Siracusa. Rapina in via Pitia, svaligiata in pieno giorno una gioielleria: in azione due uomini e una donna

Un colpo studiato a tavolino e nei minimi dettagli. Una rapina da centinaia di migliaia di euro messa a segno in pieno giorno e nella centrale via Pitia, a due passi da via Tisia. Presa di mira la gioielleria Veneziano. Poco prima delle 10, è entrato in azione il commando composta da due uomini e una donna.
Appena entrati in gioielleria, armati di pistola, hanno ammanettato il titolare e le commesse presenti all’interno dell’attività in quel momento. In pochi minuti hanno fatto razzia dei preziosi custoditi nel negozio, arraffando praticamente tutti i gioielli. Un conto ancora orientativo parla di bottino di diverse centinaia di migliaia di euro.
Prima di andare via, i tre hanno sradicato anche l’hard disk dell’impianto di videosorveglianza dove erano state registrate tutte le immagini di quanto accaduto all’interno della gioielleria.
Le indagini sono affidate alla Mobile di Siracusa. Sul posto anche la Scientifica. Al vaglio degli investigatori alcune testimonianze e le immagini di telecamere presenti nella zona. E’ caccia ai tre rapinatori, probabilmente in trasferta.




Ancora un incidente sulla Siracusa-Catania, tamponamento tra auto: due feriti lievi

Nuovo incidente lungo la Siracusa-Catania, questa volta con un bilancio meno tragico: due feriti lievi. All’altezza dello svincolo di Priolo, in direzione Siracusa, si sono scontrate due vetture, una Focus e una Daewoo. I conducenti delle due vetture, un uomo e una donna, sono stati trasportati in ospedale per controlli e subito dimessi. Traffico rallentato sulla carreggiata. Sul posto intervenuta la Polstrada di Siracusa.

foto archivio




Avola. Investe un carabiniere per non fermarsi al posto di blocco, arrestato 22enne dalla Polizia

Arrestato e posto ai domiciliari il 22enne Sebastiano Passarello, di Avola. Agenti di Polizia, insieme ai Carabinieri di Noto, lo hanno bloccato con le accuse di lesioni, violenza e resistenza a pubblico ufficiale. Il giovane non si sarebbe fermato all’alt intimatogli da un carabiniere ad un posto di blocco su via Aldo Moro, travolgendo il militare e scappando. E’ stato rintracciato ed arrestato poco dopo. Il carabiniere investito ha riportato ferite guaribili in 30 giorni.




Siracusa. Ex ospedale delle Cinque Piaghe e il suo lungo oblio: la denuncia di Progetto Siracusa

Penultimo appuntamento con “i sabato dello spreco” di Progetto Siracusa. Gli esponenti del movimento politico hanno puntato le loro attenzioni, questa volta, sull’ex ospedale delle cinque piaghe. Fino agli anni ’50 ospedale di Siracusa, oggi è un edificio per metà di proprietà del Comune e dell’Asp.
“Avere un bene prezioso che per bellezza e valore ovunque sarebbe valorizzato e vederlo in questo stato è davvero un disastro – commenta il portavoce di Progetto Siracusa Ezechia Paolo Reale – Magari sarò smentito ma, mi chiedo, le parti in causa si sono mai sedute ad un tavolo per decidere cosa fare di questo immobile? Hanno avuto la possibilità di reperire fondi post terremoto, grazie alla legge 433, ma li hanno presi questi soldi? Li hanno utilizzati? In un momento in cui la città ha fame di lavoro e di lavori è giusto dare delle risposte, riaprire i cantieri e far lavorare la gente. E riconsegnare il patrimonio storico alla città. Credo che questo sia uno dei punti più visti da turisti e siracusani ma oramai non ci facciamo più caso, abbiamo perso anche la sensibilità e la capacità di guardare al nostro patrimonio”.
La presidente di Progetto Siracusa, Lucia Catalano, ricorda come “nel 2008 vi fu un sopralluogo, una consegna di lavori, si parla di un accordo con l’Archivio di Stato. Dove è finita tutta questa programmazione?”.




