Siracusa. "Il Miliardario" regala 500.000 euro: vinti da un quarantenne al bar Anapo di via Elorina

Un fortunato e anonimo siracusano ha vinto 500.000 euro grazie alla lotteria istantanea “Il Miliardario”. Il biglietto fortunato, del costo di 5 euro, è stato acquistato al Bar Anapo di via Elorina.
Difficilmente l’uomo, pare un quarantenne, dimenticherà il numero 22, quello che gli ha consentito di portare a casa l’intero montepremi. Un momento di incredulità, poi la gioia contenuta a fatica.

foto dal web




Siracusa. Piazza Santa Lucia e lo strano furto: rubati 4 dissuasori in cemento, il Comune li sostituisce

Sono “tornati” in piazza Santa Lucia, all’incrocio con via Fratelli Sollecito, i dissuasori per il traffico in cemento. Bloccano l’accesso alle auto, verso via Vermexio. I tecnici del settore comunale Mobilità e Trasporti hanno posizionato quattro elementi. Tanti quanti erano stati rubati due settimane addietro. A segnalare il furto, o comunque la “scomparsa”, dei cosiddetti panettoni era stato il presidente del quartiere, Fabio Rotondo. Che non riesce a trovare risposta alla domanda di fondo: “ma che cosa diamine ci fanno con dei dissuasori in cemento? Perchè rubarli?”. Il sospetto di vandali in preda alla noia entrati in azione per un qualche stupido gioco pare essere la risposta più verosimile.




Siracusa. Spettacoli Classici 2017, l'Inda illustra le novità al Wtm di Londra

Il commissario straordinario dell’Inda, Pier Francesco Pinelli, ha illustrato al World Travel Market di Londra la stagione 2017 di spettacoli classici, con tutte le novità. Dalla possibilità di avere i sopratitoli in inglese, alle nuove strategie legate alla creazione di pacchetti turistici che coniughino meglio il territorio alle rappresentazioni al Teatro Greco di Siracusa.
“La Fondazione Inda – ha spiegato Pinelli – è il principale attrattore turistico della Sicilia e a confermarlo sono prima di tutto i numeri che parlano di un incremento degli spettatori del 4% nel 2016 e del 34% negli ultimi 10 anni. Sono dati che raccontano quanto il legame indissolubile tra la bellezza di un posto unico come il Teatro Greco e le emozioni offerte dagli spettacoli allestiti dall’Inda siano un brand vincente sia per il teatro italiano sia per il territorio nazionale”.
Al Wtm di Londra, all’interno dello spazio voluto dall’assessorato al Turismo della Regione Siciliana guidato da Anthony Barbagallo, il commissario straordinario dell’Inda ha ricordato alcune delle novità che segneranno la stagione 2017 al Teatro Greco. “Sarà un anno importante non solo per la Fondazione ma anche per Siracusa perché si celebrano i 2.750 anni della fondazione della città – ha detto Pinelli – e l’Inda anche per questo ha deciso di allestire una stagione più lunga, con ben 12 repliche in più e tre nuove produzioni, Sette contro Tebe, Fenicie e Rane, dal 6 maggio all’otto luglio”.
C’è però un’altra novità, sempre nell’ottica di migliorare l’offerta rivolta alle migliaia di spettatori che da 102 anni continuano a scegliere l’Inda. “Vogliamo rendere gli spettacoli al Teatro Greco un’esperienza totalizzante – ha aggiunto il commissario straordinario della Fondazione – e dare la possibilità anche a chi non parla italiano di cogliere tutti gli aspetti delle messa in scena. Per questo motivo la nostra idea è quella di introdurre i sopratitoli in inglese. Insieme alla Sovrintendenza ai Beni culturali, che dovrà approvare il progetto, cercheremo di individuare le soluzioni più adatte e di delineare insieme il percorso da seguire”.
L’appuntamento a Londra è stato anche l’occasione per avviare un dialogo con i tour operator mondiali. “La stagione 2016 dell’Inda – ha concluso Pinelli – ha fatto registrare il record assoluto di presenze, con oltre 119 mila spettatori in 42 giorni di spettacoli. E’ l’ulteriore testimonianza dell’importanza della Fondazione per lo sviluppo di tutto il territorio e della necessità di lavorare sulla promozione di pacchetti turistici che uniscano la bellezza di Siracusa alla magia delle rappresentazioni classiche. Sotto questo profilo noi siamo aperti al dialogo con tutti”.




