Siracusa. Ex Provincia Regionale, default a giorni alterni: la sopravvivenza è nelle mani dell'Ars

Il tema è sempre lo stesso: default o non default. Al Libero Consorzio di Siracusa si prende tempo e di incontro in incontro cambiano le posizioni in campo. Una volta è il commissario straordinario a far emergere lo spettro del dissesto, la volta dopo sono i sindacati, la volta dopo ancora nessuno dei due.
E così, nell’ultimo vertice, viene fuori che il cerino passa all’Assemblea Regionale. A fronte di una situazione economica drammatica, con debiti da paura e il fastidioso prelievo forzoso dello Stato, si attende il nuovo salvagente da Palermo. Che però, dovesse arrivare, sarebbe l’ultimo.
Dall’approvazione della Finanziaria e dalla somma destinata all’ente siracusano dipende il suo stesso futuro. In commissione bilancio sono stati 122 i milioni inseriti per le ex Province. Circa 12 potrebbero essere destinati a Siracusa, a meno di novità d’aula. “Se i deputati avranno previsto un congruo impegno di risorse, sarà possibile procedere all’approvazione del bilancio provinciale 2017. Sarà quindi scongiurata l’ipotesi dissesto e l’Ente si assicurerà la disponibilità finanziaria per il pagamento degli stipendi fino al termine dell’anno e per erogare i servizi”, ha spiegato ai sindacati il commissario Arnone. Ma quei 12 milioni possono davvero blindare l’ente fino alla fine dell’anno? La risposta è nota: assolutamente no. Si gioca, insomma, a prender tempo sperando per il meglio. I sindacati, dal canto loro, hanno chiesto un incontro a Siracusa con gli assessori regionali Baccei e Lantieri. In questi giorni, frattanto, sarà erogato lo stipendio di gennaio.
Quanto al discorso relativo al personale assegnato ad altri enti, Arnone ha spiegato ai sindacati che questa opzione risale già agli anni precedenti. E in ogni caso invierà una nota alla Regione aprendo però alla discussione sull’opportunità del provvedimento a cui ha dovuto dare seguito. Per i sindacati, in caso di trasferimento in altro ente, lo stipendio andrebbe pagato dall’istituzione presso cui cui vengono spostati i lavorati, “quindi con un risparmio per le casse del Libero Consorzio”. Fosse percorribile come soluzione, sarebbe d’accordo anche Arnone. Ma le possibilità di una sua attuazione sono pericolosamente vicine allo zero.
Ultimo passaggio, l’istituzione del XII° settore (polizia provinciale). “Provvedimento necessario poiché la polizia provinciale deve avere una sua autonomia logico-funzionale”, ha spiegato il commissario straordinario. E per ora è l’unico segnale di vita che arriva da un ente moribondo.




Siracusa. Cimitero, completati i primi 215 loculi prefabbricati in vetroresina

Sono stati completati questa mattina 215 dei 1.900 loculi prefabbricati in vetroresina nel cimitero di Siracusa, nell’area denominata Y.
Gli uffici dei servizi cimiteriali comunicano che i 215 loculi in costruzione saranno consegnati agli aventi diritto una volta completate le procedure necessarie.

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Ponte Calafarina, Forza Italia plaude all'accelerazione per i controlli statici: "riaprire presto il tratto"

“Esprimiamo soddisfazione per l’opportuna accelerazione, data dall’ex Provincia, alle attività di verifica statica del ponte di Calafarina, importante infrastruttura di collegamento tra Marzamemi e Portopalo. Continueremo la nostra attività di pressing e stimolo affinché uno dei tratti stradali litoranei più suggestivi d’Europa e importante via di comunicazione, sia rapidamente riattivato, a beneficio della popolazione residente, dei numerosi turisti attesi e dell’economia del territorio”. Lo dichiarano Edy Bandiera, coordinatore di Forza Italia per la provincia di Siracusa, il consigliere comunale di Pachino, Alessandro Runza, e i consiglieri comunali del gruppo Portopalo 2019, Rachele Rocca, Paolo Campisi e Salvo Nieli che aggiungono: “adesso servono tempi certi per le verifiche statiche e la messa in sicurezza del ponte. Una mancata riapertura della Marzamemi-Portopalo prima dell’estate rappresenterebbe un danno enorme per l’intera comunità”.




