Siracusa. Turismo: primo trimestre 2017 in calo, la Pasqua prova a scuotere la stagione

Primo trimestre del 2017, i dati elativi ai flussi turistici fanno segnare un preoccupante segno meno. Il centro studi di Noi Albergatori evidenzia un andamento in ribasso rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Calo degli arrivi nel raffronto con il 2016 di oltre 4.600 unità (-18,83%); in forte flessione anche i pernottamenti (-23,85%).
Per fortuna già dalle prossime festività pasquali i numeri sembrano farsi meno tetri per gli operatori del settore. Le prenotazioni sono pari, nel numero, a quelle dello scorso anno, con la Pasqua in marzo. “La circostanza secondo cui 14 milioni di italiani sceglieranno di trascorrere le vacanze pasquali all’interno della nostra penisola, è un segnale inequivocabile di buona prospettiva per accogliere flussi turistici sia italiani che stranieri nella nostra città”, dice il presidente di Noi Albergatori, Peppe Rosano. Gli albergatori siracusani confidano anche sul “last-minute” dei corregionali, che rappresenta il 43% del mercato Italia.




Augusta. Finalmente Ematologia, "vittoria per gli ammalati siracusani di leucemia"

Nel piano di riforma della rete ospedaliera prevista finalmente l’apertura di un reparto di Ematologia per la provincia di Siracusa. Entro la fine dell’anno, sarà operativo al Muscatello di Augusta, con 6 posti letto per i ricoveri più 2 in day hospital.
Dovrebbe lavorare in convenzione con il Ferrarotto di Catania, sin qui struttura a cui si sono dovuti rivolgere gli ammalati di leucemia della provincia di Siracusa, costretti a continui viaggi con il prezioso aiuto di Ail. Proprio l’associazione del presidente Claudio Tardonato si è battuta con forza per ottenere questo risultato, prezioso quanto meno per le necessarie terapie post-operatorie, presumendo che i trapianti continueranno ad essere effettuati a Catania. “E’ una vittoria per gli ammalati di leucemia”, commentano proprio dalla sede siracusana dell’Ail.




Siracusa. Saranno i volontari a ripulire l'Anfiteatro Romano sommerso da erbacce

Dell’anfiteatro romano si prenderanno cura i volontari. Tutti chiamati a raccolta per una vasta campagna di pulizia. Il prezioso monumento, secondo per importanza all’interno del parco della Neapolis, è “scomparso” sotto le infestanti erbacce.
Vista l’attuale impasse, si sono allora mobilitate l’associazione Guide Turistiche Siracusa, insieme al Consorzio Ristoratori Demetra e Noi Albergatori. Questa mattina sopralluogo sul posto (“da mettersi le mani tra i capelli”, commenta qualcuno dei presenti, ndr) insieme a tecnici della Soprintedenza. Secondo una prima stima, per “liberare” l’area da tutte le erbacce cresciute a dismisura tutto attorno l’anfiteatro servirebbe una settimana di lavoro con una squadra composta da non meno di cento persone.
Già partita la “chiamata” diretta alle associazioni ambientaliste e di volontariato solitamente attive nel siracusano. Un tam tam social, via whatsapp e facebook, attraverso il quale organizzare il maxi intervento di pulizia che, altrimenti, non pare proprio destinato a vedere la luce. Come data di partenza lavori, ipotizzato il 23 aprile.
E’ stata, intanto, messa in sicurezza quella balaustra pericolante che aveva dettato la chiusura del nuovo e lungo (1km) percorso realizzato tutto attorno all’anfiteatro. Anche in questo caso, però, bisogna “disboscare” prima di ripartire.




