Grigliata al cimitero di Città Giardino, social scatenati: "al peggio non c'è mai fine"

La foto ricorda da vicino una scena della popolare serie tv “How I Met Your Mother”, quando in un episodio, uno dei protagonisti (Marshall), organizza una grigliata accanto alla tomba del padre. Occasione per “stargli vicino”.
Dalla fantasia della fiction alla realtà il passo è breve. Sarebbe successo, infatti, all’interno del cimitero di Città Giardino, frazione di Melilli. Barbecue acceso accanto alle tombe per un “consumo” sul posto. Uno scatto certamente inconsueto, finito in fretta sui social.
L’insolita grigliata sarebbe avvenuta nella giornata di ieri. Secondo una versione, sarebbe il custode del cimitero l’uomo all’opera accanto alla griglia, intento a cuocere la carne con notevole nonchalance, nonostante il luogo (sarebbe peraltro uno spazio adiacente alla sua abitazione di servizio, ndr) e con tavola pronta alle spalle. Ma c’è anche chi sostiene che si tratti di visitatori intenti ad onorare una “tradizione” di famiglia, proprio come in quella scena della fiction. La verità pare essere diversa: sarebbero tre operai a lavoro all’interno della struttura cimiteriale.
Sia come sia, è scattato il dibattito sui social e la conseguente polemica.
Disparati i commenti. Da quelli inorriditi per quella che viene definita una mancanza di rispetto e violazione di un luogo “sacro”, all’immancabile ironia e sarcasmo. C’è chi chiede una punizione esemplare per i responsabili del barbecue tra le tombe e chi, invece, si mostra più comprensivo, nonostante l’innegabile curiosità della scena. In fondo non pare qualcuno sia stato realmente “disturbato” sul posto, o almeno non se ne è lamentato pubblicamente o con autorità preposte.
Nonostante l’abbondanza di codici e codicilli pare che nel regolamento cimiteriale non ci sia, comunque, una norma che vieta espressamente i barbecue. Piuttosto si parla di divieto di accendere libere fiamme.
In altri paesi, lontani per cultura e tradizione dal nostro, quella della “mangiata” in compagnia dei defunti e con famiglia al completo è normalità: succede ad esempio nelle Filippine, in corrispondenza del nostro Ognissanti.




Siracusa. Il commissario per il coordinamento antiracket: "denunciate, siete tutelati"

Il commissario straordinario per il coordinamento delle iniziative antiracket ed antiusura, Domenico Cuttaia, ha raggiunto Siracusa. Nel capoluogo ha incontrato, insieme al prefetto Castaldo, le associazioni antiracket ed antiusura e le associazioni di categoria. Nei due distinti incontri, Cuttaia ha stimolato tutti a “più energiche iniziative di sensibilizzazione degli operatori economici alla denuncia”. Il commissario ha ricordato le norme che consentono benefici economici alle vittime dei fenomeni estorsivi, a far valere dal Fondo di Solidarietà istituito dalla legge 44/99.
Cuttaia, in queste sue ore siracusane, ha anche voluto partecipare ad una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica nel corso della quale – alla presenza del procuratore capo Paolo Giordano, del rappresentante della Procura Distrettuale Antimafia di Catania, Giuseppe Petralia – è stato svolto un approfondito esame del fenomeno estorsivo ed usurario in provincia e delle iniziative attuate per contrastarlo.




Siracusa. "Uniti contro la criminalità", tutto pronto per la manifestazione di domani. Partenza dalla Borgata

