Melilli. Ordinanza di chiusura per la scuola Don Bosco, il sindaco: "la è sicurezza importante"

“L’unica cosa che ci rimproveriamo è la mancanza di comunicazione con la scuola. Per il resto non abbiamo fatto mancare nulla in termini di servizi alla Don Bosco come alle altre scuole”. Il sindaco di Melilli, Giuseppe Carta, interviene così dopo l’ordinanza di chiusura di un’aula della scuola, a seguito dell’intervento di Carabinieri e Nas. Riscontrate la non conformità dell’impianto elettrico e l’inesistenza di un piano di emergenza.
Sembra che originariamente l’aula in questione fosse destinata a magazzino e non a classe. “Da quando sei ci siamo insediati, abbiamo lavorato sodo sull’edilizia scolastica, garantendo, gratuitamente, tutti i servizi necessari, come il trasporto pubblico, la refezione, ma anche l’assistenza sanitaria e scolastica ai bambini meno fortunati, la pulizia costante di tutti i locali e tutto questo nonostante il bilancio, nel tempo, abbia subito delle considerevoli variazioni. Teniamo alla salute dei nostri figli e la parola prevenzione assume importanza fondamentale. Per questo abbiamo effettuato anche prove statiche a campione nelle scuole, verificandone il buono stato di salute. Da questo punto di vista, non accettiamo lezioni da nessuno”, dice il sindaco.
Carta sottolinea come il Comune non abbia alcuna responsabilità per quello che è accaduto, non avendo mai ricevuto comunicazione in merito a eventuali situazioni di inagibilità che potessero riguardare la Don Bosco.




Siracusa. Nuova caserma dei Vigili del Fuoco, forse la svolta: bando per il completamento lotto 1

È stato pubblicato il bando di gara per la realizzazione del nuovo comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Siracusa. E’ relativo al completamento del primo lotto. L’opera, per un importo complessivo di 4,3 milioni di euro, è stata finanziata attraverso la legge 433 del 91.
“Novecento giorni per completare i lavori, una volta iniziati”, spiega Enzo Vinciullo che ha seguito da vicino il complicato iter per la costruzione della nuova caserma dei vigili del fuoco, andati avanti a strappi.
Entro il 6 febbraio vanno presentate le offerte. Dall’indomani via alle operazioni di gara.
Sarà il Dipartimento regionale della Protezione Civile ad aggiudicare i lavori.
“Progetto lungo e tormentato per la realizzazione di una struttura di fondamentale importanza per la provincia di Siracusa, forse siamo finalmente alla svolta”, commenta con moderato ottimismo Vinciullo. Da assessore comunale alla ristrutturazione aveva avviato i lavori, poi arenatisi con i cambi di giunte e amministrazioni.




Siracusa. Escalation di furti nelle villette delle contrade balneari: la Polizia aumenta i controlli

Le ultime giornate segnano una escalation di furti nelle villette delle zone balneari. “Visitate” da ignoti abitazioni stagionali, abitate solo durante le vacanze, ma anche residenze abituali. La Polizia ha aumentato i controlli nelle zone a rischio, dall’Arenella all’Isola passando per Ognina e Fanusa. Inizia a serpeggiare una certa preoccupazione perchè, sebbene non esista anche una specifica statistica, nelle ultime ore sono aumentati i furti in casa, con picchi di 4 consumati nella stessa giornata. Le denunce sono in aumento.
Dalla Questura invitano i residenti delle varie contrade balneari a costituire delle chat su Whatsapp per poter condividere in tempo reale ogni dubbio o movimento sospetto notato. In ogni caso, a disposizione c’è sempre il numero unico per le emergenze 112.