Pallanuoto. La Nazionale femminile in collegiale a Siracusa, Setterosa in Cittadella prima del Mondiale

Prosegue la preparazione del Setterosa in vista dei Mondiali di Budapest, in programma dal 16 al 28 luglio. Le azzurre sono in questi giorni in collegiale a Siracusa. La nazionale femminile guidata da coach Fabio Conti è arrivata il 21 giugno e si allenerà alla piscina Caldarella fino al prossimo 29 giugno. Poi la partenza per Bilabao dove il Setterosa disputerà un torneo per completare la preparazione.
Diciotto le atlete convocate a Siracusa: Elisa Queirolo, Laura Barzon, Sara Dario, Giuditta Galardi e Alessia Millo (Plebiscito PD), Roberta Bianconi e Giulia Enrica Emmolo (Olimpiakos), Domitilla Picozzi (SIS Roma), Rosaria Aiello e Federica Radicchi (Waterpolo Messina), Giulia Gorlero (NC Milano), Arianna Gragnolati, Aleksandra Cotti e Federica Eugenia Lavi (Rapallo Pallanuoto), Fabiana Sparano (RN Bologna), Chiara Tabani (Sabadell), Arianna Garibotti e Valeria Palmieri (L’Ekipe Orizzonte).
Completano lo staff gli assistenti tecnici Paolo Zizza e Marco Manzetti, la team manager siracusana Barbara Bufardeci, la psicologa Flavia Sferragatta, la fisioterapista Simona Tozzetti, il preparatore atletico Simone Cotini e il medico Matteo Catananti.




Siracusa. Incontro con Luciano Canfora all'Orecchio di Dioniso, dialogo su Le Rane

Lectio magistralis sul teatro classico con Luciano Canfora. Su invito della Fondazione Inda, il filologo e saggista approfondirà i temi principali della commedia Rane di Aristofane, lo spettacolo inserito nel cartellone del Festival al Teatro greco di Siracusa che debutterà il 29 giugno alle 20,30. Il giorno prima, il 28 giugno, alle 18, l’incontro con Luciano Canfora, all’Orecchio di Dionisio.
“La politica delle rane. Luciano Canfora dialoga con il regista, gli attori e la traduttrice di Rane” è il titolo dell’intervento che sarà un’occasione per conoscere più da vicino un’opera di grande spessore all’interno della quale, per utilizzare le parole dell’illustre filologo, è contenuta “la celebre requisitoria aristofanea su vizi e virtù dei massima esponenti della tragedia attica”.




Noto. Inquinamento ambientale, sequestrata la discarica Bommiscuro: tre indagati, c'è anche il sindaco Bonfanti

La Procura di Siracusa ha ordinato il sequestro della discarica di contrada Bommiscuro, a Noto. Il gip ha accolto la richiesta formulata dal sostituto procuratore Margherita Brianese in un indagine coordinata anche dal procuratore capo, Francesco Paolo Giordano. Sono tre gli indagati e tra questi figura anche il sindaco di Noto, Corrado Bonfanti, a cui viene contestato il rifiuto di atti d’ufficio. Per l’amministratore della società che gestisce la discarica ed il proprietario dello stesso l’ipotesi di reato contestata è inquinamento ambientale. Ad apporre i sigilli, questa mattina, gli uomini del Nictas.
Durante le indagini sarebbe emerso come “nessuno dei soggetti pubblici e privati normativamente tenuti alla realizzazione degli interventi di bonifica si è mai concretamente attivato, bonificando e mettendo in sicurezza il sito contaminato”, limitandosi esclusivamente a “mere e sterili attività” lasciando nei fatti “che lo stato della discarica si perpetuasse e continuasse a rappresentare una fonte di rischio ambientale costante”.
La custodia del sito è stata affidata a Maurizio Pirillo, dirigente generale del dipartimento delle Acque e dei Rifiuti dell’assessorato regionale all’Energia e ai Servizi di Pubblica utilità.




