Siracusa. Banchina 3, lavori fino a notte per completarla: ecco le navi da crociera in arrivo

Si lavora alacremente per completare la banchina 3 del porto Grande di Siracusa. Ultimi dettagli per definire esattamente a 10 metri il pescaggio, come richiesto dalla Capitaneria. Si draga il fondale, questione di centimetri. Vanno eliminati alcuni “spuntoni” in cemento per il resto la banchina è pronta e funzionale. Domattina il taglio del nastro poi il 5 ottobre il primo arrivo con la Azamara Journey che terrà a battesimo i 278 metri della banchina destinata alle navi da crociera fino a 310 metri. Il 6 ottobre attracco in banchina per la suggestiva Seabourn Encoure.
E’ slittato al 21 ottobre invece l’atteso arrivo della Pacific, nave del colosso Carnival Cruise Lines. La compagnia non ha nascosto la volontà di inserire Siracusa tra le tappe fisse delle sue crociere nel Mediterraneo. Se il test di approdo sarà ok, ogni 15 giorni una nave del gruppo toccherà la nuova banchina con il suo carico di 2/3.000 passeggeri.
Ogni nave pagherà tra i 5 ed i 6 mila euro per l’approdo in banchine 3. Il prezzo è fortemente concorrenziale, considerando che Catania e Messina, diretti competitor, chiedono il doppio. Dalla sua, inoltre, Siracusa ha il suo innegabile appeal turistico, in netta crescita.
A cosa servono quei soldi pagati dall’armatore? Finiscono nell’economia locale. Perchè si pagano i piloti, gli ormeggiatori, la raccolta rifiuti e il servizio di sicurezza: tutti servizi svolti da cooperative e società siracusane. E poi ancora l’agenzia marittima e la Dogana.
Se grande , anche tra gli addetti ai lavori, è la soddisfazione per i lavori fatti in banchina 3 resta l’amarezza per lo stop dei lavori alla numero 2. Secondo alcune informazioni, servirebbe un ulteriore milione di euro per risolvere i problemi manifestatisi all’interno del bacino e legati- pare- in massima parte alla costipazione dei materiali. Correggere in corsa e passare dal sistema dei cassoni (sarebbero affondati) alla palificazione utilizzata per la 3 sarebbe, forse, la soluzione ideale. Ma per quello ci vorrà del tempo.




Siracusa-Malta, l'idea che piace anche alla Virtu Ferries: aliscafo a partire da aprile 2018 ma solo se…

Il grande sogno si chiama Siracusa-Malta. Di abboccamenti, negli ultimi anni, ce ne sono stati diversi. La Virtu Ferries vedrebbe di buon occhio partenza e arrivo dal riqualificato porto aretuseo, almeno due volte a settimana. Senza lasciare Pozzallo ma ampliando la sua offerta, puntando forte su Siracusa.
Nei giorni scorsi Francis Portelli, numero uno della compagnia di aliscafi, è stato a Siracusa. Ufficialmente in vacanza con il suo yacht. In verità è stata l’occasione buona per tornare a discutere dell’eventualità di ripristinare il collegamento. Portelli sarebbe anche disponibile con partenza del servizio ipotizzabile a partire da aprile 2018.
Ma cosa manca? Intanto 300.000 euro. Tanti ne servono per realizzare la piattaforma necessaria per consentire anche alle auto di imbarcarsi e per alcuni “aggiustate” per l’attracco dell’aliscafo. La biglietteria potrebbe trovare posto anche in un container ma lì le soluzioni sono tante e non c’è preoccupazione. L’investimento potrebbe farlo direttamente il privato (Virtu Ferries) in cambio di una sensibile riduzione delle spese portuali. Altrimenti bisognerà ragionare su qualcosa di diverso.
Entro dicembre, comunque, bisognerà avere le idee chiare se veramente questa volta – dopo essersi “annusati” a lungo – il matrimonio si farà.




