Calcio, Coppa Italia Tim. Siracusa in campo il 30 luglio: solo tre le siciliane nella manifestazione per "big"
Il Siracusa è tra le tre squadre siciliane che prenderanno parte alla Coppa Italia Tim. Adesso c’è anche l’ufficialità.
Con gli azzurri anche Palermo (Serie B) e Trapani (Lega Pro). Le altre (Catania, Messina, Sicula Leonzio e Akragas) si dovranno “accontentare” di prendere parte alla Coppa Italia di Lega Pro.
Siracusa e Trapani giocheranno il primo turno eliminatorio, il prossimo 30 luglio, mentre il Palermo andrà in scena il 6 agosto. Per gli accoppiamenti bisognerà attendere il sorteggio del mese prossimo.
Pallamano, Serie A1. Colpo Albatro, il nuovo pivot è Oneto Zuniga
L’Albatro Siracusa si è assicurata Marco Antonio Oneto Zuniga, 35 anni, pivot cileno con passaporto italiano. L’accordo con il forte capitano della nazionale cilena è stato raggiunto nel pomeriggio a Siracusa. Vincitore di una Coppa dei Campioni con la maglia del Barcellona e di una EHF Challenge Cup con quella dello Sporting di Lisbona, è adesso una delel punte di diamante a disposizione di coach Peppe Vinci.
Oneto Zuniga rinforza la squadra siracusana che si appresta a disputare il prossimo ed ennesimo campionato di pallamano di serie A.
Ad accoglierlo all’aeroporto di Catania c’era il presidente Vito Laudani e una folta delegazione di piccoli atleti dell’Albatro Teamnetwork.
Siracusa. Spaccio di droga, i carabinieri sorprendono e arrestano due presunti pusher
Nella notte i carabinieri di Siracusa hanno arrestato in flagranza di reato Alessandro D’Agata, classe 1980 e Pasquale Graziano Urso, classe 1994, sorpresi a vendere dosi di cocaina a giovani acquirenti locali.
I due sono stai fermati dalla pattuglia dei carabinieri e trovati in possesso di 8 dosi di cocaina e di 580 euro, in banconote di vario taglio, probabile provento della precedente attività di spaccio.
La droga ed il denaro sono stati sequestrati mentre i due sono stati sottoposti agli arresti domiciliari.
Avola. Un cadavere in spiaggia della Logghia: è di un 71enne di Adrano. Probabile malore, ritrovati i vestiti
E’ stato identificato il corpo senza vita rinvenuto questa mattina ad Avola, in spiaggia della Logghia, nei pressi dell’antica tonnara. Si tratta di un 71enne originario di Adrano ma da alcuni mesi residenti nella cittadina siracusana. A notare la presenza in acqua del cadavere sono stati alcuni passanti che hanno avvisato la Polizia. Attorno alle 10 l’intervento degli agenti che, insieme al personale del 118, hanno condotto a riva il corpo.
Allertata la Procura con l’intervento del medico legale per una prima ispezione cadaverica.
Nessun segno di violenza sul corpo, solo ferite riconducibili all’urto del cadavere con gli scogli. L’uomo potrebbe aver accusato un malore poco dopo essersi immerso in mare per prendere un bagno. I suoi vestiti sono stati ritrovati poco distante, nella cosiddetta spiaggia del ferro di cavallo, piegati in buon ordine.
Siracusa. Bus navetta, niente più fermata in piazza Archimede. Ma Ortigia la rivuole
I bus navetta comunali non fermano più in piazza Archimede. Una scelta che non ha convinto tutti in questa prima settimana di “prova”. Se, da un lato, la razionalizzazione dei tracciati coperti dai bus elettrici – in particolare nel fine settimana – ha prodotto ottimi risultati, dall’altro non piace la cancellazione della sosta in piazza Archimede. Dove, al di là di ogni discussione, è stata installata nei mesi scorsi anche una delle praline con display per le informazioni sui tempi di attesa dei bus (ancora in fase di test, ndr) che oggi non avrebbe più ragione d’essere.
Il presidente della circoscrizione, Salvo Scarso, è chiaro da questo punto di vista. E chiede un passo indietro dopo l’iniziale sta bene alla sperimentazione. “Abbiamo ricevuto una valanga di proteste, specie dai residenti. Senza quello stop, decine di anziani sono costretti ad allungare le loro passeggiate di centinaia di metri. E con questo caldo non è piacevole”. Già all’inizio dell’anno era stato sperimentato il taglio della sosta in piazza Archimede. “E anche in quel caso non ha funzionato come ci si aspettava”, taglia corto il presidente del quartiere Ortigia che chiede all’amministrazione di ripristinare la fermata.
Siracusa. Musica ad alto volume, suolo pubblico e altri problemi: Ortigia Sostenibile trova l'aiuto del Commissariato
Come e in che misura l’illegalità nel centro storico di Ortigia compromette la vivibilità del quartiere? Se lo chiedono i residenti ma anche commercianti, ristoratori e albergatori. E l’interrogativo è stato girato dal comitato Ortigia Sostenibile al commissario capo Giulia Guarino, dirigente del commissariato del centro storico.
I problemi individuati girano attorno all’appropriazione indebita di suolo pubblico, presunti abusi su emissioni sonore e atteggiamenti vari di prevaricazione denunciati proprio dal Comitato.
Anche se il controllo sull’occupazione del suolo pubblico spetta ai Vigili Urbani, il commissario Guarino ha assicurato di volere approfondire la conoscenza del problema disponendo anche maggiori accertamenti. Un’azione di contrasto – richiesta dal Comitato Ortigia Sostenibile – per avviare soluzioni concrete per il rispetto delle regole.
