Pallanuoto, Serie A1. Ortigia-Trieste, in acqua sabato mattina alle 12

Non basta la pioggia a frenare gli allenamenti dell’Ortigia che domani, alle 12, ospita alla “Paolo Caldarella” il Trieste di Stefano Piccardo. Yiannis Giannouris ha previsto una doppia seduta anche per oggi dopo l’allenamento di ieri sera insieme alla Nuoto Catania, con partita su quattro tempi.
Tutti a disposizione i giocatori siracusani con Patricelli, il secondo portiere Caruso e Giacoppo in acqua con le maschere protettive per le microfratture subite al naso.
“Disciplina e sapienza in vista di questa partita difficile – commenta il tecnico siracusano – I ragazzi non si sono risparmiati per tutta la settimana e anche oggi, nonostante le condizioni meteo, sono in piscina per continuare ad allenarsi. Domani non sarà un match facile. Trieste è una buona squadra e noi dovremo contare sulla nostra concentrazione massima per fare risultato”.
Il match sarà trasmesso in diretta streaming sulla pagina Facebook del Circolo Canottieri Ortigia.




Calcio, Lega Pro. Valente, con la Casertana non c'è due senza tre. VIDEO

Il Siracusa si avvicina alla sfida con la Casertana. Umore su in casa azzurra dopo le due importanti vittorie consecutive ottenute. L’avvio stentato di campionato pare finalmente alla spalle e con la ritrovata serenità dei risultati la squadra di Andrea Sottil si avvicina al prossimo appuntamento: sfida in trasferta alla Casertana, per confermare tutti gli ultimi progressi. Con un Nicola Valente in più: due gol nelle ultime due partite.
“Le due vittorie? Non hanno cambiato di una virgola il nostro atteggiamento e la nostra filosofia”, dice intanto Andrea Sottil. “Hanno cambiato la classifica e la nostra autostima ma continueremo a usare la clava e mai il fioretto. Il Siracusa è questo. Tante grinta e pochi colpi di tacco”, le parole dell’allenatore del Siracusa al termine dell’ultima seduta di allenamento in città prima della trasferta di Caserta.
“Con il loro 4-3-1-2 loro sono una squadra che aspetta e poi riparte, hanno giocatori molto veloci che ti possono far male in qualsiasi momento, dovremo stare molto attenti”.




Siracusa. I giorni della gogna, Sorbello: "dimettiamoci, si stacchi la spina"

Tra i banchi del Consiglio comunale c’è anche chi vive con imbarazzo questi giorni della “gogna”. Il servizio de Le Iene ha lasciato il segno, pur riproponendo vicende già note all’opinione pubblica siracusana. Tra gli imbarazzati c’è Salvo Sorbello, consigliere esperto ora all’opposizione. La sua posizione è chiara: staccare la spina, dimettersi. Tutti e 40 i consiglieri. Ma chi dovrebbe cominciare o decidere? Si rischia di imbattersi in una semplice enunciazione di principio. Sorbello, però, annuncia una prossima iniziativa che potrebbe smuovere le acque in una consiliatura che si trascina stanca, tra scandali veri o presunti, provvedimenti che tornano agli uffici perché incompleti e commissioni senza presidenti e segretari.




Siracusa. Centro anziani di Epipoli, "Perplessi per come il Comune gestisce la vicenda"

Non è ancora chiusa la “partita” del centro anziani di Epipoli. Prossimo round martedì alle 19.30. L’assessore alle politiche sociali, Giovanni Sallicano, incontrerà nella sede della circoscrizione, in via Monte Lauro, il presidente di Epipoli, Salvo Russo, ed una delegazioni di anziani.
“Noi vogliamo capire le intenzioni dell’amministrazione”, spiega Russo. Che chiarisce: “il centro anziani non può scomparire da Epipoli. Capisco che l’ultima sede non è più utilizzabile perchè il proprietario ha deciso di rientrare in possesso della sua villetta. Però siamo perplessi per come è stata gestita la vicenda. Ricordo che quando venne l’ex assessore Rosalba Scorpo, lei ci garantì che sarebbero stati trovati altri locali. Oggi ci dicono che gli anziani si devono trasferire a Belvedere o Akradina. Ma ci rendiamo conto?”, si domanda il presidente del quartiere. “Che poi, ma li hanno fatti i conti? Una navetta per trasportarli ogni volta da e per un’altra sede in altro quartiere finirebbe per costare più dell’affitto di locali ad Epipoli”, sottolinea.
“Noi abbiamo fatto varie proposte in passato. Ad oggi, l’unica via è quella di un bando pubblico per la ricerca di una casa per il centro anziani di Epipoli. Però l’assessore ci deve spiegare anche una cosa. Ad Epipoli, guardando al piano regolatore, c’è la più alta concentrazione di aree di proprietà comunale su cui costruire locali da destinare a servizi. Ma non c’è un solo progetto o un solo finanziamento. Basta vedere l’occasione mancata con il Patto per il Sud”.




