Siracusa. Rimborsopoli alla ex Provincia Regionale: otto indagati tra ex consiglieri e imprenditori

Una ennesima indagine scuote la politica siracusana. L’operazione Crono dei carabinieri porta ad un decreto di sequestro preventivo emesso dal gip del Tribunale di Siracusa Giuseppe Tripi nei confronti di 8 persone, tra loro due ex consiglieri provinciali.
Gli altri sono imprenditori tutti indagati per rimborsi indebiti in danno della pubblica amministrazione.
In occasione delle ultime elezioni provinciali, prima della riforma, alcuni consiglieri neo eletti si sarebbero accordati con imprenditori della zona per stipulare fittiziamente contratti di assunzione, anche di livello dirigenziale, al solo fine di trarre vantaggi economici con la presentazione alla provincia regionale di Siracusa di richieste di rimborso, i famosi gettoni di presenza. Gli eletti risultavano impiegati senza che in realtà avessero mai svolto una vera e propria attività lavorativa.
Agli otto indagati è stata sequestrata in solido la somma di 210.000 euro, calcolata come provento della truffa ai danni della ex provincia regionale di Siracusa.
A breve verranno anche notificati gli avvisi di conclusione indagini per concorso in truffa aggravata dall’aver cagionato un danno patrimoniale di rilevante gravità per il conseguimento di erogazioni pubbliche.
Il complesso lavoro investigativo che ha consentito di smascherare il proditorio accordo tra politici ed imprenditori è stato sviluppato grazie all’esame documentale delle delibere dirigenziali che avevano determinato il rimborso in favore delle società che avevano assunto gli ex-consiglieri provinciali, il monitoraggio dei periodi di assunzione degli eletti, l’acquisizione di numerose sommarie informazioni rese da testimone nonché il preciso computo delle somme di denaro pubblico realmente rimborsate sulla base del fittizio rapporto lavorativo dichiarato.
Gli indagati sono Salvatore Andolina, avolese di 42 anni, ex consigliere della Provincia Regionale di Siracusa (Pdl); Luciano Spicuglia, siracusano di 55 anni, libero professionista, ex consigliere della Provincia Regionale di Siracusa (Pd); Giuseppe Calleri, di Palazzolo Acreide, amministratore unico della “C.E.I.P. (Cooperativa Elettromeccanica Industriale Priolo – Società Cooperativa)” di Siracusa; Fabio Foti, siracusano, amministratore unico della “Società Cooperativa Sociale Eden” di Siracusa dal 2005 all’aprile del 2010; Alfredo Foti, siracusano 52 anni, amministratore unico della “Società Cooperativa Sociale Eden” di Siracusa dall’aprile del 2010 al dicembre 2010; Luigi Foti, siracusano 32 anni, amministratore unico della “EDEN Società Cooperativa” di Siracusa dal dicembre 2010 al gennaio 2014; Paolo Mirko D’Amico, siracusano 31 anni, Presidente del Consiglio di Amministrazione della “SOLARIA Società Cooperativa” di Siracusa dal giugno 2006 all’ottobre 2012; Sebastiano Bianca, siracusano di 71 anni, presidente del Consiglio di Amministrazione della “SOLARIA Società Cooperativa” di Siracusa dall’ottobre 2012.
I decreti di sequestro preventivo riguardano: Andolina Salvatore e Calleri Giuseppe che devono concorrere in solido per la somma di € 85.161,84 calcolata per il periodo dal giugno 2010 al giugno 2012; Spicuglia Luciano, Foti Fabio, Foti Alfredo e Foti Luigi che devono concorrere in solido per la somma di € 58.336,84 calcolata per il periodo dal maggio 2010 a settembre 2011; Spicuglia Luciano, D’Amico Paolo Mirko e Bianca Sebastiano che devono concorrere in solido per la somma di € 65.414,02 calcolata per il periodo dal settembre 2011 al marzo 2013.
La somma complessiva di € 210.000,00 circa che è stata sequestrata, si riferisce al calcolo dei totali indebitamente rimborsati dalla ex Provincia Regionale di Siracusa per il periodo decorrente dal maggio 2010 al 2013; infatti devono ritenersi estinte per prescrizione tutte le condotte criminose antecedenti a quel periodo, tenuto conto del termine prescrizionale di 6 anni per la tipologia del reato, che avrebbero portato ad una truffa di quasi € 400.000,00 come calcolato dalla somma di tutti i rimborsi illecitamente ottenuti dal 2008, anno di inizio della legislatura.




