Calcio, Lega Pro. Siracusa: Scardina, sacrificio ma ancora pochi gol. "Arriveranno"

Appuntamento in salastampa al De Simone con Filippo Scardina. L’attaccante azzurro è ancora alla ricerca della prima rete stagionale. “Il gol per un attaccante è fondamentale. Fino ad ora non è arrivato, probabilmente non ho avuto tantissime chance ma qualche occasione potevo sfruttarla meglio come a Melfi e forse con il Lecce. Nelle ultime partite non sono arrivate occasioni, sono state prestazioni di sofferenza. Mi auguro che oltre ai punti vengano anche i gol”.
Prova a non dar peso a quello zero alla voce marcature realizzate e Scardina si carica con il lavoro. “Io poi do sempre tutto in campo. Cerco di fare il possibile per la mia squadra. Se esco dal campo con i crampi e perché non mi risparmio. Sono sereno, so che giocatore sono, mi conosco nei pregi e nei difetti. Sono uno che lavora per la squadra a volte fa fare i gol agli altri anche se è normale che vorrei farli perché è importante per un attaccante. Però lavoro con continuità e sono contento che in questo periodo sto un po’ meglio rispetto all’avvio di campionato”.
Poi uno sguardo al prossimo avversario. “A Fondi sarà una partita molto difficile. E’ una squadra attrezzata e ostica. Mi aspetto partita complicata e dovremo affrontarla con piglio giusto”.




Floridia violenta: calci e pugni per un commento su Facebook. Protagonista un 16enne

Una parola di troppo scritta su Facebook all’indirizzo della sua fidanzatina ed un 16enne di Floridia ha deciso di farsi giustizia da solo.
Ha rintracciato e raggiunto l’autore del commento sul social network e dopo averlo preso a calci e pugni ha tentato di sottrargli il ciclomotore, non riuscendoci.
La vittima è stata ricoverata all’ospedale di Siracusa con una frattura della mascella e un trauma cranico: prognosi di 30 giorni. L’aggressore è stato denunciato al tribunale dei Minori di Catania per lesioni e tentato furto aggravato.




Siracusa-Catania, incidente in galleria: auto si ribalta sul fianco

Incidente in galleria lungo la Siracusa-Catania. È avvenuto questa mattina, poco dopo le 11. Una Peugeot 206 che viaggiava in direzione Catania si è ribaltata su di un fianco poco dopo lo svincolo di Augusta, dentro la galleria Cozzo Battaglia. Da accertare le cause dell’incidente, autonomo.
L’uomo alla guida, un 59enne di Gravina di Catania, se l’è cavata con un forte spavento e lievi ferite. Per lui prognosi di 20 giorni.
Per le operazioni di soccorso è stato necessario chiudere un tratto dell’autostrada. Forti rallentamenti in mattinata, poi la situazione si è normalizzata.




Aprile 2017, da Siracusa all'aeroporto di Catania in treno. La Filt Cgil: "novità importanti"

In treno da Siracusa all’aeroporto di Catania. Da aprile 2017 potrebbe essere possibile. A piccoli passi ci si avvicina all’atteso servizio. Il pressing portato avanti anche dalla Filt Cgil di Siracusa inizia a dare i suoi frutti. E così, se già c’era già la disponibilità di Rfi (pronta a investire circa 5 milioni di euro) adesso arriva anche la giusta attenzione della Regione. L’assessore Pistorio ha garantito la necessaria rapidità d’intervento affinchè si possa presto passare alla gara d’appalto per i lavori necessari.
I binari esistono già, ci sarebbe da mettere in piedi una piccola stazione con pensilina, illuminazione e servizi essenziali. Il treno fermerebbe a Bicocca, circa 500 metri distante dallo scalo aeroportuale. Che sarà collegato alla stazioncina con bus navetta messi a disposizione dalla Sac, la società che gestisce Fontanarossa.
Corse da Siracusa quotidiane, dalle 6.40 del mattino fino a sera. Costo del biglietto circa 7 euro.
Le novità principali sono state illustrate questa mattina dal segretario provinciale della Filt Cgil, Vera Uccello (foto).




Siracusa. Minacce di morte per una ragazza nei bagni di scuola, indagini

Frasi inquietanti comparse sulle pareti del bagno di una scuola siracusana. Minacce precise, rivolte ad una giovane alunna. “Ti ammazzo”, “Ti devi ammazzare”: queste ed altre le parole comparse.
Sullo sfondo, probabilmente, un ragazzo “conteso” e storie di simpatie non corrisposte. I genitori della ragazza hanno sporto denuncia, mostrando ai carabinieri le minacce di morte e le diverse offese.
Sono in corso le indagini per individuare il responsabile del gesto.




Ortigia, la Neapolis, il Santuario: scopri Siracusa dall'alto con il video di Wergodsgn

Un vero e proprio “volo” su Siracusa. L’occhio elettronico di un drone regala nuove prospettive: il gioiello Ortigia, l’area archeologica della Neapolis, il Santuario. Singolari panoramiche per scoprire, anche dall’alto, il fascino di Siracusa.
Il video è stato realizzato da Wergodsgn ed in poche ore ha totalizzato oltre 100.000 visualizzazioni.




