Siracusa. Quattro parcheggiatori abusivi contro i carabinieri, arrestati

Arrestati a Fontane Bianche 4 magrebini per resistenza e violenza a pubblico ufficiale. I Carabinieri, impegnati in un servizio di controllo nella località balneare, hanno proceduto all’identificazione dei 4 che avvicinavano i turisti chiedendo del denaro in cambio dell’agevolazione al parcheggio e della presunta custodia delle loro autovetture in quelle zone molto frequentate.
Sono stati condotti in caserma per la multa prevista dal codice della strada che, appunto, punisce i parcheggiatori abusivi e i guardamacchine. Ma appena arrivati hanno iniziato a spintonare ed offendere i militari operanti, inveendo violentemente contro gli stessi. Bloccati prima che potessero passare alle vie di fatto, sono stati dichiarati in stato di arresto. Nessuno ha riportato lesioni.
Dopo le incombenze di rito, i quattro sono stati sottoposti agli arresti domiciliari mentre i soldi, provento dell’attività illecita, sono stati sequestrati.




Siracusa. Bilancio, per Ambrogio "inevitabile intervento Corte dei Conti"

“L’approvazione oltremodo tardiva del bilancio consuntivo 2015 da parte del Consiglio Comunale di Siracusa, con le conseguenti responsabilità politiche, personali e patrimoniali dei 18 Consiglieri che lo hanno votato, così come le considerazioni e i malumori manifestati sull’argomento dal Sindaco, hanno fatto emergere chiaramente, ma non inaspettatamente, come sia l’uno che l’altro non solo non hanno a cuore le sorti della città, ma ignorano il ruolo che il Collegio dei Revisori assolve alla luce delle modifiche normative degli ultimi anni”.
Il giudizio tranchant è firmato dal responsabile economia di Progetto Siracusa, Gaetano Ambrogio.
“Il Collegio dei Revisori non è più solamente e meramente un semplice organo di controllo contabile ma è un vero e proprio presidio di legalità indipendente nell’ambito dell’operatività dell’Ente Locale ed ha assunto, a seguito della più recente giurisprudenza, un ruolo strategico e fondamentale attraverso anche controlli di natura preventiva finalizzati ad evitare danni irreparabili all’equilibrio di bilancio”, ricorda Ambrogio che cita pezzi della recente normativa.
“Nonostante il motivato e allarmante parere negativo dell’Organo di Revisione, con indicazioni precise su irregolarità valutative e contabili tali da compromettere l’equilibrio del bilancio e da fare prevedere un prossimo dissesto finanziario, il Sindaco attacca il Collegio dei Revisori e il Consiglio Comunale, o meglio, i fedeli ad ogni costo del sindaco approvano. A questo punto sarà, certamente, inevitabile l’ennesimo intervento della Corte dei Conti che chiederà, ancora una volta, note esplicative e chiarimenti al bilancio approvato, così come altrettanto prevedibile sarà l’ennesimo, e vano, tentativo del Consiglio Comunale e del Sindaco di giustificare i conti”, dice ancora Ambrogio.
“Intanto, però, pagare continueranno ad essere i già tartassati cittadini siracusani in attesa, ci auguriamo, del conto che dovrà essere presentato, quanto prima, a chi ci ha portato consapevolmente in questo stato di cose”, la chiosa dell’esponente di Progetto Siracusa.




