Siracusa. Sos ingrombranti: non c'è posto in discarica, restano tutti in strada. La Borgata soffoca

Potrebbe essere questione di ore la soluzione del problema rifiuti ingombranti. Dalla fine di gennaio non possono essere più conferiti nei centri comunali di raccolta, dopo che la Regione ha cambiato la discarica di “riferimento” per la spazzatura siracusana. E quel circuito virtuoso che si era messo in moto per evitare che i rifiuti più grossi – divani, frigoriferi, credenze – finissero abbandonati in strada si è paurosamente arrestato.
Decine e decine le segnalazioni di ingombranti abbandonati lungo le strade siracusane, nei pressi dei cassonetti ma anche in improvvisate discariche abusive. L’area maggiormente martoriata è quella della Borgata, presa probabilmente di mira anche da chi non è residente nella zona. Ogni giorno che passa senza possibilità di ritirare o conferire gli ingombranti aggrava la situazione. In un momento in cui, peraltro, c’è grande confusione sul servizio di raccolta e conferimento rifiuti in città, con il primo marzo alle porte. E’ quella la data in cui dovrebbero cambiare sistemi e abitudini, gradualmente ma in in maniera inesorabile verso la differenziata. Con quale ditta e seguendo quale sistema non è ancora chiaro, in un lungo iter che vede adesso in campo i giudici amministrativi.




Augusta. Regione e Marina Militare restaurano un antico dipinto: tornerà nella chiesa di San Sebastiano

Cinque mesi di restauro ma adesso il dipinto del XVIII secolo raffigurante la Crocifissione di Cristo è tornato al suo antico splendore. Dopo il terremoto del 1990 è stato custodito nei locali di Marisicilia, ad Augusta. E adesso sarà restituito alla Curia Vescovile e verrà posizionato all’interno della chiesa di San Sebastiano di Augusta.
L’intervento di recupero del dipinto è stato possibile grazie alla collaborazione tra la Marina Militare e la Regione Sicilia. L’assessorato regionale dei Beni Culturali ha provveduto al finanziamento dell’attività insieme al Dipartimento di Scienze Diagnostiche, Biologiche e Farmaceutiche dell’Università di Palermo per le indagini diagnostiche preliminari indispensabili a comprendere le tecniche pittoriche ed i materiali utilizzati al tempo della realizzazione del dipinto.
Il 20 febbraio alle 11 la consegna materiale con una cerimonia a cui parteciperanno il Comandante Marittimo Sicilia, contrammiraglio Nicola de Felice, l’arcivescovo di Siracusa, Salvatore Pappalardo, la soprintendente ai beni culturali, Rosalba Panvini, insieme alle altre autorità cittadine e delle provincia di Siracusa.




Floridia. Picchia la madre per avere soldi per la droga, arrestato

Malmenava la madre invalida per avere soldi da spendere in droga. Secondo la ricostruzione dei carabinieri la triste storia andava avanti da tempo. Arrestato in flagranza di reato Nunzio Cantone, classe 1998, disoccupato. È accusato di maltrattamenti in famiglia e tentata estorsione.
La donna, ormai esasperata dalle continue vessazioni, ha chiesto l’intervento dei Carabinieri che in poco tempo sono arrivati alla sua abitazione. Una volta all’interno della casa, facendosi spazio tra sedie a terra e vari oggetti messi a soqquadro dal giovane, hanno riportato alla calma il giovane, ancora in forte stato di agitazione, e lo hanno accompagnato in caserma.
Il Pubblico Ministero ha disposto gli arresti domiciliari presso la casa del nonno materno in un altro paese fino al giudizio direttissimo tenutosi in mattinata, al termine del quale, oltre alla convalida dell’arresto, al giovane è stata inflitta la misura cautela del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla vittima.




Siracusa. Ligabue a passeggio in Ortigia, grandi sorrisi e foto con tutti

Da Acireale è ripartito ieri il tour di Ligabue. La rockstar di Correggio, dopo i problemi di salute che lo hanno costretto ad un forzato stop, è apparso in grande forma. E il giorno dopo il concerto, eccolo in giro per Siracusa. Una giornata di vacanza o quasi, a passeggio per Ortigia.
Sorridente e cordiale, si è concesso a decine e decine di foto ed autografi nella sua lunga passeggiata a piedi. Dal Molo Sant’Antonio a piazza Duomo, occhiali da sole scuri e immancabili fan al seguito Ligabue si è goduto il sole siracusano e lo spettacolo del barocco.




Priolo. Ladri di rame in azione all'interno dell'ex Siteco, bloccati e denunciati

Due giovani siracusani di 32 e 29 anni sono stati denunciati a piede liberi. Sono stati sorpresi all’interno dell’ex stabilimento Siteco di contrada Biggemi da una pattuglia della polizia privata Sicur Service. Subito avvisati i carabinieri, intervenuti sul posto per identificare i due e verificare cosa stesse accadendo nello stabilimento abbandonato dove si producevano torri eoliche. Appurato così che la coppia aveva razziato dalla palazzina uffici cavi di rame (elettrici e telefonici) e altro materiale dalle unità di climatizzazione.




