Siracusa. Vladimir Luxuria madrina dell'Onda Pride di luglio

Ancora una madrina di eccezione per l’Onda Pride di Siracusa. È Vladimir Luxuria, conduttrice televisiva, ex deputata ed attivista della comunità Lgbt.
A dare l’annuncio, il presidente di Arcigay Siracusa, Armando Caravini. Il documento politico del Siracusa Pride 2017 avrà come titolo la Trans-Formazione”.
In occasione del Siracusa pride, Vladimir Luxuria ha realizzato un video dove comunica la sua presenza in qualità di madrina del Siracusa pride 2017. “Sarà un Pride totalmente diverso dalle precedenti edizioni in quanto il corteo, previsto per il 15 luglio, attraverserà le vie principali della città. Il corteo si radunerà alle 17.30 al campo scuola Pippo Di Natale per concludersi all’Antico mercato d’Ortigia. Il pride village si realizzerà all’Antico Mercato d’Ortigia e già dal 13 luglio si terranno tavole rotonde, approfondimenti, eventi culturali e ludici”.




Priolo. Domenica ecologica: con Legambiente si ripulisce un tratto di litorale

Domenica ecologica con Legambiente a Priolo. A partire dalle 8.30, i volonari del circolo L’anatroccolo insieme ad altre associazioni presenti nel territorio priolese, Asd Priolo-Sub e gli scout ripuliranno un tratto di litorale di marina di Priolo. Appuntamento per tutti al cancello di accesso alla penisola di Magnisi.
Un angolo di litorale suggestivo, a ridosso del sito archeologico di Thapsos. “Un angolo di spiaggia stranamente abbandonata dall’amministrazione comunale che annualmente provvede alla pulizia del litorale, tralasciando importati tratti di spiaggia a partire dall’ingresso lato Siracusa abbandonato e sporco e il tratto dell’istmo che porta alla penisola di Magnisi”, spiega Pippo Giaquinta per Legambiente.
L’iniziativa mira anche a chiedere la ripresa dei lavori per la bonifica della discarica di ceneri di pirite che costituisce un grave rischio di contaminazione del luogo e un rischio alla salute pubblica.
Alla manifestazione hanno dato adesione anche alcune classi del 4° Comprensivo di Floridia, l’associazione scout di Priolo e Solarino.




Siracusa. Prestiti di importo sempre più alto in provincia, richiesta media 12 mila euro

Prestiti di importo sempre maggiore in provincia di Siracusa. Sono i dati che emergono dalle richieste registrate da Facile.it nel primo trimestre del 2017. Entrando nel dettaglio, la richiesta media si è attestata a 11.980 euro, in crescita del 22,38% rispetto al 2016. Aumentano anche la durata media del prestito (71 rate) e l’età del richiedente (43 anni). I richiedenti della provincia dichiarano di percepire un reddito medio mensile di 2 mila 270 euro, l’importo più alto segnalato in Sicilia. Nell’isola, secondo l’analisi di Facile.it e Prestiti.it, la maggior parte delle domande è legata all’ottenimento di prestiti per ristrutturare casa (22,68%, 15.743 euro il taglio medio); a seguire il consolidamento debiti (21.10%, 17.803 euro) e l’ottenimento di liquidità, che raccoglie il 18,09% delle richieste ed equivale ad una media di 14.636 euro.




Siracusa. Incidente in via Unità d'Italia, auto capottata. Un ferito

È di un ferito il bilancio dell’incidente avvenuto in via Unità d’Italia poco dopo le 22. Si tratta dell’uomo alla guida dell’utilitaria che, per cause in fase di accertamento, è finita capottata su di un fianco dopo aver abbattuto due tratti di muri di cinta di abitazioni ed un palo dell’illuminazione pubblica. Sul posto intervenuti i vigili urbani e il 118.




Siracusa. Si rompe una condotta di adduzione, Belvedere potrebbe ritrovarsi a secco. Calo di pressione nella città alta

Potrebbe verificarsi una mancanza di erogazione idrica a Belvedere. La rottura di una condotta di adduzione al serbatoio di Bufalaro alto rischia di “regalare” problemi anche alle zone Teracati, Epipoli, Tica e Zecchino con possibili cali di pressione in queste ultime aree. I problemi principali, dicevamo, a Belvedere.
Le squadre tecniche di Siam sono a lavoro per risolvere il problema.