Francofonte. Picchia la moglie incinta, arrestato 47enne

E’ accusato di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali e per questo un 47enne di Francofonte, incensurato, è stato arrestato. Avrebbe picchiato la moglie, peraltro in dolce attesa.
A seguito dell’ennesimo episodio di violenza domestica, i carabinieri sono intervenuti al termine di una violenta lite familiare. Hanno trovato la donna in casa, terrorizzata e piuttosto malconcia presumibilmente per le percosse ricevute dal marito. Trasportata al’ospedale di Lentini per le cure del caso, è stata dimessa con 5 giorni di prognosi.
Le veloci indagini hanno permesso ai militari dell’Arma di accertare che i maltrattamenti, fisici e verbali, erano stati ripetuti nel tempo. La relazione tra marito e moglie era parecchio turbolenta.
La donna, in stato di gravidanza, a quanto pare non avrebbe mai sporto denuncia. L’uomo stavolta però, a seguito dell’intervento dei Carabinieri, è stato arrestato in attesa del rito per direttissima presso il Tribunale di Siracusa.




Enzo Maiorca, l'omaggio di LineaBlu: sabato su Rai Uno speciale per il campione siracusano

Sabato LineaBlu dedicherà uno speciale ad Enzo Maiorca. La puntata della popolare trasmissione di Rai Uno riproporrà alcune interviste recentemente rilasciate dal campione siracusano. Un omaggio voluto anche dalla conduttrice, Donatella Bianchi, martedì scorso tra i banchi della Cattedrale aretusea per l’ultimo saluto al signore degli abissi.
“Siamo certi che Enzo avrebbe voluto essere ricordato cosi, per il suo sguardo dolce ma irreprensibile, per i suoi grandi successi ma anche per le recenti battaglie intraprese in difesa del suo mare, per la tenacia e il grande coraggio, doti che fanno di Enzo Maiorca una leggenda italiana”, le parole della Bianchi.
Enzo Maiorca viene definito “l’indimenticabile protagonista della storia dell’apnea italiana. Ha segnato un’epoca e riscritto il limite delle immersioni subacquee in apnea, quando questa disciplina era un mondo inesplorato e i medici iperbarici sconsigliavano di scendere oltre i 50 metri. E’ infatti il 1960 quando Enzo Maiorca, classe 1931, centra il suo primo record del mondo, raggiungendo l’impensabile, per allora, profondità di 45 metri. E’ l’inizio di una carriera straordinaria che si protrae per ben 16 anni, di una vita di record. Comincia l’epoca delle sfide indimenticabili con il rivale di sempre, il francese Jacques Mayol, un dualismo che il regista francese Luc Besson portò al cinema con la pellicola Il Grande Blu del 1988”.
Sabato 19 novembre alle 14.00 su Raiuno, Lineablu vuole raccontare tutto questo e salutare nel suo ultimo e più importante viaggio il signore degli abissi.




Siracusa. Tombino "imprigiona" un'auto nella nuova via Filisto

Nella riqualificata via Filisto succede quasi l’incredibile. Al passaggio di una autovettura, all’incrocio con via Grottasanta, un tombino si ribalta, ruota sull’asse insomma si “apre” e fa prigioniero lo pneumatico della macchina di passaggio.
Comprensibile paura per un potenziale pericolo, fortunatamente scampato. Ma quando piove, i tombini diventa nemici degli automobilisti siracusani.




Siracusa. Incontro per la Pace sabato in Santuario, la 18.a edizione dedicata a "Il Misericordioso"

