Femminicidio a Rosolini. Le intercettazioni tra Iemmolo e la madre: "per 20 euro l'ha ammazzata"

In un video diffuso dagli investigatori, stralci di alcune intercettazioni ambientali e l’arresto di Sebastiano Iemmolo. Secondo gli inquirenti, l’uomo sarebbe il responsabile dell’omicidio della giovane compagna poi simulato come incidente domestico. Le conversazioni intercettate, in particolare con la madre dell’uomo, hanno dato maggior peso ai dubbi ed ai sospetti.




Siracusa. Prove generali di autunno, da venerdì precipitazioni intense e rovesci

Prove generali di autunno, il Dipartimento Regionale di Protezione Civile dirama l’allerta meteo gialla. Previste dalle prime ore di venerdì condi-meteo avverse per 24-30 ore. Nello specifico, attese precipitazioni a prevalente carattere di rovescio o temporale. “I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica , locali grandinate e forti raffiche di vento”, si legge nell’avviso diramato nel primo pomeriggio.




Priolo. Fumo nero e denso: incendio lungo la Statale 114, chiuso e riaperto un tratto di strada

Un denso fumo nero si è levato sul cielo di Priolo. Qualcuno ha subito temuto un nuovo incidente nella zona industriale, ma il sistema di messaggistica e comunicazione della Protezione Civile ha subito spiegato che si trattava di un incendio lungo la ex Statale 114.
Per le operazioni di spegnimento sono intervenuti i vigili del fuoco. E’ stato necessario chiudere un tratto della strada per circa 90 minuti, dal Ciapi all’incrocio con la Sp 25 che conduce a Floridia. Le fiamme si sono sviluppate in un terreno incolto coinvolgendo le sterpaglie ma attaccando in fretta anche un capannone abbandonato e diversi copertoni. Da qui l’alta colonna di fumo nero.




Siracusa. Trovato privo di vita in Ortigia, i vicini non lo vedevano da giorni

Da giorni i vicini non avevano notizia di un uomo di 71 anni. L’anziano viveva da solo in un’abitazione di Ortigia, al primo piano. Sono stati allora allertati i Carabinieri. Una volta entrati all’interno dell’abitazione hanno trovato il corpo senza vita dell’uomo. Giaceva con il volto riverso a terra, in avanzato stato di decomposizione. Dagli immediati accertamenti è emerso che l’uomo è deceduto per cause naturali presumibilmente da tre giorni.




Il destino del Siracusa-Roma, per Trenitalia nessuna soppressione solo "rimodulazione"

L’intercity Siracusa-Roma non sarà soppresso ma bensì “rimodulato”. E’ la stessa Trenitalia a spiegare cosa succederà dal primo ottobre all’intercity notte che parte dalla stazione di via Crispi. “L’ipotesi su cui si sta ragionando con il Ministero dei Trasporti, committente e finanziatore insieme al MEF di questo servizio, è la possibile rimodulazione dell’offerta”, illustra l’azienda. Dalle attuali quattro corse, due Intercity Notte Roma – Sicilia e due Sicilia – Roma, si passerà a due corse giornaliere: una da e una verso l’isola. Partenze da Siracusa e Palermo in due sezioni che si congiungono e disgiungono a Messina.
“L’unica motivazione che spinge verso questa possibile opzione è un utilizzo più razionale delle risorse pubbliche, considerato che nei primi otto mesi dell’anno la capienza di questi treni, fatti salvi alcuni giorni, non solo non è mai stata saturata, ma i treni hanno viaggiato con ben più della metà dei posti vuoti”, spiega Trenitalia.
La rimodulazione prevedrebbe l’accorpamento dei due treni in un unico convoglio a composizione maggiorata (con più vetture e una capienza di 792 posti, ndr). Nei periodi dell’anno dove la domanda è solita crescere (periodo estivo, festività natalizie e pasquali), d’intesa con il MIT, “sarebbe predisposta un’offerta straordinaria ad hoc”, assicura Trenitalia. Che allontana i timori circa un taglio graduale dei collegamenti di media/lunga percorrenza da e per la Sicilia. “Il nuovo Contratto di Servizio fra lo Stato e Trenitalia ha individuato e assicurato le risorse finanziarie necessarie a preservare il perimetro dei cosiddetti Servizi Universali, i cui ricavi da tariffe non sono sufficienti a coprire i costi di effettuazione, prevedendo anche maggiore qualità per tutta l’offerta Intercity Giorno e Notte, compresa quella che interessa l’isola”.
E’ innegabile, però, che la qualità dell’offerta su rotaia in Sicilia non è ancora paragonabile a quella del centro Italia. E senza quella qualità pretendere treni pieni, allo stesso costo o quasi di un biglietto aereo, è davvero complicati.




