Pallanuoto, Serie A1. Bella Ortigia a Savona ma non basta: vittoria rinviata

Una buona Ortigia manca di un soffio il colpaccio esterno a Savona. Nonostante la sconfitta (13-12), dimostra di essere competitiva. I biancoverdi mostrano da subito determinazione e concentrazione. Tra i liguri quello maggiormente reattivo sembra Ravina ma capitan Giacoppo, con una doppietta, e Camilleri chiudono in vantaggio il primo parziale.
Il secondo tempo sembra partire bene per i siciliani che con Danilovic vanno sul +2. Poi il blackout che peserà, in parte, sulla partita. Gli uomini di Angelini, punti nellorgoglio, iniziano a macinare gioco e con un parziale di 5 a 0 ribaltano il risultato.
Giacoppo e compagni, dopo aver parzialmente subito il colpo, si affidano ad una controfuga di Di Luciano per accorciare le distanze e, nel terzo parziale, restano in scia dei padroni di casa.
Tutto sembra complicarsi quando, ad inizio del quarto tempo, Savona segna e allunga ancora. Ma i biancoverdi dimostrano tutta la loro voglia e, con tre gol in sequenza, raggiungono il pareggio davanti ad un incredulo pubblico di casa. Un pareggio ampiamente meritato che viene, però, rotto a poco meno di un minuto dalla sirena finale. Milakovic finalizza la superiorità e consente ai biancorossi di portare a casa i 3 punti.
Commento Gino Leone (all. Ortigia): “abbiamo giocato alla pari contro un forte Savona. Ci abbiamo creduto fino alla fine. Ragazzi veramente grandi e li ringrazio perché non si sono risparmiati fino allultimo secondo”.




Siracusa. Teatro greco, applausi per Sette contro Tebe, "tragedia della paura"

La prima di Sette contro Tebe ha aperto il 53.o ciclo di spettacoli classici della Fondazione Inda. Poco più di tremila spettatori e tanti applausi per il debutto della tragedia di Eschilo con la regia di Marco Baliani.
L’opera affronta di grande attualità come la guerra e mette in scena il dramma di una città assediata.
In scena, a raccontare la vicenda legata ai due fratelli Eteocle e Polinice che si uccidono l’un l’altro, sono stati Marco Foschi un “fragile” Eteocle, Anna Della Rosa che ha portato in scena l’inquietudine di Antigone, Aldo Ottobrino nel ruolo del messaggero, il “custode del teatro” Gianni Salvo e i ragazzi dell’Accademia d’arte del dramma antico che hanno ancora una volta dato prova di grande talento.
In uno spettacolo “di corso, di azioni continue e movimenti” – come racconta Baliani – “è la paura la protagonista, una paura fomentata dai suoni, dal clamore e dagli echi dell’esercito nemico che circonda la città”. Di una Tebe che, come ha detto più volte il regista, è come Aleppo o Mosul o nel passato Sarajevo.
E proprio la parte sonora, con le musiche di Mirto Baliani “saranno determinanti, saranno loro a muovere i corpi, li assedieranno, li condurranno recalcitranti alla conclusione tragica del finale”.
La scenografia minimal che si immerge nello scenario del Teatro greco di Siracusa è di Carlo Sala, così come i costumi mentre i movimenti sono di Alessandra Fazzino. La traduzione del testo di Eschilo è di Giorgio Ieranò.
Domani sera, alle 18.45, sarà la volta di Fenicie di Euripide con la regia di Valerio Binasco.




Siracusa. Black out elettrici mandano in sofferenza la rete idrica cittadina

Continui blackout di Enel occorsi durante tutta la giornata e specialmente al pomeriggio, stanno causando il blocco delle centrali acquedotto di Belvedere, Bufalaro alto e basso e Teracati con conseguente difficoltà nell’erogazione dell’acqua. I problemi riguardano tutta la città per via del livello basso nei serbatoi e considerato che da Enel non si riesce ad avere una risposta certa sulla soluzione dei problemi, non è ancora possibile avere una tempistica certa riguardo la regolarizzazione della situazione.




