Siracusa. Tutelati i migranti, no i lavoratori: il paradosso del centro Sprar Aretusa

Diventa paradossale la situazione del centro per richiedenti asilo Aretusa di contrada Spalla. Dopo la protesta di alcuni giorni fa, con migranti e operatori insieme sotto gli uffici delle politiche sociali del Comune di Siracusa, il successivo ncontro tra il dirigente del settore e i rappresentanti della cooperativa che gestisce la struttura (Luoghi Comuni, di Acireale) ha prodotto una soluzione parziale, che tiene alto il livello di tensione.
Si è infatti deciso di tutelare i migranti. Dopo aver messo in regola alcuni documenti, è tornato in funzione il gruppo elettrogeno che fornisce energia elettrica alla struttura. Sono arrivate le lavatrici e verrà riattivato il wi-fi. Per gli stipendi degli operatori – sono 15 – niente da fare. Attendono otto mesi di arretrati e il futuro non sembra promettere niente di buono. La priorità è garantire il servizio per gli ospiti della struttura pertanto i lavoratori sarebbero stati invitati ad andare avanti anche senza garanzie economiche, in modo da mantenere in vita il progetto e la stessa cooperativa. “Anche noi siamo persone che hanno bisogno di tutela e attenzione”, lamentano.




Siracusa. Cimitero di nuovo chiuso: i tecnici verificano la sicurezza di alcune aree

Cancelli di nuovo chiusi al cimitero di Siracusa. E subito scattano le proteste di utenti e commercianti. La chiusura non era infatti stata comunicata ed in effetti nessun cartello all’ingresso avvisa sui motivi. Ed è il terzo giorno su cinque, in questa settimana, in cui i cancelli sono rimasti sbarrati. Rumoreggiano anche i venditori di fiori, titolari dei chioschi all’ingresso. Ogni giorno di chiusura significa incasso mancato. E difficoltà nel programmare il cosiddetto “carico” dei fiori per la settimana.
La ragione della chiusura odierna sarebbe da ricerca ancora nei danni arrecati dal maltempo. Le foto del cimitero allagato hanno fatto il giro del web. Ma la pioggia avrebbe anche causato ulteriori problemi di sicurezza, secondo alcune voci. Motivo per cui, questa mattina, i tecnici comunali hanno verificato la situazione per individuare le eventuali aree da interdire.
Purtroppo i disagi sono di casa al cimitero comunale. Nel nuovo bilancio sono stati stanziati circa 400.000 euro per la manutenzione ma non è ancora arrivato l’ok del Consiglio comunale e pertanto quelle somme – essenziali per la struttura – rimangono solo virtuali e impossibili da spendere.




Noto. Alberto II di Monaco è cittadino onorario, applausi per il reale

Conferita la cittadinanza onoraria di Noto al principe Alberto II di Monaco. La cerimonia ufficiale si è tenuta nel salone delle feste di palazzo Nicolaci, raggiunto a piedi dal reale monegasco accompagnato dal sindaco Corrado Bonfanti tra due ali di folla.
Il Consiglio comunale aveva deliberato nel 2014 il conferimento della cittadinanza onoraria. Letta la motivazione alla presenza del reale: “per la sensibilità dimostrata verso i problemi ambientali e la tutela delle oasi naturalistiche e per il grande impegno nelle attività culturali, sportive e filantropiche di respiro internazionale”. In particolare, nel 2013 la sua fondazione, Albert II de Monaco, ha destinato un sostanzioso contributo all’Ente Fauna Siciliana ed un secondo pare sia pronto a partire nei prossimi mesi.
La giornata a Noto di Alberto II di Monaco prevede anche una visita in Cattedrale, una sosta all’Oasi naturale di Vendicari ed un giro alla villa romana del Tellaro. A chiudere la lunga giornata un concerto sul sagrato del Santissimo Salvatore, aperto a tutti.




