Restaurato l’Empireo Angelico del Pantheon, sabato la presentazione

Torna a splendere al Pantheon di Siracusa l’Empireo Angelico della custodia del Santissimo Sacramento, realizzato nel 1968 dal maestro Giuseppe Campanelli. L’opera, collocata all’interno del Sacrario, è stata oggetto di un accurato intervento di restauro dopo il danneggiamento subito lo scorso 13 agosto, quando un extracomunitario danneggiò senza apparente motivo la delicata opera artistica.
Il restauro, completato nelle scorse settimane, è stato curato dagli scultori Giuseppe Pravato, Giuseppe Forzisi e Salvatore Canigiula, che hanno restituito all’opera la sua piena integrità formale e simbolica.
Sabato 1° novembre, in occasione della solennità di Ognissanti, alle 18.30, l’Empireo Angelico sarà benedetto dal parroco don Massimo Di Natale, custode del Sacrario del Pantheon. Lo storico dell’arte Paolo Giansiracusa illustrerà i dettagli dell’opera.
Alla cerimonia parteciperanno anche i figli del prof. Campanelli, invitati per rendere omaggio all’opera del padre e al lavoro di restauro che ne ha preservato la memoria artistica.
“È una grande gioia – commenta don Massimo Di Natale – poter restituire alla comunità un’opera di così alto valore spirituale e artistico. L’Empireo Angelico torna al suo splendore originale, segno della custodia e della bellezza che il Pantheon vuole continuare a rappresentare per Siracusa”.




Separazione delle carriere, la Camera Penale di Siracusa: “riforma positiva”

La Camera Penale “Pier Luigi Romano” di Siracusa esprime “profonda soddisfazione” per l’approvazione definitiva della riforma costituzionale che introduce la separazione delle carriere in magistratura. Un passaggio che, secondo il Direttivo, rappresenta una svolta storica verso un assetto più equilibrato e trasparente per la giustizia penale italiana.​
I penalisti siracusani sottolineano come questa riforma dia finalmente piena coerenza ai principi fondanti dello Stato di diritto e al processo accusatorio, già avviato con la riforma del codice di procedura penale del 1989 e poi rafforzato con la modifica dell’articolo 111 della Costituzione sul giusto processo, celebrato davanti a un giudice terzo e imparziale.​
Come già evidenziato dal presidente dell’Unione delle Camere Penali Italiane, Avv. Francesco Petrelli, “la separazione delle carriere non è un atto contro qualcuno, ma piuttosto un passo decisivo verso uno Stato veramente equilibrato, in cui ogni potere agisce nel pieno rispetto delle garanzie costituzionali e della libertà individuale”.​
Il presidente della Camera Penale, avv. Giuseppe Gurrieri, evidenzia che “la principale garanzia introdotta dalla riforma sta nel rafforzamento dell’indipendenza del giudice rispetto all’accusa, requisito essenziale affinché qualunque cittadino possa trovarsi di fronte a un arbitro davvero imparziale e autonomo”. Si tratta, secondo i penalisti aretusei, di una conquista di civiltà che assicura effettività al diritto di difesa e all’equo processo, centrando il sistema giudiziario sul rispetto reciproco dei ruoli e delle garanzie tra accusa, difesa e giudicante.​
La Camera Penale di Siracusa ribadisce il proprio sostegno alla riforma e rilancia il proprio impegno nella campagna referendaria che si svolgerà nella primavera prossima.