Palazzolo e i migranti. "Si" all'accoglienza, ma solo per 15 immigrati

Il sistema di accoglienza dei migranti prevede la necessità di ampliare la rete degli Sprar anche ai Comuni fin qui sprovvisti, come Palazzolo Acreide. Ma relativamente al piano di riparto nazionale degli immigrati richiedenti asilo o rifugiati, il Consiglio comunale ibleo ha approvato un atto di indirizzo con cui aderisce ma per un numero non superiore ai 15 immigrati.
Tanti, peraltro, sono quelli già accolti da Palazzolo nelle due case famiglia per minori e nella struttura per donne in gravidanza e ragazze madri. Facendo anche seguito ad un incontro in prefettura di alcune settimane addietro, il consesso ha aderito al piano di riparto nazionale ma per un numero inferiore di immigrati rispetto a quello risultante dall’applicazione dei parametri e dei criteri del piano stesso. Il Consiglio comunale di Palazzolo ha specificato nell’atto che “si propende per l’accoglienza di nuclei familiari secondo il modello dell’ospitalità diffusa”.
Il documento verrà adesso trasmesso alla Prefettura di Siracusa.




Siracusa. Incidente sul lavoro in contrada Spalla, grave un operaio 30enne

E’ ricoverato con la prognosi sulla vita riservata l’operaio siracusano di 30 anni rimasto ieri vittima di un incidente sul posto di lavoro. Mentre stava procedendo all’installazione dell’impianto antincendio nello stabilimento di un’azienda di contrada Spalla specializzata nella distribuzione generi alimentari, è caduto accidentalmente da una impalcatura metallica. Un volo di oltre 2,5 metri che gli ha causato un grave trauma cranico. E’ stato subito trasportato in elisoccorso al Cannizzaro di Catania.




Siracusa. Nuova caserma dei carabinieri all'Aeronautica, passo avanti a Palermo

Con la firma del protocollo d’intesa, siglato dal presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta e dal comandante generale dell’Arma dei Carabinieri, Tullio Del Sette, per la realizzazione di interventi di rafforzamento delle condizioni di sicurezza, si fa un ulteriore passo in avanti per la ristrutturazione dei locali della caserma dell’Aeronautica di via Elorina da destinare a sede del Comando provinciale dei Carabinieri.
“Il protocollo, siglato lunedì scorso a Palermo, fa seguito alla firma dell’Accordo quadro tra ministero della Difesa, Regione Siciliana ed Arma dei Carabinieri ed il relativo finanziamento, che avrà notevoli riflessi positivi: da quelli logistici a quelli operativi, dal recupero di un patrimonio edilizio non utilizzato appieno fino al risparmio della locazione annuale, che per i locali di viale Tica si aggira attorno ai 400mila euro”. Lo dichiara il presidente del Consiglio comunale, Santino Armaro, dopo avere appreso la notizia del finanziamento, dal Ministero della Difesa.
L’intera vicenda era stata seguita direttamente da Armaro sin dal suo insediamento alla presidenza della commissione Urbanistica. “La nuova sede – ha infine detto Santino Armaro – consentirà di avere un unico sito per la centrale operativa, gli alloggi, la mensa ed i servizi di foresteria. I locali di via Elorina, peraltro, ben si prestano allo scopo essendo stati concepiti proprio come caserma”.




Siracusa. Urban Center, un contenitore per i cittadini che voglio "incidere"

In quaranta giorni di tempo saranno completati i lavori dell’Urban Center di Siracusa. Una struttura nuova, realizzata al posto della ex sala Randone, che vuole diventare una vera e propria “casa” dei cittadini ai quali viene riconosciuta così la possibilità di incidere sulla vita pubblica della città.
Il conto alla rovescia verso l’apertura verrà adesso scandito con i “Cantieri Aperti”: una serie di incontro con associazioni e scuole per preparare i primi “laboratori” dell’Urban Center.
Nella ristrutturata area che costeggia via Malta, inoltre, saranno trasferiti uffici comunali, con possibilità di tagliare alcuni affitti. E con la rendicontazione dei lavori effettuati, il Ministero dell’Ambiente potrebbe decidere di liberare altre risorse per un intervento progettato allo Sbarcadero.
Ne abbiamo parlato con l’assessore alla Modernizzazione, Valeria Troia. La sua intervista video.




Siracusa. Storia dimenticata: quei blocchi di pietra al Vermexio, scultura mancata

Quanti conoscono la storia di quei blocchi di pietra che sporgono al primo piano degli uffici comunali di piazza Duomo, all’interno del Vermexio? Sono talmente inseriti ormai nel paesaggio che pochi ci fanno caso. Eppure, al posto di quelle squadrate pietre, doveva essere scolpito in passato lo stemma della città di Siracusa, così da “marcare” ulteriormente l’ingresso al Municipio.
Ma dalla buona idea alla pratica, anche in quei tempi passati (parliamo degli anni 70 del secolo scorso), ci si è persi. E così i blocchi di pietra sono rimasti così, anonimi e oggettivamente brutti, tra le due finestre del primo piano. In attesa che qualcuno torni ad interessarsi a loro. E magari scolpire una volta per tutte, quarant’anni dopo, lo stemma della città.