Siracusa. La Soprintendenza non ci sta: "quei progetti non erano cantierabili. Ma li recupereremo"

Dagli uffici della Soprintendenza di Siracusa non si fa attendere la replica al caso dei progetti non inviati all’assessorato regionale dei Beni Culturali e pertanto non finanziati. “Leggo con stupore la dichiarazione dell’on. Vinciullo, riguardante il mancato invio di alcuni progetti finanziabili nell’ambito dell’attuazione del cosiddetto Patto per il Sud”, esordisce la soprintendente Rosalba Panvini.
“Fermo restando le ricadute economiche, occupazionali, sociali e di valorizzazione dei siti della Neapolis e del Ginnasio Romano di Siracusa, corre l’obbligo di precisare che negli elenchi dei progetti inviati dalla Soprintendenza, per ottenere i finanziamenti, non erano stati contemplati i relativi progetti; questi ultimi sono stati inseriti negli elenchi direttamente dal Dipartimento dei Beni Culturali, nonostante essi fossero stati dichiarati da questo Ufficio non esecutivi e non cantierabili per carenza di figure professionali idonee alla loro redazione”, spiega ancora la soprintendente.
“E’ ben noto, infatti, che nella Soprintendenza di Siracusa sono presenti ad oggi, quali figure professionali abilitati alla redazione dei progetti, soltanto due architetti e sei funzionari direttivi geometri, impegnati anche in altri delicati compiti di tutela, direzione di lavori di restauro, in itinere, sicurezza, valorizzazione e promozione dei siti culturali della giurisdizione siracusana. Peraltro, in questi ultimi anni si è assistito al pensionamento di figure professionali e al trasferimento di altre, di pari qualifica, ad Istituti di recente istituzione (Polo Regionale dei siti e musei archeologici, Museo Paolo Orsi e Polo Regionale dei siti culturali, Galleria di Palazzo Bellomo, ndr), in ossequio a scelte politiche e amministrative che non sono certo imputabili a chi dirige gli Uffici dell’amministrazione dei Beni Culturali”.
Dopo aver chiarito la complessa situazione organizzativa, la stessa Rosalba Panvini assicura che “ci si impegnerà nel tentare di recuperare i predetti interventi di cui, si ribadisce, si aveva già contezza della relativa impossibilità alla loro definizione”. Inoltre, “con notevoli sforzi si stanno per rendere esecutivi altri dieci progetti”, l’anticipazione della soprintendente.




Siracusa e Carnival. La grande occasione del porto: vertice in Capitaneria, "banchina 3 pronta alla fine di settembre"

Nuovo vertice questa mattina in Capitaneria di Porto. L’oggetto è sempre lo stesso: la banchina 3 del riqualificato porto Grande. E’ quella destinata alle navi da crociera. Deve essere operativa e funzionale per il 12 ottobre, quando farà tappa a Siracusa una delle navi della flotta Carnival. Un test dall’esito del quale dipenderanno le scelte della grande compagnia crocieristica. In caso di risultato positivo (ormeggio, servizi, soddisfazione dei clienti) sono pronti ad organizzare una stagione con un arrivo ogni 12 giorni. E secondo un recente studio di Confesercenti, un turista che scende dalla nave da crociera spende in media 94 euro procapite.
Il sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo, ha confermato questa mattina che la banchina 3 sarà completata a breve ed inaugurata entro la fine di settembre. In tempo per l’arrivo della Carnival Cruise Lines. E’ lunga 243 metri, con un pescaggio più che sufficiente per le navi da crociera.
Carnival è proprietaria anche del marchio Costa. E un inserimento di Siracusa tra le tappe nel Mediterraneo potrebbe generare una sorta di concorrenza capace di “richiamare” anche le attenzioni di altre compagnie, attente alle evoluzioni del mercato, come la Msc.
Insomma, l’occasione che Siracusa aspettava per il suo riqualificato porto.




Siracusa. Vaccinazioni, code interminabili nei locali dell'Asp: "intervenga il Comune, semplificare la vita delle famiglie"

I consiglieri comunali Salvo Sorbello e Cetty Vinci hanno chiesto all’amministrazione comunale di Siracusa di contattare l’Azienda Sanitaria Provinciale. “Da giorni si ripetono gravi inconvenienti all’ambulatorio vaccinazioni. File interminabili di genitori e bambini che aspettano per ore, anche prima dell’alba e talvolta questa attesa si rivelerebbe vana perché l’ufficio chiude senza poter smaltire tutte le richieste”, raccontano i due consiglieri di opposizione.
“Torniamo pure a chiedere che siano le scuole ed i servizi educativi comunali a fornire gli elenchi degli iscritti all’Asp e quest’ultima verifichi che quei bambini siano stati sottoposti alle vaccinazioni, semplificando così la vita delle famiglie”.




