Il presepe di cartapesta di Cassibile? Va abbattuto. E insorge la circoscrizione

Il presepe di cartapesta di Cassibile? Manufatto abusivo, come una villetta. Quindi va abbattuto. “Uno scempio”, urla il presidente della circoscrizione, Paolo Romano. “La legge deve essere uguale per tutti. Le vere costruzioni abusive rimangono dove sono e vogliono invece demolire questo manufatto artigianale di legno e di carta che anche il nostro orgoglio e simbolo di religiosità”.
Durante la festa della fragola, all’ippodromo del Mediterraneo, saranno raccolte firme per opporsi all’ordinanza e difendere il presepe di cartapesta.
“Mi appello alla sensibilità di tutti per salvare questo patrimonio culturale”, l’invito di Paolo Romano che chiama in causa la Regione per tutelare l’opera. “Che poi non credo neanche si possa parlare di abusivismo…”.




Calcio, Lega Pro. Pronto il Siracusa da battaglia del Cibali, tifosi carichi

Ultimi allenamenti a porte chiuse e massimo riserbo attorno alla formazione che Andrea Sottil ha preparato per il derby del Cibali. Sottil dovrà fare certamente a meno di Pirrello e De Respinis, infortunati.
Il Siracusa si presenta a Catania forte di una classifica al di là di ogni rosea previsione e con dalla sua la serenità di chi sta facendo davvero bene.
Ecco perchè le ultime ore prima del derby scorrono vie con grande tranquillità. L’ambiente è carico, come si deve prima di una partita certamente “importante”, ma che alla fine vale tre punti per la classifica. anche se per i tifosi c’è in ballo pure una sorta di “sovranità” regionale in Lega Pro.
Striscioni apparsi quasi in ogni angolo per caricare ancor di più l’ambiente. Qualcuno è stato anche appeso in qualche via di Catania dove però i tifosi azzurri non potranno andare: trasferta vietata a causa della storica “divisione” tra le due tifoserie ed i precedenti stagionali.
Anche alla fonte Aretusa gli ultra azzurri hanno lasciato un pensiero. Forse non il luogo migliore in tempi di alta stagione turistica, ma anche questo è folklore da derby.




Solarino. Peppe Germano lancia la sua candidatura, con #unaltrastoria corre come sindaco

Questa sera a Solarino, in piazza IV Novembre, alle 20.30 via alla campagna elettorale di Peppe Germano, candidato sindaco con #unaltrastoria. A sostegno della candidatura, interverranno i candidati consiglieri e diversi ospiti come l’assessore di Calascibetta, Maria Rita Speciale, il vice sindaco di Agrigento, Elisa Virone, il presidente dell’associazione Verità Scomode, Ismaele La Vardera, il sindaco di Rosarno, Giuseppe Idà, il sindaco di Priolo, Antonello Rizza e l’ex ministro delle politiche agricole, Saverio Romano.
“La presenza di tanti amici che, nel corso di questi ultimo 15 anni, hanno condiviso con me una parte importante di vita politica e personale, nel giorno della mia presentazione alla città é un fatto che mi riempie d’orgoglio”, spiega Germano. “Solarino ha l’occasione di premiare e far vincere una squadra giovane, competente e ben collegata a livello italiano: #unaltrastoria la stiamo già scrivendo avendo radicalmente chiuso con chi in questi 25 anni ha capitanato le ultime 5 amministrazione di Solarino. Siamo il nuovo e siamo l’alternativa”.
A chiudere la serata sarà la cover band di Lucio Battisti, “Canto Libero”.




Melilli rivuole lo sbocco a mare, l'idea di Giuseppe Carta per Marina di Melilli 2.0

Riqualificare Marina di Melilli, facendo rivivere una zona che versa in condizioni di abbandono. E uno degli obiettivi di Giuseppe Carta, il giovane candidato sindaco di Melilli con la coalizione Uniti per cambiare. Incontro pubblico sull’argomento a Città Giardino. “Attraverso una pianificazione seria e lungimirante cercheremo di risollevare le sorti di Melilli, sfruttando le bellezze e le potenzialità del territorio”, ha detto Carta. “Realizzeremo una stretta sinergia con Priolo, un consorzio tra Comuni. Priolo è pronta a cederci parte del suo territorio. Intendiamo permettere ai melillesi di godere della risorsa mare senza che sia previsto il pagamento di ticket per i vari servizi offerti: dal trasporto pubblico, al parcheggio, alla fruizione di un eventuale futuro lido, come avviene oggi per Marina di Priolo. Allestiremo una sede portuale di ricovero, parcheggio imbarcazioni e rimessaggio, con l’obiettivo di creare economia”, il programma di Carta.
Per far rivivere Marina di Melilli occorre anche procedere alla ristrutturazione degli abitati in abbandono. “Siamo pronti a redigere un bando pubblico, vendendo ai cittadini gli immobili al prezzo simbolico di un euro. In cambio, loro dovranno ristrutturali entro 24 mesi. Creeremo così – spiega – tutte le condizioni per rilanciare la zona”.
All’incontro hanno partecipato anche i sindaci di Melilli e Priolo, Giuseppe Cannata e Antonello Rizza, insieme a Francesco Diana di Confcommercio Siracusa.




