Creatività made in Siracusa, Lorenzo e Pbox: ricevere pacchi postali in assenza del destinatario

Lorenzo Riggi e il suo Pbox brillano al concorso nazionale “Creare con l’elettronica”, ideato dai docenti dell’ Itis Ferraris di Napoli. Il giovane siracusano, 18 anni, frequenta la IV AP del Liceo Scientifico, opzione Scienze applicate, del Quintiliano e con il suo progetto si è guadagnato il premio per la creatività. Pbox è un dispositivo elettronico automatizzato, in grado di ricevere e immagazzinare pacchi postali o missive, senza la presenza del destinatario.
“Sono molto entusiasta di tutto – afferma Lorenzo Riggi – perché nel nostro liceo da qualche tempo viene dato spazio a questi progetti che prevedono l’utilizzo delle apparecchiature elettroniche. Molti ragazzi come me oggi preferiscono cimentarsi in attività pratiche sia per mettere in campo le conoscenze acquisite ma soprattutto per imparare dalle cose che si realizzano”.




Siracusa. Auto in fiamme in via Franca Maria Gianni, escluso il dolo

Un incendio ha pesantemente danneggiato una vettura in via Franca Maria Gianni. Le fiamme hanno attaccato la parte anteriore dell’auto, una Fiesta. Secondo i primi riscontri, questa volta l’origine non sarebbe dolosa. Probabile un corto circuito elettrico.
Non ci sarebbero quindi collegamenti con quella scia di fuoco che nelle settimane scorse ha dato luogo a diversi episodi di auto date alle fiamme nottetempo. Episodi che, secondo le forze dell’ordine, non sarebbero comunque collegati tra loro in una sorta di “strategia” criminale.




Amministrative, passo falso Pd tra troppe divisioni e incertezze. Lo Giudice: "Serve unità"

Poche ore dopo i risultati delle amministrative in provincia, arriva il commento del segretario provinciale del Pd, Alessio Lo Giudice. Il boccone amaro arriva da Lentini, città retta da una giunta di centrosinistra ma dove adesso il Pd non va neanche al ballottaggio. Per Zarbano meno del 10% dei consensi. “A lui va il mio ringraziamento per l’impegno profuso, non siamo riusciti a intercettare e declinare in senso costruttivo la sfiducia nei confronti delle istituzioni che la comunità lentinese ha espresso con il voto”, analizza Lo Giudice. “Malgrado la lista del Partito Democratico, a Lentini, sia invece la seconda in assoluto, dimostrando un rilevante radicamento, il dato di Lentini non va sottovalutato. Ci obbliga a porre in essere le basi per un progetto politico innovativo con cui ritrovare, al più presto, una piena sintonia con la città”.
Di tutt’altra portata il dato di Ferla – dove però si votava in sole tre sezioni – con l’ampia riconferma di Giansiracusa, vicesegretario provinciale del Pd. “Ha consolidato le buone pratiche amministrative in settori importanti per i cittadini, come quello dei servizi essenziali”. Lo Giudice plaude anche al risultato di Noto, con Corrado Bonfanti sostenuto anche dal Partito democratico. “E con lui abbiamo condiviso da protagonisti la felice e virtuosa esperienza amministrativa di questi anni. Adesso tutti al lavoro per condurre Bonfanti alla vittoria definitiva al secondo turno”.
La divisione in correnti ha penalizzato il Pd a Sortino dove i due candidati comunque riconducibili all’area del centrosinistra – Mollica e Spataro – rappresentano, con i loro voti, la metà del corpo elettorale. Ma hanno fatto corsa a sè disperdendo quel patrimonio di voti. “E questo la dice lunga sulla necessità di andare uniti alle competizioni elettorali. Spataro ha perso per poche decine di voti la corsa a sindaco, con la lista a lui collegata che è prima in assoluto ed elegge quattro consiglieri. A partire da questi risultati, si potrà comunque costruire un progetto politico di seria alternativa anche a Sortino”.