Siracusa. La prepotenza dell'abusivismo: picchiati Vigili e Le Iene. "Subito task force"

L’abusivismo dilagante si fa adesso anche prepotente. Ambulanti che aggrediscono la troupe de Le Iene o che sfogano rabbia per controlli e multe sui vigili urbani: cinque in ospedale in un mese, l’ultimo ieri. Più che un campanello d’allarme è una vera e propria sirena. La legalità si fa rarefatta in certi ambienti siracusani e la gente per bene si sente minoranza, quasi in difficoltà. Serve una risposta forte, di ordine e presenza delle istituzioni. In una parola, di sicurezza.
“Non possiamo più permettere l’esistenza di certe zone grigie”, tuona l’assessore alla polizia Municipale, Dario Abela. Questa mattina da vita ad una task force per combattere il fenomeno. Coinvolti non solo gli assessorati alle attività produttive e centro storico ma soprattutto Prefettura, Questura e Carabinieri. Una squadra ad hoc pronta a scendere in campo per lanciare il necessario segnale di legalità. “Non puoi essere in torto in quanto abusivo a vari livelli e poi addirittura passare alle mani quando ti viene fatta notare l’irregolarità”, dice ancora Abela. Che anticipa: “i risultati arriveranno subito e sarà mia cura aggiornarvi circa le prime operazioni”. Rese complicate – però – da alcune norme di legge. E’ quasi impossibile, ad esempio, debellare il fenomeno dei posteggiatori abusivi. “Arriviamo, sequestriamo l’incasso, facciamo una multa che ci strappano in faccia e l’indomani sono tutti al loro posto. Di più non possiamo fare, non ci sono strumenti normativi”.




Siracusa. Zappulla contro Garozzo: "Querele? Faccia, ma risponda nel merito alle accuse"

Le ombre lunghe che si sono allungate su palazzo Vermexio hanno scosso anche una sonnolenta opinione pubblica. E potrebbero non bastare le querele annunciate in serie dai soggetti chiamati in causa dalle durissime parole e dalle ricostruzioni operate da Pippo Zappulla e Simona Princiotta.
Proprio il deputato nazionale torna a pungere. “Apprendo della volontà, della minaccia o forse della promessa di Garozzo di presentare querele. Ovviamente scelta libera di assumere se lo ritiene ma voglio ricordare che abbiamo anche espresso valutazioni di ordine politico, rigorose e dure ma sempre valutazioni politiche. Mentre i passaggi letti dalla Princiotta erano pure trascrizioni di registrazioni già in possesso della magistratura e non suoi giudizi. Che dire, caro Garozzo se non un’altra occasione mancata per rispondere nel merito, per parlare e misurarsi seriamente su quanto sta accadendo in città e che sta turbando fortemente la coscienza civile dei siracusani”.
Il parlamentare Pd insiste sulla esistenza di una non ancora affrontata questione morale e politica “che non si può’ certo affrontare affermando che tutto è’ a posto, attaccando la magistratura e querelando me e Simona Princiotta”.
Zappulla chiede con forza una operazione di “igiene politica” e un freno al “falso garantismo di questi anni”. L’azzeramento della giunta resta per l’esponente di area riformista il primo passo. “E se il sindaco non lo fa per me è fuori dal Pd. Quanto agli iscritti al partito toccati da indagini, per me devono dimetteri dal ruolo amministrativo ricoperto e essere sospesi dal Pd. E via il capogruppo in Consiglio, Francesco Pappalardo, non idoneo al ruolo. Basta pannicelli caldi e mediazioni dell’ultimo minuto. E in caso di rinvii a giudizio il Comune deve costituirsi parte civile”.




