Le reazioni alle accuse Princiotta-Zappulla: Garozzo annuncia querele, Gennuso chiama l'antimafia

Non tardano le reazioni alle dichiarazioni esplosive del duo Zappulla-Princiotta. Il primo è il sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo, uno dei “grandi” accusati. “Ho dato mandato al mio avvocato di querelare per calunnia l’onorevole Giuseppe Zappulla e la consigliera comunale Simona Princiotta per il contenuto della dichiarazioni rese stamattina in conferenza stampa”, spiega fermo. “Le cose dette nei miei confronti sono tanto gravi quanto prive di fondamento e non accetto lezioni di etica e di morale da chi, come nel caso di Princiotta, ha già raccolto numerosi rinvii a giudizio”. Ma per Garozzo la cosa più grave “è il tentativo di dare in pasto alla stampa come acquisite ricostruzioni ancora al vaglio dell’autorità giudiziaria, citando registrazioni rubate di conversazioni avvenute tra Princiotta e un consigliere comunale che, avendo subito dei danni economici dai nuovi appalti, potrebbe avere avuto qualche motivo di risentimento verso la nostra amministrazione. O peggio, l’avere riferito affermazioni di una non meglio identificata voce di uomo. Qualcuno ha deciso di trasferire lo scontro politico al palazzo di giustizia – conclude il sindaco Garozzo –, un metodo che respingo e che non mi appartiene”.
Anche l’ingegnere capo del Comune di Siracusa, Natale Borgione, duramente attaccato in conferenza stampa, rispedisce al mittente la ricostruzione operata in conferenza stampa. “Mai fatto o chiesto qualcosa per scopi personali. Io posso andare sempre a testa alta”, si limita a replicare con grande tranquillità.
Per il deputato regionale del M5S Stefano Zito “se solo la metà delle cose emerse durante questa conferenza stampa fossero vere non solo si dovrebbero dimettere molti consiglieri ma andrebbero avviate le procedure di licenziamento per i dipendenti comunali infedeli, di qualunque livello e grado. Concordo pienamente con l’accertamento fiscale perchè penso sia l’unico modo per capire se ci sono tenori di vita superiori ai redditi percepiti. Siracusa non merita tutto questo”.
Di accuse gravi che meritano di essere approfondite nelle opportune sedi parla un altro deputato regionale, Pippo Gennuso. “Simona Princiotta Ha parlato di casse comunali come un bancomat per gli amici degli amici, di tangenti pagate da un imprenditore a funzionari del Comune, di presunte mazzette date ai consiglieri per votare il Bilancio. Fatti che se accertati dall’autorità giudiziaria dovrebbero portare amministrazione e Consiglio di Siracusa quantomeno all’azzeramento e non a un rimpasto, anche perché la signora Princiotta ha parlato del Sistema Siracusa che andrebbe avanti da tempo. A questo punto chiedo l’intervento della Commissione regionale Antimafia ed esprimo la mia solidarietà alla consigliera, al di là dello schieramento politico che ci divide”, le parole di Gennuso.




Siracusa. L'accusa della Princiotta: "Sistema politico-affaristico"

Stralci di registrazioni audio già in possesso della magistratura si abbattono come un nuovo tsunami su palazzo Vermexio. A leggerli è Simona Princiotta che torna così all’attacco di quello che definisce il sistema Siracusa con al suo fianco il deputato Pippo Zappulla. Oltre un decennio di vita politica locale su cui si allungherebbero ombre di mala gestione e accuse di tangenti, favori, spartizioni ed elargizioni. “Basta Comune bancomat per potenti e amici. Nessuno può comprarmi, non mi accordo sulla testa della gente”, dice la Princiotta prima di lanciare i suoi strali.
“Dove e come sono stati distribuiti 700 mila euro in 48 ore? Perché Corte di Conti invia pagine e pagine di rilievi? Perché il Comune di Siracusa ha dimenticato di riscuotere certi crediti?”, si domanda.
Poi la lettura di alcuni pezzi di registrazioni da cui emergerebbe, un sistema politico affaristico che nell’ultimo decennio – spiega la grande accusatrice – si sarebbe perpetrato sempre identico. E dove non solo politici ma anche funzionari e dirigenti comunali avrebbero avuto parte attiva, secondo quanto afferma la Princiotta. Che non risparmia bordate agli assessori Scrofani e Scorpo prima di comunicare di avere “inoltrato una richiesta di sequestro somme per equivalente, una misura cautelativa, per 6 milioni di euro”. Sua volontà anche chiedere “un controllo di coerenza patrimoniale fino al primo grado di parentela ai funzionari citati nelle registrazioni”.