Siracusa. Claudio Fava su FM ITALIA: "Sicilia impantanata, tra clientelismo e impresentabili"

Giornalista, sceneggiatore, scrittore e politico, Claudio Fava è uno dei candidati alla carica di presidente della Regione Siciliana. Ospite in studio su FM ITALIA ed FM ITALIA TV, non ha nascosto la sua delusione per gli ultimi cinque anni di governo e indicato le priorità di un sistema “da scardinare, dove il clientelismo detta i tempi”.
Simbolo dell’antimafia, parla senza peli sulla lingua di impresentabili e di liste pulite. Spiega la scelta del nome della lista (Cento passi per la Sicilia) e si sofferma anche su Siracusa ed un sistema dei Beni Culturali da rivedere.




Pachino. Padre coraggio denuncia il proprio figlio tossicodipendente: minacce e vessazioni per comprare la droga

Per anni ha minacciato il proprio padre per avere denaro con cui comprare droghe come cocaina ed eroina. Vessazioni e richieste di denaro continue. Alla fine l’uomo, oggi 70enne, ha deciso di denunciare il figlio tossicodipendente poco più che 30enne.
Nel tempo si sono susseguiti episodi gravissimi, con il taglio degli pneumatici della macchina e l’aver aizzato un rottweiler contro il papà; una pressione costante per ottenere denaro.
Ieri, dopo le ennesime richieste avanzate con telefonate continue e vere e proprie persecuzioni, la vittima si è rivolta ai Carabinieri che, dopo gli accertamenti del caso, hanno proceduto all’arresto del giovane per atti persecutori e tentata estorsione.
“Anche questa vicenda, particolarmente triste e sofferta, fa ben comprendere come sia assolutamente indispensabile intervenire con la massima attenzione e professionalità per contrastare l’illecito settore delle sostanze stupefacenti”, commenta il comandante provinciale dei Carabinieri, colonnello Luigi Grasso. “I più giovani riflettano sui rischi connessi al consumo delle droghe”.




Siracusa e Augusta, nuova vita per due fari: bando dell'Agenzia del Demanio

A bordo della nave scuola della Marina Militare Amerigo Vespucci, l’Agenzia del Demanio e Difesa Servizi Spa hanno presentano il terzo bando di gara del progetto Valore Paese Fari. Dopo il successo dei due bandi precedenti con cui sono stati assegnati 24 tra fari, torri ed edifici costieri, la nuova edizione coinvolge 17 beni che saranno recuperati e sottratti al degrado grazie a progetti imprenditoriali innovativi e sostenibili, nel pieno rispetto della tutela e salvaguardia del territorio. Due strutture sono nel siracusano: il faro di Capo Santa Croce di Augusta e il Faro Dromo Caderini, all’interno della riserva naturale Saline. Il bando si chiuderà il 29 dicembre prossimo.
Il Faro di Capo Santa Croce si trova a Sant’Elena, una frazione di Augusta. Fu costruito nel 1859 su un promontorio roccioso di calcare bianco che si allunga sul mare Ionio per circa 200 metri. E’ di proprietà dello Stato (gestione: Agenzia del Demanio). Ha una superficie di 1.307 metri quadrati. Usi ammessi: destinazione culturale, scientifica, didattica, ricreativa con la possibilità di sviluppare una parte da destinare a foresteria. Concessione di valorizzazione fino ad un massimo di 50 anni.
Il Faro Dromo Caderini è costituito da una torre rettangolare a due piani, inserita in un edificio rettangolare. E’ di proprietà dello Stato (gestione: Difesa Servizi S.p.A.). Ha superficie pari a 424 metri quadrati. Usi ammessi: attività turistiche, ricettive, ristorative, ricreative, didattiche e promozionali. Il bando di gara propone una concessione fino a 19 anni.

foto dal web: faro dromo Caderini




Augusta. Al Muscatello rimesso in funzione il mammografo, riparte lo screening

E’ ripresa regolarmente l’attività di senologia clinica e di screening all’ospedale Muscatello di Augusta. Era stata sospesa temporaneamente a causa di un imprevedibile problema tecnico al mammografo.
Per ridurre al minimo i disagi, comunque, le pazienti prenotate, nelle more del ripristino dell’apparecchiatura, erano state trasferite all’ospedale di Lentini.
L’apparecchiatura mammografica in dotazione al servizio di Radiologia dell’ospedale megarese, a seguito di intervento tecnico, è stata riparata ed i test di accettabilità all’uso clinico hanno dato esito positivo per cui il mammografo è oggi perfettamente funzionante.




