Siracusa. Avviso pubblico per il Capodanno 2017, serata in piazza Duomo

Pubblicato sul sito istituzionale del Comune l’avviso pubblico per la ricerca di sponsor per la realizzazione della serata di intrattenimento del Capodanno 2017.
L’offerta di sponsorizzazione tecnica dovrà prevedere una proposta di spettacolo, da realizzarsi il 31 dicembre a partire dalle 23. Tema della serata sarà l’anniversario della fondazione della città che dovrà essere ricordato durante il countdown. La musica dovrà riguardare vari generi, in modo da coinvolgere tutte le fasce d’età.
Al soggetto selezionato, sarà data la possibilità di veicolare il proprio logo, di utilizzarlo nei rapporti con la stampa e nelle campagne di comunicazione.
L’amministrazione fornirà gratuitamente il palco comunale, il suolo pubblico e vari servizi quali la pulizia del sito, l’ assistenza e la vigilanza dell’area.
Il termine perentorio per presentare le proposte è fissato per le ore 10 di venerdì 28 ottobre.




Siracusa. Rappresentazioni classiche, scelti i registi: Baliani, Binasco e Corsetti

Giovedì a Roma su il sipario sulla stagione 2017 della Fondazione Inda. Il nuovo ciclo di rappresentazioni classiche presenterà al teatro greco di Siracusa due tragedie (I sette contro Tebe e Le Fenicie) ed una commedia (Le Rane). A curare la regia saranno Marco Baliani, Valerio Binasco e Giorgio Barberio Corsetti. Ad anticipare i nomi è il quotidiano La Repubblica nella sua edizione siciliana.
Ad ufficiliazzare le scelte sarà il commissario della Fondazione, Pierfrancesco Pinelli. I titoli e i registi sono stati selezionati anche attraverso la collaborazione di un triumvirato composto da Roberto Andò, Massimo Bray e Luciano Canfora che hanno prestato a titolo gratuito la loro consulenza.




Siracusa. Concorso fotografico su Ognina, in mostra le foto migliori

Sarà inaugurata il 1° ottobre, alle 18.30, la mostra dei 20 partecipanti al concorso fotografico “Ognina a Siracusa, paesaggio costiero ed entroterra”, selezionati dai componenti della Ggiuria tecnica. La mostra si terrà alla Galleria Roma – Fototeca Siracusana, in Piazza San Giuseppe, ad Ortigia, dal 1° al 16 ottobre (dal martedì alla domenica dalle 17,30 alle 20,00 – lunedì chiuso).
L’area al centro del concorso, promosso dallo Studio legale Giuliano, è quella compresa tra il porticciolo di Ognina e Fontane Bianche, che si estende dalla costa verso l’entroterra. Centoquarantotto ettari sui quali era prevista la realizzazione di un progetto, ormai superato, che prevedeva la costruzione di un grande resort e di un campo da golf che avrebbero modificato definitivamente le caratteristiche di quel luogo.
Ai partecipanti al concorso è stato chiesto di proporre un racconto fotografico di tre immagini con al centro la bellezza di quel paesaggio, la sua unicità, i cambiamenti naturali e quelli indotti dall’uomo. I 3 vincitori scelti dalla giuria tecnica riceveranno un premio in buoni per l’acquisto di libri, dischi o supporti informatici. Un ulteriore premio sarà assegnato all’autore della fotografia più votata dal pubblico che visiterà la mostra dall’1 al 7 ottobre.




Siracusa. La Cassazione: non è reato coltivare una piantina di marijuana sul balcone

La Corte di Cassazione, pronunciandosi su di un fatto di cronaca siracusano, ha deciso che non è reato coltivare una piantina di marijuana sul balcone. Così si è pronunciata la sesta sezione penale.
Tutto comincia il 16 febbraio scorso quando il tribunale di Siracusa dispone il “non luogo a procedere” per un signore di Siracusa trovato con una piantina di canapa indiana sul terrazzo. Per il tribunale, la concentrazione del principio attivo (il Thc era parti all’1,8%) e la presenza di un’unica pianta permettevano di escludere la diffusione della droga leggera, sufficiente per uso personale.
La Procura si è però opposta, contestando la violazione della legge penale. Il peso e l’altezza della piantina insieme alla quantità di principio attivo sopra i minimi di legge andava sanzionato.
Non si è mostrata d’accordo la Cassazione che rigettato il ricorso. Una sola piantina coltivata su un terrazzo in un contesto urbano non è in grado di incrementare il mercato delle sostanze stupefacenti, il parere della suprema corte. I giudici hanno escluso “… che da questa coltivazione possa derivare quell’aumento della disponibilità della sostanza e quel pericolo di ulteriore diffusione che sono gli estremi integrativi della offensività e punibilità della condotta ascritta”.




Siracusa. Si torna alla normalità, riaprono le scuole. "Grazie ai volontari di Protezione Civile"

Come anticipato con le previsioni del centro Epson meteo per SiracusaOggi.it ed Fm Italia, è arrivata nel pomeriggio la notizia del “ridimensionamento” dell’allerta meteo dalla Protezione civile regionale che passa da arancione a gialla.
Scuola riaperte da domani. Si torna alla normalità, facendo un resoconto dei danni causati dall’abbondante pioggia, che ha messo a dura prova gli uffici comunali della Protezione civile, impegnati a coordinare l’emergenza maltempo, attraverso l’apertura del Centro operativo di via Elorina.
Gli uffici hanno evaso tutte le richieste di soccorso giunte al numero verde.
Intensa anche l’attività della Polizia municipale, che ha garantito la viabilità nelle tante strade interessate da allagamenti.
“Stilata la lista e la quantificazione dei danni – ha detto il sindaco Giancarlo Garozzo – ci attiveremo con Stato e Regione per chiedere la calamità naturale. Era assolutamente imprevedibile, immaginare un nubifragio così violento, i dati ufficiali dicono che siano caduti oltre 149 ml di acqua in 12 ore. Vorrei infine rivolgere – ha detto il sindaco Garozzo – un ringraziamento ai nostri uffici, ai volontari e alla Polizia municipale, impegnati a rispondere a tutte le richieste di pronto intervento per allagamenti in abitazioni e per soccorrere automobilisti, giunte al numero verde messo a disposizione per le segnalazioni”.