Augusta. Sasol garantisce nuovi investimenti, la Ugl: "escluda anche licenziamenti"

Sasol conferma i suoi investimenti per lo stabilimento di Augusta. Un progetto pari a 150 milioni di euro sulla nuova tecnologia per l’estrazione della paraffina. Nei prossimi giorni è prevista inoltre la partenza della centrale Turbogas, inoltre il “Progetto Mercurio” già avviato consentirà ulteriori risparmi attraverso la gestione di nuove gare di manutenzione, sull’indotto, attività di consulenza, risparmi energetici, recupero acque e il tutto a regime produrrà un risparmio di circa 11 milioni di euro all’anno.
La UGL Chimici, pur soddisfatta delle assicurazioni fornite dall’azienda, ha sollecitato la stessa ad escludere interventi di ridimensionamento occupazionale nel prossimo futuro e favorire accordi relativi al premio di partecipazione.




Francofonte. Picchia e minaccia l'ex convivente davanti alla figlia di due anni

Atti persecutori e lesioni personali sono le accuse mosse ad un 26enne di Francofonte, arrestato dai carabinieri. Sabato sera l’ex convivente dell’uomo si è recata in caserma per denunciare i soprusi e le condotte persecutorie subite. L’ultimo episodio si era verificato in piazza Garibaldi, quando l’uomo avrebbe aggredito e colpito ripetutamente al viso la vittima mentre imbracciava la loro figlia di due anni. Tutto contornato da minacce di morte e di ritorsioni varie.
Il 26enne dovrà rispondere anche di danneggiamento perchè, insieme ad una ragazza, prima dell’arrivo dei militari, aveva danneggiato l’autovettura della sorella della sua ex convivente. La vittima è stata accompagnata al pronto soccorso dell’ospedale di Lentini, dove è stata medicata per le lesioni subite e giudicata guaribile in 7 giorni.
L’arrestato è stato tradotto presso la casa Circondariale “Cavadonna” di Siracusa, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.




Floridia. Controlli antidroga, arrestato un 29enne dopo un breve inseguimento

Controlli antidroga a Floridia, arrestato Giusepep Di Paola. Il 29enne è stato intercettato mentre, a bordo di uno scooter, con a bordo un giovane di Floridia quale passeggero, trasportava dello stupefacente.
All’alt intimato dai militari ha accennato un tentativo di fuga, subito stroncato grazie al tempestivo inseguimento. Sottoposto a perquisizione personale è stato trovato in possesso di 6 dosi di hashish, per un peso complessivo di circa 10 grammi, nonché la somma in contanti di 110 euro.
Lo stupefacente ed il denaro, quest’ultimo ritenuto provento dell’attività di spaccio, sono stati sottoposti a sequestro per essere, rispettivamente, inviato al laboratorio per le previste analisi di laboratorio, e depositato su libretto di deposito giudiziario. L’arrestato, espletate le formalità di rito, veniva sottoposto al regime degli arresti domiciliari presso la propria abitazione, a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.




Siracusa. Posta consegnata a singhiozzo, la protesta di Belvedere: "due mesi di disagi"

La posta a Belvedere è ormai recapitata a singhiozzo. Una serie di disagi che andrebbero avanti da due mesi. “Un problema che il consiglio di quartiere ha sollevato ma a cui non è ancora stata trovata una soluzione, tra le proteste di quanti vivono e lavorano nella nostra circoscrizione”, lamenta il presidente del quartiere, Enzo Pantano.
Problemi principali per famiglie e aziende costrette “a fare i conti con bollette mai ricevute e morosità ingiuste. Abbiamo chiesto lumi alle Poste senza tuttavia aver ottenuto alcuna delucidazione e per questa ragione chiediamo ancora una volta che si ponga fine a questo problema”.




Siracusa. Il teatro dei pupi dei Mauceri al cinema, "premiere" martedì alle Feste Archimedee

I fratelli Alfredo e Daniel Mauceri portano al cinema i pupi e la tradizione del teatro dei pupi siciliani. “Siamo davvero felici di aver portato a compimento questo progetto che tenevamo nel cassetto da almeno cinque anni. Le riprese ci hanno impegnato dal mattino alla sera per oltre una settimana, e nelle pause tornavamo in teatropronti per allietare i nostri ospiti. Il film fa parte di un progetto pilota che ci porterà a realizzare altri prodotti simili”, racconta Alfredo Mauceri.
La regia è stata affidata al regista Luciano Bottaro, vincitore del premio nazionale “Schegge d’autore 2014” con la pièce teatrale “Il puparo”, dove appariva un pupo dei Mauceri.
Il film porta in scena una delle vicende legate al paladino Rinaldo che cadrà vittima della
perfidia di una misteriosa castellana per poi essere salvato dalla principessa Angelica.
“Di solito sono i baldi giovani a salvare le principesse, questa volta il contrario. Inoltre lo spettacolo è una metafora della vita e delle sue incertezze, una sorta di viaggio dantesco con tanto di discesa all’inferno, questa volta rappresento da una grotta dove vive un mostro spaventoso. Azione, musica e colpi di scena allieteranno gli spettatori che saranno coinvolti anche dallo splendore dei pupi realizzati dal puparo Daniel Mauceri e dalla bellezza dei fondali dipinti dall’artista Daniele Carrubba.”
Il film sarà proiettato in anteprima nazionale in occasione delle Feste Archimedee
martedì 28 giugno alle 21.30 presso il Palazzo del Governo.




