Black-out alle linee Telecom, quel senso di improvvisa vulnerabilità per Augusta, Melilli e Priolo

E’ stato risolto poco prima di mezzanotte il guasto sulla linea telefonica Telecom che ha isolato per gran parte della giornata di ieri migliaia di utenze nei Comuni di Priolo, Melilli ed Augusta. A determinare il black-out di linee fisse, cellulari ed internet è stato un incendio che ha finito per coinvolgere fibre Telecom. I tecnici della compagnia telefonica si sono subito mobilitati per riparare il guasto e sostituire la cavetteria danneggiata.
La vicenda, però, lascia spazio ad un senso di vulnerabilità nelle telecomunicazioni che dovrebbe aprire più di una riflessione. Augusta è la seconda città della provincia, Priolo e Melilli importanti centri industriali.




Melilli. Arrestato un 44enne sorpreso con marijuana e piante di canapa in casa

Arrestato un 44enne di Melilli ritenuto responsabile di detenzione e coltivazione di sostanze stupefacenti finalizzato allo spaccio. Nella sua abitazione sono stati rinvenuti, occultati all’interno di un trolley, 19 grammi di marijuana e 4 grammi di hashish. Rinvenuta In un terrazzo di pertinenza c’erano poi 6 piante di canapa indiana di varie dimensioni. L’uomo è stato posto ai domiciliari.




Siracusa. Dehors e verande abusive in Ortigia, l'assessore Italia: "contro gli abusi, essere inflessibili"

Complimenti per la decisa azione di contrasto ai dehors abusivi ed all’occupazione di suolo pubblico in Ortigia arrivano dall’assessore al centro storico, Francesco Italia. Sono rivolti agli uffici delle Attività Produttive ed alla sezione Annonaria della Municipale.
“La lotta all’abusivismo commerciale sta, finalmente, prendendo la piega sperata e da me auspicata da tempo. Come ho sempre sostenuto, bisogna essere inflessibili, nel rispetto che si deve alla città e a chi si muove nella legalità e nell’ambito delle leggi della concorrenza”, le parole di Francesco Italia.
“La collaborazione tra Ufficio commercio e Polizia municipale e il coinvolgimento delle altre forze dell’ordine deve continuare. Deve essere chiaro – aggiunge – che non c’è altra strada oltre all’affermazione della legalità. Solo il rispetto delle regole e la capacità di far coincidere le esigenze del decoro del nostro delicato centro storico con quelle dell’impresa sana, non aggressiva verso il territorio, potranno consentire alle città di compiere quel definitivo salto di qualità anche nel settore turistico. Una città ordinata e rispettosa delle leggi è infinitamente più appetibile ai visitatori e interessante per i tour operator e induce gli stessi turisti a comportamenti adeguati”.
Contro gli abusivi si attende ora il contributo delle misure introdotte con il nuovo regolamento di Polizia Urbana.




Siracusa. L'imbarazzante caso dell'altalena montata al contrario, veloce corsa ai ripari ai Marinaretti

L’imbarazzante caso dell’altalena montata al contrario si è chiuso nell’unica maniera possibile: l’altalena adesso pende per il verso giusto. Scenario della tragicomica vicenda, il parco dei Marinaretti. Una foto scattata da un genitore all’interno dell’area giochi riservata ai più piccini è apparsa su Facebook diventato in fretta virale.
Pioggia di condivisioni e commenti, tra l’incredulo e il divertito. Un’onda 2.0 che ha indotto i “responsabili” dell’errore a provvedere. Lo hanno fatto questa mattina, come testimonia la foto. Si poteva però onestamente evitare la derisione social: in fondo si capiva ad occhio che qualcosa non convinceva. C’è voluta, invece, la sollevazione del popolo della rete.
La manutenzione del parco, giochi compresi, compete alla ditta che si occupa del verde pubblico. Gli operai saranno sì specializzati in potatura e siepi, ma quanto ad altalene non hanno convinto. Al di là di ogni facezia, cosa sarebbe successo se un bimbo fosse caduto – infortunandosi – dall’altalena montata al contrario?




Siracusa. Domenica ultima esposizione estiva del simulacro di Santa Lucia

Domenica 10 settembre, solenne esposizione del simulacro di Santa Lucia. Si tratta dell’ultima esposizione decisa dalla Deputazione della Cappella di Santa Lucia che, come tradizione nel periodo estivo, stabilisce tre aperture straordinarie della nicchia nella cappella nella Chiesa Cattedrale per dare la possibilità ai turisti o ai siracusani che rientrano nel periodo delle vacanze di poter “vedere” la Patrona.
Il simulacro argenteo di Santa Lucia sarà esposto alla preghiera dei fedeli dalle 7.00 sino alla fine della messa delle 19.00.
“Un momento atteso da tanti devoti per un saluto alla loro patrona – ha detto
il presidente della Deputazione della Cappella di Santa Lucia, Giuseppe Piccione – una giornata per poter pregare la vergine e martire siracusana in vista della festa del 13 dicembre”.




Matteo Renzi a Siracusa, cambia la location causa maltempo: appuntamento al Vermexio

L’ondata di maltempo che si è abbattuta su Siracusa impone una modifica al programma relativo alla visita in città del segretario del Pd, Matteo Renzi. Confermata la presenza dell’ex presidente del Consiglio, ma cambia la scelta della location. L’appuntamento è fissato dunque per le 21 di questa sera nel salone “Borsellino” di palazzo Vermexio. L’occasione è data dalla presentazione del libro di Renzi, “Avanti, perchè l’Italia non si ferma”. L’appuntamento arriva, peraltro, in pieno clima da campagna elettorale per le regionali di novembre.