Siracusa. Gino in maschera e boccaglio porta il problema di Epipoli in Consiglio

Lui è l’uomo simbolo della protesta di Epipoli. Ad ogni allagamento sorprende tutti con nuovi travestimenti e i suoi video diventano, sul web, dei successi clamorosi. Questa volta, però, Gino Caldarella ha dato vita alla sua nuova performance di sarcastica protesta in Consiglio comunale. Durante l’appello dei consiglieri presenti ha attraversato l’aula con maschera e boccaglio, per ricordare ancora una volta come ad Epipoli si conviva da troppi anni con un rischio sottovalutato, quello degli allagamenti in occasione di ogni pioggia.
Gino ha in passato letteralmente nuotato tra le strade allagate della zona, si è anche messo a pescare con tutta l’attrezzatura necessaria.
Ironia strappa sorrisi. Ma dal corrosivo sarcasmo, portato in Consiglio per grattare via l’apparente distrazione verso Epipoli.




Augusta. Tentato furto in supermercato, polizia privata mette in fuga i malviventi

Sventato nella notte un furto. Ignoti avevano preso di mira un supermercato in contrada Cozza Filonero. L’allarme scattato nella sala operativa della Metroservice 42 mnuti dopo la mezzanotte ha allertato una pattuglia di vigilanza. Ad un primo controllo la situazione sembrava regolare. Poi una accurata ispezione interna ha permesso di scoprire che la porta posteriore era stata forzata e, una volta dentro, i malviventi avevano manomesso l’allarme e tranciato un lucchetto interno, prima di fuggire con ogni probabilità perchè “disturbati” dall’arrivo della pattuglia di vigilanza privata.




Siracusa. Nuovo ospedale nell'area ex Onp, il sindaco plaude per la scelta

“Ringrazio il Consiglio comunale per la decisione adottata ed esprimo soddisfazione per una scelta che doterà la città di un polo sanitario rispondente a criteri moderni”. Lo ha detto il sindaco, Giancarlo Garozzo, commentando la decisione di ieri sera dell’assise cittadina sull’area per il nuovo ospedale.
“Il Consiglio – ha aggiunto – ha scelto in assoluta autonomia e secondo un principio di trasparenza, come dimostra il fatto che ha individuato un’area non compresa tra quelle indicate dall’Ufficio tecnico. Il nuovo ospedale sorgerà accanto alla cittadella della salute, dunque in un’area funzionale per gli utenti che avranno tutti i servizi concentrati nello stesso spazio. Inoltre non sarà necessario ricorrere ad espropri, dunque sarà risparmiato denaro che potrà essere investito in infrastrutture di servizio e renderà più agevole il reperimento delle somme necessarie. Credo che – conclude il sindaco Garozzo – il dibattito di ieri in Consiglio abbia anche fatto chiarezza rispetto a molti dubbi sollevati nei mesi scorsi rispetto all’uso delle strutture esistenti e ai vincoli cui sarebbero sottoposti. Auspico che in tempi brevi si possa avere un progetto cantierabile, che significa posti di lavoro nel settore dell’edilizia”.




Siracusa. Sul nuovo ospedale opposizione spaccata: c'è chi ha votato "si"

“Finalmente in Consiglio comunale abbiamo votato l’area per la costruzione della nuova struttura ospedaliera, non si sa quando né come sarà realizzata ma, in ogni caso, dopo anni e anni di polemiche è stato fatto un passo importante”. È soddisfatta Cetty Vinci, Consigliere comunale e capogruppo di “Opposizione” per la scelta dell’area ex Onp.
Un’area che sin dal primo momento Vinci ha indicato come l’unica possibile per la realizzazione dell’opera. Così come, sin dal primo momento, ha sostenuto che la decisione spettasse esclusivamente al Consiglio comunale “che, finalmente, ieri ha espresso il proprio parere – continua -. Dopo mesi e mesi di lavoro l’amministrazione si è ravveduta con un semplice emendamento che, comunque, ho sostenuto perché ritengo che questa sia la scelta giusta e non capisco le motivazioni per le quali sii sia lavorato su altre tre aree”.




Siracusa. Nelle scuole comunali lunedì riparte il servizio Asacom

Parte lunedì il “Servizio di assistenza all’autonomia e comunicazione”, l’Asacom, destinato agli alunni con disabilità che frequentano gli Istituti comprensivi ed i Circoli didattici del Comune. Sono 177 gli studenti che ne beneficeranno.
“Il servizio Asacom- dichiara l’assessore alle Politiche scolastice, Valeria Troia- ha una grande valenza sociale, visto che permette ai minori con disabilità di avere assicurata una migliore integrazione all’interno dell’ambiente scolastico”.