“Arte dell’Autismo – Espressioni Uniche”, presentato il progetto finanziato dalla Regione

Presentato a Siracusa il progetto “Arte dell’Autismo – Espressioni Uniche”, finanziato dalla Regione Sicilia e promosso dal Comune di Siracusa in co-progettazione con le cooperative sociali VALICA e TMA, con il supporto dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Siracusa. Tra i relatori, per il Comune di Siracusa, l’assessore alle Politiche Sociali Marco Zappulla che ha posto l’accento sul ruolo della struttura pubblica insieme con la dott.ssa Adriana Butera (Dirigente Servizi Sociali) e la dott.ssa Patrizia Tringali (Responsabile Servizio Anziani e Disabili). Presente anche Edy Bandiera, vice-sindaco di Siracusa e assessore all’Istruzione e al Diritto allo Studio.
“Siracusa è una città inclusiva e l’Amministrazione ha dimostrato, nel tempo, di avere sensibilità su queste tematiche con progetti e percorsi che nascono dall’esigenza di garantire un’esistenza piena ai meravigliosi ragazzi con disturbo dello spettro autistico”, dice Zappulla. Il progetto ‘Arte dell’Autismo’ conferma la bontà del lavoro in sinergia tra pubblico e privato, tra Amministrazione ed enti del terzo settore: siamo partiti dall’idea di un ragazzo o di una ragazza che vive l’ultimo giorno di scuola, e ci siamo chiesti cosa avrebbero fatto il giorno dopo, chi si sarebbe occupato di loro successivamente, chi avrebbe dato sostegno alle loro famiglie. Da queste considerazioni è nato un progetto che fornisce strumenti tangibili agli utenti, e che è frutto del lavoro instancabile degli uffici preposti, a cui va un ringraziamento speciale. Ci piace considerare l’assessorato alle Politiche Sociali come un ‘Pronto Soccorso Sociale’, in cui ogni giorno cerchiamo di dare soluzioni ai problemi che provengono dalla città. Non è sempre facile, è vero, ma è la sfida che ci siamo posti e che portiamo avanti quotidianamente”.
Negli interventi di Massimo Gramillano (Direttore Unità Operativa di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza Siracusa) e di Giuseppe Franco (Coordinatore Centro per l’Autismo) è stata rappresentata l’attività dell’Asp siracusana all’interno del progetto, mentre Roberta Spatola (referente della Cooperativa Sociale TMA) ha fornito le specifiche dalla Terapia multi-sistemica in acqua Metodo Caputo-Ippolito, che utilizza l’acqua come attivatore emozionale, sensoriale e motorio.
Il progetto prevede anche attività di laboratorio, arte, musica, movimento e sport dedicate a maggiorenni e minorenni nello spettro autistico, oltre al sostegno psicologico alle famiglie, grazie al lavoro della Cooperativa Sociale VALICA, come spiegato dal presidente Carmelo Mazzarella.
“Vogliamo prenderci l’impegno di realizzare questo progetto con serietà, professionalità e qualità”, le sue parole. “Questo finanziamento rappresenta un risultato importante: su 391 comuni della Sicilia, solo 34 hanno partecipato, e solo 15 sono stati finanziati. Il Comune di Siracusa è stato l’unico ad accedere al contributo in provincia, e questo dimostra quanto sia stata solida la progettazione e quanto il territorio abbia risposto con competenza. Naturalmente si tratta di un punto di partenza, poichè quando si attiva la rete tra pubblico e privato poi bisogna alimentarla e sostenerla. Il nostro obiettivo non è solo di erogare servizi, ma offrire opportunità di inclusione per minori e adulti. Abbiamo avviato collaborazioni con realtà del territorio che hanno aperto le porte ai nostri ragazzi, permettendo loro non solo di svolgere attività, ma soprattutto di integrarsi nei contesti sociali. Questo significa inclusione vera, quotidiana, concreta. Possiamo dimostrare che quando il territorio lavora insieme, le cose accadono davvero”.




Belvedere, Controcorrente: “Dove sono i marciapiedi promessi in via Cavalieri di Vittorio Veneto?”

