Siracusa. Una riflessione sul traffico e quella intraprendenza mancata negli anni

Un altro fine settimana impossibile per la viabilità siracusana, in particolare per il centro storico. Entrare od uscire da Ortigia si è rivelata missione difficile, con lunghe code e smadonnamenti vari.
Al di là di ogni discussione su grandi eventi in Ortigia, emerge chiara la necessità di decisioni coraggiose e, per certi versi, impopolari. Qualcuno andrà scontentato, senza tentare equilibrismi che rinviano la soluzione. Il traffico veicolare va allontanato più possibile da Ortigia. Il sistema viario non regge più il volume di auto attualmente in transito. Servirebbe un filtro ben prima del Santa Lucia.
Ma per pensare di realizzare qualcosa di questo tipo occorrerebbero prima un grande parcheggio e navette capaci di garantire collegamenti rapidi e puntuali, tali da dissuadere dall’utilizzare l’auto sino all’ultimo metro di strada percorribile. Con o senza Ztl.
Inutile dare la colpa a questo od a quell’assessore. Inutile perché il problema non nasce oggi ma è il risultato di anni di miopia, con una città che cresceva rimanendo piccola in infrastrutture e pianificazione, quando si studiavano tunnel sottomarini ma si realizzavano solo casermoni in cemento vista mare. Quando Siracusa doveva cambiare passo, non lo ha fatto.
Adesso serve l’intraprendenza che all’epoca è mancata. Ripensare, riprogrammare e realizzare. Senza paura, perché negli anni di tempo in chiacchiere e polemiche se ne è perso tanto. Troppo.




Siracusa. Traffico, lettera dei consiglieri Acquaviva e Zappulla: "rafforzare navette e bici"

“Il caos del traffico di questi giorni ha messo in luce antiche criticità del sistema viario della città, cattive abitudini dei cittadini ma anche un vuoto progettuale del settore viabilità del Comune”. Inizia così una lettera che i consiglieri comunali Alessandro Acquaviva e Marina Zappulla hanno inviato all’assessore al ramo, Salvo Piccione.
“Apprezziamo l’impegno e le buone intenzioni comunicate a mezzo stampa dal neo assessore alla Mobilità ma ci chiediamo dove sono i progetti, in primo luogo il piano urbano della mobilità che viene periodicamente annunciato per poi cadere nell’oblio?”. In realtà, la presentazione ufficiale dello strumento pare sia questione di giorni, settimane al massimo.
“La cosa certa è che il cammino verso la mobilità sostenibile, ovvero quell’insieme di servizi e mezzi di trasporto pensati e messi a disposizione dei cittadini per ridurre il traffico, migliorare la qualità dell’aria, tagliare i consumi energetici, è ancora lungo e tortuoso”, insistono Acquaviva e Zappulla.
In tema di mobilità sostenibile, due i punti critici che, secondo i consiglieri, andrebbero perfezionati. Il primo, riguarda i bus elettrici comunali. “Hanno rappresentato una novità positiva per il sistema dell’accoglienza turistica e l’integrazione di nuovi bus è un’iniziativa utile e condivisibile. Tuttavia non si può non sottolineare l’inadeguatezza di orari e interscambi. Sollecitiamo, ancora una volta, l’utilizzo del sistema gps per consentire agli utenti di consultare sul sito del Comune gli orari di arrivo aggiornati minuto per minuto. Successivamente, con un investimento minimo, si potrà realizzare una cartellonistica elettronica nelle fermate. Ovviamente un sistema analogo chiediamo all’Ast”.
Ci sarebbero poi le famose biciclette del servizio Go-bike, Siracusainbici adesso. “Il fallimento del servizio go bike, nonostante la buona volontà degli impiegati del settore Mobilità, è sotto gli occhi di tutti. Le stazioni in servizio sono soltanto due: piazza Archimede e piazzale del Monumento dei caduti, per un totale di 10 biciclette. Le restanti 80 sono in deposito poiché le altre 10 stazioni sono prive di collegamento Internet. Inoltre, non ci sono rivenditori autorizzati a rilasciare abbonamenti e ricariche e gli stessi uffici comunali non possono svolgere tale attività alla luce della nuova normativa”. Acquaviva e Zappulla hanno raccolto la disponibilità di alcuni albergatori ad ospitare stalli di bike sharing e postazioni per l’acquisto e ricarica di card e abbonamenti.




