Melilli. E' il giorno di San Sebastiano, arrivati i "nuri" dalla provincia poi la processione

E’ il giorno di San Sebastiano e a Melilli è festa grande per il Patrono. Alle 4 del mattino, come tradizione, sono state aperte le porte della Basilica per accogliere i pellegrini al suono delle campane. In tanti anche quest’anno hanno raggiunto a piedi, camminando nella notte, la basilica di Melilli. Poi, nel corso della mattinata, l’arrivo scaglionato dei nuri di Melilli, di Palazzolo, di Sortino e di Solarino. Ad accoglierli le le invocazioni e le richieste di intercessione retaggio di una antica fede e del folklore: “E vinemu di tantu luntanu! Primu Diu E Sammastianu!”.
Alle 10.00 l’uscita del simulacro di San Sebastiano sul suo artistico fercolo argenteo, tra petali di fiori, carte colorate e fuochi d’artificio. Davanti al palazzo municipale, l’omaggio floreale del sindaco prima del via ufficiale della processione diretta alla chiesa Madre.
In serata, alle 18.30, la processione riparte dalla Chiesa Madre diretta alla Basilica per un altro sentito momento della festa nella piazza antistante la chiesa.




Siracusa. Blitz della Guardia Costiera, ispezioni in depositi ittici: sequestrati 300kg di pesce

Gli uomini della Guardia Costiera di Siracusa hanno sequestrato in alcuni depositi di prodotto ittico circa 300 kg di pescato, di varia specie, privo della documentazione di tracciabilità. Sono state riscontrate numerose irregolarità igienico-sanitarie che hanno reso necessario l’intervento del distretto veterinario dell’Azienda Sanitaria Provinciale: soltanto l’esigua quantità di 16 kg di pescato è stata ritenuta idonea al consumo umano e pertanto devoluta in beneficenza. Tutto il resto è stato distrutto mediante ditta specializzata.
Al termine delle verifiche sono state elevate sanzioni amministrative per 6.500. Sono in corso verifiche sulla idoneità igienico-sanitaria dei depositi oggetto di ispezione.




La Coca-Cola regala Siracusa: tra i viaggi in premio nel concorso estivo anche uno in città

Quest’estate, Coca-Cola promette di portare in vacanza alcuni fortunati consumatori della bibita gasata più famosa del mondo. E tra le 140 mete in palio c’è anche Siracusa, selezionata insieme ad altre 17 città italiane e per questo finita anche sulla grafica di migliaia di bottiglie e lattine che aderiscono all’iniziativa. Il nome “Siracusa” è stampato in grassetto proprio sotto il marchio Coca-Cola, colore bianco su sfondo rosso.
E’ decisamente in buona compagnia, visto che gli altri nomi che compaiono sulle etichette sono Ibiza, Miami, Phuket oppure quelli di alcune delle isole greche, di capitali europee, e poi Dubai, Singapore, Sud Africa e Capo Verde oltre a Firenze, Venezia, Lignano, Vieste, Siena, Riccione ed altre 12 località italiane.
Chi stapperà una Coca-Cola e inserirà sul sito del concorso il codice che trova sulla confezione potrà così vincere un viaggio anche a Siracusa.




Siracusa. Chiesa del Collegio, porte chiuse e l'edificio si ammalora all'interno. "Subito disponibili 800.000 euro"