Noto. Gioielli rubati e rivenduti ad un compro oro: identificato ricettatore di 24 anni

Giro di controlli nei compro oro di Noto. Operazioni mirate, dopo un furto consumato il 2 novembre all’interno di un’abitazione di in piazza Scieri, a Lido di Noto. Agenti della Polizia di Stato, nel corso di un controllo eseguito in un’attività commerciale di corso Vittorio Emanuele, hanno recuperato tutti gli oggetti rubati alla proprietaria.
E’ stato individuato il responsabile della ricettazione, un 24enne. Era stato lui a cedere i preziosi al compro oro in due soluzioni, ricevendo come corrispettivo la somma di 1.230 euro. Il ricettatore è stato denunciato e i preziosi restituiti all’avente diritto.




Siracusa. Controlli sulle scommesse illecite: sequestrati pc ad un esercizio commerciale

I controlli amministrativi in un esercizio commerciale nei pressi di via Pietro Novelli hanno fatto scattare una denuncia. Al titolare viene contestato l’esercizio abusivo dell’attività di giochi e scommesse. Dentro il suo negozio, infatti, sono stati sequestrati 4 personal computer utilizzati per la raccolta illecita di scommesse sportive.




Lentini. Picchia la moglie davanti ai figli, arrestato marito 40enne bruto

Ancora un episodio di maltrattamenti in famiglia. Arrestato il 40enne Davide Sorge, di Lentini. I carabinieri, allertati dai vicini, sono intervenuti in casa dell’uomo dove era in corso una violenta lite familiare. Hanno così accertato che l’uomo, pare come altre volte in passato, aveva aggredito per futili motivi ed in presenza dei propri figli minori, la propria moglie.
I maltrattamenti, fisici e verbali, sarebbero stati ripetuti nel tempo. L’ultima violenza fisica risalirebbe ai primi giorni del mese, quando l’uomo avrebbe procurato alla donna delle lesioni al capo giudicati guaribili in 8 giorni dal pronto soccorso dell’Ospedale di Lentini.
Sorge è stato condotto in carcere a Cavadonna.




Siracusa. Al Museo del Papiro storie di antica criminalità, in mostra denunce e delazioni

Furti, omicidi e contrabbando. Storie di criminalità che arrivano da un tempo passato, raccontati su papiri di denuncia che da sabato 12 novembre arricchiscono l’esposizione del Museo del Papiro “Corrado Basile” di Siracusa.
Su uno scritto dell’anno 223 a.C., proveniente da Muchis (Arsinoites, Egitto) si racconta la singolare storia di un uomo che denuncia “La mia casa è vuota!”, perchè la moglie aveva portato via tutti i beni. Hatheres, figlio del sacerdote del dio Sokonporchnubis del villaggio di Muchis, denuncia che in occasione di una sua assenza la moglie Thaues è andata via, portando con sé tutto ciò che era in casa. Hatheres elenca tutti gli oggetti mancanti e il rispettivo valore: un trofeo, una catena d’oro, un grande vaso, due statue, scatole di alabastro, un tessuto siriano di lana, un asciugamani, due armadi, due paia di sandali, un coltello ed anche un “tavolo fatto di papiro”.
Su di un altro papiro c’è la denuncia di un omicidio e di contrabbando in Oxyryncha, nel distretto Polemone. Una donna di nome Hathyr scrive al capo della polizia di Oxyrhynca per denunciare l’assassinio del proprio figlio. La donna denuncia che un certo Petoporas, contrabbandiere di oppio e di olio, ha ucciso suo figlio Zenodoros ed afferma “Lo dimostro! … così ho scritto a Voi perché ne abbiate conoscenza”. Il papiro è stato tradotto e commentato dai papirologi Hermann Harrauer (Vienna) e Klaas Worp (Amsterdam).
Esposto anche il papiro inviato da una donna di nome Tenes, figlia di Marres, al re Tolemeo: “Subisco ingiustizia da parte di Herodes mio marito”. Stipulato un contratto di matrimonio, portando in dote 420 dracme con la clausola che il marito le avrebbe fornito ogni mese 4,75 artabe di grano e per il vestiario ogni anno 48 dracme, lamenta il mancato rispetto dell’accordo. L’uomo, saputo che la moglie stava per ricorrere al tribunale dei crematisti per la restituzione della somma portata in dote, aveva presentato un esposto al capo della polizia per ostacolare l’iniziativa della moglie. Si tratta verosimilmente di un matrimonio misto tra un greco e una donna egizia ed è interessante rilevare che già nel III sec. a.C. una donna egizia potesse intentare una causa davanti ad un tribunale. Il papiro, assegnabile al regno di Tolemeo Filopatore, si è conservato quasi per intero nel testo ed è stato studiato dal papirologo Guido Bastianini (Firenze).