Siracusa. Sit-in di protesta per l'Ostello della Gioventù, Progetto Siracusa: "deve essere riaperto"

Sit-in di protesta questa mattina davanti all’ostello della Gioventù di Belvedere. L’ha organizzato “Progetto Siracusa”, per riportare alta l’attenzione su un’incompiuta che, in realtà, dal punto di vista strutturale non lo sarebbe affatto. A bloccarne l’utilizzo è un’interminabile empasse, che rischia di vanificare un investimento da due milioni di euro, spesi per la ristrutturazione dell’ostello, destinato ad un turismo giovane e low cost. Proprietario è il Libero Consorzio di Siracusa, la ex Provincia Regionale. Che nei mesi scorsi aveva inserito la struttura tra quelle da vendere per fare cassa, visto che di aprirla – pare – non se ne parla. Con la protesta di questa mattina “Progetto Siracusa”, con in testa il suo leader, Ezechia Paolo Reale, ha chiamato a raccolta quanti vogliono la riapertura dell’ostello e quanti intendono rimettere il caso al centro del dibattito pubblico. A rendere incerto il futuro dell’Ostello sarebbero un insieme di cause tra cui presunte morosità di bollette pregresse, che ostacolano nuovi “allacci” e la necessità di un ulteriore bando per l’ultimazione della struttura con l’acquisto degli arredi prima che il Libero Consorzio possa bandire la gara per la sua gestione.




Lungo ponte all'Ippodromo del Mediterraneo: Festa della Fragola e gran premio ippico

(c.s.) “Festa Della Fragola” ospitata all’Ippodromo del Mediterraneo di Siracusa per coniugare il prelibato frutto rosso con un ricco programma di eventi. Dal 29 al 1 maggio si potranno visitare più di 80 stand che mettono in luce i pregiati prodotti artigianali ed enogastronomici realizzati nel nostro territorio.
Aree attrezzate e pensate per i più piccoli, cui sono dedicati interamente i pomeriggi con spettacoli, sfilate in abiti fiabeschi, animazione, baby dance e magia. Il cabaret sarà protagonista delle serate di sabato 29 e domenica 30 aprile con Toti e Totino e Sasà Salvaggio. Tante le realtà associative e sportive che realizzeranno piacevoli momenti di spettacolo, animazione e condivisioni delle discipline proposte sull’apposito palco allestito nell’accogliente prato.
Aria di festa anche il pomeriggio del primo maggio su una sempre gremita tribuna polifunzionale che permetterà di godere delle suggestive corse al galoppo. Cavalli impegnati in sette corse dalle 15 circa. La competizione più ricca è il “Premio Città di Siracusa”, un Handicap Principale che dividerà il montepremi di 24.200 euro al nutrito campo partenti. Anche dall’alto della scala pesi, il top weight Kylach Me If U Can è il punto di riferimento della corsa che si svilupperà sul miglio della pista grande. In linea con l’allievo di Postiglione, il buon The Dreamer bene nel periodo. Altro riferimento è Zenas cui si potrebbe accostare Laguna Drive e Anfiarao. È accompagnato da buone voci di scuderia Salar Glorius che prova la pista siracusana. In corsa, con chance, anche Celtimar. Questa la previsione sulla sesta corsa delle sette in programma che chiama al debutto, nel Premio Ida Monte, le femmine di due anni sulla breve distanza dei 1100 metri. Fiducia ai team che hanno sempre ben figurato con i giovanissimi in questa seconda prova del pomeriggio di festa. Si citano Small But Fast, Shining Star e l’allievo di Lo Piparo Madammento. Chiuderà il convegno di corse un handicap discendente dalla selettiva distanza 2300 metri della pista grande. Prova aperta e non facile da decifrare, il Premio Perugina, potrebbe essere appannaggio di Kingston Sassafras attrezzato per la distanza, con avversaria agguerrita una Queen Peppa che vola nel periodo. Reduce da vittoria, e si presenta quindi bene, La Venezolana.




Siracusa-Catania, incidente nella notte in autostrada: 30 giorni di prognosi per i due feriti

Ancora un incidente stradale. Teatro l’autostrada Siracusa-Catania, nel suo tratto iniziale ancora considerato strada statale 114, nei pressi dello svincolo di Augusta. Lo scontro ha coinvolto due vetture, una Seat ed una Fiat, ed è avvenuto poco dopo l’una della notte scorsa. Ancora da chiarire l’esatta dinamica del sinistro. Due i feriti, i conducenti delle due auto: un siracusano di 26 anni ed un uomo di Solarino di 48. Per entrambi prognosi di 30 giorni.




