Priolo. Rinvenuta in casa di un uomo lettera per denigrare la Polizia, è subito giallo

Clima teso a Priolo Gargallo. Una settimana dopo le denunce del primo cittadino che ha parlato di corvi e delatori in azione, arriva la notizia di una perquisizione effettuata dalla polizia. Le due vicende non paiono collegate.
Nella casa dell’uomo sono stati rinvenuti, all’interno di una carpetta, due guanti in lattice e due fogli scritti a mano. Nel manoscritto, oltre ad un elenco di indirizzi di autorità ed istituzioni locali a cui lo scritto era indirizzato, si fa riferimento ad una serie di attività investigative inerenti il Commissariato di Priolo Gargallo, gettando dubbi sulle reali motivazioni e sulla serietà di alcuni investigatori.
Il documento che, verosimilmente, era in procinto di essere recapitato ai destinatari, è stato posto sotto sequestro e l’autore è stato indagato per il reato di tentata calunnia.
Si mantiene il massimo riserbo sul prosieguo delle indagini tese ad accertare le finalità denigratorie che hanno indotto l’autore del testo anonimo a redigerlo ed eventuali suoi complici che, sicuramente, tendevano, con frasi accusatorie a delegittimare l’organo investigativo di polizia.




Siracusa. Guida Pratica al contratto di Apprendistato, uno strumento per il lavoro

Lunedì alle 9.00, nell’aula magna del Liceo Corbino di Siracusa, sarà presentata la “Guida Pratica al contratto di Apprendistato nel Sistema Duale in Sicilia”. Si tratta di un appuntamento dell’assessorato regionale alla Pubblica Istruzione. Proprio l’assessore Bruno Marziano concluderà il convegno. Vari e qualificati gli interventi.
La “Guida pratica al contratto di Apprendistato nel sistema duale in Sicilia” è uno strumento di lavoro per chi deve accedere all’apprendistato e per chi deve sostenerlo e facilitarlo, a partire dalle imprese che vogliono utilizzare quel mix fra formazione e lavoro per il quale le nuove norme presentate garantiscono agevolazioni e convenienze di varia natura.
Nella guida si trovano informazioni e strumenti come il Protocollo Scuola/Università/Ente di formazione/Ente di ricerca – Impresa, il Piano Formativo Individuale per il conseguimento del diploma di istruzione secondaria superiore o per il conseguimento del diploma e/o della qualifica professionale. Come anche indicazioni per il conseguimento del diploma degli Istituti Tecnici Superiori, o per il conseguimento dei titoli universitari (lauree, master e dottorati di ricerca), per lo svolgimento di attività di ricerca, per lo svolgimento del praticantato.Le informazioni contenute intendono rappresentare uno strumento operativo di facile consultazione sia per le Imprese che per il sistema dell’istruzione e della formazione professionale, per gli Istituti scolastici di secondo grado superiore, per le Università, gli Istituti dell’alta formazione in genere, per i giovani e le loro famiglie, e tutti gli attori del mercato del lavoro.
Ne ha parlato l’assessore Bruno Marziano su FM ITALIA.




Siracusa. Alla Marina in mostra auto storiche, la creatività degli anni 50 e 60 affascina tanti. Le foto

Curiosità questa mattina per le 124 auto storiche che partecipano alla manifestazione nazionale Asi Autoshow. Scelta la Sicilia orientale con Siracusa sede operativa. E proprio nel capoluogo le vetture hanno fatto bella mostra di sè alla Marina.
Tanti i gioielli in mostra. L’auto più “anziana” è una Ford A Roadster del 1929; molto fotografata anche una Fiat Cabriolet 1500 Viotti del 1937 ed una Singer 9hp Sport tourer del 1931. In mostra anche un prototipo anni 60 realizzato su misura per i Carabinieri.
“La gran parte delle auto sono state prodotto negli anni 50 e 60”, spiega il presidente Asi Autoshow, Loi. “Poche le ripetizioni, è possibile ammirare la varietà di un periodo in cui si era estremamente creativi. Oggi il mondo dell’auto è cambiato, tutto standardizzato. Una idea che in quegli anni non esisteva. Corretto dire che mostriamo l’evoluzione del motorismo storico”.
La carovana dell’Asi Autoshow si sposterà domani a Noto. Auto esposte dalle 10 alle 12.30 in corso Vittorio Emanuele, davanti al teatro comunale. Poi spostamento a Modica e gran finale a Taormina.
Siracusa, dicevamo, sede logistica della manifestazione. Per i quattro giorni di raduno circa 400 persone dello staff hanno pernottato e mangiato in strutture siracusane. Anche questo è un contributo all’economia locale.




