Siracusa. Rapina violenta al distributore Solar, arrestati i due autori: uno era scappato in Spagna

Sarebbe l’autore della rapina al distributore Solar di via Diaz. Il 19enne Marian Curt è stato bloccato da agenti della Mobile di Siracusa che hanno eseguito l’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Siracusa. Insieme ad un minorenne, sarebbe entrato in azione lo scorso 28 febbraio. Anche il giovane complice è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto. Con il volto travisato, avevano aggredito il gestore del distributore di benzina e sotto la minaccia di un paio di forbici e di una pistola semiautomatica lo avevano costretto a consegnare l’incasso della giornata ed un telefono cellulare.
Marian Curt è stato rintracciato in aeroporto a Catania, di rientro dalla Spagna dove si era rifugiato per sottrarsi alla cattura. In un primo momento era riuscito nel suo intento, dileguandosi insieme al complice dopo avere abbandonato in un casolare diroccato la pistola, le forbici, alcuni capi di abbigliamento e dei buoni benzina, sequestrati dalla Polizia.
E’ stato seguito fino in Spagna e non appena rientrato in Italia è stato fermato e condotto nel carcere di piazza Lanza. Il minorenne, invece, è stato accompagnato presso il centro di prima accoglienza di via Franchetti.




Siracusa. Casa di cura Villa Azzurra, scongiurato il rischio di fallimento e di licenziamenti

Niente commissariamenti, nessuna nomina di amministratori giudiziari. La casa di cura Villa Azzurra continua a svolgere la sua attività sanitaria senza interruzioni. Udienza stamattina al Tribunale civile di Siracusa e soddisfazione da parte dell’avvocato Giuseppe Cavallaro che difende la casa di cura Villa Azzurra srl e la Gesin srl. “Nelle ore successive al provvedimento di sequestro preventivo della Procura, risalente al 15 marzo scorso, i soci della Casa di Cura Villa Azzurra srl, di Gesin srl e i rispettivi amministratori hanno deliberato, sottoscritto e versato l’aumento di capitale per 4,6 milioni di euro con il totale ripianamento delle perdite e l’approvazione del bilancio 2017 con un utile di circa 400mila euro. Si è deciso inoltre di annullare, anche in base ai giusti rilievi della Procura di Siracusa, il contratto preliminare di azienda che si era stipulato tra le due società e di raddoppiare il canone di affitto di azienda. L’amministratore della Casa di cura Villa Azzurra ha inoltre allegato alla documentazione presentata in Tribunale un dettagliato piano finanziario in cui sono descritti i pagamenti che saranno necessari, anno per anno, per il totale azzeramento dei debiti che pertanto saranno pagati al 100% senza sofferenza alcuna da parte dei creditori. A questo punto gli amministratori hanno ottemperato a tutte le prescrizioni della Procura e il gip di Siracusa. Non ci sono quindi rischi di fallimento né di perdita dei posti di lavoro che anzi saranno incrementati, grazie a importanti progetti di sviluppo che saranno realizzati a breve termine e che prevedono anche il miglioramento dell’offerta sanitaria, garantendo standard di altissimi livelli”.




Siracusa. La polizia Ambientale sequestra una discarica abusiva: caccia al proprietario per la bonifica

Un’area privata, tra viale Epipoli e via Di Guardo, è stata sottoposta stamani a sequestro giudiziario preventivo da parte della Polizia Ambientale sotto le direttive del comandante, Romualdo Trionfante.
Nell’area si erano venute a creare delle micro discariche abusive comprendenti rifiuti di ogni genere, sfalci di potatura, materiale di risulta, copertoni, mobili ed anche residui di amianto. La zona interessata è stata circoscritta da personale della ditta Siram e sarà oggetto di successiva bonifica. Indagini sono in corso da parte della Polizia ambientale per individuare il proprietario delle aree poste sotto sequestro.




