Cassibile. Rimprovera un bimbo per gli schiamazzi, interviene il padre. Lite sedata dai Carabinieri

Sono dovuti intervenire i carabinieri per riportare la calma tra una donna ed il suo vicino di casa. Succede tutto a Cassibile. La 59enne, infastidita dallo schiamazzo pomeridiano prodotto dal figlio del vicino intento a giocare in giardino, ha ripreso il ragazzino invitandolo al silenzio. E’ intervenuto a questo punto il padre. Ne è nata una lite conclusa dall’intervento dei militari, chiamati dalla donna che riferiva al telefono di essere stata aggredita verbalmente.




Calcio, Serie C. Siracusa, per l'attacco c'è Bernardo

Una soluzione in più per l’attacco del Siracusa. Alla corte di Paolo Bianco arriva Vittorio Bernardo. Già questa mattina prima seduta di allenamento con la sua nuova squadra.
Attaccante di 31 anni, Bernardo ha esordito giovanissimo in Serie A con il Messina. In carriera ha vestito la maglia di Sambenedettese, Viterbese, Catanzaro, Paganese, Cavese.




Avola. Nove ordigni bellici individuati e fatti brillare a Gallina, erano residuati della Seconda Guerra Mondiale

I palombari dello Sdai di Augusta hanno completato una delicata operazione subacquea nelle acque antistanti il litorale di contrada Gallina, ad Avola. Neutralizzati numerosi pericolosi ordigni esplosivi.
A seguito di una segnalazione da parte di un pescatore in apnea della presenza di 2 probabili manufatti esplosivi, la Capitaneria di Porto di Siracusa ha provveduto ad interdire la navigazione nel tratto di mare interessato alla bonifica per motivi di sicurezza ed informare la Prefettura di Siracusa che ha richiesto un intervento di bonifica d’urgenza al Gruppo Operativo Subacquei (GOS) della Marina Militare.
I palombari si sono immersi per ricercare ed effettuare il riconoscimento degli oggetti segnalati, ma anziché due soli contatti hanno individuato e identificato 2 proiettili di grosso calibro, 2 di medio calibro e 5 di piccolo calibro, risalenti alla Seconda Guerra Mondiale e posti a 3 metri di profondità e 10 metri dalla scogliera.
Gli ordigni sono stati quindi rimorchiati, tenendoli a distanza di sicurezza, fino a giungere in un’area individuata dall’Autorità Marittima, dove sono state condotte le operazioni subacquee che ne hanno permesso il brillamento.




Siracusa. Basta code per i vaccini, entra in vigore il sistema di prenotazione

Dopo alcuni giorni all’insegna del caos, l’Azienda Sanitaria Provinciale prova a mettere ordine nel sistema di vaccinazione. Le prossime scadenza legate all’avvio dell’anno scolastico hanno creato tra gli utenti una corsa al vaccino che ha reso complicato gestire il flusso. Così, al fine di evitare affollamento, prevista adesso la regolamentazione dell’accesso mediante prenotazione.
Potrà essere effettuata direttamente nell’ufficio dell’ex Onp, che è stato appositamente istituito per il rilascio dell’attestazione di avvenuta prenotazione che i genitori, tutori o affidatari dei minori, così come disposto dalla recente circolare ministeriale del 1 settembre scorso, potranno presentare ai fini dell’iscrizione per il corrente anno scolastico. Questo perchè, ai fini dell’iscrizione, è sufficiente che sia pervenuta all’Asp territorialmente competente una richiesta che esprime la volontà ad effettuare la vaccinazione. La documentazione comprovante l’avvenuta vaccinazione dovrà comunque essere prodotta entro il 10 marzo 2018.
“Questa nuova organizzazione – sottolinea il commissario dell’Asp di Siracusa Salvatore Brugaletta – è stata resa possibile dall’assegnazione al Servizio vaccinale di ulteriore personale della Medicina scolastica per potere meglio fronteggiare la prima fase che riguarda l’accesso all’iscrizione alle scuole dell’infanzia il cui termine è stato individuato nell’11 settembre 2017. Questo sistema è stato adottato in una prima fase per il capoluogo, dove maggiore si è rivelato l’afflusso di utenti in questi giorni, ma via via sarà implementato anche negli altri punti vaccinali della provincia con l’obiettivo di venire incontro alle esigenze dei cittadini riducendo al minimo eventuali disagi”.
L’ambulatorio di Siracusa è aperto tutte le mattine dalle 8,30 alle 13 e il martedì e giovedì dalle 15 alle 16,30.