Siracusa. Sequestrati beni ad imprenditore "evasore totale": 1,5 milioni di euro

La Guardia di Finanza di Siracusa ha sequestrato beni per 1,5 milioni di euro riconducibili all’amministratore di una ditta di fabbricazione infissi in alluminio. Il sequestro preventivo arriva al termine di una verifica che ha evidenziato come il contribuente esercitasse la propria attività senza adempiere agli obblighi fiscali (dichiarativi e di versamento delle imposte) dal 2011.
L’impresa avrebbe quindi operato nella veste di “evasore totale”, occultando al fisco operazioni imponibili per oltre 2,2 milioni di euro.
Il titolare della ditta è stato denunciato, con richiesta di sequestro preventivo finalizzato alla confisca per equivalente sino alla concorrenza delle imposte evase, per 1,5 milioni di euro.
Il procuratore Francesco Paolo Giordano ha coordinato le indagini, dirette dal sostituto Salvatore Grillo. Il gip Tripi ha accolto le richieste dell’accusa, da qui l’emissione del provvedimento.




Siracusa-Roma, l'intercity è salvo: interviene Delrio dietro pressing di Palazzo Vermexio

E’ intervenuto il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Graziano Delrio, per bloccare la soppressione, mascherata da rimodulazione, dell’intercity notte Siracusa-Roma. Non ci sarà, quindi, il paventato taglio di uno dei due treni a lunga percorrenza.
La mobilitazione seguita alla indiscrezione riguardo alla volontà di Trenitalia ha prodotto i risultati sperati. Decisivo il pressing di palazzo Vermexio, con il sindaco Giancarlo Garozzo impegnato in conferenza telefonica con il ministro Delrio.
“Per la città e per tutta la provincia è una bella notizia che però non dovrà farci abbassare la guardia sulle future politiche di Trenitalia”, il commento dell’assessore alla Mobilità, Salvo Piccione. “Esprimo il mio ringraziamento al sindaco Garozzo per la proficua interlocuzione che ha avuto con il ministro. Il nostro territorio potrà pertanto continuare ad usufruire di questo importante collegamento”, dice ancora Piccione.




Motori. Un siracusano in Nascar sotto la bandiera di Malta: è Fabio Spatafora

In pista con la bandiera di Malta. Ma lui è un driver siracusano purosangue: Fabio Spatafora. Il pilota professionista Nascar, residente da anni nell’isola dei cavalieri, a Birzebbuga, rappresenterà il piccolo stato europeo alle semifinali Nascar Whelen Euro Series. In pista il 16 ed il 17 settembre, all’autodromo di Franciacorta. Sarà alla guida di una Ford Mustang del team Alex Caffi Motorsport, di proprietà dell’ex pilota di Formula 1 Alex Caffi.
Spatafora ha debuttato nel mondo delle corse pro nel 1980, a Monza. Da allora ha guidato bolidi da sogno, vincendo con Corvette, Bmw, Ferrari, Corvette, Chevrolet e Porsche. Unico cruccio, non aver mai potuto prender parte ad una gara sul dimenticato autodromo di Siracusa.




Rosolini. Uccisa per 20 euro davanti al figlio di 10 anni: la triste fine di Laura

Uccisa per 20 euro. Il rifiuto di consegnare quella somma al compagno è costato la vita alla 32enne Laura Pirri, morta lo scorso 25 marzo dopo 18 giorni di terribile agonia. Ne sono convinti gli investigatori che in questi mesi hanno ricostruito l’accaduto, utilizzando anche intercettazioni e notevole fiuto.
Quello che sembrava esser stato un drammatico incidente domestico, sarebbe invece un omicidio tra le mura domestiche. Un femminicidio. La loro versione ha convinto il gip del tribunale di Siracusa che ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per Sebastiano Iemmolo, 36 anni. Determinanti le parole del figlio della coppia di 10 anni che ha confessato alla nonna materna di aver visto il padre dare alle fiamme la sua sfortunata mamma.
Indagine non semplice per gli uomini del commissariato di Pachino. A Rosolini, teatro della vicenda, hanno sbattuto contro un muro di omertà. “Tutti avevano paura di ritorsioni da parte di Iemmolo”, spiegano.
In un primo momento, era il 7 marzo scorso, si era pensato ad un incidente domestico. Una fuga di gas da un fornellino, l’esplosione. Iemmolo con ustioni alle mani, la donna con il 40% del corpo ustionato e trasferita d’urgenza al Civico di Palermo. Dove morirà dopo 18 giorni.

Qualcosa, però, non quadrava. Con scrupolo, gli agenti di Polizia – coordinati dalla Procura di Siracusa – si sono messi a lavoro. Il sequestro dell’appartamento e l’avvio di intercettazioni ambientali hanno costretto Iemmolo a cambiare la versione iniziale. Al punto che, tra le mura di casa, avrebbe iniziato a concordare con il figlio e la propria madre una “seconda verità”, da fornire quando sarebbe giunto il momento. L’uomo è accusato di omicidio, maltrattamenti, lesioni, incendio e calunnia.