Siracusa. La Dia al cantiere della scuola di via Calatabiano, verifiche per prevenire infiltrazioni criminali

Ispezione della Direzione Investigativa Antimafia di Catania al cantiere della scuola di via Calatabiano. I controlli hanno interessato tutte le imprese coinvolte nei lavori, in modo da evitare delle intromissioni mafiose. L’ispezione – precisano gli investigatori – non è stata d’intralcio ai lavori.
L’assetto societario dell’impresa impegnata nel cantiere, i rapporti contrattuali in essere, le maestranze identificate ed i mezzi d’opera individuati saranno oggetto di continui accertamenti e riscontri al fine di rilevare criticità legate ad eventuali condizionamenti da parte della criminalità organizzata.
Non si tratta di controlli inusuali. L’ultima volta la Dia verificò il cantiere della bretella di Targia.




Il ministro della Giustizia a Siracusa, Orlando: "Ispezioni in Procura? No comment"

Tappa siracusana questa mattina per il ministro della Giustizia, Orlando. La sua presenza nel territorio è legata principalmente a ragioni politiche e alla campagna interna al Pd per l’elezione del nuovo segretario, ma il rappresentante del governo Gentiloni ha anche sfiorato temi legato alla gestione della giustizia in Italia, con particolare riferimento al territorio locale.
Nessun commento sull’ispezione richiesta dalla parlamentare Sofia Amoddio in Procura, alla luce “del momento poco sereno vissuto” dalla magistratura siracusana. Il ministro ha preferito limitarsi a dire che “nel momento in cui saremo in possesso di qualche elemento in più, sarò nelle condizioni di esprimermi in proposito”.
Ha invece garantito un incremento dell’organico al Tribunale del capoluogo. Il personale dovrebbe poter essere aumentato, secondo quanto dichiarato dal ministro, dopo l’espletamento del concorso bandito per 2 mila posti in Italia (cancellieri, ndr).
Orlando ha parlato a lungo delle questioni politiche e del suo partito, il Pd, riconoscendo la necessità di “colmare un evidente gap, per dare, a Siracusa come nel resto d’Italia, la giusta dignità a questa forza politica”. Un passaggio che deve essere consumato, a detta del ministro, con i giusti rapporti e non certamente in solitudine.




Augusta e il decreto che non c'è: l'On. Prestigiacomo punta Delrio in question time, "provvedimento ritirato?"

Il decreto che istituisce la sede dell’autorità portuale di sistema della Sicilia Orientale a Catania, a danno di Augusta, esiste o è stato ritirato? Il giallo potrebbe finalmente venire risolto domani quando, durante il question time alla Camera, la parlamentare di Forza Italia, Stefania Prestigiacomo, porrà la domanda diretta al Ministero delle Infrastrutture.
Il decreto datato 25 gennaio 2017 fisicamente esiste ma non è mai stato pubblicato e, quindi, è inefficace. Sul punto è stato chiaro il Tar di Catania pronunciandosi sul ricorso presentato da Assoporto Augusta: “non risulta che il decreto impugnato sia stato pubblicato o in qualsiasi modo reso conoscibile all’esterno” e, di conseguenza, “non è stato dimostrato che l’avversato provvedimento abbia iniziato a produrre i suoi effetti”. Parole che inchiodano il Ministero già titubante nelle precedenti risposte fornite alle pressanti interrogazioni dell’esponente azzurro. Che, a questo punto, pare attendersi un ritiro anche verbale di quel decreto arrivato su pressione della Regione con tanto di istanza – piena di inesattezze – firmata dal presidente Crocetta.




Provinciale Portopalo-Marzamemi, indagini sul ponte Calafarina

Saranno eseguite indagini strumentali sul ponte all’altezza della Grotta Calafarina, sulla provinciale 84 Marzamemi-Portopalo, chiusa al transito. Proprio oggi è stato firmato il disciplinare di incarico da parte del capo settore Michele Smiriglio e dall’amministratore delegato della società di ingegneria Rcc di Tremestieri Etneo, Cesare Cosentino.
Le indagini strumentali disposte dal Libero Consorzio hanno naturalmente l’obiettivo di verificare la transitabilità del ponte.
In particolare gli accertamenti che la società di ingegneria dovrà eseguire consisteranno in un carotaggio allo scopo di verificare lo stato del calcestruzzo e la verifica delle armature. Terminate le indagini la società di ingegneria entro maggio dovrà fare pervenire, al Libero Consorzio, una relazione sulla fruibilità del ponte.
Due settimane addietro il commissario Arnone, con i poteri della Giunta, aveva approvato il provvedimento che oggi ha portato al disciplinare di incarico.