Siracusa. Lungomare di Levante, si sbriciola l'ex palazzina Eca: "pericolo per chi passa accanto"

Le condizioni dell’ex Palazzina “Eca” sul Lungomare di Levante, in Ortigia, una volta la casa della banda musicale della città, preoccupano il deputato regionale Enzo Vinciullo ed i consiglieri comunali Salvo Castagnio e Fabio Alota. “Peggiora di giorno in giorno, con parti di muro che si staccano, facendo cadere sulla strada i lastroni di marmo che coprivano la facciata”, raccontano i tre. Potrebbe persino esserci “il rischio concreto che qualche cittadino possa perderci la vita”.
La recinzione che è stata posta tutto attorno al palazzo sarebbe “inutile” e rappresenterebbe “un ulteriore motivo di pericolo per chi è costretto a percorrere il Lungomare di Levante”.
Vinciullo, Castagnino e Alota chiedono l’immediato intervento dell’amministrazione comunale intanto “per delimitare in maniera più sicura l’area attorno alla palazzina” e successivamente “per porre in essere tutti gli interventi necessari a migliorare le condizioni dell’immobile”. Vinciullo ricorda che per il palazzo vi era un finanziamento “che aveva come obiettivo la sua messa in sicurezza”.




Siracusa. Due giovanissimi denunciati per furto aggravato: rubati all'Ufficio Tributi pannelli in compensato

A 14 e 15 anni si sono guadagnati una denuncia per furto aggravato in concorso. I due giovanissimi sono stati sorpresi da agenti delle Volanti poco dopo aver asportato 15 pannelli in compensato dai locali dell’Ufficio Tributi, in via De Caprio.




Siracusa. Forestali, proclamato lo stato di agitazione: "sconosciuto il programma avviamenti a lavoro"

Lavoratori forestali sul piede di guerra, anche a Siracusa. La Uil dichiara lo stato di agitazione e non sono esclusi nuovi scioperi. Questo perchè, spiega il sindacato, “ancora oggi non si conosce il programma degli avviamenti al lavoro per personale 151sti e 101sti e così via. Che i lavoratori 151sti sono stati avviati solo per 12 giorni con somme residue e licenziati”.
Contestate, pertanto, le recenti rassicurazioni arrivate dalla politica regionale sul raggiungimento garantito delle giornate nel corso del 2017. “Rileviamo e sosteniamo la necessità che occorre fare chiarezza prima rilasciare qualsiasi dichiarazione”, la pungolatura della Uil.




Noto. Tentato furto in abitazione, la videosorveglianza decisiva per due denunce

Due netini denunciati per il reato di tentato furto aggravato in abitazione. Nel pomeriggio del 1 maggio, i due uomini – secondo quanto appurato dagli investigatori – tentavano di introdursi all’interno di un’abitazione, scavalcando l’inferriata del balcone e staccando un listello in alluminio dell’infisso. Probabilmente disturbati dalla presenza dei passanti, si sono dati alla fuga senza portare a termine l’atto delittuoso.
Le indagini, che si sono avvalse delle immagini estrapolate da un sistema di video sorveglianza collocato nelle vicinanze dell’abitazione, hanno permesso di individuare i responsabili del tentato furto e di denunciarli. Hanno 20 e 24 anni.




Noto. L'eremita denunciato per furto, il legale: "fuga di notizie, violato principio di innocenza"

L’avvocato Giovanna Arminio, che difende l’eremita netino denunciato per furto, passa all’attacco. E difende innanzitutto la dignità dell’uomo, un 47enne, noto per “l’impegno profuso a favore dei poveri e degli emarginati” per poi lamentare “la violazione del principio di innocenza” da parte dei media locali rei di avere dato “per certo il fatto oggetto d’indagine”.
Come precisa l’avvocato Arminio, “il mio assistito è un eremita urbano e vive all’interno di una comunità religiosa sotto la vigilanza del vescovo diocesano. Si denuncia, inoltre, l’incomprensibile fuga di notizie riguardante il fatto oggetto d’indagine e la dovizia di particolari che l’indagato e il suo difensore hanno appreso dai giornali. Si tratta di un comportamento gravemente lesivo dei diritti difensivi, essendo, come si sa bene, la fase delle indagini segretata a tutela dell’indagato e della stessa indagine”.
Sin qui la nota inviata alle redazioni dal legale. Si specifica che quanto riportato (nel rispetto delle norme vigenti) anche da SiracusaOggi.it, proviene da fonte primaria, essendo stato tutto comunicato in via ufficiale dalle forze dell’ordine.