Siracusa. Santa Lucia delle Quaglie, traslato in Cattedrale il simulacro della Patrona: le immagini

Siracusa e Santa Lucia, con il patrocinio di maggio si rinnova il legame di fede e devozione. Domani alle 12 la processione in piazza Duomo e il tradizionale lancio di colombe . Questa mattina, intanto, in Cattedrale, il simulacro della Santa siracusana è stato traslato sull’altare maggiore: è uno dei momenti più sentiti prima dell’abbraccio di piazza.
A presiedere la celebrazione di domani sarà l’arcivescovo di Palermo, monsignor Corrado Lorefice.




Siracusa. Regolamento sulla sosta a pagamento: meno esenzioni, debutta la sosta di "cortesia"

Con 19 sì, un no e un astenuto, il Consiglio comunale ha approvato ieri sera il regolamento sulla sosta a pagamento completando così l’esame iniziato giovedì sera, quando erano stati votati 6 dei 13 articoli di cui è composto il provvedimento.
L’assise, dopo una lunga discussione preliminare sulla trattabilità, ha dato il via libera anche a una modifica sulle norme disciplinari del regolamento sui centri anziani, sciogliendosi poco dopo per mancanza di numero legale: si stava affrontando una modifica al regolamento sui contributi alle società sportive dilettantistiche. Il presidente, Santino Armaro, ha dichiarato chiusa la sessione.
Il regolamento sui parcheggi a pagamento è un condensato di tutti i provvedimenti emessi negli anni sull’argomento. Confermati nella seduta precedente gli orari e le forme di pagamento attualmente in vigore e il principio che le tariffe vengono stabilite dalla Giunta. La discussione di ieri ha portato alla modifica dell’articolo sulle categorie che hanno diritto alle esenzioni, ridotte rispetto al passato. Inoltre sono stati introdotti i “10 minuti di cortesia” attraverso l’approvazione di un emendamento della quarta commissione.
Sulle esenzioni si partiva dalla proposta di Gaetano Firenze che chiedeva la cancellazione dell’articolo, e quindi l’esclusione di ogni agevolazione, rispetto alla quale si sono registrate le posizione contrarie di Salvo Sorbello e di Elio Di Lorenzo. Dopo che il dirigente del settore Mobilità, Emanuele Fortunato, ha fatto notare che alcune esenzioni, come quelle per i disabili, non potevano essere eliminate perché previste per legge, Firenze ha modificato l’emendamento, che poi è stato approvato a maggioranza. Rispetto al passato non potranno godere delle esenzioni i medici, i pediatri e gli enti erogatori di servizi (elettrico, telefonico, idrico e gas); confermate invece per i soggetti “con limitata o impedita capacità motoria” e per i mezzi in servizio di forze dell’ordine, forze armate e per i quelli di soccorso. Il controllo sulle eventuali infrazioni e la vigilanza sono affidati alla Polizia municipale o ad altro personale “al quale vengono conferite le funzioni” da svolgere.
La sosta di cortesia, per la durata di 10 minuti, è stata introdotta grazie ad un emendamento all’articolo 8 presentato dalla commissione Viabilità. La possibilità è subordinata all’esposizione nei mezzi del disco orario che indichi il momento dell’arrivo. Nel dibattito, Sorbello ha chiesto che in caso di sosta più lunga rispetto al periodo pagato il Comune chieda al titolare dell’auto solo il corrispettivo dei minuti eccedenti; tale possibilità, però, è stata esclusa dall’assessore alla Mobilità e trasporti, Salvatore Piccione, che ha letto una sentenza della Corte di cassazione che configura questa casistica come una normale violazione del Codice della strada e, quindi, sottoposta alle sanzioni previste.
Il Consiglio ha poi approvato la modifica dell’articolo 8 del “Regolamento dei centri anziani” che si occupa del comportamento degli iscritti. In particolare, anche a seguito di incontri con i presidenti dei Comitati di gestione, erano emerse delle incongruenze attinenti il profilo gestionale e procedurale nella parte riguardante le sanzioni disciplinari in caso di violazione del regolamento. Le modifiche all’articolo 8 rendono di fatto più snello, razionale e più chiaro il procedimento disciplinare, garantendo il coordinamento tra i diversi commi mediante la previsione espressa sia di termini che di modalità procedurali, e sia le conseguenze su presidente e Comitato di gestione in caso di violazione della nuova normativa. Inoltre, grazie a un emendamento presentato da 13 consiglieri, è stata meglio specificata la composizione della Commissione di disciplina. L’emendamento era stato presentato in aula lo scorso dicembre, quando l’argomento fu affrontato ma senza arrivare al voto finale.
Sul provvedimento, che è stato illustrato in aula dal presidente della commissione Politiche sociali, Di Lorenzo, c’è stata una lunga discussione preliminare sulla sua trattabilità. In particolare, Sorbello ha rilevato che la commissione si era occupata della proposta pochi giorni prima ma che agli atti non c’era l’emendamento dei consiglieri. Ciò, a parere di Sorbello, rendeva l’atto non trattabile in quanto la commissione non aveva avuto a disposizione tutti i documenti del fascicolo, cosa prevista dal regolamento.
La segretaria generale, Danila Costa, ha ricostruito la vicenda chiarendo che la proposta era stata mandata alla commissione lo scorso ottobre, quindi prima dell’emendamento, e che a dicembre era stata calendarizzata perché erano scaduti i termini previsti per il rilascio del parere da parte dell’organo consiliare. La commissione, dunque, si è espressa oltre i termini di tempo previsti e sugli inviati a ottobre del 2016.
Nel dibattito, Carmen Castelluccio ha confutato le argomentazioni di Sorbello, e Palestro ha tentato una mediazione proponendo un rinvio della proposta alla seduta successiva, che però è stata respinta. Alla fine, il provvedimento è stato approvato a maggioranza.