Rosolini. Un Rolex come "ricompensa" per una testimonianza: arrestati dipendente comunale e gioielliere

Eseguiti a Rosolini 2 provvedimenti cautelari emessi dal Gip di Siracusa. Destinatari della misura sono un dipendente comunale, Raimondo Gennaro (classe 1964) e un gioielliere, Salvatore Rizza (classe 1959). Il primo è stato condotto in carcere, il secondo ai domiciliari. L’accusa è di estorsione e tentata violenza privata, commessi tra settembre e ottobre 2016, in danno di un imprenditore del luogo.
I Carabinieri di Rosolini, in sinergia con il sostituto procuratore Margherita Brianese, hanno avviato una articolata attività info-investigativa che ha permesso di raccogliere indizi di colpevolezza nei confronti degli indagati.
Tutto comincia nel settembre 2016 quando un imprenditore si è rivolto ai Carabinieri perché vittima di minacce dal contenuto estorsivo da parte dei due arrestati, i quali a più riprese gli avrebbero chiesto un orologio rolex di ingente valore.
Secondo quanto emerso nel corso delle indagini, ad avanzare la richiesta sarebe stato Raimondo Gennaro come “risarcimento” per un evento letto come un “danno”, ossia di essere stato indicato come testimone per la difesa processuale di un imputato in un altro procedimento penale per estorsione ai danni della stessa vittima.
Nel pomeriggio del 18 ottobre scorso, l’imprenditore, insieme a Salvatore Rizza si è recato in una nota gioielleria di Ragusa, dove acquistava il Rolex da 5.500 euro. Orologio poi consegnato proprio a Rizza, cognato di Raimondo Gennaro.
L’acquisto veniva documentato dai militari di Rosolini con riprese video e con l’ausilio delle intercettazioni audio poste in essere dalla persona offesa dal reato, su input dei carabinieri.
Espletate le formalità di rito, Raimondo Gennaro è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Siracusa e Salvatore Rizza è stato ristretto ai domiciliari.




Noto. "Dacci la birra o ti ammazzo" e la colpiscono al volto: arrestati due giovani

Li hanno arrestati in flagranza di reato di tentata rapina aggravata: si tratta di due giovani (19 e 18 anni) entrambi già noti alle forze dell’ordine.
Alle 02.30 circa, sarebbero entrati all’interno del Bar-Gelateria “Bianca” di corso Vittorio Emanuele a Noto e qui hanno chiesto alla dipendente dell’esercizio commerciale di poter consumare della birra.
La donna ha risposto dicendo che il locale era in chiusura e non si poteva quindi servire nulla. A queste parole, uno dei due giovani avrebbe estratto dalla tasca una pistola giocattolo minacciando la donna dicendo ad alta voce “Dammi la birra o ti ammazzo”.
Alla risposta negativa, la donna è stata raggiunta da un colo al volto scagliato con il calcio della pistola. I due si sono poi dileguati a piedi.
Alla scena aveva assistito un avventore che, resosi conto di quello che stava accadendo, ha allertato il 112. Una pattuglia si è subito messa sulle tracce dei due, raggiunti poco distante. Dopo un breve inseguimento a piedi, sono stati bloccati ed accompagnati in Caserma.
La donna, accompagnata con autoambulanza al Pronto Soccorso dell’Ospedale Civile di Noto, se l’è cavata con una prognosi di 15 giorni. I due sono stati dichiarati in arresto per il reato di tentata rapina aggravata e posti ai domiciliari.