Calcio, Serie C. Siracusa-Matera 1-2, azzurri ko sotto una pioggia battente

Arriva la prima sconfitta casalinga per il Siracusa. A violare il De Simone è il Matera di Auteri che passa 2-1 sotto una pioggia incessante.
Al quinto impegno in dieci giorni, il Siracusa deve fare i conti anche con la fatica. Paolo Bianco prova a gestirla dosando energie e presenze con un leggero turn-over. Primi 45 minuti senza grosse emozioni. In una delle poche occasioni, azzurri pericolosi con un colpo di testa di Magnani che finisce a lato. Poi poco altro fino all’intervallo.
Nella ripresa la gara si accende. Al 51.o il Matera mette la freccia e si porta avanti con Casoli. Un vantaggio che dura 13 minuti fino al pari su rigore trasformato da Catania. Peraltro, in occasione del penalty, espulsione per il Matera per fallo da ultimo uomo. Sembra la svolta ma in realtà sono gli ospiti a tenere meglio sino alla rete di De Franco al 75′. Episodio su cui, di fatto, cala il sipario su di una partita fortemente condizionata dalla pioggia.




Siracusa. La destra lancia un progetto federativo per le amministrative del 2018

Si rinsalda la destra siracusana. I rappresentanti della Lista Noi con Salvini, del Movimento Nazionale per la Sovranità, di Italiani in Movimento, del Nuovo Cdu e di Riva Destra hanno deciso di portare avanti un progetto comune “preso atto del fallimento dell’attuale politica della sinistra nel territorio siracusano”.
Leandro Impelluso, Aldo Ganci, Giuseppe Giganti, Francesco Finocchiaro ed Emanuele Pezzino –
responsabili dei diversi movimenti – hanno scelto la via delle primarie per la scelta del nome da presentare come candidato della destra siracusana alla carica di Sindaco, nelle amministrative del 2018.




Carlentini. Caccia al pirata della strada: investe un pedone e scappa

Proseguono senza sosta le indagini dei Carabinieri di Carlentini per identificare il conducente di un’autovettura che nel pomeriggio di ieri, nel centro abitato, dopo aver travolto un pedone durante una retromarcia, è fuggito omettendo di prestare l’assistenza occorrente alla vittima.
A seguito del violento impatto, il pedone ha riportato svariate lesioni, per le quali si è reso necessario il trasporto presso il pronto soccorso dell’Ospedale civile di Lentini ove si trova tuttora ricoverato. Sul posto i militari al fine di reperire elementi utili per un celere ritrovamento dell’autovettura ed una rapida identificazione del conducente che, dovrà rispondere, una volta compiutamente generalizzato, dei reati di lesioni personali ed omissioni di soccorso.




Elezioni Regionali, ufficializzati i candidati siracusani di Cento Passi per la Sicilia

Pronta la lista dei candidati siracusani nella lista che sostiene la candidatura a presidente della Regione di Claudio Fava. Il coordinamento regionale ha ratificato e condiviso la proposta partita dai vertici provinciali di “Claudio Fava Presidente. Centopassi…per la Sicilia”.
I 5 nomi sono quelli di Marco Arezzi, di Augusta, impegnato nel mondo del volontariato e del terzo settore; Tano Cangemi, di Avola, già Sindaco e consigliere provinciale; Alessia Piccione, di Francofonte, consigliere comunale e presidente dell’Associazione Mille papaveri Rossi; Annalisa Stancanelli, di Siracusa, dirigente scolastico e scrittrice; Mariano Storaci, di Siracusa, medico e impegnato nel sociale e nel volontario.