Siracusa. I danni del maltempo, pronta la richiesta di stato di calamità. Sopralluoghi nelle scuole

Dodici ore terribili, durante le quali sono caduti su Siracusa 149mm di pioggia. Un evento temporalesco con caratteristiche alluvionali che ha causato disagi notevoli. In corso la quantificazione dei danni. I tecnici della Protezione Civile comunale hanno effettuato sopralluoghi, soprattutto all’interno delle scuole, per verificare la sussistenza delle condizioni di sicurezza per la riapertura.
Intanto il Comune ha deciso di avanzare richiesta per il riconoscimento dello stato di calamità. Il sindaco, Giancarlo Garozzo, presenterà il “conto” a Palermo e Roma con una lista dettagliata. Saranno poi il governo regionale e quello nazionale a dover dare risposta.




Siracusa. Il metereologo del Centro Epson: "condizioni in miglioramento, mercoledì giornata critica"

Condizioni meteo in netto miglioramento su Siracusa. Lo conferma dal Centro Epson Meteo Daniele Izzo. Nonostante l’allerta meteo arancione fino alla mezzanotte, le previsioni parlano di schiarite. Le precipitazioni potrebbero tornare a farsi intense nella giornata di mercoledì ma niente di simile a quanto accaduto tra sabato e domenica scorsi.




Siracusa. Il maltempo non ha risparmiato il Santuario, allagata la cripta

La pioggia incessante che si è abbattuta su Siracusa nelle ore scorse non ha rispettato nemmeno i luoghi simbolo della città.
Nell’area archeologica l’anfiteatro romano si è trasformato in una piscinetta e l’acqua si è acconcata anche al teatro greco. Della Marina abbiamo mostrato ieri la foto. Ma neanche il Santuario ha goduto di protezione “extra”. La cripta si è nuovamente allagata. Volontari si sono occupati delle pulizie. Intervista con il rettore, padre Aurelio Russo.




Siracusa. Via Lido Sacramento, giù un muro per il maltempo: "burrone, intervenire in fretta"

“Le insistenti piogge di questi giorni hanno accentuato la pericolosa situazione ed il degrado in cui versano parecchie strade del quartiere Neapolis, particolarmente della via Lido Sacramento, unica via di collegamento tra le zone balneari ed il resto della città”. Passate le piogge, scatta la polemica politica. Rumoreggia Progetto Siracusa con la coordinatrice comunale, Carmen Perricone, il presidente della circoscrizione Neapolis, Peppe Culotti, il consigliere comunale Salvo Sorbello e il consigliere di circoscrizione Emiliano Bordone.
“In prossimità della rotonda del Faro Carrozzieri, che tra l’altro ancora non illuminata, e’ crollata una parte consistente del muretto a secco, creando una sorta di burrone. Si tratta di una strada percorsa ogni giorno da un’infinità di macchine, la cui percorribilità e’ già resa parecchio problematica da parecchi fattori, quali il doppio senso, il fatto di essere una via a percorrenza veloce ma nei fatti stretta, a tratti tortuosa, piena di buche e dislivelli. È quindi indispensabile procedere con la massima urgenza ai lavori di ripristino e di messa in sicurezza”.




Siracusa. Centro richiedenti asilo: niente elettricità ed acqua calda, scatta la protesta

Gli ospiti del centro per richiedenti asilo Aretusa di contrada Spalla hanno dato vita questa mattina ad una pacifica protesta sotto gli uffici dei servizi sociali. Di buon mattino, insieme ai 15 operatori della struttura, hanno raggiunto via Italia e manifestato il loro malcontento.
Da una settimana, all’interno della struttura non c’è più energia elettrica. Interrotta la fornitura. Per cucinare si accendono fuochi all’aperto. Niente acqua calda. La situazione, sino a sette giorni addietro, era quanto meno mitigata dall’uso di un gruppo elettrogeno – ora guasto – che dallo scorso mese di dicembre ha assicurato corrente elettrica agli ospiti del centro per richiedenti asilo ed agli operatori. Operatori che, per altro, non ricevono lo stipendio da 8 mesi.
La situazione è critica allo Sprar Aretusa. A gestirlo è la cooperativa Luoghi Comuni di Acireale. Nel solito rimpallo di responsabilità, sale la tensione. I migranti, peraltro, lamentano di non ricevere con puntualità il pocket money. Malumore che si somma, come detto, a quello dei lavoratori indietro di 8 mensilità.
La protesta di questa mattina quanto meno ha fatto emergere il malcontento, con il Comune che ha convocato la cooperativa che gestisce il centro per il prossimo giovedì. Incontro con il dirigente delle politiche sociali alle 9. La Prefettura segue con interesse.
Ma intanto nel centro di contrada Spalla la stanchezza rischia di alimentare altre clamorose forme di protesta. Gli ospiti del centro, tutt’ora privo di corrente elettrica, hanno chiuso il cancello. Protestano con gli operatori e non capiscono come si sia potuta creare una simile situazione.