Solarino. Rischio idrogeologico, Legambiente pensa alle elezioni e chiede attenzione

“Occorre un impegno serio per la risoluzione dei problemi che hanno causato disastri”. Il rappresentante del circolo “L’Anatroccolo”, Pippo Giaquinta interviene in questi termini, chiedendo attenzione all’amministrazione comunale e a chi aspira a farne parte in vista delle prossime elezioni. “Solarino ha una predisposizione ai dissesti- spiega l’esponente dell’associazione ambientalista- ed è quindi giusto precisare che, senza dubbio ,l’azione dell’uomo,la densità della popolazione, l’abusivismo edilizio, il disboscamento , la mancata manutenzione dei corsi d’acqua, l’abbandono delle campagne, nonchè il consumo massiccio dei suoli, hanno aggravato pesantemente il rischio di disastro del territorio.
Per limitare i danni ai cittadini e salvaguardare le infrastrutture occorre prevedere gli eventi e organizzare e programmare le attività da svolgere prima,durante e dopo l’emergenza ed impegnarsi seriamente alla risoluzione dei problemi che hanno causato i disastri.
Nella memoria dei cittadini solarinesi vengono conservate ancora oggi le immagini dei danni causati dall’alluvione avvenuta nel 2003 ed è inevitabile , quindi parlare e discutere sempre più spesso di rischio idrogeologico presente nel nostro territorio.
Osservando le foto di quell’evento ci rendiamo conto della vulnerabilità e del rischio che si vive per tali fenomeni alluvionali, oltre al rischio sismico”.Per Giaquinta “è necessario quindi analizzare le ragioni del dissesto idrogeologico, ricercare le possibili soluzioni,non tralasciare l’importanza della manutenzione e la creazione di nuovi boschi”.




Siracusa. Servizio rifiuti, l'Urega affida l'appalto alla Aimeri-Tech (di nuovo)

Aggiudicata oggi la gara d’appalto per il servizio di Igiene Urbana nel capoluogo. La commissione Urega, l’ufficio regionale gare e appalti, si è riunita completando il suo lavoro dopo la riammissione in gara della Tekra decisa dai giudici amministrativi.
Aggiudicataria provvisoria l’associazione temporanea di imprese composta da Aimeri e Tech. L’offerta complessiva – tecnica ed economica – presentata dall’ati ha avuto un punteggio di 93.035. La Tekra, riammessa dopo il ricorso, si è piazzata seconda con una valutazione di 84.24. Terza Igm con 81.39.
Da lunedì la pubblicazione dei verbali. In novanta giorni circa la firma del contratto. Una tempistica su cui potrebbe, però, incidere l’inevitabile ricorso alla giustizia amministrativa della aziende che hanno chiuso al secondo ed al terzo posto.
Già lo scorso maggio l’ati Ambiente 2.0 Tech servizi si era vista aggiudicare in maniera provvisoria il servizio, con un ribasso del 10,19 per cento rispetto a una base d’asta superiore ai 127 milioni di euro. Nei sette anni di affidamento, il Comune spenderà complessivamente una somma di poco inferiore ai 115 milioni di euro.
Come dicevamo, la palla passa adesso agli uffici comunali che verosimilmente lunedì riceveranno i verbali. All’aggiudicazione provvisoria dovrà seguire quella definitiva, che prevede degli adempimenti e dei controlli nei confronti dell’aggiudicatario, e solo al termine di questa seconda fase potrà stipularsi il contratto per l’avviamento del nuovo servizio. L’augurio dell’assessore al ramo, Pierpaolo Coppa, è che si possa fare prima possibile. Ma con ogni probabilità sarà difficile che si possa partire prima del nuovo anno. Rispetto al passato, il nuovo servizio promette una raccolta degna dei tempi e di una città turistica, basata per il 95 per cento sul porta a porta e con alti livelli di differenziata.