Ci si è ormai assuefatti a tal punto alla sua decennale chiusura che quasi non fanno notizia i tavoli dei bar e ristoranti che “adornano” la piccola scalinata di accesso della chiesa del Collegio, in Ortigia. O i venditori ambulanti che lì piazzano le loro precarie bancarelle.
Eppure dietro quelle porte chiuse e la rigida facciata c’è una delle più grandi chiese della città, eredità gesuita ricca di stucchi e decori. Sebbene chiusa al culto, rimane un monumento di grande pregio per valore storico e artistico di cui è proprietaria la Regione.
Non è a rischio crollo ma non si può certo gridare allo scandalo se all’interno vari siano già stati i distacchi, nonostante passati interventi conservativi ed una veloce riapertura per eventi istituzionali.
A Palermo sono “posteggiati” 800.000 euro destinati alla chiesa siracusana. Ne servirebbero almeno 1,5 per poter mettere a nuovo l’edificio ma intanto quella somma può permettere di mettere mano al lotto 1 dei lavori, su progetto già redatto dalla Protezione Civile. Prioritario è il rifacimento dei tetti e degli stucchi. Ci sono lucernai da cui entra l’acqua e le infiltrazioni hanno danneggiato anche quanto recuperato in passato con altri lavori finanziati e rimasti poi a metà.
“Grazie alla rimodulazione dei fondi della legge 433 del 1990 c’è l’impegno della Regione a trovare i 700.000 euro mancanti. Ma intanto si invii il progetto a Palermo e si faccia partire la prima tranche dei lavori utilizzando gli 800.000 euro disponibili”, insiste il deputato regionale Enzo Vinciullo. E secondo le prime indiscrezioni, il progetto rivisto e approvato dovrebbe raggiungere gli uffici regionali entro il 12 maggio per ottenere il definitivo via libera. E potrebbe finalmente partire il recupero di quell’imponente edificio, una volta anche contenitore culturale, di cui si è persa anche la memoria in città.




Siracusa. Su il sipario sulla nuova stagione Inda, sabato il debutto con Sette contro Tebe

Solo pochi giorni ancora e al Teatro greco di Siracusa prenderà il via la stagione Inda più lunga di sempre.
Sabato 6 maggio, alle 18.45, sarà Sette contro Tebe di Eschilo, con la regia di Marco Baliani, ad aprire il cinquantatreesimo ciclo di spettacoli classici. Il giorno dopo, domenica 7 maggio, sempre alle 18.45, debutterà invece Fenicie di Euripide diretta da Valerio Binasco.
Le due prime chiuderanno così un cammino che ha visto tutto il personale della Fondazione Inda lavorare per allestire una stagione di qualità e con grandi interpreti nei cast delle due tragedie e della commedia Rane che sarà in scena dal 29 giugno al 9 luglio e avrà tra i protagonisti Valentino Picone e Salvo Ficarra.
Il Festival al Teatro greco di Siracusa, come voluto dal commissario straordinario della Fondazione Inda Pier Francesco Pinelli e dal direttore artistico Roberto Andò, durerà poco più di due mesi con 55 spettacoli e vedrà anche la traduzione simultanea in inglese. A preparare gli spettacoli Marco Baliani, Valerio Binasco e Giorgio Barberio Corsetti tre registi al loro debutto al Teatro greco di Siracusa con la grande capacità di guardare al mito e al classico con uno sguardo contemporaneo.
La stagione 2017 punta sul tema il Teatro e la città e consentirà agli spettatori di assistere da un lato all’evoluzione del teatro classico e dall’altro di riflettere su temi di grandissima attualità.
A comporre il coro saranno gli allievi dell’Accademia d’arte del dramma antico, una delle eccellenze tra le attività della Fondazione Inda.Le due tragedie si alterneranno dal 6 maggio al 25 giugno, tranne il lunedì. La commedia, invece, sarà in scena tutti i giorni dal 29 giugno al 9 luglio. La stagione prevede inoltre il 19 giugno la Giornata del Rifugiato, una serata di spettacolo e riflessione sul tema dei migranti e dei rifugiati.
Sette contro Tebe, oltre alla regia di Marco Baliani ha la traduzione di Giorgio Ieranò, scena e costumi di Carlo Sala e le musiche di Mirto Baliani. In scena Marco Foschi che sarà Eteocle, Anna Della Rosa (Antigone), Aldo Ottobrino (messaggero), Gianni Salvo (aedo), Massimiliano Frascà e Liber Dorizzi.
Fenicie invece ha la traduzione di Enrico Medda, scene e costumi di Carlo Sala, le musiche di Arturo Annecchino e il cast composto da Guido Caprino (Eteocle), Isa Danieli (Giocasta), Gianmaria Martini (Polinice), Giordana Faggiano (Antigone), Michele Di Mauro (Creonte), Simone Luglio (pedagogo), Alarico Salaroli (Tiresia), Matteo Francomano (Meneceo), Massimo Cagnina (araldo), Yamanuchi Hal (Edipo), Simonetta Cartia (prima corifea) e la pianista Eugenia Tamburri