Amministrative, area centrodestra: soddisfazione delle liste "Protagonista" con Vinciullo

Viste dal centrodestra, sponda Ncd, la recente tornata amministrativa invita all’ottimismo. Enzo Vinciullo, nome di primo piano nel Nuovocentrodestra siciliano e coordinatore delle liste “Protagonista”, si dice soddisfatto dei risultati delle liste “Lentini Protagonista” e “Noto Protagonista”.
Nella coalizione che ha sostenuto Salvo Veneziano a Noto, la lista “Noto Protagonista” è la più votata. Stesso risultato ha conseguito a Lentini la lista “Lentini protagonista”, che si è piazzata prima della coalizione e quarta in tutta la città, con un’ottima affermazione sempre delle donne candidate.
Nello Bongiovanni, a Sortino, per più 200 voti, non riesce nell’impresa di essere eletto
sindaco, “nonostante l’impegno straordinario che ha profuso in questa campagna elettorale,
scontrandosi, con grande generosità, con le altre liste. A Sortino, straordinario risultato raggiunto da Desirèe Galati che con 438 voti è in assoluto la più votata di Sortino, a dimostrazione che i cittadini sanno riconoscere chi si impegna quotidianamente nell’interesse della collettività e del territorio”, commenta Vinciullo.




Pallamano, Serie A1. Pierluigi Di Marcello nuovo portiere dell'Albatro

Muove subito il suo mercato la TeamNetwork Albatro. Arriva il portiere Pierluigi Di Marcello, ex Ambra, squadra che non si iscriverà alla prossima serie A1. Estremo difensore di grande esperienza, 38 anni, è stato inoltre uno dei punti fermi della Nazionale indoor e di quella di Beach Handball, con cui ha giocato gli Europei e i Giochi del Mediterraneo nell’estate scorsa.




Siracusa. Affare Immigrazione: smascherate finte onlus, evasione da oltre 4 milioni

La Guardia di Finanza di Siracusa ha smascherato cinque finte onlus che avevano “fiutato” il business collegato al fenomeno dell’immigrazione. Scoperta una evasione da 4,2 milioni di euro anche attraverso l’emissione di fatture per operazioni inesistenti. Diciannove le persone denunciate per reati tributari. Individuati due evasori totali ed uno paratotale, con richiesta di sequestro per equivalente per 920.122 euro.
Il sistema di accoglienza sotto la spinta di un numero crescente di sbarchi è subito finito sotto la lente della Finanza siracusana, su sollecitazione della Prefettura, dal secondo semestre 2013. Approfondimenti e controlli di natura amministrativo-contabile si sono concentrati in particolare sulle strutture temporanee di accoglienza. Verificate le spese sostenute ed il loro inquadramento in specifici centri di costo.
I finanzieri hanno “fiutato” diverse irregolarità sull’inquadramento giuridico–fiscale delle prestazioni di servizio rese, in particolare sulla corretta applicazione dell’Iva.
Le indagini hanno ricostruito le dinamiche decisionali e gestionali all’interno di ciascuna
associazione/società che gestiva i centri di accoglienza e le modalità delle prestazioni di servizio e somministrazione dei beni oggetto dei rapporti convenzionali prima, e di appalto dopo, instaurati con la Prefettura.
Individuato un vero e proprio fenomeno evasivo. In sostanza, non c’erano le condizioni perchè venissero riconosciute le agevolazioni tipiche del no-profit. Le onlus sarebbero state, in realtà, vere e proprie imprese commerciali di cui è stato ricostruito il volume d’affari e la somma da recuperare a titolo di tasse dovute e non versate.
Emerse anche fatture per operazioni inesistenti come lavori di ristrutturazione, servizi di pulizia, fornitura di frutta e capi di abbigliamento.
Già nel 2014 la Procura aveva delegato la Guardia di Finanza di Siracusa per l’esecuzione di
attività nei confronti di alcuni soggetti riconducibili a Buzzi e Carminati, indagati nell’ambito dell’operazione “Mafia Capitale”.
Dalle attività investigative eseguite è emerso un collegamento tra i personaggi dell’indagine romana con un centro di accoglienza gestito in consorzio con una società siracusana: partecipanti del consorzio risultavano essere le cooperative sociali romane Eriches29 ed ABC.
Il prefetto, Armando Gradone, ha intanto decretato l’esclusione di una Onlus dalla procedura di gara per un accordo quadro tra la Prefettura e più soggetti economici operanti nella provincia per assicurare i servizi di accoglienza ai migranti richiedenti protezione internazionale, per l’anno 2016.