Francofonte. Il sindaco Palermo ed il capitano Capuano visitano l'Associazione Nazionale Carabinieri

Il comandante della compagnia Carabinieri di Augusta, il capitano Rossella Capuano, insieme al sindaco di Francofonte, Salvatore Palermo, hanno fatto visita alla Sezione dell’Associazione Nazionale Carabinieri. Ad accoglierli il presidente, maresciallo capo Vincenzo Lo Terzo, con tutti i soci e le benemerite.
L’Associazione Nazionale Carabinieri, aggrega Carabinieri in servizio, in congedo, i loro familiari e tutti i simpatizzanti, in quella che è sentita la grande famiglia dell’Arma e conta più di 200.000 iscritti.
Nella Provincia di Siracusa sono presenti 8 Sezioni (Siracusa, Augusta, Avola, Canicattini Bagni, Floridia, Lentini e Carlentini, Sortino e Francofonte) che comprendono circa 600 iscritti.
L’Associazione, che è apolitica e non persegue fini di lucro è impegnata nelle varie forme di “volontariato”.




Calcio e solidarietà: il Siracusa per le popolazioni del centro Italia, raccolta fondi al De Simone

Durante il derby Siracusa-Akragas di domenica 13 novembre, iniziativa di solidarietà sposata dalla società azzurra in collaborazione con l’associazione sportiva socio-culturale “AmicidiSiracusa” e la Protezione Civile Gruppo Ross. All’interno del De Simone saranno raccolti fondi per le popolazioni del centro Italia colpite dal terremoto.
Tutti i tifosi sono invitati a donare, un piccolo contributo per il bene di tutte quelle persone che con l’avvicinarsi dell’inverno si trovano in grande difficoltà. Cuore dell’iniziativa, il capitano azzurro Baiocco, umbro di nascita.




Antimafia regionale, verso le conclusioni. Ascoltati a Palermo Armaro e Palestro

L’Antimafia regionale continua a tenere accesi i suoi riflettori sul “caso” Siracusa. Lo aveva già anticipato il presidente, Nello Musumeci, intervistato su Fm Italia e SiracusaOggi.it. Questa matina, insieme agli altri deputati regionali componenti la commissione, ha ascoltato il presidente del Consiglio Comunale, Santino Armaro, ed il consigliere comunale Alberto Palestro. Le due audizioni sono state secretate.
Pochi i dettagli che filtrano ma sono ormai chiari i fatti ed i temi attorno a cui ruota l’analisi “etica” della commissione regionale Antimafia che ha già convocato il sindaco, Giancarlo Garozzo, quindi la grande accusatrice Simona Princiotta e l’avvocato Peppe Calafiore e quindi il deputato nazionale Pippo Zappulla.
Entro la fine dell’anno il presidente Musumeci potrebbe rendere note le conclusioni della commissione sulle vicende politico-amministrativo-giudiziare siracusane. La commissione regionale antimafia non ha poteri di polizia giudiziaria per cui la sua analisi sarebbe comunque limitata ad una valutazione di carattere etico-morale sui comportamenti tenuti nel capoluogo aretuseo. Ha, però, già trasmesso incartamenti all’Antimafia nazionale dotata di ben altri poteri. A Roma, sino ad oggi, è stato convocato il solo sindaco Garozzo.