Centro migranti a Belvedere. Anche Forza Italia contraria: Bandiera, "gesto di prepotenza"

Anche Forza Italia contraria all’apertura di un centro migranti a Belvedere. “Si tratterebbe di una scelta a dir poco irresponsabile, nei confronti di una comunità che chiede invece, e da tempo, all’amministrazione comunale, uno sforzo nella direzione del rilancio economico, a favore delle attività artigianali e commerciali, di un turismo che se ben gestito avrebbe notevoli spazi di crescita”. A dirlo è il commissario provinciale di FI, Edy Bandiera. “Belvedere necessita di servizi più efficienti, di lavori di manutenzione stradale, di interventi utili a decongestionare il traffico ma anche di migliorie nell’illuminazione pubblica, di un’implementazione dei collegamenti con la città. Azioni che consentirebbero un vero e proprio passo in avanti. Nella piena consapevolezza di cosa rappresenti l’emergenza migratoria, per affrontare la quale le nostre popolazioni hanno profuso in questi anni importanti energie, dimostrando di conoscere profondamente il significato di termini quali accoglienza e solidarietà, Forza Italia esprime la propria vicinanza alla circoscrizione di Belvedere e dice no a quello che appare come un vero e proprio gesto di prepotenza. Per gli immigrati si individui un sito alternativo, senza penalizzare, ancora una volta, una comunità che chiede invece di essere valorizzata e sostenuta”.




Augusta. Frasi su Facebook contro la Guardia Costiera, partono le denunce per diffamazione

Dichiarazioni ingiuriose nei confronti della Guardia Costiera pubblicate su Facebook, dopo un’azione di polizia giudiziaria ad Agnone Bagni. Gli autori delle dichiarazioni sono stati denunciati per diffamazione aggravata commessa nei confronti di pubblici ufficiali.
La Guardia Costiera di Augusta invita a misura in ogni occasione i commenti e le parole utilizzate per evitare di incorrere in situazioni spiacevoli.

foto archivio




Siracusa. Agosto a tutta sicurezza, impegno ad ampio raggio dei Carabinieri: i numeri

Bilancio di stagione per i carabinieri, in chiusura di un mese di agosto nel corso del quale sono state intensificate le attività di controllo e prevenzione in tutto il territorio provinciale. Con particolare attenzione alle zone dove si è concentrato il “movimento” vacanziero: quindi Ortigia, le aree balneari, i due presidi estivi stagionali di Marzamemi e Agnone Bagni.
Ordine pubblico ma non solo per gli uomini del comandante Grasso. Si sono occupati anche di salute pubblica, tutela del lavoro, contrasto all’abusivismo commerciale, alla prostituzione ed ai parcheggiatori abusivi. E poi ancora sicurezza stradale e sicurezza in mare.
Insieme alla Municipale di Siracusa, i carabinieri si sono occupati di problematiche di degrado urbano nelle aree di parcheggio pubblico, come il Talete e quello di Fontane Bianche.
I numeri danno un’idea della portata dell’operazione di sicurezza e ad alto impatto visivo. Sono 184 le persone arrestate, 1.027 quelle denunciate ed indagate. In 141 sono stati segnalati alla Prefettura per uso personale di sostanza stupefacente. A proposito di droga, sono 163,7 i chili di stupefacente sequestrati (cocaina, eroina, hashish e piante di canapa indiana). Sequestrate anche armi: 42, tra fuoco e bianche. Oltre mille le contravvenzioni per infrazioni al codice della strada; 38 servizi anti abusivismo commerciale con diverse centinaia di oggetti vari sequestrati; 52 sanzioni amministrative a locali pubblici per oltre 25 mila euro di sanzioni; 62 servizi a mare tra soccorso, assistenza e attività di polizia.




Priolo. Il Pd furioso si scaglia contro il sindaco Rizza: "svende i suoi concittadini"

Il Pd di Priolo è furioso per le recenti scelte del sindaco, Antonello Rizza. “Sta svendendo la cittadina”, è la rabbiosa accusa. “Dopo la nomina del solarinese Germano all’assemblea dell’Ias adesso la nomina alla presidenza della Prioloinhouse che va al siracusano Impallomeni, vice presidente del Consiglio comunale di Siracusa. Siamo delusi per l’ennesima nomina da parte del sindaco fatta ad un non priolese”.
Per Alessandro Biamonte quanto accaduto è “uno schiaffo morale a tutti cittadini di Priolo che ancora una volta si vedono spodestati, defraudati e umiliati. Come se – dice l’esponente Pd – non vi fossero persone competenti anche qui”.
Biamonte tira poi in ballo la prossima corsa alle regionali. “Comprendiamo che il sindaco ha ambizione di diventare deputato regionale e quindi è impegnato nel quadro provinciale. Ma riteniamo scorretto e inopportuno fare ricadere nomine così importanti su non priolesi”.