Disagi e polemiche a Belvedere, dopo il crollo di un muro perimetrale nei pressi di via Cavalieri di Vittorio Veneto. E’ la strada che conduce alla scuola media “Brancati” dove, lamenta Controcorrente Siracusa, continua a esserci un serio problema di sicurezza per studenti e residenti.
Il movimento politico fondato da Ismaele La Vardera denuncia l’assenza dei promessi marciapiedi e attacca l’amministrazione comunale guidata da Francesco Italia.
Il gruppo ricorda come già nel 2019 fosse stato predisposto un progetto esecutivo e stanziati 110 mila euro per la realizzazione dei marciapiedi, fondi inseriti nel bilancio comunale ma mai utilizzati. “Nonostante segnalazioni e denunce – spiegano – nulla è stato fatto e quei fondi sarebbero stati dirottati altrove, lasciando ancora oggi la strada priva delle minime condizioni di sicurezza”.
Con le prime piogge autunnali, “le mura laterali cedono, creando un grave pericolo per studenti, genitori e insegnanti che ogni giorno percorrono quel tratto”.
Controcorrente parla di “promesse e progetti rimasti nei cassetti” e chiede un incontro “urgente” con il sindaco per individuare le risorse necessarie e procedere finalmente con la costruzione dei marciapiedi.




Odissea nel traffico, modificata l’ordinanza per la Fiera dei Morti. Ma basterà per evitare il caos?

Dopo la mattinata di caos, con automobilisti letteralmente bloccati lungo le principali direttrici d’ingresso e d’uscita dal centro storico, si è riunito ad ora di pranzo un tavolo tecnico convocato dal Comune di Siracusa per affrontare l’emergenza viabilità. Alla riunione, seguita da un sopralluogo nelle aree più congestionate, hanno preso parte i rappresentanti dei Settori Mobilità e Polizia Locale.
L’obiettivo era verificare le cause delle criticità segnalate dai cittadini, rimasti imbottigliati tra corso Umberto, via Malta, piazzale Marconi e corso Gelone, e valutare correttivi immediati all’ordinanza che regola la mobilità nell’area che ospita fino al 2 novembre la Fiera dei Morti.
L’esito dell’incontro ha portato alla firma, nel pomeriggio, dell’Ordinanza Dirigenziale n. 664/2025 che integra e modifica parzialmente la precedente. Le principali variazioni introdotte riguardano: la revoca dell’obbligo di svolta a destra su viale Regina Margherita per i veicoli provenienti da corso Umberto I; in corso Umberto I, all’intersezione con via G. B. Perasso, obbligo di svolta a sinistra; in via Malta, tra via Perasso e Foro Siracusano, inversione del senso di marcia, con obbligo di svolta a destra verso il Foro (eccetto per il TPL); in via Malta, tra piazzale Marconi e via Perasso, divieto di sosta 0-24 con rimozione coatta sul lato destro; in via Tripoli, dal civico 6 a piazzale Marconi, divieto di sosta 0-24 con rimozione coatta sul lato destro.
Gli agenti di Polizia Municipale mobilitati anche con turni di straordinario per modulare la circolazione in tempo reale, in base alle necessità che dovessero emergere.
Le modifiche hanno portato un parziale miglioramento del flusso veicolare, ma il problema della congestione resta. Nel pomeriggio odierno, secondo quanto riferito da alcuni taxisti e ncc, sono stati necessari almeno 40 minuti per uscire da Ortigia. E il timore è che possa di nuovo peggiorare la situazione nel fine settimana con l’afflusso maggiore di visitatori.
La Fiera dei Morti, appuntamento con la tradizione felicemente rilanciato da un paio d’anni, è un bel momento di vitalità cittadina. A misura di giovani e famiglie, attrae e crea anche economia. Ma forse, alla luce della sia crescita, è il caso di rivedere la scelta del luogo per non mortificare un evento che merita invece una cornice di grande positività attorno.
Intanto, da Palazzo Vermexio è arrivata una smentita alla notizia, diffusa in un comunicato, secondo la quale non ci sarebbe un piano di sicurezza ed emergenza per la Fiera dei Morti. “Il piano è stato redatto ed è stato diffuso dalla Protezione civile comunale alle istituzioni e agli enti competenti”, fa sapere il Comune di Siracusa.