Siracusa. Camera di Commercio, un collegio per la "fusione" con Catania e Ragusa

Il governo regionale ha costituito un Collegio di Garanzia per arrivare alla unificazione delle Camere di Commercio di Siracusa, Catania e Ragusa. I componenti devono essere ancora nominati. Tra i compiti, la supervisione delle procedure ordinate alla correttezza delle operazioni elettorali e la legittima costituzione della Camera di Commercio, Industria, Artigianato, Agricoltura di Catania, Ragusa e Siracusa della Sicilia Orientale. In base al decreto istitutivo il collegio dovrà supportare gli uffici “nell’attività di riesame delle procedure avviate e degli atti medio tempore adottati” con il preciso incarico di “valutare i dovuti percorsi risolutivi”, nonché della “consequenziale predisposizione dei provvedimenti espressione dei poteri di conferma o di autotutela ritenuti più opportuni, ed eventualmente sollecitando le dovute segnalazioni alle Autorità competenti”.
Diverse associazioni di categoria delle tre province salutano il provvedimento con soddisfazione. “Ci auguriamo – si legge nella nota – una netta inversione di rotta rispetto al passato recente, che ha visto la totale inerzia delle istituzioni, tanto ministeriali quanto del governo della regione, pur in presenza di falsi accertati e di palesi illegittimità. Inoltre auspichiamo che il collegio sia composto da personalità in grado di garantire l’effettiva terzietà per valutare approfonditamente nel merito gli atti e le scelte fin qui poste in essere ed assicurare, prima del suo completamento, che la procedura rispetti le leggi e garantisca l’effettiva correttezza degli atti e la piena trasparenza e legalità”.
Le associazioni sono pronte a consegnare al collegio, una volta composto, “le prove documentali dei fatti denunciati nei mesi scorsi e già portati all’attenzione dell’Autorità Giudiziaria”. Con l’augurio espresso dalle tante sigle che anche la Regione metta a disposizione tutti i documenti relativi alla istituzione della “super” Camera di Commercio.




Siracusa. Notte di San Lorenzo, il giorno dopo arenili ripuliti. Capitaneria di Porto: "tutto regolare"

A vigilare sulla notte di San Lorenzo sono stati gli uomini della Guardia Costiera di Siracusa, con il coinvolgimento di tutti i distretti provinciali, le altre forze dell’ordine e i volontari di Nuova Acropoli e Ross. Garantita la sicurezza dei fruitori del litorale che dalla serata trascorsa fino alle prime luci dell’alba hanno scelto le spiagge per il tradizionale appuntamento agostano. Dopo aver fatto sgomberare gli ultimi attendamenti, scattata la pulizia degli arenili da parte delle ditte incaricate. Nessun problema particolare segnalato.




Nell'anniversario della scomparsa di Lele Scieri, sopralluogo alla Gamerra di Pisa: "resistenze ma anche elementi per la verità"

A diciassette anni dalla tragica scomparsa di Emanuele Scieri, il parà trovato morto ai piedi della torre di asciugatura dei paracadute all’interno della Caserma Gamerra di Pisa, la Commissione parlamentare d’inchiesta sulla morte del militare siracusano, presieduta dall’On. Sofia Amoddio (Pd), compirà venerdì 12 agosto e sabato 13 agosto un accurato sopralluogo all’interno della caserma per osservare i luoghi del tragico avvenimento all’indomani delle deposizioni fatte dai militari ascoltati dalla Commissione nel corso delle audizioni che si sono succedute a partire dal mese di aprile 2016.
Oggetto della missione è quello di acquisire utili informazioni relative all’evento e commemorare la scomparsa di Emanuele. La delegazione della Commissione, guidata dal Presidente Sofia Amoddio, sarà formata dai deputati Fusilli, Zappulla e dalla deputata Palma.,
“Dal mese di aprile 2016, incessantemente, abbiamo audito oltre 20 ex paracadutisti della Folgore, incontrando alcune resistenze, ma venendo anche a conoscenza di molti elementi interessanti che vanno riscontrati con un sopralluogo dei luoghi”. Lo dichiara Sofia Amoddio (PD) Presidente della Commissione d’inchiesta sulla morte di Scieri. “La missione coincide con l’anniversario della morte di Emanuele Scieri e per questo motivo abbiamo intenzione di deporre sui luoghi una corona di fiori per commemorarne la scomparsa”.