Siracusa. Beni confiscati alla mafia, dibattito con il prefetto Umberto Postiglione

Buone pratiche a confronto a Siracusa per la conferenza dal titolo “Da beni mafiosi a beni comuni”, promossa dalla Fondazione di Comunità Val di Noto con il sostegno di Fondazione con il Sud. Un’analisi sulle tante esperienze di gestione di beni confiscati alle mafie in Sicilia e in Italia, ma anche un focus sulle criticità da risolvere. Ma soprattutto un bilancio a dieci anni dalla legge 109 del 2006 sui beni confiscati alle mafie per capire quali progetti territoriali di comunità sono stati avviati e il ruolo svolto da associazioni, istituzioni ed enti locali, ma anche imprese e fondazioni.
Dai dati raccolti dalla ricerca “BeneItalia” realizzata da Libera e presentata a giugno emerge che il maggior numero di realtà sociali impegnate in progetti di riutilizzo è costituito da associazioni di varia tipologia (284) e cooperative sociali (131) che gestiscono per lo più appartamenti (167) e ville (115).
La regione con il maggior numero di realtà sociali che gestiscono beni confiscati alle mafie è la Lombardia con 124 soggetti gestori, segue la Sicilia con 116, la Campania con 78 e la Calabria con 77. I beni confiscati sono diventati così espressione di quella strategia di sviluppo, strumenti e risorse impegnate sul versante della legalità, della giustizia sociale, dell’inclusione. E’ necessario però velocizzare i tempi per il riutilizzo sociale dei beni.
Il prefetto Umberto Postiglione, direttore dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata ha parlato del ruolo dell’agenzia e della presenza sul territorio. Ecco la sua intervista.




Classifica città intelligenti: Siracusa migliora di 16 posizioni, 80.o posto

Presentato a Bologna il rapporto annuale “ICityRate 2016”, la classifica delle città intelligenti. E’ l’indagine realizzata da FPA che stila la classifica dei 106 Comuni capoluogo sulla base di 105 indicatori statistici e sette dimensioni tematiche: Economy, Living, Environment, People, Mobility, Governance e Legality. In testa alla classifica Milano sempre più internazionale e in volata rispetto alle altre, Bologna salda al secondo posto e punta di diamante nella smart governance e Venezia, la new entry che sale sul podio spingendo Firenze in quarta posizione.
Sorpresa Siracusa: sale di ben 16 posizioni dall’anno passato, superando Palermo e Catania ed esprimendo le migliori performance in indicatori quali la dispersione idrica, l’equilibrio occupazionale di genere, l’accessibilità degli istituti scolastici, la bassa presenza di giornalisti e amministratori minacciati.
Rimane comunque nelle posizioni basse della classifica: è 80.a mentre nel 2015 era al 96.o posto. Piccola consolazione: è la prima delle siciliane.




Floridia. Alta tensione sindaco-revisori dei conti, interviene l'Ordine dei Commercialisti: "più rispetto"

Alta tensione anche a Floridia tra sindaco e collegio dei revisori dei conti. La materia di scontro è il bilancio e il parere di competenza dei revisori. A Floridia è stato negativo ma il primo cittadino, Scalorino, ha deciso di andare comunque avanti con lo strumento finanziario intravedendo nel comportamento del collegio una certa dose di “tattica politica”.
L’ordine dei dottori commercialisti, con il presidente Massimo Conigliaro, interviene a difesa dei professionisti. “Le necessità di approfondimento dei revisori ovvero i pareri ai bilanci, siano essi positivi o negativi, non possono portare il soggetto sottoposto a controllo a definire dilatoria l’attività di richiesta di chiarimenti ovvero ad attribuire agli stessi revisori un atteggiamento politico che vessa i cittadini”, precisa Conigliaro.
“E’ proprio nell’interesse della collettività che viene svolta la delicata attività di revisione negli enti locali dagli iscritti all’ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili, nel rispetto delle regole e, nello specifico, del requisito formale e sostanziale dell’indipendenza che la funzione richiede, a prescindere dalla maggioranza politica che concorre all’elezione degli stessi”, aggiunge.
“Confidiamo che ciascuno mantenga le eventuali critiche nell’ambito tecnico, nel rispetto dei ruoli ricoperti e delle funzioni assegnate dalla legge”, il richiamo finale.




Il sindaco di Siracusa in commissione Antimafia: "Tassello per verità e legalità a Siracusa"

“Per quel che mi riguarda, credo di avere messo un ulteriore ed importante tassello per ripristinare verità e legalità a Siracusa”. E’ lo stingato commento del sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo, al termine della sua audizione in commissione nazionale Antimafia.
E’ durata poco più di novanta minuti con domande attente da parte del presidente Rosy Bindi sui temi di stretta e scottante attualità a Siracusa. “Sono soddisfatto”, si limita ad aggiungere Garozzo.
Dopo l’Antimafia Regionale ora anche la commissione nazionale cerca di mettere ordine tra le polemiche, i veleni, le inchieste, le accuse ed i sospetti che hanno investito palazzo Vermexio negli ultimi mesi.
Pochi i dettagli perchè è stata richiesta la secretazione dell’audizione. E’ comunque apparso evidente che la Bindi e gli altri componenti della Commissione fossero ben documentati su diversi passaggi recenti consumati a Siracusa.
Non è da escludere che nei prossimi giorni vengano chiamati a Roma altri protagonisti delle vicende che ruotano attorno a palazzo di città e tra questi la “grande accusatrice”, la consigliera comunale Simona Princiotta.