Siracusa. Promozione turistica, critiche per il protocollo Comune-Noi Albergatori

Progetto Siracusa non nasconde le sue perplessità su alcune scelte di promozione turistica operate dall’amministrazione. Il movimento politico attacca l’assessore Francesco Italia. “Stentiamo a credere che creda davvero che lo sviluppo del territorio e l’ampliamento dell’offerta turistica sia frutto di una istallazione monumentale di un cavallo corinzio e di una spirale archimedea”, si legge nella nota firmata da Ivan Scimonelli per Progetto Siracusa.
“Perché l’amministrazione preferisce sponsorizzare un progetto per un info point privato piuttosto che valorizzare ed attivare seriamente quello di Porta Marina, dato in gestione, sempre chiuso ed adibito esclusivamente a bar?”, è uno degli interrogativi del movimento politico che ha come leader provinciale Ezechia Paolo Reale. “Perché non investire i 38.000 euro del protocollo su un desk informativo multilingue nella struttura di Porta Marina che si mostra moderna, affascinante e di ottima fruizione per i turisti?”, è l’altro quesito aperto.
“Niente contro le iniziative private, ma siamo per una gestione del denaro pubblico oculata ed intelligente”, precisa Scimonelli.




Siracusa. "Buon anno in salute", l'arcivescovo Pappalardo visita Villa Azzurra

Visita dell’arcivescovo di Siracusa, Salvatore Pappalardo, alla casa di cura Villa Azzurra. L’alto prelato ha voluto augurare buon anno – “un buon anno in salute” – ai pazienti ricoverati nella struttura e ringraziare il personale medico, infermieristico, amministrativo e ausiliario “per il prezioso servizio reso”.
L’arcivescovo, accompagnato dai vertici di Villa Azzurra, si è così recato nei reparti di Urologia, Neurochirurgia e Cardiologia per incontrare le persone ricoverate. Poi un saluto, e una preghiera, al di là del vetro, anche per i pazienti della Terapia intensiva. A tutti l’arcivescovo di Siracusa ha donato un’immagine sacra con i propri auguri e un messaggio di speranza e di pace di Papa Francesco.




Siracusa. Esposto in Procura per i calcinacci crollati in aula al Quintiliano: "scuola sofferente"

Le reazioni dopo quanto avvenuto ain un’aula al primo piano del liceo Quintiliano non si fanno attendere. Il Codacons annuncia un esposto alla Procura. Il presidente provinciale dell’associazione dei consumatori, l’avvocato Bruno Messina spiega che l’iniziativa vuole “consentire a studenti ed insegnanti di poter lavorare in assoluta sicurezza”.
Per il Codacons inaccettabile è che l’ex Provincia Regionale possa appellarsi alla cronica mancanza di fondi “poichè la sicurezza degli studenti e del personale della scuola in genere è la cosa più importante”.
Unione degli Studenti e Rete degli Studenti, le principali associazioni studentesche, annunciano battaglia. Già quattro anni fa, sempre al Liceo Quintiliano, una finestra si scardinò dall’infisso cadendo sulla schiena di una ragazza che ha dovuto portare il collare per diverso tempo, ricordano gli studenti.
Giorgia Tricoli, rappresentante d’istituto del Liceo Quintiliano parla di una “scuola sofferente ormai da anni. Ci stiamo già muovendo per risolvere il problema, questo pomeriggio Consiglio d’Istituto e confronto con il preside, certi che sarà d’accordo con noi sul fatto che vanno presi provvedimenti subito. La scuola, con le sue finanze, non può assolutamente sobbarcarsi un intervento così urgente ed importante. Devono arrivare dei finanziamenti pubblici che possano sopperire a questa mancanza e rimettere in sicurezza una scuola fin troppo martoriata, come molte altre a Siracusa”.




Siracusa. Cede controsoffitto di un'aula del Quintiliano, due ferite. Disposte verifiche prima di riaprire la scuola

Due studentesse sono rimaste lievemente ferite questa mattina al Quintiliano. Si trovavano nella loro classe, al primo piano dell’istituto scolastico di via Tisia quando improvvisamente una parte di controsoffitto ha ceduto. Sono state condotte in ospedale per accertamenti ma le loro condizioni, fortunatamente, non desterebbero particolari preoccupazioni. Nella tarda mattinata sono state dimesse dal pronto soccorso dell’Umberto I con traumi cranici minori che non hanno richiesto ricovero.
Sul posto sono arrivati anche i vigili del fuoco. Che hanno verificato il distacco di un’ampia porzione dell’intradosso del soffitto. Hanno rimosso i detriti e le parti critiche in procinto di staccarsi ulteriormente.
Dal comando provinciale inviata una comunicazione perentoria all’indirizzo del Libero Consorzio Comunale che ha la competenza sugli istituti superiori. Prima della ripresa delle lezioni dovrà essere verificata accuratamente la tenuta degli intradossi in tutta la scuola.