Saranno trasmesse al Comune le segnalazioni di situazioni da verificare e, al mancato riscontro, si potranno avviare azioni consecutive.
“I cittadini devono aprirsi e fare affidamento sulle forze dell’ordine se si è stati vittime di reato, se la libertà personale viene violata, se vengono minacciati i propri diritti, anche quelli al riposo o alla libertà di movimento, bisogna segnalare anche alla Polizia di Stato”, l’invito del commissario capo Giulia Guarino.
Siracusa. Sorpresi a rubare i resti di una vecchia chiesa, in tre ai domiciliari
Sono stati sorpresi mentre erano intenti a rubare pezzi della struttura in ferro della vecchia chiesa di San Corrado Confalonieri, recentemente distrutta da un incendio. Ad arrestarli sono stati i carabinieri di Siracusa, nel fine settimana appena trascorso. Bloccati in tre: Giovanni Cacciatore, classe 1982, Ivan Guidi, classe 1995 e Luigi Barbarino, classe 1972, tutti di Siracusa e con precedenti di polizia. Dovranno rispondere di furto aggravato in concorso.
Si erano introdotti furtivamente nell’area e, con l’aiuto di appositi attrezzi, stavano caricando il ferro su due mezzi. I malviventi, che inizialmente hanno tentato di opporre resistenza ai militari, sono stati poi accompagnati in caserma per le incombenze di rito e sottoposti agli arresti domiciliari, in attesa di giudizio.
Siracusa. Eletto il nuovo presidente provinciale di Cna, è Innocenzo Russo: "abolire Imu sui capannoni"
E’ Innocenzo Russo il nuovo presidente provinciale di Cna Siracusa. E’ stato eletto al termine dell’assemblea territoriale elettiva a cui ha voluto partecipare anche il segretario nazionale della Confederazione, Sergio Silvestrini. Metalmeccanico lentinese, oggi alla guida di una azienda, Russo prende il posto di Antonino Finocchiaro.
Vice presidente vicario è Maria Iangliaeva Gallitto. Completano l’ufficio di presidenza Gianluca Bottaro (azienda di informatica di Siracusa), Rosanna Magnano (produzione di integratori alimentari di Siracusa), Giovanni Casto (impresa edile di Noto), Giuseppe Bellanza (impresa meccatronica di Priolo Gargallo), Alessandro Celeste (impresa meccatronica di Rosolini), Sebastiano Lo Nero (impresa serramentistica di Floridia) e Sebastiano Armeli (impresa di impianti di Augusta). Componenti invitati di diritto sono Francesco Rattizzato (vice presidente regionale), Giuseppe Gianino (presidente Cna Pensionati Siracusa), Pietro Speranza (presidente collegio dei garanti) e Antonino Finocchiaro (past president).
Nel corso dell’appuntamento, moderato dal giornalista Giovanni Polito, è intervenuto anche il presidente di Unifidi Imprese Sicilia, Gianpaolo Miceli, che ha ricordato tutte le opportunità legate alla nuova programmazione europea, invitando al contempo la regione alla pubblicazione per tempo tutti i bandi. Intervenuto anche il presidente regionale di Cna, Giuseppe Cascone.
Siracusa. Lavoratori Ex Pirelli "perseguitati dal Comune". Blitz di Enzo Vinciullo al Vermexio
I lavoratori ex Pirelli sarebbero “perseguitati da mesi” dal Comune di Siracusa. Lo sostiene il presidente della Commissione Bilancio dell’Ars, Enzo Vinciullo. “Nonostante la Regione Siciliana abbia predisposto e approvato una legge per risolvere questo annoso problema – incalza – e nonostante la Regione stanzia ogni anno le risorse necessarie per pagare i lavoratori nella misura loro dovuta, il Comune non solo non paga i lavoratori, ma continua a frapporre ostacoli all’arrivo delle risorse nelle proprie casse”.
Questa mattina il deputato regionale si è recato personalmente a palazzo Vermexio. “E ho potuto notare che non solo la cosa non interessa assolutamente, ma vi è un’evidente volontà di continuare a perseguitare i lavoratori. Della riunione di questa stamattina e degli suoi esiti nefasti ho già informato il Prefetto, così come ho dato mandato ai miei legali di attivare la procedura per esporre alla Procura di Siracusa questa situazione, ormai diventata insopportabile”. Pronta anche un’interrogazione parlamentare per chiedere la nomina di un ispettore che verifichi la correttezza del comportamento tenuto dall’amministrazione comunale di Siracusa.
Siracusa. Confindustria, arriva da Palermo il nuovo direttore: è Giovanni Catalano
(cs) La Giunta di Confindustria Siracusa, questo pomeriggio, ha nominato Giovanni Catalano direttore di Confindustria Siracusa. Palermitano, 61 anni, in Confindustria Sicilia dall’85, è stato direttore della Federazione regionale degli Industriali per 16 anni, maturando grande esperienza nella gestione ed organizzazione dell’Associazione.
“Un tassello fondamentale nella riorganizzazione della struttura dell’associazione – ha commentato il Presidente Diego Bivona – una persona fortemente legata al sistema confindustriale che saprà dare un ulteriore impulso alle attività della nostra Associazione sia per i servizi alle aziende associate sia nei rapporti con gli Enti e le parti sociali.
“Sono molto fiducioso che saprà benissimo impiegare la sua esperienza anche in un’ottica di maggiore sinergia con le altre realtà del sistema Confindustria in Sicilia”.