Siracusa. Altro incendio fuori "stagione", fiamme nell'area del Ciane: la vegetazione della zona in cenere

Un incendio si è sviluppato nel tardo pomeriggio in zona Ciane, poco fuori dal capoluogo. Una estesa lingua di fuoco ha ridotto in cenere la vegetazione della area di pre-riserva. Visibile a distanza la colonna di fumo, piuttosto densa. Sul posto i vigili del fuoco ed ispettori della forestale per le operazioni di spegnimento.
Video da Facebook.




Avola e Noto, controlli amministrativi: multata sala giochi e verificata occupazione suolo pubblico

Controlli amministrativi ad Avola e Noto. Nella città dell’esagono, gli agenti del locale commissariato hanno sanzionato il titolare di una sala giochi per 1.032 euro. Riscontrate irregolarità al T.U.L.P.S.
A Noto controlli in piazza Municipio dove è stata sanzionata la titolare di un bar per occupazione abusiva di suolo pubblico e per aver installato una tenda parasole ritraibile senza l’autorizzazione dei beni culturali. La sanzione amministrativa complessiva ammonta a 569 euro. Intimato alla donna il ripristino dello stato dei luoghi. Il sindaco valuterà sulla eventuale sospensione dell’autorizzazione all’esercizio delle attività commerciali.
Denunciato un uomo per i reati di minacce, oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale.
L’uomo, durante dei controlli amministrativi nell’esercizio commerciale del figlio, aveva reagito minacciando gli agenti e usando espressioni oltraggiose.




La vendita di Isab, le preoccupazioni dei sindacati: "chi dopo Lukoil?"

“Abbiamo registrato le indiscrezioni diffuse dalle agenzie di stampa, ma, vista la delicatezza della questione, ci è sembrato opportuno attendere dichiarazioni ufficiali dei vertici aziendali e avere, così, maggiori elementi di riflessione. Adesso possiamo ammettere di essere sorpresi e chiediamo un incontro urgente con l’azienda per capire cosa sta accadendo”. Così i segretari generali di Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil, Giuseppe DAquila, Sebastiano Tripoli e Andrea Bottaro, intervengono sulle dichiarazioni rilasciate, nel pomeriggio di ieri, dall’imprenditore russo Vagit Alekperov, presidente della Lukoil, sulla disponibilità a vendere o meno le raffinerie Isab di Priolo
“Visti i buoni rendimenti della raffinazione e gli accordi importanti siglati che ci hanno consentito di affrontare una crisi lunga – ricordano i tre segretari – non ci aspettavamo di ricevere una notizia del genere.
Ci sorprende molto e tornano a riproporsi le stesse ansie che i lavoratori di Versalis vissero al tempo della ipotesi di cessione di un ramo d’azienda ad un fantomatico fondo iraniano-americano. Quella di Lukoil è una decisione del tutto inaspettata che getta un’ombra di profonda incertezza sul futuro dei circa 1.100 lavoratori di Priolo”.
D’Aquila, Tripoli e Bottaro hanno già richiesto un incontro urgente con i vertici aziendali del sito priolese ritenendo, inoltre, necessario che si attivi un tavolo nazionale presso il ministero dello Sviluppo economico.
“Vogliamo capire quali dinamiche muovono queste dichiarazioni”, dicono ancora i tre. “Mal si sposano con le azioni degli ultimi tempi, come ad esempio quanto ipotizzato qualche anno fa con l’idea di un mega investimento di oltre 1 miliardo e mezzo di euro. L’azienda, inoltre, ha accettato, non più di un mese fa, le prescrizioni per l’adeguamento degli impianti e ha confermato la fermata di novanta giorni nel 2018 ed il riavvio di un impianto. Non vorremmo che tutto questo fosse, invece, una sorta di minaccia verbale perché non sono più in grado di sostenere la pressione politica, giudiziaria e mediatica di questo territorio. Lo dicano con chiarezza, sgombrando qualsiasi dubbio.
Loro restano uno tra i players internazionali più importanti e, al momento, non sembra che ci siano altri colossi in grado di subentrare e sostenere investimenti di un certo tipo.
L’unica cosa da scongiurare – concludono DAquila, Tripoli e Bottaro – è l’effetto spezzatino della società. Isab è la somma di tre impianti con Lukoil punto centrale. Oggi sarebbe veramente improponibile, in un’area integrata come quella siracusana, spezzettare il sito in questione”.




