusciti a concretizzare un bel nulla. E la maxi-bonifica rimane un bella proposizione di principio e nulla più.
Nessuno vuole sminuire la complessità delle operazioni propedeutiche, ma quasi tre mesi di attese e promesse non mantenute sembrano un tempo decisamente lungo. Specie dopo aver “letto” con attenzione le mappe catastali, per individuare con certezza quali parti di terreno siano comunali e quali di proprietà privata. Ai privati, peraltro, sarebbero già state inviate le lettere con cui viene intimata la pulizia dei loro terreni (anche per ragioni di prevenzione incendi), anche qui senza risultati apprezzabili.
Intanto, la vasta area continua ad essere utilizzata (abusivamente) come deposito di ogni sorta di rifiuti: dai laterizi all’amianto. Intanto il cancello di accesso è di nuovo spalancato e fioccano piccoli incendi di sterpaglie e rifiuti. Le promesse, da sole, non risolvono i problemi.




Rosolini. Marito e moglie con eroina in casa, scatta l'arresto per la coppia: domiciliari

Arrestati a Rosolini Antonio Roccasalva, 61 anni, e Angela Di Gabriele, 57 anni, marito e moglie. I due detenevano nella loro abitazione circa 40 dosi di eroina, destinate verosimilmente allo spaccio locale. In casa anche materiale per il confezionamento delle dosi e 435 euro, ritenuti dagli investigatori probabile provento dell’attività di spaccio della coppia. I due sono stati posti ai domiciliari, a disposizione dell’autorità giudiziaria.




Siracusa. La Regione si accorge della qualità Inda, l'assessore Pappalardo: "grande patrimonio, più sostegno"

“Sosterremo e valorizzeremo questo grandissimo patrimonio che è il festival del teatro greco di Siracusa. Mi rammarica che l’Inda abbia ricevuto negli anni passati solo trascuratezza”. Lo ha detto l’assessore al Turismo e Spettacolo della Regione, Sandro Pappalardo, seduto tra gli spettatori delle “prime” di Eracle ed Edipo a Colono. “Respirare cultura a pieni polmoni in un luogo pieno di magia e di sacrale rispetto per la grande storia che ha alle spalle è una emozione unica”, ha aggiunto. “Siracusa e il suo teatro greco sono la cornice di un festival, come sempre, di alto livello di rappresentazioni classiche. I numeri testimoniano il successo, con oltre 140mila spettatori nel 2017”.




Noto. Prove generali di Infiorata con "ScuoleInFiore": 8 bozzetti realizzati su via Pirri

In via Rocco Pirri, a Noto, si respira già aria di Infiorata grazie all’impegno degli alunni degli istituti comprensivi e superiori di Noto. Con la 13^ edizione di Scuoleinfiore si è aperta la lunga settimana che porterà all’Infiorata 2018, quest’anno dedicata alla Cina. Gli infioratori delle scuole hanno anticipato quello che succederà venerdì notte su via Nicolaci, colorando e realizzando 8 bozzetti lungo via Rocco Pirri ispirati alla Cina e ai suoi tanti simboli.
Dalle maschere ai draghi passando anche dalle peonie e arrivando ai visi con gli inconfondibili tratti orientali. Questi i soggetti degli 8 bozzetti realizzati sabato mattina da oltre 100 alunni che hanno partecipato all’appuntamento ormai fisso, organizzato dall’associazione Maestri Infioratori. Alunni che rappresentavano i 3 istituti comprensivi di Noto (Aurispa, Maiore e Melodia) e l’istituto superiore Raeli di Noto. Un bozzetto, invece, è stato realizzato dagli alunni del liceo Artistico di Militello Val di Catania. Sabato sera, poi, al Teatro d’Estate, sono stati premiati tutti i partecipanti e si sono esibiti i cori dei 3 istituti comprensivi di Noto.
“Scuoleinfiore è un laboratorio artistico di fondamentale importanza – ha commentato il sindaco Corrado Bonfanti – e che rappresenta un momento per socializzare e fare squadra. Protagonisti sono stati i nostri giovani, guidati dagli esperti soci che fanno parte dell’associazione Maestri Infioratori. Siamo già in clima Infiorata e ne approfitto per ringraziare anticipatamente tutte le associazioni di Infioratori di Noto, composte da straordinari artisti di livello internazionale”.




La Polizia Provinciale sequestra due appezzamenti: smaltimento illegale di rifiuti

Sequestro preventivo di due appezzamenti di terreno che insistono al confine con il perimetro territoriale della zona “B” della riserva naturale integrale “Grotta Monello” ed il “vallone Moscasanti”, in località contrada Cugni (Noto). Ad apporre i sigilli, la Polizia Provinciale. Le aree sono peraltro inserite nel contesto del vincolo paesaggistico del comprensorio “valle del Cassibile”, “bosco del Baulì”, “cava Giorgia”, “cava Sture” e “cava della Contessa”.
All’interno di ambedue lotti di terreno, dell’estensione complessiva di circa 8000 mq., distanti in linea d’area circa 200 metri, era stato realizzato uno smaltimento illegale di rifiuti che, per caratteristiche e dimensioni, comportava un sostanziale e definitivo mutamento dello stato dei luoghi con una notevole alterazione della natura morfologica del terreno e distruzione della macchia mediterranea.
Con l’impiego di mezzi meccanici, venivano interrati e successivamente ricoperti con terra vegetale ingenti quantitativi di tronchi di palme da giardino, residui di contenitori in polistirolo e plastica. Scarti vegetali, tronchi di piccolo e grosso fusto, sfalci di potatura in genere, venivano periodicamente eliminati illegalmente tramite combustione. In una delle due aree, i rifiuti provenienti da demolizione edilizie, erano utilizzati impropriamente per realizzare un terrapieno, una rampa d’accesso per consentire l’ingresso ai mezzi meccanici.
Il proprietario dei due appezzamenti di terreno, è stato denunciato in stato di libertà per distruzione e deturpamento di bellezze naturali e smaltimento illegale di rifiuti.