Siracusa. Sequestri record in negozi cinesi: oltre 4,2 milioni di prodotti pronti per la vendita

Nuovo maxi sequestro di prodotti non sicuri dagli scaffali di negozi cinesi. La Guardia di Finanza ha completato un giro di controlli in tutta la provincia. Oltre 4,2 milioni di prodotti potenzialmente pericolosi per l’acquirente sono stati posti sotto sequestro. Controlli a Siracusa, Melilli, Rosolini, Francofonte e Pachino.
Le irregolarità riscontrate sono relative alla vendita di vari prodotti tra cui cosmetici, giocattoli, materiale elettrico ed informatici, ferramenta ed utensileria varia, accessori per auto e bigiotteria privi del marchio di conformità “CE”, spesso dissimulato attraverso il ricorso al logo China Export.
I sequestri più consistenti a Melilli e Rosolini. A Siracusa e Francofonte sono stati individuati anche lavoratori in nero: tre in totale. Due le persone denunciate. In corso ulteriori indagini per l’individuazione dei canali di approvvigionamento della merce illecita rinvenuta sugli scaffali. Le Fiamme Gialle voglio disarticolare la catena logistica, organizzativa e strutturale delle filiere illecite.
I titolare dei negozi ispezionati sono stati segnalati anche alla Camera di Commercio di Siracusa per le violazioni previste dal Codice del Consumo: previste sanzioni fino a 25.000 euro.
La Guardia di Finanza invita a non acquistare merce con marchi o segni distintivi contraffatti o alterati.




Ippica. Premio Circuito di Nurburgring all'ippodromo del Mediterraneo

(c.s.) Tanti i pretendenti al Premio Circuito Di Nurburgring, quinta corsa in programma del convegno di galoppo di sabato 27 maggio, all’Ippodromo del Mediterraneo di Siracusa. La quinta corsa è una condizionata che impegna i 3 anni oltre sui 1400 metri della pista piccola. E Anfiarao, Comet Grey Bridget Orteip, Zenas sono tra i favoriti. Reduci di vittoria, si presentano con più di una chance: Comet Gray benché allunghi un filino, Bridget Orteip che, con qualche chilo in meno, affronta categoria superiore, e Pretzel Logic. Sfoderano, invece, tutta la loro qualità sia Zenas che Anfiarao, quest’ultimo reduce da un handicap principale in cui ha mostrato superiorità rispetto agli avversari di oggi. Incognita in pista è Playfull Dude. Tra le sei corse in palinsesto, con l’atteso via alle ore 15.35, vi è anche il Premio Circuito di Silverstone. L’handicap discendente sui 1700 metri della pista grande, vede scendere in pista otto soggetti di tre anni e oltre. L’attenzione si sposta su Saint Steven, registrato in progresso. Valide alternative sono: Grey Bet, Black Vale, la regolare Ghja, il buon Idomeneo, il qualitativo Celtimar e, benché alterno, non si può escludere Yasood. Insomma competizione alquanto aperta.




Siracusa. Viaggio nel futuro possibile: Sbarcadero Santa Lucia, la nuova Marina. Il progetto

Seconda tappa del nostro viaggio a puntate nel futuro possibile di Siracusa. Uno sguardo ai progetti redatti per cambiare il volto della Borgata e iniziare una opera di riqualificazione che non guardi solo ad Ortigia. Dopo aver illustrato il piano per una nuova Piave, oggi ci occupiamo dello Sbarcadero Santa Lucia. Anche questo progetto rientra tra quelli finanziati recentemente dal Cipe.
L’area, attualmente, non sfrutta appieno le sue potenzialità. Ed è più che altro utilizzata come parcheggio per camper. Impossibile passeggiare con vista mare, per via del muretto di cinta che chiude gran parte del waterfront. Arredo urbano totalmente assente.
Ecco allora l’idea: pur preservandone la funzione di servizio alla diportistica e alla pesca, lo Sbarcadero può diventare una seconda “marina”.
Il progetto ridisegna gli spazi, prevedendo la creazione di una grande piazza sul mare con palme e panchine laddove oggi ci si limita a posteggiare auto e caravan. Un area per chioschi nei pressi del molo e, dalla parte opposta, un lungo marciapiede alberato per una passeggiata fronte mare dove oggi un muretto chiude lo sguardo.
La fruizione del nuovo Sbarcadero è principalmente pedonale, con la possibilità di accesso veicolare limitato ai titolari di concessioni nautiche.
Pavimentazione e sistema di illuminazione vengono ripensati ex novo dal progetto che mira a creare un nuovo rapporto con quel litorale anche con la creazione di una scalea e di una rampa disabili di collegamento con Riviera Dioniso il Grande.
porto piccolo progetto