Siracusa. "Un casco vale una vita", scelto il logo vincitore durante la Giornata della Legalità promossa dai Carabinieri

E’ il logo realizzato dagli studenti del liceo artistico di Palazzolo quello che campeggerà sui 200 caschi che saranno consegnati agli altrettanti vincitori della IX edizione del progetto “Un casco vale una vita”. Colori cupi, un grande telefonino antropomorfo tiene prigioniero un adolescente, senza occhi per indicare la spersonalizzazione oltre che la trappola rappresentata da un uso improprio dei social network.
A scegliere il logo vincitore – tra i quattro proposti dal Gagini di Siracusa, il Raeli di Noto e l’istituto artistico di Lentini oltre a Palazzolo – sono stati gli studenti delle terze medie della provincia invitati in piazza Minerva per la Giornata della Legalità, uno dei momenti dell’articolato “Un casco vale una vita” ideato dall’Arma dei Carabinieri di Siracusa e da subito sostenuto dagli storici sponsor Lukoil (ex Isab) e dall’Erg, con il patrocinio dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Siracusa.
Nelle settimane scorse, i ragazzi delle scuole medie avevano realizzato centinaia e centinaia di disegni sui temi proposti dalla manifestazione: sicurezza stradale, sicurezza sui posti di lavoro, bullismo e cyberbullismo. Duecento sono stati selezionati dalle varie scuole e gli autori degli elaboratori saranno premiati il prossimo 26 maggio al dopolovaro Lukoil con un casco “personalizzato” con il logo creato dal liceo artistico di Palazzolo.
Per la manifestazione sono stati allestiti vari stand in piazza Minerva. Ad aprire la manifestazione i saluti del sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo. Sono intervenuti anche il comandante provinciale del carabinieri, il colonnello Luigi Grasso, il prefetto, Giuseppe Castaldo, i rappresentanti di Lukoil ed Erg oltre alla responsabile dell’ufficio scolastico provinciale.
Al termine, i ragazzi delle scuole superiori e delle media si sono messi insieme a lavorare a quattro maxi tele che diventeranno la scenografia del palcoscenico che ospiterà l’appuntamento finale del progetto, il 26 maggio, con la consegna dei caschi.




Siracusa. Fondi Europei 2014-20, illustrate le prime misure a cui potranno accedere le imprese di casa nostra

Sono da oggi sul sito del Dipartimento regionale delle Attività Produttive i testi dei primi bandi per la nuova programmazione europea 2014-20. Sono indirizzati ai campi della ricerca e dello sviluppo. Misure attesa dagli imprenditori siciliani che possono così presentare progetti e idee che – in caso di accesso ai fondi europei – posso aiutare la crescita e l’internazionalizzazione delle aziende di casa nostra.
La pubblicazione sul sito non ha valore giuridico, quindi non scatta immediatamente la decorrenza dei termini per la presentazione delle istanze. Un aiuto in più per le imprese siciliane che potranno così ben “studiare” le mosse da fare. Oggi a Siracusa le prime misure sono state illustrate alla Camera di Commercio dal dirigente regionale del Quinto Settore, Dario Tornabene, insieme a Gianpaolo Miceli di Cna Siracusa.




Siracusa. Consegnato il defibrillatore pubblico acquistato con una colletta, "andrà in piazza Archimede"

Caso chiuso e pace fatta. Dopo le frecciatine a distanza è arrivato il momento delle strette di mano. Il presidente della Consulta civica, Damiano De Simone, è stato ricevuto questa mattina dal sindaco, Giancarlo Garozzo, a cui ha potuto consegnare il nuovo defibrillatore acquistato con una raccolta fondi pubblica per sostituire quello rubato dalla colonna della vita di Largo XXV Luglio.
Già una settimana fà il prezioso salvavita doveva tornare nel piazzale pubblico ma vista l’assenza di rappresentanti istituzionali, la Consulta civica preferì rinviare. De Simone aveva anche invitato il primo cittadino all’appuntamento via facebook (non certo una raccomandata, ndr) ma precedenti impegni non resero possibile quell’incontro.
Questa mattina, invece, nella stanza al secondo piano di palazzo Vermexio è avvenuta la materiale consegna alla città. Accolta anche l’idea, partita sempre dalla Consulta, di spostare la colonna della vita da Largo XXV Luglio a piazza Archimede, sotto la sede della Prefettura. Per scoraggiare ulteriormente i malintenzionati. In attesa, intanto, di sapere chi e magari anche perchè ha rubato il precedente defibrillatore.