Siracusa. Nuovo manto di asfalto per viale Epipoli, si parte: dal 16 aprile i lavori

Adesso è ufficiale: viale Epipoli sarà ripavimentato. Nuovo manto di asfalto per la dissestata arteria siracusana che attendeva da decenni un intervento simile. Lunedì 16 inizieranno i lavori. A dare l’annuncio, attraverso la sua pagina Facebook, è il sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo.Sarà dotato di nuovo manto d’asfalti il tratto comunale di viale Epipoli, dall’Aeronautica a scendere fino all’ospedale Rizza. “Ci scusiamo anticipatamente per i disagi che subirà la circolazione. Le priorità dell’amministrazione, in questa fase, sono le strade con alta densità di traffico dove circolano migliaia di auto al giorno”. Una frase che fa riferimento ai lavori per il rifacimento di via Grottasanta. Un ricorso al Tar ha ritardato l’avvio del cantiere. “A breve vi dirò quando iniziano i lavori”, rassicura il primo cittadino. Attese anche notizie su via Crispi, finanziata con decreto regionale a gennaio del 2017 ma ancora non cantierata.




Siracusa. Una marcia per ricordare Renzo Formosa, un anno dopo la tragedia

Ad un anno dalla tragica morte del 16enne Renzo Formosa, gli amici e la famiglia lo ricorderanno con una marcia silenziosa. “Un modo per mantenere vivo il ricordo di Renzo e per tenere alta l’attenzione sulla vicenda processuale”, spiegano gli organizzatori. L’appuntamento è stato fissato per il 22 aprile, sul sagrato della chiesa di Santa Rita. Da lì, il corteo si muoverà verso piazza Duomo.
Il 22 aprile del 2017, l’incidente lungo via Cannizzo, a Siracusa. Renzo era a bordo del suo scooter per tornare a casa quando venne travolto da un’automobilista che, secondo anche la perizia del ctu, avrebbe invaso la corsia opposta. Travolgendo lo sfortunato 16enne che morì per la gravità delle ferite e delle lesioni riportate.
“Ci aspettiamo una condanna esemplare, perchè così tutti capiscano di avere una vera e propria responsabilità verso gli altri quando ci si mette alla guida”, dice Giulio Formosa, il papà di Renzo. “Siamo ancora in attesa che la magistratura stabilisca una pena adeguata”, ricorda con riferimento al processo in corso.




Siracusa. Si insedia il nuovo cda della Fondazione Inda: presidente Garozzo, c'è Pinelli

Si è insediato oggi pomeriggio il nuovo consiglio di amministrazione della Fondazione Inda. E’ costituito dal presidente, il sindaco di Siracusa Giancarlo Garozzo, dal consigliere delegato Pier Francesco Pinelli e dai consiglieri Paolo Giansiracusa, componente designato dal dipartimento per gli Affari regionali e le autonomie della Presidenza del Consiglio dei ministri, Emanuele Giliberti, designato dall’assessorato ai Beni culturali e dell’Identità siciliana della Regione Siciliana, e Margherita Rubino, designata dal ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
Come previsto dallo Statuto della Fondazione Inda, alla riunione del consiglio d’amministrazione ha partecipato anche Giuseppe Piccione in qualità di rappresentante dell’associazione “Amici dell’Inda”. La prima seduta del consiglio di amministrazione si è svolta alla presenza del Collegio dei revisori dei conti presieduto da Salvatore Lentini.
Con l’insediamento del nuovo cda si chiude la fase di commissariamento affidata a Pier Francesco Pinelli che ha portato alla definizione del nuovo statuto della Fondazione e a un percorso di ristrutturazione e rilancio dell’Inda in termini di attività teatrale culturale ed organizzativa ed al miglioramento di tutti i parametri economici patrimoniali e finanziari.




Caporalato e sfruttamento del lavoro nelle aziende agricole: denunciati 7 imprenditori, sospesa un'attività

Il fenomeno del caporalato continua ad essere diffuso in provincia. Per contrastarlo, sono stati intensificati nell’ultimo periodo i servizi di controllo da parte dei carabinieri e del Nucleo Ispettorato Lavoro.
Dall’inizio dell’anno ad oggi, sono state 10 le aziende agricole controllate. Sono 148 le posizioni lavorative verificate e circa un quarto sono risultate irregolari: turni di lavoro oltre le 40 ore settimanali contrattualmente previste.
In quattro aziende agricole è stato constatato che nei capannoni adibiti al confezionamento delle merci destinate alla vendita erano presenti telecamere atte a sorvegliare l’operato dei dipendenti, pertanto i titolari sono stati deferiti alla Procura per violazione dell’articolo 4 dello Statuto dei Lavoratori.
Sono complessivamente 11 i lavoratori occupati in nero e, in particolare, per una azienda agricola è stata disposta la sospensione dell’attività imprenditoriale per avere occupato in nero oltre il 20% del personale in forza.
Inoltre, i titolari di tre delle aziende ispezionate sono stati segnalati all’Autorità Giudiziaria in stato di libertà per violazioni alle norme sulla sicurezza. In due casi, i dipendenti non sono stati sottoposti a visita medica e non hanno ricevuto i dispositivi individuali di protezione (scarpe antinfortunistiche, guanti e mascherine protettive); nel terzo caso, i dipendenti utilizzavano macchine e strumenti agricoli non conformi alle norme.
Le sanzioni amministrative irrogate ammontano a circa 50.000 euro, mentre le ammende comminate ammontano a quasi 10.000 euro.