Viabilità e Fiera dei Morti, Bandiera: “Valutiamo correttivi, vi spiego cosa è successo…”

Mattinata segnata da forti polemiche per il traffico in tilt nell’area della Fiera dei Morti, a Siracusa. Le modifiche alla viabilità hanno sorpreso gli automobilisti ma soprattutto causato un blocco in particolare da prima a tarda mattinata. L’assessore Edy Bandiera ammette “criticità di cui ci scusiamo”. Spiega che sono state in buona parte “dovute al fatto che oggi inizia la fiera e sono arrivati tutti gli espositori, commercianti, artigiani, venditori con i loro mezzi, furgoni impegnati nell’allestimento delle merci”. E poi aggiunge: “siamo già al lavoro comunque per valutare se è il caso di apportare qualche correttivo ai sensi di marcia”. Ed in effetti, ad ora di pranzo, si è tenuto un vertice per valutare come intervenire per evitare un’altra giornata da bollino nero.
L’assessore alle Attività Produttive ricorda, intanto, come la fiera siracusana sia cresciuta vertiginosamente in questi anni. “Da cinque bancarelle siamo arrivati oggi a circa 200 stand, tra commercianti ed artigiani. Quest’anno abbiamo distribuito gli spazi allungando su via del Foro Siracusano, anche per esigenze di sicurezza. Spostare la Fiera altrove? Dovesse continuare a crescere, valuteremo – dice Bandiera – ma la tradizione vuole che si tenga in Ortigia. E sta richiamando visitatori da ogni parte di Sicilia e Calabria. Ci sono tour operator che hanno fatto dei pacchetti a 30 euro per venire a Siracusa in questi giorni”, rivela.
“Oggi Siracusa è una meta importante, fino a poco tempo fa noi siracusani per una Fiera dei Morti legata alla nostra tradizione, come minimo dovevamo andare a Catania. E mi pare che anche lì c’erano file, problemi di parcheggio. Oggi abbiamo generato un flusso inverso, vengono da Catania a Siracusa. Ciò non toglie che dobbiamo evitare un altro momento di shock per il traffico cittadino e ci adopereremo per questo”, l’assicurazione di Bandiera.




A casa un fucile a canne mozze, cocaina e hashish. La Polizia arresta un 52enne

Un 52enne è stato arrestato per spaccio, ricettazione e detenzione di un fucile a canne mozze con matricola abrasa, risultato poi provento di furto. Blitz degli agenti della Squadra Mobile che hanno rinvenuto, a seguito di perquisizione, l’arma con munizionamento calibro 12. L’uomo è stato trovato in possesso di 1,5 kg di hashish, circa 30 grammi di cocaina e materiale per il confezionamento dello stupefacente. Al termine degli atti, l’arrestato è stato condotto presso il carcere di Cavadonna in attesa dell’udienza di convalida.
Sono in corso attività di indagine al fine di ricostruire i collegamenti sul territorio del soggetto tratto in arresto.
La posizione dell’indagato verrà definita dall’Autorità Giudiziaria nell’ambito dei tre gradi di giudizio.




Ztl estesa in Borgata? Il chiarimento: “Nessuna volontà di introdurla, solo ipotesi tecnica”