Priolo. Ritrovato un corpo senza vita, è quello di Giuseppe Genovese. Era scomparso a dicembre

Un corpo in avanzato stato di decomposizione è stato trovato nei pressi di un cavalcavia della zona di piazza Caduti di Nassirya, a Priolo. Sarebbe quello di Giuseppe Genovese, l’anziano di 71 anni di cui si erano perse le tracce dal dicembre dello scorso anno, quando si era allontanato a piedi dalla sua abitazione senza farvi più rientro.
Nonostante imponenti battute di ricerca, a cui hanno partecipato anche volontari di protezione civile, nessun traccia dell’uomo. Del suo caso si era occupata anche la trasmissione “Chi l’ha visto?”.
Sono intervenuti i carabinieri che hanno poi richiesto il supporto del medico legale che avrebbe confermato l’identità dell’uomo trovato senza vita. Da capire se il decesso sia sopraggiunto in seguito ad un evento traumatico (un incidente?) o per cause naturali dopo che aver vagato per giorni in preda ad un possibile smarrimento o stato confusionale.




Arriva il ministro della Giustizia in corsa per la segreteria Pd, Andrea Orlando martedì a Siracusa

Mattinata siracusana per il ministro della Giustizia, Andrea Orlando. L’esponente del governo Gentiloni, accompagnato dall’assessore regionale Bruno Marziano e da Turi Raiti, incontrerà domani giornalisti, sindacati e alcune categorie produttive del siracusano a partire dalle 11, al Jolly Hotel.
Il ministro è in corsa per la segreteria nazionale del Pd e questo incontro rientra nella sua campagna in previsione del decisivo congresso.
Non casuale la presenza di Marziano, dal primo momento a sostegno della mozione di Orlando in parziale rottura con le indicazioni del segretario provinciale del partito, Alessio Lo Giudice. Probabile un passaggio sulle “turbolenze” che a più riprese hanno investito la Procura di Siracusa con tanto di richieste di intervento indirizzate proprio al ministro Orlando.




Siracusa. I volontari del Rotaract Club Siracusa ripuliscono l'area del Tempio di Apollo

Ripulita l’area del Tempio d’Apollo, a ridosso di Largo XXV Luglio. All’opera i volontari del Rotaract Club Siracusa. “Animati da un forte senso civico e dalla voglia di fare – dice Loris De Orlando, organizzatore dell’evento – abbiamo voluto dare un segno tangibile contro il deturpamento di un sito che ci appartiene profondamente”. Il gruppo di giovani all’opera, di età compresa tra i 18 e i 30 anni, è stato sostenuto e coordinato dal Rotary Club Siracusa. “Iniziativa importante – dice soddisfatto il presidente, Angelo Giudice – che mostra quanto le nuove generazioni del Rotary siano legate alla propria città e quanto forte sia il desiderio di servire la propria comunità e di custodirne la storia”.




Calcio, Lega Pro. Siracusa da favola, vince anche a Cosenza (2-1)

È un Siracusa da sogno. Gli azzurri passano anche a Cosenza dando alla propria classifica la dignità di una favola. Con la malizia sportiva propria di una squadra di categoria, la neopromossa formazione di Andrea Sottil si impone in Calabria grazie alle reti di Elio De Silvestro e Pirrello. E poco o quasi conta il penalty realizzato dai padroni di casa a tempo ormai scaduto. Finisce 2-1 per gli azzurri, sempre più mina vagante di un campionato che adesso, ai piani alti, deve fare i conti con il Siracusa.
La rete del vantaggio arriva al minuto 30, poi nella ripresa il raddoppio al 50′. Il frastornato Cosenza prova a reagire ma il gol arriva solo su rigore e al 94′. La festa, anche questa volta, è tutta azzurra.




Incidente in autostrada, quattro feriti sulla Siracusa-Catania

Nuovo incidente lungo la Siracusa-Catania. Sono quattro i feriti dello scontro avvenuto fra tre auto: una fiat punto, una seat ibiza ed una dacia sandero. Ad avere la peggio i tre occupanti della ibiza, condotti in ospedale per accertamenti insieme ad un occupante la punto. L’incidente è avvenuto al km 2,700 in direzione Siracusa. Traffico rallentato in entrambe le corsie di marcia.