Cassibile. Pericolosi ordigni esplosivi e proiettili neutralizzati dai palombari della Marina

Giornate di gran lavoro per i palombari del Gruppo Operativo Subacquei della Marina Militare di Augusta. Gli uomini dello Sdai hanno condotto tre diversi interventi di bonifica nelle acque di Cassibile e poi fuori provincia a Porticello (PA) e Gela (CL). Sono stati rimossi 72 pericolosi ordigni esplosivi e 500 proiettili di piccolo calibro.
Gli ordigni esplosivi, rinvenuti a poche decine di metri dalla costa, a una profondità inferiore ai 10 metri, sono stati segnalati da subacquei che stavano svolgendo immersioni sportive in apnea e che ne hanno comunicato immediatamente il ritrovamento alle competenti autorità. Da qui gli interventi di bonifica urgente.
“Condurre queste operazioni ci rende sempre orgogliosi del nostro servizio a favore della collettività”, dice il comandante dello Sdai di Augusta, tenente di vascello Marco Presti. A Cassibile i palombari sono intervenuti per la segnalazione di 37 proiettili di grosso e medio calibro, 14 bombe a mano, 13 bombe da mortaio, 6 spolette e 500 munizioni per armi portatili. Sono poi stati distrutti in totale sicurezza.




Siracusa. Rivivono all'anfiteatro romano i giochi dell'antichità dedicati a Zeus

L’anfiteatro romano di Siracusa ha prestato la sua storica cornice per la terza edizione dei Giochi di Zeus Eleutherios. Una rivisitazione dei “giochi” dell’antica Grecia con studenti siracusani e americani che si sono confrontati nello “stadion” la corsa, il “diaulos” la corsa a doppia lunghezza” e l’ “oplitodromos” la corsa a doppia lunghezza con indosso scudi ed elmi.
Tanta la curiosità da parte che turisti in visita al parco archeologico. Hanno seguito con interesse prima la sfilata degli atleti e poi la cerimonia di inaugurazione con la declamazione di brevi passi in italiano, greco antico ed inglese.
I giochi di Zeus Eleutherios rievocano un momento di festa della Siracusa greca, celebrazione della democrazia citata anche da Diodoro Siculo. E venivano disputati probabilmente poco distante da dove oggi sono stati riportati in scena grazie al liceo classico Gargallo, lo Scie Center, l’associazione italiana di cultura classica di Siracusa e il Morningside College dell’Iowa.




Siracusa. Somalo investito in via Elorina, le indagini ricostruiscono la dinamica: "non è razzismo"

Non si è trattato di un episodio a matrice razzista. Su questo punto sono pochi i dubbi degli investigatori che si sono subito messi in moto dopo l’incidente che ha visto come sfortunato protagonista un 18enne somalo, poco fuori il centro cittadino. E’ avvenuto nella serata di martedì scorso, lungo via Elorina.
Le indagini dei carabinieri – che indagano per omissione di soccorso – hanno chiarito la dinamica dei fatti. Il giovane camminava sulla destra in fila indiana, insieme ad altri ragazzi. E’ stato colpito dallo specchietto di una vettura di piccole dimensioni e finito rovinosamente per terra. Un altro migrante ha subito urlato per attirare l’attenzione della vettura che si è in un primo momento fermata poco distante. Poi, pare dopo aver spento le luci, ha proseguito nella sua marcia come se nulla fosse.
Il 18enne Abdessalem ha riportato forti traumi contusivi alla spalla ed al polso ed è stato medicato al pronto soccorso di Siracusa, dove è stata applicata la fasciatura rigida all’articolazione.