Ci saranno le associazioni espressione della società civile con Libera in testa. Ci saranno i sindacati e le varie forze politiche che stanno aderendo alla spicciolata alla manifestazione per la legalità di domani pomeriggio. Ci saranno soprattutto i cittadini, la Siracusa perbene, senza sigle e senza bandiera.
L’appuntamento è per le 16 in piazza Santa Lucia, cuore della Borgata. Lì il concentramento prima della partenza del corteo, prevista per le 16.30, con direzione piazza Archimede, in Ortigia.
Esserci è un dovere morale, non la soluzione al problema della criminalità ma un segnale forte indirizzato a chi con bombe carta ed incendi ha pensato di irretire e ridurre al silenzio una intera comunità. E’ l’occasione per mostrare maturità e civismo, comprendendo che ogni rivoluzione culturale inizia da un primo, piccolo passo. Come ritrovarsi tutti dietro uno striscione che recita “Uniti contro la criminalità”.
Ad aprire il corteo saranno i sindacati, poi le associazioni e tutti gli altri partecipanti. La parte iniziale della manifestazione verrà seguita in diretta, con vari collegamenti, da FM ITALIA ed FM ITALIA TV (872dtt).




Siracusa. Governo Regionale, Edy Bandiera designato assessore: delega all'Agricoltura

Manca solo l’ufficialità ma è praticamente fatta. Nel nuovo governo regionale, guidato da Nello Musumeci, Siracusa conserva il “suo” assessore. In giunta c’è infatti Edy Bandiera, coordinatore provinciale di Forza Italia. E’ il quarto nome forzista nell’esecutivo Musumeci. Fortemente sostenuto da Stefania Prestigiacomo, ha dovuto battere alcune resistenze interne al partito che dovranno “accontentarsi” della prossima segreteria. La rubrica dovrebbe essere quella dell’Agricoltura, settore che conosce professionalmente (è agronomo, ndr). Niente da fare per Costanza Castello, coordinatrice provinciale dell’Udc, battuta in volata per un posto in giunta da Figuccia. Per l’ufficialità si attende adesso l’attribuzione delle deleghe ai 12 nuovi assessori per i quali è stato trovato l’accordo partiti-Musumeci.




Siracusa. Piazza d'Armi al Maniace, cerimonia di consegna: il Demanio l'affida ai privati

Siracusa si riappropria di uno spazio spesso “negato”. Dal primo dicembre si apre per tutti il cancello della cosiddetta Piazza D’Armi, almeno così promette lo spirito dell’affidamento all’associazione euro-afro-asiatica del turismo. E’ la concessionaria per 12 anni della Piazza d’Armi, proprietà dell’Agenzia del Demanio.
Altamente suggestivo per il suo valore paesaggistico, incastonato tra il castello e la spiaggetta, è stato sin qui spazio poco conosciuto o fruibile, ad eccezione di alcuni eventi e contestate scelte di utilizzo.
Adesso questo nuovo momento. Il primo dicembre sarà il direttore dell’Agenzia del Demanio,. Roberto Reggi, a consegnare formalmente l’area al presidente dell’associazione, Marco Zuccarello. Parteciperanno alla breve cerimonia anche la soprintendente, Rosalba Panvini, e il sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo. Da quel momento inizierà ufficialmente una nuova vita per la Piazza d’Armi.
Nella stessa giornata, alle 12.30, l’Agenzia del Demanio inaugurerà i lavori di riqualificazione dell’edificio Maddalena, a Punta del Pero, assegnato con il progetto Valore Fari al circolo velico Magister Marine.




Siracusa. Picchia la compagna, la madre e prende a testate il portiere: arrestato 38enne

Avrebbe aggredito fisicamente la sua compagna, per questo è stato arrestato il siracusano Giuseppe Floridia, 38 anni, bracciante agricolo. Il litigio fra i due era iniziato già alle prime luci dell’alba di ieri, nell’abitazione a Cassibile. La donna sarebbe stata oggetto di percosse da parte dell’uomo. Proprio per questo motivo, aveva deciso nella casa della madre a Siracusa. Tuttavia, nel tardo pomeriggio, l’uomo avrebbe tentato più volte di contattare telefonicamente la compagna, arrivando infine a dire alla madre della vittima che si sarebbe presentato per uccidere la figlia.
Le due donne quindi, impaurite e scosse, hanno chiesto l’intervento dei Carabinieri. Al loro arrivo, i militari hanno effettivamente trovato l’uomo nei pressi dell’abitazione. Aveva appena danneggiato il portone d’ingresso della casa e stava ancora picchiando la compagna, la mamma e il portiere dello stabile intervenuto per difenderle. Quest’ultimo inoltre veniva trovato con la faccia grondante di sangue a causa di una testata sulla fronte.
Floridia è stato arrestato per danneggiamento, lesioni plurime, atti persecutori e resistenza a pubblico ufficiale. E’ stato condotto in carcere.