Siracusa. Sequestrati e rimessi in libertà 400 ricci: multa per un giovane sub

Sono circa 400 gli esemplari di riccio di mare sequestrati ad un giovane siracusano sorpreso dalla Guardia Costiera in contrada Targia. Multa di 4.000 euro per la pesca di frodo. I militari della Capitaneria di Porto di Siracusa hanno atteso a lungo prima che il giovane subacqueo, immersosi alla prime ore del mattino, uscisse dall’acqua con il frutto della pesca.
L’infrazione è resa ancor più grave dal fatto di essere commessa in pieno fermo biologico, che vieta severamente la raccolta, la detenzione, la vendita della preziosa specie fino alla fine del mese di giugno.
Gli esemplari, ancora vivi, sono stati rigettati in mare da personale della Capitaneria di Porto a bordo del battello GC B31.

foto archivio




Siracusa. Nuove ordinazioni presbiteriali nella basilica del santuario della Madonna delle Lacrime

Mercoledì 29 giugno alle 19.00, solennità dei santi Pietro e Paolo apostoli, nella Basilica Santuario della Madonna delle lacrime, l’arcivescovo di Siracusa, monsignor Salvatore Pappalardo, ordinerà presbiteri Raffaele Aprile della parrocchia Maria Santissima Mediatrice di tutte le Grazie Siracusa; Angelo Galioto della parrocchia Sant’Antonio di Padova a Siracusa; Daniele Lipari della parrocchia Santa Tecla a Carlentini; Salvatore Nicosia della parrocchia San Giuseppe a Cassibile; Marco Politini
della parrocchia Sant’Antonio Abate chiesa Madre a Francofonte.
I novelli presbiteri presiederanno l’Eucarestia nelle rispettive comunità parrocchiali. Precisamente don Daniele, giovedì 30 giugno alle 19.30 nella parrocchia Santa Tecla (Carlentini); don Salvatore, venerdì 1 luglio alle 19.00 nella parrocchia San Giuseppe (Cassibile); don Marco, sabato 2 luglio alle 19.00 nella parrocchia Sant’Antonio Abate (Francofonte); don Raffaele, domenica 3 luglio alle 10.00 nella chiesa Santa Maria della Roccia (Siracusa); don Angelo, domenica 3 luglio alle 19.00 nella parrocchia Sant’Antonio di Padova (Siracusa).




Augusta. Ospedale Muscatello, l'Asp: "nessun rischio di depotenziamento"

Nessun depotenziamento dell’ospedale di Augusta. Per il Muscatello futuro chiaro: polo di riferimento oncologico provinciale e Centro regionale per la diagnosi e cura delle patologie da esposizione all’amianto. Lo assicura il direttore generale dell’Asp di Siracusa, Salvatore Brugaletta. “I fatti parlano chiaro. Chi entra in ospedale, oggi può contare su una struttura dall’aspetto dignitoso e accogliente, rispetto al passato, ma soprattutto a norma, a salvaguardia della sicurezza di utenti e personale. Dopo l’istituzione del reparto di Neurologia, stiamo proseguendo nel piano di riorganizzazione secondo il disegno preordinato che prevede l’attivazione dei reparti di Oncologia, Oncoematologia, Chirurgia ad indirizzo oncologico”, spiega Brugaletta.
Nell’ospedale di Augusta, mentre si è in attesa del finanziamento per il completamento del nuovo padiglione con fondi ex art. 20, sono stati realizzati i lavori di ristrutturazione e adeguamento delle sale operatorie del vecchio padiglione, le misure antincendio e appaltato l’accordo quadro biennale per la manutenzione, l’ammodernamento ed il mantenimento dei presidi antincendio.
Nel nuovo padiglione è stata realizzata la nuova cabina elettrica, sono stati completati i lavori della passerella di collegamento del vecchio e del nuovo padiglione, è stata realizzata la nuova camera mortuaria e sono in corso i trasferimenti nei nuovi locali del pronto soccorso, laboratorio analisi che sarà dotato di nuova strumentazione, e radiologia. Sono stati eseguiti vari interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria dei locali del vecchio padiglione, tra questi in particolare, con gli ultimi interventi posti in essere, si è provveduto ad affrontare e risolvere le maggiori criticità rilevate nei servizi Farmacia, Bar e corridoio antistante, Pronto Soccorso.
“Tutto questo – conclude il direttore generale – conferma l’impegno a proseguire nel lavoro che ho intrapreso sin dal primo giorno del mio insediamento. Certamente se si guarda a quello che è stato fatto adesso, chiunque non può non riconoscere elementi di sostanziale differenza rispetto al passato”.