Melilli. Piano Regolatore, la Regione è per la revoca della revisione. La Rosa: "unica via"

La Regione chiede al Comune di Melilli di revocare in autotutela a delibera di approvazione del PRG e degli atti collegati. La nota, da Palermo, è arrivata negli uffici comunali di Melilli lo scorso 3 agosto. “E conferma quanto da me sostenuto sull’illegittima adozione del piano regolatore, nonché l’ennesima dimostrazione di incompetenza del presidente del consiglio Sbona”, tuona il consigliere comunale Salvo La Rosa.
Il Prg è stato approvato con 7 voti favorevoli e un solo contrario, proprio La Rosa. “Non si comprende questo eccessivo accanimento nell’avere adottato a tutti i costi il PRG, a meno che non vi siano altre motivazioni o interessi di altri natura”.
Per La Rosa le anomalie non si fermerebbero qui. “L’assenza dell’architetto Claudio Roseti, incaricato sin dal 2007 per la redazione della revisione del PRG, nonostante le reiterate richieste di incontro per avere chiarimenti su alcune scelte di pianificazione urbanistica, contrastanti con gli interessi dell’amministrazione. E poi il fatto che lo stesso è stato sostituito da altro tecnico locale, il quale impropriamente si presentava in consiglio comunale a difendere le scelte urbanistiche da lui compite sul PRG. A tal proposito giova precisare che trattasi di soggetto incompatibile a svolgere tale ruolo, sia per il suo coinvolgimento politico alle trascorse elezioni amministrative del 2012, oltre che essere un tecnico che esercita ed assiste soggetti privati che hanno interessi contrastanti con quelli dell’amministrazione comunale”, appunta ancora La Rosa.
La revocare in autotutela, come suggerito dalal Regione, è per il consigliere l’unica via da seguire “procedendo con trasparenza a dettare le nuove linee guida per una pianificazione urbanistica che non può prescindere da un’analisi dello stato di fatto, dalle reali esigenze del territorio e dalle reali prospettive di sviluppo”.




Rifiuti ingombranti, Progetto Siracusa: "il ritiro a domicilio non è in funzione"

Il ritiro a domicilio degli ingombranti non sarebbe più attivo. La denuncia parte dal consigliere comunale di Progetto Siracusa, Salvo Sorbello. 2Contattando il numero verde, il cittadino viene invitato paradossalmente ad abbandonare l’ingombrante accanto al cassonetto, seppur previo rilascio di un codice e di una scheda. Saranno gli stessi operatori, in base alle diverse zone della città, con tempistiche non sempre tempestive, a ritirare il divano, frigorifero o materasso che sia, che nel frattempo rimane a fare bella mostra di sé in luoghi sparsi della nostra città e questo con l’avallo del Comune”, racconta Sorbello forte di diverse segnalazioni.
“Ci si chiede come sia possibile affermare che la differenziata abbia valore precipuamente educativo per i cittadini se essa rappresenta poi nei fatti di per se stessa un paradosso: da un lato si obbligano i siracusani alla raccolta differenziata, pena l’irrogazione di multe salate e sanzioni, dall’altro agli stessi cittadini si impartiscono disposizioni palesemente contraddittorie e fuorvianti, oltre che dannose per l’igiene ed il decoro urbani”.




Siracusa. Libero Consorzio, Forza Italia: "no al dissesto, rispetto per i lavoratori"