Promuovere i valori della pace, della tolleranza, della riconciliazione e del dialogo tra le religioni e i popoli. È uno degli obiettivi dell’incontro per la pace che avrà luogo sabato 19 novembre nella Basilica Santuario della Madonna delle Lacrime a Siracusa.
L’incontro, giunto alla sua 18ª edizione, ha come titolo “Il Misericordioso”. Tra i protagonisti i rappresentanti delle tre religioni monoteiste che spiegheranno cosa significa misericordia per il loro Dio.
Alle 9.30, nella cripta del Santuario, si inizierà con il saluto del rettore del Santuario della Madonna delle Lacrime, don Aurelio Russo. Interverrà padre Gian Matteo Roggio, docente alla Pontificia facoltà Teologica Marianum di Roma. Quindi uno spazio dedicato ai giovani che costruiscono la pace con don Giuseppe Fausciana, responsabile della Pastorale universitaria della diocesi di Piazza Armerina. Il saluto ai giovani sarà dato dall’arcivescovo emerito di Luebo e secondo segretario particolare del pontefice San Giovanni Paolo II, Emery Kabongo Kanundowi. Attualmente canonico della Basilica di San Pietro in Vaticano.
Nel pomeriggio, alle 14.30, apertura del Santuario e passaggio dalla Porta Santa. Alle 15 rosario della pace a cui seguirà il saluto dell’arcivescovo di Siracusa, Salvatore Pappalardo. Seguiranno i tre interventi dei rappresentanti delle tre religioni: Eli Tauber, vice presidente della comunità ebraica della Bosnia Erzegovina; padre Gian Matteo Roggio; ed il professor Adnane Mokrani, docente di islamistica alla Pontificia Università Gregoriana di Roma.
L’incontro sarà caratterizzato dalla cerimonia di custodia del fuoco della fede che avrà luogo nella cripta di San Marciano nella chiesa di San Giovanni alle catacombe. La giornata si concluderà con la messa e l’adorazione eucaristica.




Siracusa. Danneggiano un fabbricato e vagano per i campi: 11 extracomunitari denunciati

I carabinieri di Casibile hanno denunciato 11 extracomunitari. Sono stati sorpresi all’interno di un terreno agricolo dove avevano danneggiato un fabbricato, probabilmente per utilizzarlo come alloggio di fortuna.
Sono stati sorpresi dai militari impegnati in un servizio di prevenzione e repressione per i furti ai danni delle aziende agricole.




Siracusa. Resa dei conti tra consiglieri: Alberto Palestro si scaglia contro Simona Princiotta

Dalle aule di tribunale ai post su Facebook e viceversa, rimbalza e si riaccende lo scontro tra consiglieri comunali, in particolare Alberto Palestro e Simona Princiotta. Che tra i due non corra non buon sangue è cosa ormai universalmente risaputa. Non sono bastate un paio di querele e controquerele per calmare gli animi.
Dopo il servizio de Le Iene la tensione tra i due ha raggiunto livelli da alto voltaggio. “Chissà perchè la consigliera Simona Princiotta (…) mi ha sempre considerato un personaggio importante, visto che non ha mai perso l’occasione di citarmi in ogni sua dichiarata e pubblicizzata scoperta di tutti i presunti mali della pubblica amministrazione”, scrive Palestro sul popolare social network. “Evidentemente mi considera un forte ostacolo al suo folle progetto politico che, unitamente ad altri personaggi malefici, sta cercando di condurre in porto, nascondendo tutte le malefattew di ogni genere che nella sua vita ha commesso”, accusa il consigliere Alberto Palestro. “Lei è furba – insiste – e sa benissimo che io le so molte delle sue malefatte, forse non sa che le posso provare tutte, che le proverò agli organi competenti ed a tutta la cittadinanza”.
La Princiotta – che Palestro apostrofa come “falsa paladina della legalità” – non si scompone. E alla lettura della pubblica accusa via Facebook reagisce prima con un sorriso. “Si perchè a me questi post intimidatori fanno solo sorridere”. Poi pesa le parole per la replica. “Caro consigliere Alberto Palestro lei è un poliziotto dunque non capisco perché tutte queste cose che sa sulla sottoscritta non le ha dette alla magistratura ma le usa adesso per minacciarmi ed intimorirmi”. Epilogo in Procura: “chiederò che Palestro venga ascoltato, così potrà raccontare di quali gravi reati mi sono macchiata e spiegherà anche come mai le vengono in mente giusto adesso”. E quindi la stoccata. “L’unica cosa che deve spiegare ai cittadini è il suo tenore di vita, visto che ammette di avere una moglie casalinga e due figli semidisoccupati”.
Punto su cui, però, Alberto Palestro non ammette ombre. “La mia famiglia è onestissima. Due figli di 35 e 31 anni che stanno cercando di costruirsi un futuro da soli. Moglie casalinga. In base a come sarei stato dipinto, secondo le mie influenze, avrei dovuto sistemare tutti in uno dei tanti carrozzoni politici”. Poi la previsione, rivolta alla Princiotta: “il male le ritornerà indietro come un boomerang. Attraverso la giustizia”.