Lentini. Inseguimento sui tetti concluso con due arresti e il sequestro di armi

Sono stati arrestati nella flagranza del reato di detenzione illegale di armi e munizioni clandestine i pregiudicati Giuseppe Scandurra, 54 anni, e Samuele Grasso, di 23. I carabinieri hanno raggiunto contemporaneamente le abitazioni dei due, per controlli approfonditi. Scandurra è stato trovato in possesso di una pistola semiautomatica calibro 7,65, perfettamente funzionante, di provenienza clandestina e matricola abrasa nonché 3 proiettili dello stesso calibro.
Più rocambolesche le operazioni per l’arresto del più giovane dei due. Grasso, alla vista dei carabinieri, ha tentato di disfarsi di un sacco contenente una pistola semiautomatica calibro 7,65, anch’essa di provenienza clandestina e con matricola abrasa nonché 3 caricatori e 19 proiettili. Ha tentato poi un’avventurosa fuga attraverso i tetti delle abitazioni contigue, rilevatasi vana grazie alla prontezza dei carabinieri.
A Grasso viene contestato anche il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti: abilmente occultati sul terrazzo dell’abitazione, c’erano 7 grammi circa di cocaina, suddivisa in 33 dosi pronte per lo smercio.
Le armi e le munizioni poste sotto sequestro, saranno inviate ai Ris di Messina per gli accertamenti balistici al fine di verificare il loro utilizzo in eventi delittuosi. I due arrestati sono stati accompagnati in carcere, uno a Cavadonna e l’altro a Catania in piazza Lanza.




Noto. Entra in un negozio e pretende minaccioso 5 euro, denunciato ex parcheggiatore abusivo

Alcuni giorni fa era entrato in uno studio fotografico di via Cavour pretendendo il pagamento di 5 euro. Aria minacciosa, porta chiusa alle sue spalle, ha ripetuto un paio di volte il suo messaggio intimidatorio. Presi i soldi, si è allontanato.
Una veloce attività di indagine condotta dal commissariato di Noto ha permesso di individuare e denunciare per estorsione un 29enne già noto alle forze dell’ordine.
La descrizione fornita dal fotografo – in particolare sui segni di bruciature sul viso – ha messo gli agenti subito sulla pista giusta, utilizzando anche immagini di videosorveglianza.
L’uomo denunciato si era “segnalato” in passato per l’attività di parcheggiatore abusivo, costringendo in alcuni casi ignari turisti a pagare per non avere danneggiamenti alle autovetture.




Siracusa. Più sicurezza in Cittadella: contro i bulli disturbatori, arrivano i carabinieri

I carabinieri si prenderanno cura della Cittadella dello Sport. Sono aumentate le segnalazioni di giovani che si intrufolano all’interno della struttura con l’intento di arrecare disturbo al normale svolgimento delle attività sportive o di consumare stupefacenti in locali poco frequentati. L’ultimo intervento questa mattina: a chiamare i militari alcuni insegnanti. I controlli all’interno e all’esterno della struttura sportiva non hanno prodotto alcun risultato. Il Comando Provinciale Carabinieri ha comunque deciso di intensificare i controlli a sorpresa per maggiore sicurezza.




Francofonte. In fiamme l'auto del vicesindaco Inserra, è stato un corto-circuito elettrico

Non è di origine dolosa l’incendio che, nella notte, ha distrutto l’auto del vicesindaco ed assessore all’Urbanistica di Francofonte. Ad accorgersi di quanto stava accadendo è stato proprio Antonio Inserra che ha poi avvisato le forze dell’ordine. Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco, che hanno spento le fiamme che avevano avvolto l’Audi parcheggiata lungo la strada. Le indagini hanno accertato che la causa del rogo potrebbe essere un corto-circuito elettrico dovuto alla vetustà della vettura.

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