Calcio, Lega Pro. Play-off, Siracusa subito fuori, vince la Casertana 2-0

L’applauso finale vale certo per la stagione, ma non per la partita. Il Siracusa saluta subito i play-off perdendo 2-0 in casa con la Casertana. Poche idee, poco convinta sugli esterni e a centrocampo, la formazione di Andrea Sottil (squalificato e in tribuna) va subito sotto, all’ottavo minuto con un gol di Giorno.
Gli azzurri faticano non poco ad imbastire una reazione ma alla metà del primo tempo il gol sembra davvero nell’aria. L’urlo, però, si spezza contro l’incrocio dei pali. Poco per una squadra che deve recuperare, spinta peraltro da un pubblico generoso. La Casertana ringrazia e fa la sua ordinata figura, coprendo meglio gli spazi. Cosa che non riesce al Siracusa, neanche nella ripresa. La squadra non trova la corsa e neppure gli episodi girano bene perché anche quando con fatica arriva una conclusione, è bravo l’estremo difensore ospite a neutralizzarla.
E quando la Casertana riparte, sono dolori. Siracusa proiettato in avanti, centrocampo saltato con facilità e arriva il raddoppio, pure di bella fattura con un tocco sotto a superare Santurro che nulla può se non guardare. Di fatto la partita finisce qui. La benzina del Siracusa era forse finita già da qualche settimana.




LineaBlu, rivedi qui la puntata dedicata a Siracusa: il ricordo di Enzo Maiorca

Siracusa, la quarta città d’Italia per patrimonio storico. Parte da questo dato il nuovo viaggio di Lineablu, andato in onda sabato. Puntata dedicata alla città di Archimede, con un toccante ricordo di Enzo Maiorca insieme alla figlia Patrizia, al Plemmirio.

Per rivedere la puntata, clicca qui.




Siracusa. Domenica in Ortigia, appuntamenti e rischio traffico: "usate il Von Platen e navette"

Domenica ricca di appuntamenti in Ortigia. Seconda giornata del Grande Viaggio Insieme di Conad ed in serata il rientro in Cattedrale di Santa Lucia. Senza dimenticare poco distante, in Borgata, la partita in notturna del Siracusa. Inevitabilmente viabilità cittadina sotto stress. L’invito è quello di seguire quanto disposto dagli uffici competenti. Fino alle 3 di lunedì 15 maggio viene istituito il senso unico di marcia in via Trieste con direzione piazza Pancali; il divieto di transito e sosta in Riva della Posta, e nella bretella interposta tra Riva Nazario Sauro e Riva della Posta; il divieto di transito e sosta in via del Forte Casanova; il divieto di transito e sosta in via Lanza, nel tratto interposto tra Riva della Posta e via Trieste, ed in via Giaracà, nel tratto interposto tra Riva della Posta e via Trieste.
Tutti i veicoli provenienti dal lungomare di Levante Vittorini e da Riva Nazario Sauro avranno l’obbligo di uscire da Ortigia percorrendo via Trieste.
“L’invito dell’amministrazione- dichiara Salvatore Piccione, assessore alla Mobilità- è perché si faccia prevalentemente ricorso all’uso dei mezzi pubblici. Indisponibile l’area di via Elorina, il parcheggio di via Von Platen è sicuramente un’ottima alternativa, visto che per quell’area saranno incrementate le corse dei bus navetta e sarà prolungato l’orario del servizio. Le navette saranno in giro fino alle 2 di notte, ma c’è anche l’alternativa del servizio radiotaxi al prezzo di 2 euro a persona, secondo la convenzione Vivi Ortigia e dintorni. Due novità assolute per questo fine settimana: in piazza Adda sarà aperto oltre gli orari canonici anche il parcheggio recintato, mentre il parcheggio di Riva Nazario Sauro sarà fruibile gratuitamente”.