Carnival Cruise Lines vuole Siracusa. Oggi il sopralluogo, il 18 ottobre il test da non fallire

Se il turismo vuole davvero essere la risorsa di cui tanto si dice per Siracusa, se il nuovo porto è stato riqualificato per puntare alle crociere adesso arriva l’occasione che non si deve mancare. Il 18 ottobre attraccherà a Siracusa una delle navi della flotta Carnival. Lunga 150 metri, con 1.800 passeggeri a bordo, attraccherà alla banchina 3. E’ quel lungo braccio che si allunga tra molo Sant’Antonio e Capitaneria. Al momento completo al 90%: mancano poche operazioni, fondamentalmente di pulizia. Dovevano partire subito dopo ferragosto, ancora nulla.
Intanto, emissari della compagnia crocieristica hanno raggiunto questa mattina Siracusa per un sopralluogo. Briefing in Capitaneria di Porto, poi una visita operativa sul luogo. Se il test dovesse dare esito positivo, la compagnia è pronta ad assicurare un arrivo ogni 12 giorni a Siracusa. Si comprende l’esigenza di farsi trovare pronti per l’occasione. E la competenza è del Comune che dovrà pressare e vigilare sulla Società Consortile Porto di Siracusa perchè la banchina 3 si presenti al meglio delle sue possibilità.
Fibrillazione palpabile tra gli operatori portuali e gli agenti marittimi. Potere contare sugli arrivi Carnival sarebbe sicura fonte di introito per le imprese di servizio locali, per commercianti e ristoratori di Ortigia e – più in generale – per l’economia siracusana.
Giusto per capire meglio quale portata potrebbe avere l’arrivo di Carnival Cruise Lines a Siracusa, alcuni numeri. La compagnia vanta 3,5 milioni di passeggeri annui, il 31% del totale mondiale dei crocieristi e una flotta di 23 navi.




"Faida di Francofonte", arrestati i presunti autori dell'omicidio di Santo Massimo Gallo

Il 23 marzo del 2002 veniva ucciso Santo Massimo Gallo. Il suo corpo non venne mai ritrovato. Un caso di lupara bianca subito collegato dagli investigatori alla cosiddetta faida di Francofonte, spietata guerra di mafia avvenuta tra il 2000 e il 2002 che vedeva contrapposti il clan Nardo di Lentini e il clan Campaila di Scordia. Il Comando Provinciale Carabinieri di Siracusa ha dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia in carcere, emessa dal Tribunale di Catania, nei confronti dei due presunti autori dell’omicidio. Si tratta di Michele D’Avola, francofontese di 44 anni, attualmente al 41 bis nel carcere de L’Aquila, e Fabrizio Iachininoto, lentinese di 47 anni.
Le indagini, coordinate dalla Procura Distrettuale Antimafia di Catania, hanno consentito di appurare che l’omicidio si inseriva in quella vasta strategia di controllo mafioso del territorio esercitata dal clan Nardo che, attraverso un cospicuo numero di aderenti ed eclatanti azioni delittuose, ha dimostrato nel tempo di essere in grado di intimidire ed eliminare chiunque si fosse opposto alla realizzazione dei suoi propositi criminosi.
Il 23 marzo del 2002, Angelo Gallo denunciò la scomparsa del figlio Santo Massimo, fratello di Vincenzo, in quel periodo latitante e ritenuto uno tra gli appartenenti al commando armato che il 10 luglio del 2001 tese un agguato mortale ai danni del francofontese Antonino Mallia, affiliato al clan Nardo di Lentini che si contrapponeva a un gruppo emergente di Scordia capeggiato da Biagio Campailla.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, Santo Gallo sarebbe stato sequestrato, torturato e ucciso dagli esponenti del clan Nardo, con lo scopo di ottenere dalla vittima informazioni circa la latitanza del fratello Vincenzo. Importanti anche diverse dichiarazioni fornite dai collaboratori di giustizia che hanno confermato come la pista seguita fosse quella giusta. E’ stato così possibile far luce sull’efferato delitto.




Siracusa. I dissuasori che chiudono al traffico la Marina fanno scappare gli yacht: "c'è una alternativa"

“Le nuove misure di sicurezza disposte alla Marina fanno scappare gli yacht”. A dirlo è Alfredo Boccadifuoco, uno dei principali agenti marittimi siciliani. Quei dissuasori posti a chiusura del traffico veicolare in banchina su disposizione della Prefettura hanno già causato tre cancellazioni di arrivi. E la voce, nel settore, si sparge. I danarosi – e in molti casi “viziati” – turisti che arrivano in yacht non hanno voglia di camminare a piedi per centinaia di metri per salire o scendere dalla loro imbarcazione dopo un giro in città. L’ultimo, in ordine di tempo, a lamentarsi è stato Valentino.
E anche dal punto di vista dei servizi – su tutti pulizia e ritiro spazzatura – non va meglio. Esiste una soluzione alternativa, ugualmente “sicura” ma forse più pratica. La suggerisce nella nostra intervista lo stesso Boccadifuoco.