Siracusa. Nuovo ospedale, la Terza Commissione boccia la proposta dei 5 Stelle: "improponibile"

La Terza Commissione consiliare ha bocciato la proposta avanzata dal Movimento 5 Stelel circa la possibilità di costruire il nuovo ospedale di Siracusa nell’area demaniale di Santa Panagia. Una sortita che ha in effetti sorpreso, quanto meno per la sua tempistica: è arrivata settimana dopo la scelta operata dal Consiglio comunale e con un rischio di effetto rallentamento sul faticoso iter che vede adesso chiamata in causa l’Asp per la progettazione.
“Proposta improponibile”, taglia corto la Commissione. L’area ricade totalmente in una zona, per il piano paesistico, a totale inedificabilità. Inoltre dal punto di vista della viabilità, costringerebbe una consistente fetta di utenza ad attraversare tutta la città.
“In definitiva riteniamo la proposta inattuabile”, recita una nota ufficiale della Commissione.
“Rimaniamo pur sempre a disposizione di chiunque altro volesse un confronto per una soluzione migliore circa l’ubicazione del nuovo ospedale, ma devono essere proposte serie per evitare di perdere tempo”, il pensiero che vale come critica politica all’operato (in questo caso) del Movimento 5 Stelle.




Siracusa. Un cavallo corinzio di 5 metri di altezza, nuova opera per la promozione del turismo

Promuovere il territorio ed il turismo con 38.000 euro di protocollo d’intesa. C’è l’ok tra amministrazione comunale e Noi Albergatori, l’associazione che raggruppa gli operatori dell’accoglienza. Un progetto deliberato dalla giunta comunale che, di fatto, da quindi il via libera alla realizzazione di un infopoint e due opere di arredo urbano.
Partiamo da queste ultime. Una particolare attira curiosità ed è la copia del cavallo corinzio custodito al museo Paolo Orsi, scelta come simbolo per ricordare la fondazione della città. L’opera, alta cinque metri, sarà composta da una struttura interna in ferro ricoperta in fibra di vetro, per conferirle leggerezza e resistenza. Potrebbe trovare posto nei pressi della statua di Archimede, sul rivellino del ponte Umbertino, o in un’altra area scelta dall’amministrazione. Il colore nei render è a solo scopo illustrativo e non corrispondente all’effetto reale.
L’altra è la spirale Archimedea da realizzare in pietra bianca di Siracusa sull’asfalto di slargo Aretusa. Il 2018 è l’anno di Archimede, nella volontà dell’amministrazione.
Diversa, e certamente utile, la prevista realizzazione di un info-point turistico in largo XXV Luglio. Una struttura in vetro temperato, dotata di desk accoglienza multilingue, climatizzazione e wi-fi. Gestione a carico di Noi Albergatori.




Siracusa. Ladri alla Chindemi, è il quinto raid in 14 giorni: rubato un pc ed i soldi del distributore automatico

Per la quinta volta in 14 giorni la scuola Chindemi di via Basilica è stata “visitata” dai ladri. Rubati un pc e le monetine che erano conservate all’interno di un distributore di snack. Altri sei pc collegati alle lim delle classi delle elementari erano stati rubati alcuni giorni fa. E i distributori automatici erano stati depredati nel corso di precedenti raid all’interno della scuola di frontiera. Anche ieri mattina, alle 4.30, tentativo di effrazione sventato però dall’antifurto.
La scuola è dotata di un sistema di allarme che, però, non basta a tenere lontani malintenzionati. Il sospetto è che possa trattarsi di una gang di giovanissimi che hanno messo nel loro mirino la scuola. Allargano le braccia il vicepreside Marco Vero e gli insegnanti, quasi sconfortati. Urge una risposta di solidarietà ma soprattutto di tutela e sicurezza. Una scuola non può diventare un territorio da depredare.