Siracusa. Safety Car contro furti e rapine: oltre 14.000 controlli su strada

Anche a Siracusa polizia mobilitata per l’operazione “Safety Car”, ovvero il massiccio contrasto al fenomeno dei furti e delle rapine di auto, motoveicoli ed autocarri.
Tre giornate consecutive, dal 20 al 23 giugno, con in campo anche la Stradale e la Polizia di Frontiera. In totale, mobilitate 75 pattuglie.
Nella provincia di Siracusa sono stati controllati 14.792 automezzi di cui 14.136 con modalità automatica (sistema Mercurio), 42 motoveicoli, 46 autocarri e 397 persone.
Gli automezzi rinvenuti, dopo il furto sono stati 6 e tutti consegnati ai legittimi proprietari.
Ci si è avvalsi anche degli uffici investigativi delle Squadre Mobili e della Scientifica per la rilevazione delle impronte digitali o biologiche all’interno delle autovetture rinvenute.
Utilizzate le moderne tecnologie del sistema Mercurio, che permettono una immediata verifica del mezzo anche in movimento.




Siracusa. Franco Battiato al teatro greco parla di alimentazione

Franco Battiato e Franco Berrino saranno i protagonisti dell’evento “Il cibo dell’anima, l’anima del cibo”, in programma venerdì 1 luglio, dalle 19 in poi al teatro Greco.
La serata è organizzata dall’associazione La Grande Via ed ha il patrocinio, tra altri, dell’assessorato alla Cultura del Comune e della Soprintendenza di Siracusa.
“Sarà un bellissimo incontro tra due grandi uomini che hanno dedicato il proprio lavoro all’insegna di un’evoluzione consapevole, volta al miglioramento della salute fisica e mentale”: lo dichiara il vice sindaco, Francesco Italia, che aggiunge:
“Franco Berrino, medico, patologo, epidemiologo, già Direttore del Dipartimento di Medicina Preventiva e Predittiva dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, ha orientato il suo lavoro alla ricerca, alla cura e al sostegno della persona attraverso una sana alimentazione. Dal canto suo Franco Battiato oltre ad essere un artista poliedrico, è anche un fine ricercatore delle profondità dell’animo umano con particolare interesse verso la meditazione e l’alimentazione naturale”.
L’associazione “La Grande Via”, che promuove l’evento, ha come finalità quella di favorire iniziative volte a promuovere la prevenzione delle malattie e la longevità in salute. Oltre che da Franco Berrino, è stata fondata da Franco Fontana ed Enrica Bortolazzi.




Avola. Rapinano un centro scommesse armati di pistola, bottino 880 euro

Rapina in un centro scommesse di Avola. Ignoti, armati di pistola, si sono introdotti all’interno dell’attività. Si sono fatti consegnare l’incasso, pari a circa 880 euro per poi dileguarsi. Sul caso indaga la polizia.




Siracusa. Parcheggio del Tribunale: errore da 111.000 euro. Il M5S: "dirigenti negligenti, paghino loro"

Doveva essere un fiore all’occhiello “green” e invece il parcheggio con pannelli fotovoltaici del tribunale di Siracusa rischia di diventare un nuovo, turbolento “caso”.
Mai entrato veramente in funzione, costerà oggi ulteriori 111.742 euro alla collettività siracusana. Il Consiglio Comunale darà oggi nella seduta delle 18.30 l’ok al pagamento di quella somma, dopo la sentenza del Tar di Catania che a gennaio ha condannato Palazzo Vermexio per irregolarità nell’affidamento dei lavori. A promuovere il ricorso, la seconda classificata, la Martifer Solar.
I lavori erano stati aggiudicati alla “Enertronica S.p.A.”, società operante nel settore delle energie rinnovabili e del risparmio energetico, “cui nello scorso agosto 2015 aveva fatto ingresso il gruppo Onda, attraverso la vendita del 51% della controllata Energ.it”, attacca il Movimento 5 Stelle di Siracusa.
“La lettura della sentenza ci lascia senza parole”, proseguono gli esponenti del meet up siracusano. Il Tribunale amministrativo “è chiaro nel condannare Palazzo Vermexio, per un motivo semplice semplice: gli atti di gara stabilivano, testualmente, che i posti coperti da realizzare sarebbero dovuti essere, in ogni caso, 360 o comunque almeno 350, mentre risulta incontestato che l’aggiudicataria ha presentato un’offerta avente ad oggetto un numero di posti coperti non superiori a 336″. I giudici sottolineano come “il difetto essenziale dell’offerta costituisce certamente, come è logico che sia, causa di esclusione”. Per questo viene accolto il ricorso della ditta esclusa e condannato il Comune al risarcimento e alle spese legali, per “negligenza della stazione appaltante, considerato che trattasi di vizio oggettivo, in quanto numerico, che la stessa avrebbe dovuto facilmente rilevare”.
Il M5S ricorda come a gennaio – quando emerse il problema – “il sindaco Garozzo si era affrettato a dire che la Corte dei Conti, una volta individuati i componenti della commissione avrebbe agito di conseguenza in caso di errore. Saranno eventualmente i funzionari ad attivare la propria assicurazione per colpa grave. Noi 5 Stelle ci auguriamo che questa alle parole del primo cittadino seguano i fatti e non siano i cittadini a pagare”.
La commissione era costituita dal presidente di gara, Natale Borgione, dall’esperto in materie giuridiche, Ferdinando Logorelli, e dall’esperto in materie tecniche, Gaetano Palermo.




