Pallamano, Qualificazioni Mondiali. A Siracusa la Nazionale femminile

La Nazionale femminile ha raggiunto oggi Siracusa, dove sosterrà questa sera la sua prima seduta d’allenamento. Sono 17 le azzurre a disposizione del tecnico Michael Niederwieser, coadiuvato da Peter Nagy: per la squadra, tre giorni di sessioni sul campo siracusano prima dell’avvio del triangolare valido per le qualificazioni mondiali.
Dal 25 al 27 novembre il Pala Lo Bello ospiterà le gare del gruppo 4 con Israele e Portogallo. Tre gare in altrettanti giorni, solo la prima classificata guadagnerà l’accesso ai play-off che spalancano le porte alla competizione iridata.
L’Italia in campo contro Israele alle 18 del 25 novembre. Il 26 alle 20 tocca ad Israele-Portogallo quindi a chiudere il calendario del Gruppo 4, il match Italia – Portogallo (27 novembre, alle 16:30).




Siracusa. Consiglieri e dimissioni: Di Lorenzo, "sarò il 21esimo". Le firme però sono ancora 5

Anche il consigliere comunale Elio Di Lorenzo ha deciso di depositare la sua firma presso il notaio Pensavalle. Ma lo farà da “ventunesimo”, come ha spiegato in Consiglio Comunale. Cioè, una volta raggiunta quota venti a supporto delle cosiddette “dimissioni di massa” che potrebbero condurre alla decadenza del Consiglio Comunale lui sarebbe disposto ad apporre la firma che sancirebbe la fine dell’attuale consesso. Servono, infatti, 21 consiglieri per la decadenza dell’assise.
Di Lorenzo motiva la sua scelta – ancora per la verità sospesa, non avendo depositato la firma – con una serie di critiche all’amministrazione tra cui la mancanza di dialogo e l’assenza ai lavori del Consiglio. “Non c’entra il servizio de Le Iene. Le mie sono critiche politiche”, ha voluto precisare Di Lorenzo.
“Convinto che lo scioglimento del Consiglio possa verificarsi, invito l’ amministrazione attiva a valutarne tutte le conseguenze”, il messaggio del consigliere.




Stefano Zito (M5S), il sistema Siracusa e i contestatori in Consiglio comunale: "pochini"

“Pochini”. E’ il deputato regionale Stefano Zito a commentare così, con una parola, la manifestazione di un centinaio di cittadini in occasione della prima seduta di Consiglio comunale dopo una settimana ad alta tensione, tra il servizio de Le Iene e le dimissioni, protocollate o annunciate. Anche lui era in piazza Duomo, davanti al portone del Vermexio, insieme ad altre decine di siracusani che hanno risposto presente al tam tam nato via social network.
“Era lecito attendersi una partecipazione più ampia”, spiega al telefono su FM Italia lasciando trasparire dell’amarezza per il mancato coinvolgimento di una più larga fetta della popolazione.
Intanto, dopo lo scontro su Facebook con la consigliera comunale Princiotta, i due ieri sera si sono scambiati un saluto, segno di disgelo. “Sono un uomo della pace”, taglia corto il deputato pentastellato.
Quanto al Consiglio comunale, a cui hanno potuto partecipare come spettatori alcuni dei manifestanti, scelta la linea della chiusura a riccio. Tra fischi, commenti ed improperi è andata infatti avanti, stancamente, una seduta ricca di “teatralità”. Nessuna apertura verso i “contestatori”: niente possibilità di parola, quasi ignorati negli interventi dei consiglieri.
Rimane da capire se la contestazione di ieri sera rimarrà un atto unico o si proseguirà con altri appuntamenti. Il bersaglio principale, e lo spiega ancora Stefano Zito, è il cosiddetto “sistema Siracusa”. Che “non è nato ieri e non lo ha inventato Garozzo. C’è sempre stato, sin da quando fu deciso di insediare il polo chimico con la prima cementificazione incontrollata della zona alta di Siracusa, cui presto seguì la cementificazione anarchica della costa sud e si è consolida negli anni 2000 con le legislature di centro-destra sino ad arrivare all’attuale consiliatura di centro-sinistra”.




Augusta e Priolo, la Regione manda soldi per le infrazioni Ue in materia di rifiuti

La Commissione Bilancio Ars ha approvato l’articolo 6 dell’Assestamento di Bilancio con il quale vengono assegnati a 11 Comuni siciliani 6 milioni di euro per l’infrazione comunitaria che hanno commesso nella gestione dei rifiuti.
“La manovra si è resa necessaria per anticipare ai Comuni le risorse che devono pagare in seguito alle infrazioni contestate dal Ragioniere Generale dello Stato attraverso il Ministero dell’Economia e delle Finanze”, spiega il presidente della Commissione, Enzo Vinciullo.
Per quel che riguarda il siracusano, al Comune di Priolo sono stati assegnati 776.017,99 euro per la penisola Magnisi che contiene rifiuti pericolosi, invece 388.223,50 euro sono stati stanziati per la rada di Augusta e 388.223,70 euro per il campo sportivo.
“È chiaro che – ha concluso l’On. Vinciullo – questa anticipazione si è resa necessaria per venire incontro ai Comuni che, fino ad oggi, hanno sostenuto di non avere le somme necessarie per realizzare detti lavori”.