Oltre tre anni e tre leggi di annunciata riforma ma per le ex Province Regionali è ancora notte fonda. Il commissario provinciale di Forza Italia, Edy Bandiera, parla di “profonda tristezza”. I Liberi Consorzi, “ma soprattutto i lavoratori, sono costretti a vivere in un limbo che sa di più di girone infernale dantesco, con l’incertezza quotidiana sulle retribuzioni spettanti. Oggi giunte a tre mesi a Siracusa”, ricorda Bandiera.
Ad emergere con forza oggi “sono soltanto i gravi disservizi e i disagi procurati ai territori ed ai lavoratori da una macchina senza guida e senza regole, a partire dalle scuole, dalle manutenzioni stradali, dall’assistenza ai disabili, ecc. A fronte di questo disastro, a firma Pd-Crocetta, i dati forniti da un dirimente e recente report di questi giorni, realizzato utilizzando i dati ufficiali del sistema SIOPE, danno ragione a Forza Italia, da sempre contraria ad una legge che non ha ridotto i costi dell’apparato amministravo e delle spese che ne derivano e che ha solamente peggiorato la vita dei siciliani. Insomma, un disastro totale”.
Un giudizio netto e negativo quello di Edy Bandiera che esprime la sua “sincera vicinanza ai lavoratori a cui assicuro la massima attenzione del partito che rappresento in provincia”.
Quanto ad una possibilel dichiarazione di dissesto dell’ente siracusano, Bandiera anticipa il no di Forza Italia. “Vanno reperite a Roma e Palermo le risorse che spettano alla nostra ex provincia e il fatto costante che il governo Pd-Crocetta non si smentisce e riporta ciclicamente, la sua rivoluzione su questo tema, al livello del più misero braccio di ferro tra i vari componenti della coalizione di maggioranza per decidere sulla spartizione delle ambite nove poltrone di commissario delle ex province siciliane è gestire nicchie di squinternato potere”.




Furbetti del cartellino: 20 denunciati al Consorzio di Bonifica 10 per assenteismo

Altri venti furbetti del cartellino “pizzicati” dalla Guardia di Finanza di Siracusa. Dipendenti del Consorzio di Bonfica 10, con sede a Lentini, sono stati colti dalle telecamere nascoste installate dai finanziari su disposizione della Procura di Siracusa. Sono stati denunciati per truffa nell’ambito di un’inchiesta sull’assenteismo. Si tratta di dirigenti ed impiegati.
Le indagini della Tenenza di Lentini, coordinate dal procuratore di Siracusa Francesco Paolo Giordano e dal sostituto Tommaso Pagano, sono durate 45 giorni: 1.080 ore di videoriprese che, secondo l’accusa, hanno fatto emergere che venti dipendenti del Consorzio di Bonifica si assentavano arbitrariamente dal posto di lavoro. Il più delle volte si assentavano giustificando l’assenza dal servizio con la corretta timbratura del badge, che li avrebbe messi al sicuro in caso di un controllo. Ma di tale atto “formale” non se ne teneva conto nella busta paga; i dipendenti, infatti, indipendentemente dagli orari dettati dalle timbrature del badge percepivano per intero lo stipendio.
Le indagini hanno consentito di riscontrare allontanamenti arbitrari dei dipendenti che, a bordo delle proprie autovetture, erano soliti recarsi presso gli esercizi commerciali cittadini per effettuare acquisti.
Video, pedinamento e l’esame dei documenti contabili hanno fornito prove certe della prassi ormai consolidata adottata dai dipendenti che entravano in ritardo, uscivano in anticipo oppure si allontanavano dal servizio senza poi recuperare le ore di assenza, reiterando le condotte illecite nel tempo tanto da poter sostenere che le stesse costituissero normale modus operandi dei dipendenti dell’Ente.
I fatti contestati costituiscono chiaro danno economico alla Pubblica Amministrazione, peraltro in un momento di delicata e grave crisi generale, creando nocumento, oltre che economico anche all’immagine dell’Ente presso il quale detto personale è impiegato.

foto archivio




Pallanuoto, Serie A1. Nasce l'Ortigia 2.0: colpo Giacoppo e cambio in panchina

La nuova stagione dell’Ortigia inizia all’insegna delle novità. E si tratta di novità importanti. Le prime arrivano dal mercato. Subito un colpo ad effetto: arriva in biancoverde Massimo Giacoppo, undici scudetti con il Recco e un palmares di successi internazionali di tutto rispetto. “Ci regalerà soprattutto mentalità vincente”, ha sottolineato il presidente Valerio Vancheri. Al suo fianco, Gino Leone. Che lascia la panchina per andare dietro la scrivania. E’ il nuovo direttore sportivo dell’Ortigia. Al suo posto siederà in panchina Yiannis Giannouris, allenatore greco di grande esperienza. A lui il compito di regalare al gruppo plasmato da Leone – tante le riconferme – una nuova dimensione.