Pallanuoto, A1. Ortigia tesa, alla Caldarella passa la Canottieri Napoli

Non riesce il colpo mancino all’Ortigia che, seppur al termine di quattro tempi molto equilibrati, cede alla Canottieri Napoli con il risultato di 7 a 5.
Campani più sereni mentalmente, forti della posizione acquisita in classifica in vista dei play off, siracusani più tesi perché costretti a far punti per uscire dalla zona play out.
Gli uomini di Paolo Zizza approfittano di un’Ortigia troppo tesa nel primo parziale e chiudono avanti di due reti. I biancoverdi sprecano troppo in avanti e anche il portiere ospite risponde sicuro alle conclusioni di Giacoppo e compagni.
Sicuramente più combattuti i successivi due tempi. Nel secondo l’Ortigia ritrova vigore e il pareggio con Ivovic e Rotondo. Sul 2-2 i napoletani serrano le fila e aumentano pressing e velocità nel giro palla. Un doppio Giorgetti riporta i campani avanti di due reti prima che Danilovic chiuda il parziale con una bella conclusione dalla distanza.
Terzo tempo che sembra segnare la svolta buona per la causa biancoverde. Camilleri e Giacoppo mettono l’Ortigia in corsia di sorpasso. I siracusani, anche oggi in difficoltà nelle conclusioni in superiorità, sprecano due uomini in più per allungare. Errori pagati contro una Canottieri Napoli implacabile sotto porta con la doppietta di Dolce, bravo a riportare avanti i suoi.
Nell’ultimo tempo l’eccessiva tensione sembra impadronirsi dei padroni di casa che, subìto un gol dopo poco meno di un minuto, non riescono più a reagire. L’ultima chance di rientrare in partita, affidata al tiro di Danilovic, si infrange sul palo. Ora pausa di campionato e alla ripresa ancora in casa contro la Roma Vis Nova.

Commento Gino Leone (all. Ortigia): Sono contento della prestazione dei ragazzi. Certamente abbiamo pagato leccessiva tensione sulle nostre spalle. Pallone pesante in molti casi e anche sfortuna in alcune circostanze. Abbiamo tenuto bene la difesa, come facciamo da qualche settimana, ma non siamo riusciti a sfruttare le superiorità guadagnate.
Come previsto alla vigilia abbiamo giocato contro una squadra ben attrezzata e, soprattutto, più serena mentalmente. Lo si è visto chiaramente in acqua e questo ha influito non poco. Adesso ci prepariamo al prossimo match; sarà una partita importante che dobbiamo sicuramente vincere. Non sarà decisiva ma a questo punto della stagione non possiamo più sbagliare.




Ippica. Al Mediterraneo riconquista il podio Pretzel Logic

Cancella le ultime non esaltanti prestazioni Pretzel logic e ritorna a dominare il podio. Senza troppa fatica Antonio Cannella conduce sul palo il figlio di Frozen Power che, presentato in forma brillante, conferma di gradire ancora il circuito di pista sabbia. C’è poco da fare per St Georges Cross che, pur confermando di attraversare un periodo più che positivo, deve accomodarsi ancora al posto d’onore. A chiudere il premio As Sakab, condizionata che impegnato gli anziani sul doppio chilometro, ci pensa North Ireland. Due interessanti handicap discendente, abbinati all’ ippica nazionale, ha proposto poi il convegno di galoppo, in scena oggi, all’ Ippodromo del Mediterraneo. Tra i 3 anni, impegnati sul miglio della pista grande, emerge la forza di Diamon Grey che vince il duello ingaggiato con Mieli. Rimane in quota per la terza moneta, quindi, Nomadelfia. Queen Peppa, invece, in grande stile sigla la prova di chiusura, che ha chiamato al confronto cavalli anziani sui selettivi 2100 metri della pista piccola. Lotta a denti stretti Kingston Sassafrass, ma viene respinto e arginato al posto d’onore. Completa la terna il grigio Baby Duro.