Siracusa. Sabato speciale per Ortigia, il centro storico è "Aperto per Cultura"

Un sabato particolare quello che si appresta a vivere il centro storico di Siracusa. Ortigia diventerà un live set di eccellenze a misura di siracusano e turista, un modo per festeggiarsi e fare festa dalla tavola alla danza, dal teatro alla musica passando per la pittura, l’intrattenimento per i più piccoli e – ovviamente – i piatti tipici. Tutto questo è “Aperto per Cultura”, l’appuntamento studiato da Confcommercio Siracusa insieme ai colleghi di Alessandria, primo teatro di un simile esperimento. Una sorte di notte bianca ma riveduta e arricchita.Sabato 6 maggio, dalle 18 in poi, Ortigia si trasformerà in un vero e proprio palco a cielo aperto.
“Una novità assoluta per la città che offrirà ai turisti ed ai siracusani un’Ortigia dalla variegata offerta culturale, visti gli eventi in programma per tutta la serata. Un esempio evidente di quanto di buono possa farsi grazie alla sinergia tra pubblico e privato”, il pensiero del sindaco, Giancarlo Garozzo, presentando la manifestazione patrocinata dal Comune.
Per Francesco Italia, assessore alle Politiche culturali, quella di sabato è “una delle manifestazioni di punta inserite nel ricco programma per i 2750 anni di Siracusa. Un programma che sta crescendo raccogliendo l’adesione spontanea della città in tutte le sue articolazioni culturali, economiche, sociali. E’ quel protagonismo cittadino al quale puntavamo e sul quale, come amministrazione, abbiamo scommesso”.
“Aperto per cultura” offrirà una versione inedita del centro storico: grazie alla partecipazione degli operatori del mondo dell’arte e della ristorazione, Ortigia ospiterà 11 spettacoli musicali, 12 esibizioni teatrali, esposizioni artistiche gratuite ed un itinerario del gusto attraverso la proposta di circa 30 piatti pensati per l’evento ed a prezzo “popolare” per una grande notte di festa.




Lo scontro tra Procure su Ong e migranti: Siracusa smentisce Catania, il video del procuratore Giordano

Qui di seguito il video integrale dell’audizione del procuratore di Siracusa, Francesco Paolo Giordano, in commissione Difesa al Senato. Con lui il sostituto commissario Carlo Parini che guida il gruppo Interforze attivo in provincia di Siracusa. In questo video pronuncia le parole che aprono lo “scontro” tra due Procure siciliane, Catania da una parte e Siracusa dall’altra.
Giordano ha di fatto smentito il collega di Catania, il procuratore Zuccaro, circa presunti legami oscuri tra Ong e trafficanti di migranti.
Il procuratore di Siracusa ha spiegato che ci sono Ong più collaborative con l’autorità giudiziaria e altre meno, chiarendo tuttavia come questo non sia mai stato interpretato “come un ostacolo alle indagini, ma come un atteggiamento ideologico, una sorta di coerenza: loro sono a favore del migrante e non a favore della polizia”.
Giordano, come potete ascoltare nel video, ha illustrato come centinaia di persone siano state sentite sul tema a Siracusa e che “non risulta di asseriti collegamenti, obliqui o inquinanti, tra Ong e trafficanti”.
A Catania non l’hanno presa bene. Ufficialmente silenzio, ma brucia la posizione espressa dalla Procura di Siracusa. Potrebbe muoversi persino il Csm, per capire a questo punto se c’è collegamento tra uffici giudiziari e scambio di informazioni o se si va avanti a compartimenti stagni anche in indagini simili e cruciali come quelle

Clicca qui per il video integrale con le parole del procuratore Giordano.