“Mi sento di rassicurare tutti circa le notizie circolate in merito ad un presunto ampliamento della Ztl anche alla Borgata: una simile eventualità non è mai stata discussa in Giunta o considerata a livello di indirizzo politico”. Lo dice l’assessore alla Mobilità e trasporti, Enzo Pantano. Nella nota diffusa da Palazzo Vermexio dopo la notizia pubblicata da La Civetta di Minerva, l’assessore Pantano spiega che “si tratta di una proposta di visione futura predisposta dagli uffici e inserita nella parte di prospettiva strategica degli aggiornamenti al Pums (Piano urbano della mobilità sostenibile). Non è, lo ribadisco, un’ipotesi allo studio ma un’elaborazione tecnica, una riflessione teorica su scenari futuri, che non rientra però nei piani di questa Amministrazione. Pertanto si tratta di uno studio destinata a rimanere sulla carta, senza alcuno sviluppo pratico”.
Nessuna discussione in corso o avviata sul tema, perchè altrimenti – dice ancora Pantano – “avremmo preventivamente coinvolto le associazioni di categoria, i comitati dei residenti e tutti i portatori di interesse, perché non riteniamo mai una buona prassi quella di decidere del futuro di parti della nostra comunità soltanto tracciando perimetri e colori su una mappa”.
Sulla questione è intervenuto anche il sindaco Francesco Italia, secondo il quale “la Borgata va invece rilanciata e valorizzata con misure concrete. E lo stiamo già facendo con interventi come la riqualificazione di piazza Euripide, largo Gilippo, via Piave, via Agatocle, via Diaz e, a breve, anche del nuovo Sbarcadero. Abbiamo voluto che qui avesse sede la sartoria sociale Le Tele di Aracne, in un immobile sequestrato alla mafia. Due nuovi murales artistici legano, inoltre, il quartiere a beni identitari cittadini come il Caravaggio e l’Annunciazione. Tutte azioni che, più delle parole, raccontano la nostra idea di una Borgata inclusiva, aperta e vivace”.




Coprifuoco degli alcolici, Italia e Bandiera: “Non penalizzeremo bar, pub e ristoranti”

“Confermiamo che è allo studio un provvedimento che mira a limitare, in alcuni ambiti della città, la vendita per asporto di alcolici ma precisiamo che questa misura non riguarderà in maniera generalizzata tutte le attività di somministrazione”. Lo dicono il sindaco di Siracusa Francesco Italia e l’assessore alle attività produttive Edy Bandiera, dopo l’anticipazione di Siracusaoggi.it “L’esigenza nasce al solo fine di fronteggiare il dilagare di rumori notturni, disordine e piccoli episodi di violenza, già registrati da cittadini residenti e forze dell’ordine”, aggiungono.
“Il provvedimento, volto a migliorare la qualità della vita dei cittadini, non riguarda tuttavia bar, pub, ristoranti e attività simili, che potranno continuare a servire alcolici ai propri clienti. L’obiettivo principale è di ridurre i problemi legati al consumo di alcolici in strada, soprattutto nelle ore notturne, e di ripristinare la tranquillità e l’ordine pubblico in alcune aree della città”, le parole di Italia e Bandiera.
Attualmente, come anticipato, il provvedimento è in fase di definizione e limiterebbe il solo asporto in orario notturno. “La decisione di non includere bar, pub e ristoranti è stata presa per evitare di penalizzare gli esercenti che gestiscono i propri locali in modo responsabile e che contribuiscono alla vita notturna della città. La decisione sarà oggetto di discussione e valutazione nei prossimi giorni. L’obiettivo è di trovare un equilibrio tra la necessità di garantire sicurezza e tranquillità ai cittadini tutelando la libertà di impresa e di consumo”.




Sezione Chimica, Petrolio, Energia di Confindustria: Luigi Cappellani è il nuovo presidente

È stato eletto oggi il nuovo consiglio di presidenza della sezione Chimica, Petrolio ed Energia di Confindustria Siracusa. I rappresentanti delle aziende della sezione hanno eletto all’unanimità presidente Luigi Cappellani di Isab Srl.
Il consiglio di presidenza che collaborerà con il presidente è composto da Giancarlo Bellina (B2G Sicily Srl), Davide Di Mauro (Air Liquide Italia Produzione Srl), Antonino Governanti (ENI Versalis SpA), Gaetano Petralito (Priolo Servizi Scarl), Pietro Ruta (Sasol Italy SpA) e Valentina Scaramuzza (Sonatrach Raffineria Italiana Srl).
Il presidente Cappellani, dopo aver ringraziato i delegati per la fiducia dimostrata, ha dichiarato: “Essere eletti Presidente della Sezione dei Chimici di Confindustria Siracusa non è solo un titolo. E’ una chiamata all’azione e una grande responsabilità per un settore che è, e deve continuare ad essere, uno dei pilastri dell’economia provinciale”.