Siracusa. Un nuovo autovelox per la Polizia Stradale, controlli sulla Catania-Siracusa

Anas ha consegnato alla Polizia Stradale di Siracusa un nuovo autovelox per il controllo della velocità istantanea dei veicoli. La nuova unità, del tipo a barriere laser, verrà utilizzata prevalentemente lungo l’autostrada Catania-Siracusa e la strada statale 114 “Orientale Sicula” a carreggiate separate.
La velocità elevata è tra le prime cause di incidenti stradali e per questo verranno pianificati periodici servizi volti ad accertare e sanzionare gli eccessi di velocità commessi dagli automobilisti in transito.
Nelle strade interessate è stata installata la apposita segnaletica verticale, secondo quanto previsto dalla normativa e dalla recente direttiva ministeriale.
Anas, società del Gruppo FS Italiane, raccomanda prudenza nella guida e ricorda che l`evoluzione della situazione del traffico in tempo reale è consultabile sul sito web www.stradeanas.it oppure su tutti gli smartphone e i tablet, grazie all`applicazione “VAI” di Anas, disponibile gratuitamente in “App store” e in “Play store”.




Siracusa. Privacy, nuove norme e nuovi adempimenti: convegno in Confindustria

Giovedì 17 maggio alle 9.30 convegno in Confindustria Siracusa sul nuovo regolamento sulla privacy e la nuova General Data Protection Regulation. La nuova disciplina richiede una modifica radicale nell’approccio ai trattamenti, imponendo misure dal forte impatto organizzativo all’interno delle imprese.
Un impianto normativo che, con l’introduzione di nuovi adempimenti, più ampi diritti in capo agli interessati e un aggravamento delle ipotesi sanzionatorie, mira a non far perdere il controllo sui propri dati personali agli interessati e a garantirne la sicurezza dal momento dell’avvio delle operazioni di trattamento fino alla loro conclusione.
Il convegno è organizzato in collaborazione con Ance, Ordine dei dottori Commercialisti ed esperti contabili e Ordine degli Avvocati di Siracusa.




Noto. Servizio di rimozione dei veicoli, bando del Comune per l'affidamento

C’è tempo fino alle 12 del 16 maggio per la presentazione delle offerte per l’affidamento del servizio di rimozione dei veicoli nel territorio comunale di Noto. Le ditte interessate potranno consultare il bando di gara sul sito istituzionale (www.comune.noto.sr.it) e contestualmente scaricare anche il capitolato per l’affidamento e lo svolgimento del servizio.
La durata della concessione è di 2 anni e il concessionario dovrà garantire il servizio anche nei giorni festivi. L’inizio del servizio partirà dal giorno in cui sarà firmato il contratto.
Il 17 maggio è previsto lo svolgimento della gara e l’aggiudicazione del servizio mediante il ribasso offerto in percentuale rispetto alle tariffe ministeriali. Il servizio di rimozione veicoli sarà esteso a tutte le altre forze di polizia che operano a Noto, le quali ne potranno usufruire autonomamente e alle stesse condizioni.




Migranti in barca a vela, in 37 sbarcano a Portopalo: cinque giorni di viaggio per 5.000 euro

Avrebbero pagato 5.000 euro ciascuno per il “viaggio” dalla Grecia alla Sicilia i 37 migranti sbarcati ieri mattina sull’isolotto di Capo Passero. Sono arrivati a bordo di una barca a vela di nome Melody, battente bandiera degli Stati Uniti. Sarebbero tutti di origine curda, secondo le loro dichiarazioni, raccolte dal gruppo interforze di contrasto all’immigrazione clandestina della Procura di Siracusa. Tra i 37 anche tre donne ed altrettanti bambini.
In spiaggia ritrovato un tender che con ogni probabilità è stato utilizzato dagli scafisti per la fuga. Si sospetta di tre ucraini.

foto archivio




Siracusa. Contrasto a lavoro nero e caporalato: sospese due aziende agricole, 25.000 euro di multe

Dopo aver scoperto una tendopoli ed una baraccopoli occupati da extracomunitari impegni in lavori nei campi, i carabinieri hanno disposto un giro di vite nei controlli per contrastare e prevenire fenomeni di sfruttamento del lavoro nel settore dell’agricoltura.
Sono state “visitate” 6 aziende agricole della provincia, presso le quali sono state controllate 48 posizioni lavorative: 10 erano irregolari sotto il profilo della durata dei turni di lavoro, che eccederebbe le 40 ore settimanali contrattualmente previste, e 7 erano completamente in nero.
In due delle aziende agricole ispezionate sono stati infatti trovati, rispettivamente 2 su 2 e 5 su 6 dipendenti in nero e pertanto veniva disposta la sospensione dell’attività imprenditoriale per avere occupato in nero oltre il 20% del personale in forza.
Le sanzioni amministrative irrogate ammontano a circa 25.000 euro, mentre sono in corso accertamenti per verificare la correttezza e correntezza dei contributi previdenziali in favore dei dipendenti occupati.