Siracusa. Case Casto di proprietà ma il Polo Museale spende 60.000 euro in affitti

Un nuovo caso investe il settore dei beni culturali siracusani e la soprintendenza. Dopo il sentiero dell’anfiteatro romano, la chiusura del castello Eurialo e i finanziamenti perduti per tre progetti la nuova vicenda si chiama Case Casto. Oggetto due volte di restauro, sono quei caseggiati che si affacciano lungo via Agnello, la cosiddetta panoramica. Ricadono all’interno del parco archeologico della Neapolis e sono di proprietà del polo museale. Tecnicamente sarebbero pronti ad ospitare uffici e personale. Se sono stati ristrutturati, con esborso di denaro pubblico, non lo sono certo stati per diventare deposito di attrezzi.
Eppure si preferisce da oltre 15 anni continuare a spendere circa 60.000 euro all’anno per pagare l’affitto di altri locali in viale Teocrito, nei pressi del museo Paolo Orsi. Niente di illegale ma quanto meno poco oculata e discutibile come scelta. Che, va detto, non è responsabilità dell’attuale management. Che, però, potrebbe coraggiosamente invertire il trend nel segno di quella spending review tanto invocata a parole, meno nei fatti.
Un risparmio di 60.000 euro all’anno potrebbe garantire, inoltre, la disponibilità di somme per interventi di pulizia necessari, come quello al castello Eurialo, chiuso da luglio per via della vegetazione presente lungo i sentieri ed altre piccole problematiche. Chiedere e predicare attenzione alle amministrazioni pubbliche, compresa quella dei beni culturali, è cosa estremamente necessaria.
E’ legittimo chiedere perchè quelle costruzioni siano state ristrutturate e restaurate: per restare chiuse? Ed è altrettanto legittimo chiedere se è possibile, con piccoli aggiustamenti, trasferirvi uffici e personale. Oppure un contratto d’affitto è per sempre, specie se c’è di mezzo la politica?




Siracusa. Emergenza abitativa, giovane coppia prova ad occupare casa invasa da roditori

Disperati, dopo giorni vissuti con una macchina come casa, hanno deciso di occupare una abitazione diroccata e piena di roditori, in via Lentini. Protagonista di questa triste vicenda è una giovane coppia con tre figli piccoli. Dopo dissidi avuti con dei parenti, si sono ritrovati senza un tetto sulla testa. E dopo giorni passati a vagare non hanno trovato di meglio che quella disperata soluzione. Prima di occupare la costruzione abbandonata, hanno deciso di chiamare i carabinieri.
L’immobile era in evidente stato di abbandono e di degrado igienico sanitario: parti di intonaco caduto, vegetazione anche all’interno delle varie stanze, infissi danneggiati o mancanti e numerosissimi escrementi di roditori.
Dopo aver fatto desistere dall’intento la famigliola, hanno segnalato l’accaduto ai Servizi Sociali del Comune di Siracusa, al fine di poter dare una sistemazione abitativa alla giovane famiglia.




Melilli. Furto di carburante sventato lungo l'oleodotto San Cusumano-Sigonella: ai domiciliari un catanese

L’oleodotto che trasporta combustibile per aeri dalla stazione di spinta Nato di San Cusumano Augusta e arriva alla base Usa di Sigonella è stato nuovamente preso di mira. I carabinieri hanno arrestato il 41enne catanese Michele Lombardo. E’ stato sorpreso in contrada Ogliastro, territorio di Melilli, intento a prelevare in maniera fraudolenta litri e litri di carburante. Aveva creato un punto di prelievo mediante l’applicazione di una cravatta di raccordo lungo la conduttura. Stimato un furto di migliaia di litri di carburante.
L’uomo è stato posto ai domiciliari. Sono in corso indagini per accertare la presenza di eventuali complici. Lo scorso 24 luglio i Carabinieri di Lentini avevano arrestato un uomo sorpreso su un’autocisterna dove erano stati caricati 17 mila litri di carburante, dopo avere forato la condotta.




Siracusa. Raccolta differenziata di carta e cartone, trend positivo ma le altre province volano