Siracusa. Auto in fiamme nella notte in via Servi Di Maria

Dopo qualche giorno di tregua, torna il triste fenomeno delle auto date alle fiamme in città. Nuovo episodio ieri sera in via Servi di Maria. Un incendio ha danneggiato poco dopo le 22.30 una Mercedes classe A. Sono intervenuti i Vigili del Fuoco. Non sono stati rinvenuti elementi utili per poter stabilire le cause dell’incendio.




Siracusa. Arrivano da Palermo fondi per il Ciapi e l'Istituto Nazionale del Dramma Antico

Approvato in Commissione Bilancio il disegno di Legge 1213 su “Variazioni al bilancio di previsione della Regione per l’esercizio finanziario 2016 e al bilancio pluriennale per il triennio 2016-2018. Disposizioni varie”.
Con un emendamento sono stati sbloccati e inseriti nel Bilancio della Regione 500 milioni di euro destinati alla copertura di spese che al momento erano bloccate. Fra le norme più significative vi sono 154,545 milioni a favore dei Comuni; 9,005 milioni per le ex Province; 85,544 milioni per gli squilibri finanziari delle Autonomie Locali; 13,840 milioni per la manutenzione dei boschi; 4,703 milioni per le garanzie occupazionali dei Consorzi di bonifica; 15,694 milioni per i Consorzi di bonifica; 17,100 milioni per i precari degli Enti Locali.
Guardando al siracusano figurano 1,1 milioni per il Ciapi; 45 mila euro per Fulvio Frisone; e 270 mila euro per l’Istituto Nazionale del Dramma Antico (Inda).
Soddisfatto il presidente della Commissione, il siracusano Enzo Vinciullo. “Recependo l’emendamento che sblocca mezzo miliardo di euro mette i Comuni, le ex Province, i forestali i Consorzi di bonifica e le università nelle condizioni di poter fare fronte a tutte le loro necessità, sbloccando le risorse per i precari. È chiaro che – ha concluso – dobbiamo ancora recuperare 50 milioni di euro, ma credo che, nel breve volgere di qualche settimana, potremo recuperare anche queste somme che ancora non sono entrate nel bilancio della Regione”.




Augusta. Altre risorse per i precari del Comune, arrivano con emendamento all'Ars

Oggi pomeriggio l’Assemblea Regionale Siciliana ha approvato un emendamento presentato da Enzo Vinciullo che stanzia 200.000 euro per il personale precario dei Comuni in dissesto e 400.000 euro per le ex Province.
“L’emendamento dà la possibilità ai Comuni in dissesto di poter utilizzare dette somme per i lavoratori precari e alle ex Province per gli stessi motivi. Ancora una volta – esulta il presidente della Commissione Bilancio Ars – abbiamo dato una risposta certa e concreta ai precari dei Comuni in dissesto, al di là delle polemiche sterili e della volontà di scaricare sull’Assemblea Regionale Siciliana responsabilità che invece sono proprie degli amministratori”.
Il Comune di Augusta, essendo fra i 12 “vecchi” Comuni in dissesto quello che ha il maggior numero di precari, “sarà quello che riceverà maggiori risorse”.