Siracusa. Bus navetta, dal fine settimana ancora più efficienti con due "vie" per Ortigia e più fermate

Al termine della fase di sperimentazione dei nuovi percorsi dei bus navetta in Ortigia, iniziata il 12 giugno, sono stati riorganizzati dall’amministrazione i tragitti dei bus elettrici. La riorganizzazione, sulla scorta dei dati raccolti durante la fase sperimentale che ha visto una razionalizzazione di tracciati e fermate, prevede due “vie”: una esterna, che copre il periplo di Ortigia, ed una interna che attraversa corso Matteotti, piazza Archimede e via Maestranza.
“Con questi due nuovi percorsi si permette a tutti di raggiungere ogni punto di Ortigia in tempi rapidi, a differenza di quanto accadeva fino all’11 giugno, quando un contorto percorso a spirale comportava tempi di percorrenza troppo lunghi a discapito dell’efficienza del servizio di trasporto”, spiega l’assessore alla Mobilità, Salvo Piccione. “Qualunque fase di sperimentazione necessita dei dovuti tempi e verifiche e pertanto tutte le lamentele avanzate durante i giorni scorsi sul servizio, risultano sterili polemiche, gravide di mala fede e scarsa conoscenza della materia”.




Siracusa. "Pronti a bloccare i lavori": i residenti di via Augusta sul piede di guerra. Il Comune rassicura

La notizia dell’affidamento dei lavori per il rifacimento del manto stradale di via Augusta fa sorridere solo a metà i residenti della centrale arteria che collega il traffico viale Santa Panagia con viale Scala Greca.
Non è, infatti, prevista la realizzazione di grate per la raccolta delle acque piovane come, invece, da anni chiede con forza il comitato spontaneo di residenti nato dopo i ripetuti guasti patiti e dovuti a frequenti allagamenti della sede stradale durante i piovaschi.
In 126 presentarono qualche tempo addietro un esposto denuncia in Procura. “Chiediamo da anni che vengano costruite delle grate pluviali, in modo che le acque che scendono da via Piazza Armerina e viale Scala Greca, all’incrocio con via Augusta, non vengano convogliate verso la nostra strada ma nel canale di gronda, già esistente, e così condotte verso il mare in contrada Targia”, spiega Giuseppe Sampognaro, portavoce del Comitato.
I residenti si dicono pronti anche a bloccare il cantiere se non dovessero venire inserite nel progetto anche le reclamate grate pluviali.
Dal settore lavori pubblici, però, rassicurano i residenti. I lavori prevedono l’allargamento delle grate esistenti e una video-ispezione e pulizia del collettore esistente. Inoltre, la nuova pendenza del manto stradale che verrà realizzato dovrebbe ulteriormente agevolare un veloce smaltimento delle acque meteoriche. Allo studio anche la possibilità di intercettare una tubazione poco distante per condurre le acque a Targia proprio come proposto qualche tempo fa anche dai residenti.




Siracusa. Sorvegliato speciale "spauracchio" di Ortigia arrestato per furto di uno scooter

I carabinieri di Ortigia hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip di Siracusa, nei confronti di Gianclaudio Assenza, 22 anni ma già pregiudicato e sorvegliato speciale. Noto alle cronache per vari reati, tra cui il furto di scooter e moto, è stato denunciato più volte per il mancato rispetto delle prescrizioni a cui era sottoposto. Incurante, ha continuato nella sua condotta, incutendo timore negli abitanti di Ortigia.
L’attività d’indagine dei Carabinieri ha premesso di ricostruire la dinamica del furto di uno scooter nel centro storico, avvenuto lo scorso 2 giugno, grazie all’ausilio delle immagini di video sorveglianza e alla profonda conoscenza del territorio grazie alle quali gli investigatori sono riusciti ad individuare in Assenza il responsabile del fatto. Sono tutt’ora in corso altre indagini al fine di identificare i complici.
Dopo le incombenze di rito l’Assenza è stato tradotto al carcere di Cavadonna.