Siracusa. Amianto "dimenticato" in via Vanvitelli, "ma c'è sempre il caso Ufficio Elettorale"

Presenza di amianto in città. I consiglieri comunali Cetty Vinci, Salvo Sorbello e Franco Zappalà hanno presentato una interrogazione all’amministrazione relativamente alla presenza di lastre di amianto abbandonate da giorni in via Vanvitelli. Il caso era stato segnalato dalla corrispondente locale dell’Osservatorio Nazionale Amianto, Carmen Perricone.
I tre consiglieri tornano poi a chiedere aggiornamenti sul caso della termocopertura in amianto presente nei locali che ospitano l’ufficio elettorale del Comne, in via San Metodio. Una vicenda che avrà anche un’appendice processuale dopo che la figlia dell’ex dirigente Michelangelo Blanco, scomparso per un mesotelioma, ha trascinato palazzo Vermexio in tribunale proprio per la presunta correlazione tra la malattia che ha causato la morte del funzionario e la presenza di amianto in quei locali.




Siracusa. Ricercatori internazionali testano il "Dna Ambientale" con l'Amp Plemmirio

Conservazionisti dell’Area Marina protetta del Plemmirio e del Centro Studi SCIE hanno avviato una collaborazione con ricercatori dell’Università di Salford. Stanno lavorando al perfezionamento di una tecnica il cui intento è rivoluzionare il monitoraggio della biodiversità.
Ricercatori provenienti da quattro continenti si sono incontrati a Siracusa, utilizzando allo scopo anche la sala “Ferruzza-Romano” e la spiaggetta Maniace nella sede del Consorzio Plemmirio. Discusse e testate applicazioni del “DNA ambientale” (Environmental DNA) per la conservazione della biodiversità marina.
Si tratta di un nuovo approccio che si basa sul recupero di frammenti di DNA da campioni di acqua marina, per identificare le centinaia, migliaia di specie che popolano i nostri mari, senza il bisogno di catturare gli organismi.
“Il nostro ambiente è pieno di molecole di DNA, continuamente rilasciate dagli organismi – spiega il professor Stefano Mariani, dell’Università di Salford – raccogliere questi frammenti è relativamente facile, rapido, e molto meno costoso che organizzare varie campagne di monitoraggio utilizzando metodi tradizionali”.
Le aree marine protette, è stato rilevato dagli studiosi, hanno un ruolo fondamentale nel preservare nuclei di biodiversità e nel ripopolare le aree circostanti. Avere l’opportunità di monitorare e valutare i gradienti e i cambiamenti delle comunità, dentro e fuori le aree protette, senza provocare disturbo agli organismi e all’habitat, rappresenta pertanto una ottima prospettiva naturalmente anche per l’Area Marina Protetta del Plemmirio.
Il Centro Studi SCIE che ha stipulato un protocollo d’intesa con l’oasi marina siracusana è responsabile di un programma di alta formazione sui nuovi metodi d’indagine nelle scienze ambientali.
“In Sicilia siamo molto fortunati ad avere aree di grande valore ecologico a pochi passi dalle nostre aule di studio – spiega Alexia Massa-Gallucci, coordinatrice del programma – e col nostro lavoro speriamo di contribuire alla formazione delle nuove generazioni di scienziati, che avranno molto da fare per gestire le risorse naturali di questo pianeta”.
La presidentessa dell’Area Marina siracusana, Patrizia Maiorca ha aperto con favore le porte alle nuove ricerche e studi, “volti ad incentivare la conservazione della biodiversità marina”.