Priolo. Gettonopoli, la Corte dei Conti assolve sindaco e consiglieri: nessun risarcimento dovuto

La Corte dei Conti ha annullato la sentenza di primo grado sulla Gettonopoli priolese. Dalla condanna in primo grado, con richiesta di risarcimento di 638.000 euro, all’assoluzione. Consiglieri comunali, ex consiglieri ed anche il sindaco, Antonello Rizza, chiamati in causa. “Non mi sono depresso quando in primo grado ero stato condannato assieme ad altri consiglieri comunali e non mi esalto oggi”, commenta proprio il primo cittadino. “Eravamo stati dipinti come scialacquatori delle casse comunali. Una vicenda che ha gettato discredito sullo mia persona e sul mio operato. Io comunque sono sempre stato fiducioso nella giustizia e nella magistratura, tanto quella inquirente, quando quella giudicante e, come in questo caso, anche in quella contabile”.
La Corte dei Conti aveva mosso dei rilievi rispetto alle decisioni assunte dall’assise priolese alcuni anni fa e relative all’aumento del gettone di presenza per la partecipazione alle sedute consiliari. Un aumento che avrebbe superato il 400 per cento. Cifra poi ridotta dall’attuale Consiglio comunale.




Siracusa. Arrestati e rimessi in libertà due presunti pusher sorpresi dai Carabinieri

Sono stati sorpresi in due, nella notte, intenti a cedere dosi di stupefacente all’interno di un palazzo di via Algeri. Immediata la perquisizione domiciliare che ha permesso ai carabinieri di rinvenire 22 dosi di cocaina, 6 dosi di marijuana e 255 euro presumibile provento della precedente attività di spaccio.
I due presunti pusher, entrambi siracusani, Michele Calleri, classe 1987, incensurato, e Cristiano Spichetti, classe 1981, con precedente di polizia, sono stati dichiarati in arresto ed accompagnati in caserma per le incombenze di rito.
I due sono stati rimessi in libertà non essendo state rilevate esigenze di applicare misure cautelari nei loro confronti.




Siracusa. Ecologia a scuola, lezioni pratiche con il progetto "Verso Rifiuti Zero"

É stato presentato questa mattina il progetto “Eco-Scuola: il patto scuola-città verso Rifiuti Zero”, annualità 2016/2017. A portarlo avanti sono l’assessorato alle Politiche educative, e l’associazione Rifiuti Zero Siracusa in collaborazione con gli istituti comprensivi Santa Lucia, Giaracà, Karol Wojtyla, Falcone-Borsellino, Vittorini, Paolo Orsi.
Nel progetto sono state coinvolte anche le associazioni Natura Sicula e Legambiente Siracusa, il corpo di Ispettori Ambientali Volontari, la sezione di Polizia Ambientale, le piattaforme di riciclo, la società locale di smaltimento rifiuti e Nodo Infea.
“Il progetto – ha detto l’assessore Valeria Troia – prevede l’attivazione di alcune iniziative per far conoscere agli studenti, la cultura della sostenibilità ambientale e della Strategia internazionale Rifiuti Zero. A tal proposito saranno organizzati, presso gli istituti comprensivi partecipanti al progetto, degli incontri settimanali”.
Il progetto prevede tra l’altro la realizzazione presso l’istituto Paolo Orsi della prima Ecostazione di Siracusa; la partecipazione delle scuole al “Riciclo aperto”, nei giorni 26, 27, 28 aprile con visite alle piattaforme Ecomac Smaltimenti ed Ionica Ambiente; lezioni di compostaggio presso il vivaio comunale di Siracusa; partecipazione al progetto “Waste Travel 360; un evento di fine anno sul tema della sostenibilità ambientale; la nomina di Ispettori Ambientali Volontari tra gli studenti degli Istituti Comprensivi.