Floridia. I carabinieri salvano una donna dalla furia del marito geloso: arrestato

Ennesimo episodio di maltrattamenti in famiglia. È avvenuto ieri notte nel centro abitato di Floridia. I vicini di casa, esasperati e preoccupati per le urla e i rumori che provenivano dall’interno di un’abitazione, hanno chiesto l’intervento di una pattuglia dei Carabinieri.
Giunti sul posto i militari sono riusciti a salvare una donna che, nel tentativo di andare a riprendere alcuni effetti personali lasciati nella propria casa dalla quale era fuggita dopo le ripetute violenze ricevute anche quella stessa sera dal marito, è stata minacciata di morte da quest’ultimo. L’uomo che aveva preso in cucina un coltello con l’intenzione di colpirla. Poco prima la donna aveva avuto una discussione accesa con il marito per motivi di gelosia ed era stata picchiata pare con pugni e calci alla presenza dei figli, fino a quando non era riuscita a lasciare la casa, per poi essere accompagnata all’ospedale di Siracusa. Anche i carabinieri hanno faticato non poco per calmare il 45enne, Giuseppe Faraci, arrestato e tradotto in carcere. Da veloci indagini sarebbe emerso che l’uomo da tempo avesse questi comportamenti.




Solarino. I Valori Universali dello Sport con l'eccezionale storia di Tony Lonero

Oltre mille chilometri in bicicletta per ricordare i caduti ignoti della seconda guerra mondiale e per dare ancora una volta dimostrazione che si può vincere la sclerosi multipla. Doppio appuntamento oggi e domani a Solarino, organizzato dalla Asd Pantalithos Hybla del presidente Michele Adorno.
Nel pomeriggio, il centro siracusano ha ospitato un convegno sui valori universali dello sport e domani mattina alle 13.00 da Solarino partirà in bici in direzione del cimitero di Nettuno, Tony Lonero.
Storia particolare la sua. Ex giocatore di baseball, nel 2001 gli è stata diagnostica la sclerosi multipla. Oggi Lonero è un ciclista Randonneur dopo aver disputato 72 partite con la Nazionale di baseball, una Coppa del Mondo, una Olimpiade (Los Angeles 1984), vinto un Europeo e due campionati italiani con la squadra del Nettuno. “Il ciclismo è diventato una parte della mia vita: non per scelta, ma per necessità”, ha detto. Si è qualificato per la Parigi-Brest-Parigi, la regina della manifestazioni Randonneur Mondiali con ben 1250 km da compiere circa 90 ore nel 2003, 2007, 2011 e 2015 diventando il primo rider italiano a compiere questa impresa. L’azienda Movie Project ha prodotto un film sulla sua vita denominato “Ride to Finish”.
Quanto al convegno, ospitato nell’aula Consiliare del Comune di Solarino, Lonero è intervenuto per parlare di valori universali dell sport insieme a Francesco Patti, specialista in neurologia e responsabile del centro sclerosi multipla dell’Università degli studi di Catania; Alessandro Ricupero, presidente dell’Associazione italiana sclerosi multipla di Siracusa; Andrea Perugini, medico di Tony Lonero; don Luca Saraceno, parroco della chiesa madre di Solarino; Salvatore Urso, medico primario all’ospedale di Acireale e membro della asd Pantalithos Hybla; Paul Dougherty, irlandese e fondatore in Pennsylvania della Fondazione “Non mollare mai”; Michele Adorno, organizzatore e presidente della asd Pantalithos Hybla; Sebastiano Scorpo, sindaco del Comune di Solarino. A moderare Giuseppe Barbagallo, medico primario all’ospedale di Nicosia e membro onorario della asd Pantalithos Hybla. Durante il convegno Tony Lonero ha donato una raffigurazione della Madonna delle Grazie di Nettuno alla Chiesa Madre di Solarino.
Domani, invece, un evento per onorare gli ignoti della seconda Guerra mondiale sepolti nel cimitero di Nettuno. Corone di fiori saranno depositate sulle 480 tombe. Tony Lonero partirà in bicicletta con quattro amici che lo seguono nelle sue imprese e giungerà a Roma dopo aver percorso circa 1100 chilometri in bicicletta.




Siracusa. Numero Verde ritiro ingombranti ko, la linea Igm messa fuori uso dai ladri di cavi di rame

Il numero verde dell’Igm è di nuovo ko. La linea dedicata, in particolare, al servizio di prenotazione del ritiro gratuito dei rifiuti ingombranti è muta. Paga nuovamente il “prezzo” dell’ennesimo furto di cavi in rame che ha causato l’attuale disservizio, ad una decina di giorni dall’ultimo caso.
Dalla ditta hanno avvisato immediatamente il Comune e la Telecom. La società di telefonia ha allertato una squadra tecnica per provvedere alla riparazione.