Siracusa. Assistenza ai clochard, cambiano le regole: meno tso, più dialogo. Definito protocollo

Si va verso la costituzione di una “unità di crisi” per affrontare il problema dell’assistenza ai senzatetto presenti in città.
La proposta è stata avanzata ieri dall’assessore alle Politiche sociali, Giovanni Sallicano, nel corso della riunione tenuta negli uffici di via Italia 105.
Attorno al tavolo comunale si sono ritrovati i rappresentanti di tutti gli enti coinvolti (Prefettura, Asp 8, Polizia, Carabinieri), della Caritas e della Ronda della solidarietà. Per il Comune, oltre all’assessore Sallicano e ai funzionari, hanno partecipato gli assessori alla Salute e alla Protezione civile, Antonio Moscuzza e Salvatore Piccione.
“L’unità di crisi – spiega l’assessore Sallicano – che per adesso è appena abbozzata, deve essere meglio organizzata. Per tale ragione ho evidenziato la necessità di arrivare al più presto alla stesura di un protocollo d’intesa che definisca i ruoli e le competenze di ciascuno rispetto al problema dei clochard e le procedure da seguire negli interventi, soprattutto quando si è in presenza di casi che necessitano di cure sanitarie e, dunque, di contatti veloci con la centrale operativa del 118. Insomma, si tratta di migliorare il coordinamento anche rispetto alle organizzazioni di volontariato che svolgono una funzione insostituibile nella cura e nell’assistenza ai senzatetto. Inoltre – afferma ancora l’assessore Sallicano – in una prospettiva di più lungo respiro, sarebbe utile organizzare dei luoghi in cui queste persone possano recarsi per le necessità giornaliere e per la cura dell’igiene personale”.
Nel corso della riunione sono emerse anche le difficoltà nel contatto con i senzatetto che spesso oppongono un rifiuto categorico a qualsiasi forma di assistenza.
“Accade non di rado – conclude l’assessore Sallicano – che l’intervento richiesto dai cittadini, anche per casi che sembrano gravi, si concluda con un nulla di fatto perché non possiamo esercitare alcuna forma di coercizione. Proprio per questa ragione l’approccio deve essere il più convincente possibile, senza forzature e osservando i diritti di ciascuna persona. Vivere per strada e senza un tetto in taluni casi è frutto di una scelta alla quale non si vuole rinunciare e rispetto alla quale non si può intervenire”.La proposta del protocollo d’intesa e dell’unità di crisi sarà adesso sottoposta alle valutazioni dei vertici dei singoli enti e a breve sarà convocata una nuova riunione.




Solarino. Vasto incendio danneggia 3 veicoli e una tettoia: "mi è caduta la sigaretta", ma finisce arrestato

I carabinieri di Solarino hanno arrestato con l’accusa di danneggiamento a seguito di incendio il 38enne Massimo Musso.
Insospettiti da una densa colonna di fumo che proveniva dalla periferia del centro abitato, i carabinieri hanno notato un uomo – nei pressi dell’incendio – il quale, con fare furtivo, si dirigeva nella direzione opposta.
Alle domande circa la sua presenza in quel luogo ha affermato di aver accidentalmente causato l’incendio gettando a terra un mozzicone di sigaretta. Tuttavia l’entità del rogo, i danni causati e la vicinanza dell’abitazione dell’ex compagna dello stesso, rendevano poco credibile la sua versione dei fatti. E’ stato pertanto dichiarato in arresto. L’incendio, di vaste dimensioni, ha determinato il danneggiamento di un camper, due mezzi agricoli e una tettoia in legno.
L’uomo è stato posto ai domiciliari.

foto archivio




Siracusa. Ancora un vasto incendio a Targia, brucia la vegetazione boschiva minacciata azienda agricola

Per la terza volta nel giro di 5 settimane, un nuovo incendio ha attaccato la vegetazione boschiva di Targia. Le fiamme si sono sviluppate poco distante dall’azienda Pupillo e da alcune abitazioni di via Pasquale Salibra. Interessato il costone di Targia, zona solitamente destinata a pascolo.
Sin dal primo pomeriggio di ieri, vigili del fuoco sul posto. Richiesto anche l’intervento di un elicottero per un ausilio dall’alto nelle operazioni di spegnimento, data la natura impervia dei luoghi. Effettuati dieci lanci. Alle 3 di questa mattina l’incendio è stato dichiarato ufficialmente spento dopo quasi 12 ore di contrasto e vigilanza.
Fiamme visibili a distanza, complice anche l’oscurità nella quale si stagliava il bagliore rosso e la colonna di fumo.




Santa Lucia, il reliquario arriva a Grosseto: ad accoglierlo il vescovo della diocesi toscana, Cetoloni

Le reliquie di Santa Lucia sono arrivate a Grosseto. Ad accoglierle, il vescovo della diocesi toscana, Rodolfo Cetoloni. Ha atteso l’arrivo del reliquiario siracusano all’esterno della parrocchia intitolata alla santa siciliana, sul sagrato. A “scortare” uno dei simboli della devozione luciana anche il presidente della Deputazione della Cappella di Santa Lucia, Pucci Piccione.