Siracusa. Incidente in via Elorina, anziana coppia in ospedale: lievi ferite

Incidente nel pomeriggio in via Elorina. Coinvolti due mezzi, una Fiat Punto e un furgonato. Lo scontro all’altezza del ponte sul fiume Ciane. Ad avere la peggio è stata l’utilitaria con i suoi occupanti, due anziani, costretti a ricorrere alle cure dei sanitari del pronto soccorso. La coppia, marito e moglie, non ha fortunatamente riportato serie conseguenze ma l’impatto è stato particolarmente violento.
Tra i primi a prestare soccorso, gli uomini di una pattuglia della Giaguaro Service che hanno chiesto l’intervento del 118 e dei Vigili Urbani.




Siracusa. "A scuola di Protezione Civile", nozioni base in caso di terremoto per docenti e bambini

La Protezione Civile entra a scuola, negli istituti comprensivi del capoluogo. Nozioni base per sapere cosa fare in caso di terremoto illustrate a genitori, docenti e bambini. Il progetto degli assessorati Politiche Scolastiche e Protezione Civile ha avuto inizio questa mattina, prima tappa l’istituto “Elio Vittorini” di via Regia Corte.
L’iniziativa – “A scuola di Protezione Civile” – fa parte dell’offerta formativa di Siracusa Città Educativa ed è stata ideata per migliorare la gestione dell’emergenza al verificarsi – eventuale – di un lieve evento sismico. Nessun allarmismo, solo la scelta di puntare su una sana prevenzione per evitare panico e confusione in momenti in cui la lucidità non deve mai mancare.

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"Conforto divino per un miracolo": messa per i lavoratori di Siracusa Risorse in presidio

Inziativa a metà tra il sacro e il provocatorio. I lavoratori di Siracusa Risorse, al 15.o giorno di presidio nell’area dell’ex Consorzio Agrario, hanno chiesto e ottenuto la celebrazione di una messa nel luogo della loro protesta. A raccogliere l’invito è stato don Salvatore Arnone. “A questo punto solo il conforto divino può aiutarci visto che abbiamo bisogno di un vero e proprio miracolo”, spiegano alcuni lavoratori della società in house della ex Provincia Regionale, da 8 mesi in attesa di stipendio.
La scelta della data odierna non è causale, visto che proprio in questo martedì comincia l’esame in Ars del pacchetto di misure salva Libero Consorzio di Siracusa. Dalla commissione bilancio e dall’assemblea regionale attese risposte entro la data di chiusura della tesoreria della Regione, prevista per il 13 dicembre.




Siracusa. Procura, il bilancio di Giordano: "soddisfatto, ma siamo sottodimensionati"

Un ufficio funzionale, capace di contenere i costi e i tempi della giustizia ma con un problema cronico di organico. E’ la sintesi del bilancio sociale della Procura di Siracusa come illustrato dal procuratore capo, Francesco Paolo Giordano.
Soddisfatto dei risultati ottenuti, non nasconde l’amarezza per la carenza di sostituti: sono 13 a Siracusa ma “ne servirebbero di più”.




Palazzolo. Rissa per motivi di vicinato, arrestati in tre: due sono settantenni

Lite in pieno giorno a Palazzolo Acreide. Sono dovuti intervenire i carabinieri per riportare la calma in contrada Vallefame, poco dopo le 13. Intervento concluso con l’arresto in flagranza del reato di rissa di Paolo Galazzo (72 anni), Salvatore Amenta (78 anni) e Toni Amenta (42).
Alla base della rissa l’ennesima discussione per futili motivi di vicinato: i tre uomini sono proprietari di due terreni confinanti tra di loro, aventi una strada sterrata in comune, oggetto di continue discussione tra Galazzo e gli Amenta. Ieri l’ennesimo incontro ravvicinato nel corso del quale si è ben presto passati dalle parole alle minacce gravi, anche di morte, degenerando altrettanto rapidamente in spintoni e schiaffi.
Alcuni passanti, notando la discussione accesa, hanno pensato bene di richiedere l’intervento dei carabinieri che hanno impedito che la situazione degenerasse. Fortunatamente nessuno dei tre uomini ha riportato lesioni.
Sono stati posti ai domiciliari in attesa della celebrazione del rito direttissimo presso il Tribunale di Siracusa.




Portopalo. Niente agibilità, sospesa l'attività di una azienda confezionamento prodotti orticoli

Dopo i rilievi dei Nas di Ragusa, sospesa l’attività di un’azienda di confezionamento di prodotti orticoli, a Portopalo. I militari del nucleo antisofisticazioni, a seguito di un controllo effettuato alle aziende agricole e di confezionamento ortaggi nel sud della provincia, qualche giorno fa, avevano rilevato l’omessa richiesta del permesso di agibilità da parte della ditta di Portopalo. Da qui la segnalazione al sindaco e il susseguente provvedimento di sospensione da parte dell’autorità comunale.

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