Siracusa. Tornano i solarium in città: pubblicato il bando per montare le quattro strutture mobili, ecco dove.

Quattro solarium in altrettante zone della città. Il Comune ha pubblicato la procedura per l’appalto dei lavori di montaggio e smontaggio delle strutture mobili. Saranno collocate a Forte Vigliena, allo Sbarcadero Santa Lucia, nella zona dei “Ru Frati”, in via Cassia, alla Mazzarrona. L’amministrazione comunale suddivide gli interventi in quattro lotti, ciascuno con un distinto appalto. Non sarà possibile, però, aggiudicarsene più di uno. Entrando nel dettaglio, per il solarium di Forte Vigliena è prevista una base d’asta di 24 mila e 400 euro, che diventano 25 mila per lo Sbarcadero Santa Lucia, 30 mila per i “Ru Frati” e 36 mila per via Cassia. Scadenza prevista per la presentazione delle offerte, il prossimo 23 maggio. Subito dopo l’aggiudicazione, le ditte che avranno ottenuto l’appalto avranno venti giorni di tempo per allestire i solarium e metterli a disposizione di residenti e turisti. Come consuetudine ormai da anni, le strutture saranno rimosse al termine della stagione balneare.




Siracusa ed Alessandria, prove di marketing territoriale con un protocollo che le avvicina

Un protocollo d’intesa “sigilla” adesso i rapporti tra i Comuni di Alessandria e Siracusa. Vuole essere la base su cui costruire un rapporto di collaborazione che, attraverso azioni sinergiche, possa ampliare vedute e prospettive, anche commerciali, delle due città.
Lo hanno spiegato, poco prima della sigla dell’intesa, il sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo, e il sindaco di Alessandria, Maria Rita Rossa, insieme all’assessore alla Cultura, Francesco Italia e l’assessore allo Sviluppo economico e Polizia municipale di Alessandria, Maria Enrica Barrera.
Tra gli obiettivi del protocollo: favorire l’incontro, la conoscenza e l’integrazione fra due territori diversi e geograficamente lontani; tutelare, valorizzare e promuovere reciprocamente il patrimonio storico, artistico, culturale delle due città.