Segnali incoraggianti per la raccolta differenziata di carta e cartone arrivano dal nuovo rapporto Comieco. Il consorzio per il recupero e riciclo degli imballaggi a base cellulosica fotografa un trend di sviluppo con un segno positivo a doppia cifra: +15,3%. Sono oltre 95.500 le tonnellate raccolte dalla regione nel 2016, secondo lo scenario tracciato dal XXII Rapporto Annuale di Comieco. Il pro capite di raccolta siciliano si attesta sui quasi 20 kg/ab. E’ la regione a livello nazionale che ha i maggiori margini di crescita e che già nel 2017 potrebbe superare la soglia “simbolica” delle 100mila tonnellate raccolte
Guardando ai dati provincia per provincia le più virtuose sono Ragusa, Caltanissetta e Trapani: tutte superano i 27 kg/abitante annui raccolti nel 2016. Catania, con 26 kg per abitante, registra il maggior quantitativo di carta e cartone intercettate, pari a 28.351 tonnellate.
Siracusa è ancora distante, con una media di 13,4kg per abitante (terz’ultimo dato regionale) ma con un incoraggiante trend del +21,8% fatto registrare nel 2016.
Incrementi significativi anche nelle province di Agrigento e Palermo (+16% e quasi +20 %). Messina segna una media di 15,2kg raccolti da parte di ciascun abitante della provincia e circa 10mila tonnellate intercettate. Enna, infine, con 7 kg/abitante registra un incoraggiante aumento del 22,7%.
“L’ impegno dei cittadini e delle amministrazioni nel separare e raccogliere correttamente carta e cartone si è tradotto nel 2016 in oltre 4,8 milioni di euro di corrispettivi, da
parte del Consorzio, destinati ai Comuni siciliani in convenzione”, spiega Carlo Montalbetti, direttore generale di Comieco. “A questi si sono sommati gli oltre 1.7 milioni euro di finanziamenti speciali destinati, grazie al Bando Anci-Comieco, alle amministrazioni in deficit di raccolta per l’acquisto di attrezzature a sostegno della raccolta di carta e cartone”.




Noto. Bufera in Consiglio comunale dopo le indagini su Cultrera, il senatore Giarrusso: "si dimetta"

Bufera sul Consiglio comunale di Noto. Uno dei suoi componenti, Corrado Cultrera, è accusato di falso ideologico e turbamento del regolare svolgimento delle elezioni. In qualità di pubblico ufficiale, secondo le accuse, avrebbe certificato come autentiche firme che non sarebbero tali (è il sospetto della magistratura) per la presentazione della lista Patto Per Noto. Lista nella quale figurava anche la moglie, Veronica Pennavaria, oggi presidente del Consiglio comunale.
A svelare tutti i dettagli della storia è il giornalista d’inchiesta Paolo Borrometi su LaSpia.it. Ha raccolto anche le dichiarazioni del senatore pentastellato Mario Giarrusso. “Chiediamo al più presto che la presidente del Consiglio si dimetta e che le autorità intervengano a fare chiarezza. Come è possibile che un recidivo come Cultrera sieda tranquillamente in Consiglio comunale?”, si domanda.
Corrado Cultrera venne arrestato nel 2002 per brogli elettorali. Come ricorda sempre LaSpia.it, l’allora gip di Siracusa Di Domenico firmò l’ordine di custodia cautelare in carcere. All’uomo venne contestato l’articolo 90 della legge 570/60, “per avere alterato l’esito delle elezioni amministrative”. In Cassazione venne dichiarato il non luogo a procedere per prescrizione dopo le condanne in primo e secondo grado.
“Preparerò un’interrogazione parlamentare urgente per chiedere chiarezza e per verificare se, come si legge nell’inchiesta giornalistica di Borrometi, ci siano anche infiltrazioni mafiose”, la chiosa di Giarrusso.




Arriva nel siracusano il giro d'Italia a piedi e con 5 euro del piemontese Micheal Zani

Il 22 aprile scorso ha dato il via alla sua avventura da Pieve Vergonte (provincia di Verbania) , in Piemonte. Attraversare l’Italia a piedi, con soli 5 euro in tasca al giorno. E’ l’unica regola che si è imposto Michael Zani, partito alla scoperta delle bellezze d’Italia “on the road”.
Il 23enne è arrivato nei giorni scorsi nel siracusano: Priolo, Siracusa, Avola. Sono almeno 120 le mete che Michael si è prefissato di raggiungere, percorrendo a piedi circa 35 km al giorno. Sulle spalle il suo zaino da 14 chili e tanta voglia di “scoprire”. Dopo la Sicilia risalirà attraverso la Calabria, per spostarsi sul tacco dello Stivale verso Santa Maria di Leuca. Poi su lungo l’Adriatico, Friuli e Trentino prima del ritorno a casa.
Autostop, pranzi e cene offerti dalle famiglie dei posti in cui arriva, frutta e verdura comprata a costi contenuti, l’acqua delle fontanelle. Così Micheal è arrivato a Siracusa. Il suo viaggio lo racconta anche sulla Facebook che ha aperto per l’occasione:Michael Zani_Viking tramp.
Qualche difficoltà a Priolo, “per buona parte della giornata sono stato senza acqua e sulla strada non c’erano nè fontane nè Paesi dove chiedere un po’ d’acqua”. Poi l’arrivo, ieri, a Siracusa. “Bellissima”, scrive sulla sua pagina. “Ho avuto la fortuna che essendo la prima domenica del mese molti biglietti erano gratuiti”, riferimento ai musei ed al parco archeologico dove è possibile entrare gratis la prima domenica di ogni mese, come da iniziativa ministeriale. Oggi Michael Zani ha raggiunto Avola, penultima tappa del suo tour siracusano a piedi.