Siracusa. Risolta l'emergenza idrica al Plemmirio, scatta la cacci agli allacci abusivi

Risolto il problema idrico nella zona del Plemmirio. Quasi una settimana di lavoro da parte dei tecnici Siam per individuare il guasto e provvedere alla sua riparazione. Potenziata la portata d’acqua dopo alcune segnalazioni sofferenza idrica.
Durante le operazioni sono stati individuati alcuni allacci abusivi che hanno acuito il problema della carenza idrica in zona Plemmirio e si è provveduto al distacco degli stessi. La Siam sta procedendo adesso ad un monitoraggio più ampio per scoprire se eventuali ulteriori allacci abusivi hanno influenzato il normale arrivo dell’acqua nelle case.
A partire da domani, quindi, l’emergenza Plemmirio dovrebbe rientrare.




Siracusa. Muri imbrattati, scatta la pulizia straordinaria. Ma non c'è il Monumento ai Caduti

I muri dei monumenti simbolo o in luoghi di interesse, imbrattati con scritte e graffiti saranno adesso ripuliti. Sperando che duri. L’assessore al Patrimonio, Gianluca Scrofani, ha predisposto un piano di intervento straordinario per la pulizia.
Si comincia oggi stesso. Interessati anche beni di proprietà e competenza della Curia, della Soprintendenza per i beni culturali e del Libero consorzio, con i quali è stata raggiunta un’intesa. L’arcivescovo Salvatore Pappalardo, la soprintendente Rosalba Panvini e il commissario Tonino Lutri, contattati con lettera nelle scorse settimane, hanno manifestato all’assessore Scrofani il loro apprezzamento per l’iniziativa e hanno autorizzato i lavori.
Il primo step prevede la pulizia di 372 metri quadrati di superficie con l’utilizzo di idropulitrice, sabbiatrice o attraverso pitturazione dei punti imbrattati. Prima tappa alla alla Marina; si proseguirà con il teatro Verga, la Cattedrale, palazzo Montalto, la basilica di San Giovanni alle catacombe, le Mura dionigiane e la scuola Paolo Orsi. Negli edifici privati si interverrà attraverso accordi con i proprietari.
“Imbrattare i muri del nostro patrimonio, di monumenti e di edifici di interesse storico – afferma l’assessore Scrofani – è un grave atto di inciviltà. Un fenomeno sempre più diffuso, che riguarda anche le periferie e che va combattuto con il buon esempio. La questione diventa ancora più urgente con l’avvicinarsi del clou della nuova stagione turistica, motivo per cui non possiamo farci trovare impreparati. La tutela del patrimonio comune e la sua valorizzazione consentiranno di migliorare il decoro della nostra città. Ringrazio le altri istituzioni coinvolte per la collaborazione e la sensibilità mostrata verso la nostra iniziativa”.




Amministrative. Noto: ballottaggio Bonfanti-Figura, avanti di 10 punti il sindaco uscente

Sarà il secondo turno di voto a decretare chi sarà il nuovo sindaco di Noto. Al ballottaggio vanno l’uscente Corrado Bonfanti e Corrado Figura.
Bonfanti (appoggiato anche dal Pd) ha chiuso il primo turno con il 37,45% dei voti mentre Figura (liste civiche) si è fermato al 26,30%. Poco dietro Salvatore Veneziano con il 22,41%. Staccati gli altri candidati che non sfondano i mille voti.




Pachino. Terza evasione dai domiciliari in 12 giorni: l'ultima per vedere Marzamemi…

Terzo arresto per evasione in pochi giorni. Il 22enne romeno Oros Marius Sorin proprio non riesce a rispettare la misura cautela a cui è sottoposto: i domiciliari. Era stato tratto in arresto il mese scorso ad Augusta per il reato di lesioni personali poiché, nel corso di una lite scaturita per futili motivi, aveva violentemente aggredito un connazionale. Posto ai domiciliari, è stato arrestato per evasione il 25 maggio ed il 3 giugno. Ieri sera l’ennesima evasione: i militari lo hanno trovato a Marzamemi, intento a contemplare le bellezze paesaggistiche del posto.
Disposto il trasferimento in carcere in attesa dei provvedimenti dell’autorità giudiziaria.