Palazzolo. Da lunedì al via i servizi di assistenza domiciliare agli anziani non autosufficienti

Inizieranno lunedì i servizi di assistenza agli anziani, previsti dal Piano di azione e coesione. Si tratta dell’assistenza domiciliare per dodici mesi che sarà rivolta agli ultrasessantacinquenni non autosufficienti di Palazzolo Acreide.
Il servizio che verrà avviato rientra, appunto, nell’accordo di programma tra il Distretto socio sanitario 48, di cui fa parte il Comune, e l’Asp di Siracusa per la realizzazione del sistema integrato di cure domiciliari per gli anziani e approvato dal comitato dei sindaci.
I destinatari di questo servizio sono stati già individuati tramite apposito avviso pubblico del Distretto, diffuso in tutti i Comuni che ne fanno parte. Gli anziani hanno presentato istanza per essere ammessi al servizio e poi l’Unità di valutazione multimensionale dell’Asp ha verificato il possesso dei requisiti, selezionando quindi i soggetti da ammettere al servizio.
Per questo servizio saranno destinati circa 111 mila euro delle risorse Pac e altre risorse del bilancio comunale. “L’avvio di questo servizio è molto importante per gli anziani – ha sottolineato l’assessore comunale ai Servizi sociali, Fabrizio Corradino – perché consentirà ai soggetti individuati di poter usufruire di assistenza direttamente a casa, un aiuto concreto per ognuno di loro”.




Calcio, Serie C. Verso Rende, allenamento a porte chiuse. Gonzalo Martinez è azzurro

Non mancano le soluzioni offensive per Paolo Bianco. Adesso può contare anche su di una in più, con l’arrivo al Siracusa di Martin Gonzalo Martinez. Attaccante italo-argentino di 21 anni, arriva dal Pro Piacenza ma è cresciuto nel settore giovanile del Parma.
Oggi, intanto, allenamento a porte chiuse al centro sportivo Pantanelli per gli azzurri. Sabato si torna in campo, avversario il Rende. Fischio d’inizio alle 18.30, allo stadio Lorenzon.




Siracusa. Viale Epipoli, finalmente lavori per limitare gli allagamenti: dalla prossima settimana il primo step

Dopo un’attesa più che decennale, qualcosa si muove per viale Epipoli e il cronico problema collegato ai frequenti allagamenti causati dalle piogge. “La prossima settimana cominceranno i lavori del collettore di via Madonie e per modificare la grata esistente in via Monti Peloritani in modo da evitarne la cronica ostruzione”. A dare l’annuncio è il consigliere comunale Alberto Palestro che ha dato voce nell’ultimo anno alle proteste dei residenti, riuniti in comitato spontaneo, e del consiglio di quartiere. Manifestazioni e iniziative – come l’occupazione simbolica dell’aula consiliare – che hanno funzionato come pressione costante sull’amministrazione che, in questo caso, ha dimostrato di sapere ascoltare e dare risposte alle problematiche esposte dai cittadini.
Nel dettaglio, si tratta di un primo step che, però, interviene su di uno dei punti maggiormente critici: via Madonie. Prevista la manutenzione del collettore di convogliamento delle acque piovane, in modo da accelerarne lo smaltimento. Poi la realizzazione di un punto di presa nell’incrocio con via Monti Erei e Peloritani, sino al canale di gronda a valle del villaggio Miano.
“Ora l’obiettivo è la ripavimentazione di viale Epipoli, che da tempo sollecito con i dovuti atti amministrativi e politici”, anticipa Palestro.