Siracusa. Turismo sostenibile e per tutti, premiato a Palermo il vicesindaco Italia

Riconoscimento per il vice sindaco di Siracusa, Francesco Italia, in occasione dell’inaugurazione della borsa del turismo siciliano Travelexpo. Una giuria composta da A.R.TU (Associazione ricercatori turismo) e FIJET (Federazione italiana giornalisti e scrittori di turismo) ha inserito tra “I magnifici sette del turismo Siciliano” l’assessore del Comune di Siracusa insieme a Leoluca Orlando, Matteo Rizzo, Antonio Presti, Florinda ed Andrea Bartoli, Antonio Mangia e Giuseppe Cassarà.
A consegnare il riconoscimento per i risultati ottenuti a Siracusa nel settore del turismo accessibile è stato il vice presidente dell’Ars, on. Giuseppe Lupo.
“Un riconoscimento – dichiara Italia – che premia gli sforzi di collaborazione tra istituzioni, le associazioni, tra cui Sicilia turismo per tutti di Bernadette Lo Bianco, e operatori del settore nel costruire un’offerta turistica accessibile ed inclusiva. La strada verso una totale accessibilità è ancora lunga ma occasioni come questa ci consentono di ribadire la nostra adesione concreta ai valori di inclusione, sostenibilità e partecipazione in ogni settore dell’amministrazione.”




Siracusa. La sicurezza stradale, una storia di vari secoli: convegno PolStrada e Soprintendenza

Convegno su “I trasporti e la loro sicurezza dall’antichità ad oggi” questa mattina nella sala Vassallidel Siracusa International Institute (l’ex Isisc). Ad organizzare l’appuntamento, la Polizia Stradale di Siracusa e la Soprintendenza per i Beni Culturali ed Ambientali. Tra i relatori il docente dell’Università del Salento, Giuseppe Ceraudo, gli archeologi Andrea Scifo, Salvatrice Pantano e Nicoletta Di Carlo, oltre ovviamente, al dirigente della Polstrada di Siracusa, Antonio Capodicasa, al Sovrintendente della Polizia Stradale di Vicenza, Alessandro Zadra e con l’introduzione affidata alla Soprintendente, Rosalba Panvini. A moderare gli interventi la giornalista Maria Teresa Giglio. Conclusioni affidate al direttore centrale delle Specialità della Polizia di Stato, Roberto Sgalla.
Oggi alle 18, nel foyer del Teatro Greco di Siracusa, sarà inaugurata la mostra fotografica dal titolo “La Polizia che ti aspetti” .

Il comandante della PolStrada, Antonio Capodicasa

Il direttore centrale delle Specialità della Polizia di Stato, Roberto Sgalla




Siracusa. Il messaggio ai genitori di Renzo Formosa: "Silenzio scelta di rispetto. Cordoglio sincero e solidarietà"

“Il silenzio è dovuto soltanto al rispetto verso la famiglia del ragazzo così tragicamente scomparso. Ogni parola o presenza avrebbe potuto essere interpretata in modo errato, anche in correlazione ai numerosissimi commenti arbitrariamente negativi circolati sui media incontrollatamente, ed alle irresponsabili minacce da taluno ventilate. Tutti elementi che hanno consigliato preferibile ad ogni sterile parola il silenzio nutrito dal comune dolore”. Sono le parole dell’avvocato Umberto Di Giovanni chiamato a difendere il 23enne accusato di aver causato l’incidente che ha portato alla morte di Renzo Formosa.
Ieri, attraverso una intervista al legale della famiglia dello sfortunato 16enne, era emersa l’amarezza per l’assenza di gesti o parole di cordoglio. Oggi, Di Giovanni spiega con quelle parole la scelta. “Premesso che il dolore della famiglia Formosa per la gravissima ed irrimediabile perdita del giovane figlio non potrà essere alleviato con una comunicazione di cordoglio”, ricorda poi.
“Spiace – prosegue l’avvocato Di Giovanni – avere dovuto constatare che il riserbo abbia potuto essere così ingiustamente frainteso e si coglie l’occasione per manifestare pubblicamente, a nome del giovane coinvolto nel sinistro e della intera famiglia di lui, il cordoglio sincero e la solidarietà più sentiti ai familiari tutti di Renzo Formosa. Un così terribile lutto è una tragedia indelebile – aggiunge – che ha piagato e sconvolge l’animo di entrambe le famiglie colpite, ed in primo luogo del giovane che difendo e tutti sono coinvolti e compartecipi del dolore per la giovane vita che si è spenta”.
Di Giovanni invita ad evitare processi di piazza e giudizi sommari. “Le indagini devono seguire, secondo la legge, il loro corso ed accertare e chiarire i fatti e le eventuali responsabilità, confidando nella giustizia”.