Siracusa. "Vendere l'Ostello della Gioventù? Una beffa", Bandiera contro l'ex Provincia

Vendere l’Ostello della Gioventù a privati sarebbe “una beffa”. La definizione è del coordinatore provinciale di Forza Italia, Edy Bandiera. “I siracusani si vedrebbero depauperati di una parte di patrimonio immobiliare pubblico, del cui eventuale ricavato non se ne conosce la destinazione. Un’operazione – critica Bandiera – che apparirebbe in odore di speculazione. Perché dunque non vendere immobile e area prima di effettuare lavori tanto onerosi, con risorse interamente pubbliche?”, si chiede l’esponente azzurro.
L’Ostello è stato recentemente rimesso a nuovo con un cospicuo investimento pubblico. POi sull’ente proprietario, la ex Provincia, si è abbattuta una crisi senza precedenti. “L’ente si assuma le proprie responsabilità, assicurando l’apertura dell’Ostello, realtà che porterebbe nelle casse pubbliche importanti introiti e sviluppo al territorio in questione, in tempi rapidi, prima che il trascorrere del tempo logori una struttura moderna pagata dai cittadini”.




Siracusa. Incontri a scuola con Arcigay, l'accusa: "lavaggio del cervello, indottrinamento gender"

Stop agli incontri a scuola promossi da Arcigay a Siracusa. “E’ lavaggio del cervello nei confronti dei già confusi giovani siciliani a cui viene inculcato l’incomprensibile concetto di normalità omosessuale”.
L’atto d’accusa parte da Riscossa Cristiana, sito cattolico di attualità e cultura che dedica un articolo di condanna all’iniziativa “Scuola Arcobaleno”. Giornate di dibattito a scuola, al Gagini ed al Corbino, con la guida della referente area psicologica di Arcigay di Siracusa, Maria Vittoria Zaccagnini, con la collaborazione del presidente Arcigay Siracusa, Armando Caravini, e dei volontari. “Diamo ai ragazzi gli strumenti per capire cosa è la discriminazione e a godere della ricchezza delle diversità. Si cerca di contrastare la stereotipizzazione delle relazioni e delle persone aiutando i giovani a sviluppare il pensiero critico”, ha spiegato la Zaccagnini.
Per Riscossa Cristiana è però l’applicazione plastica del cosiddetto “paradigma gender” all’interno delle scuole italiane. Di più, “un corso di indottrinamento al gender”.
Replica il presidente di Arcigay Siracusa, Armando Caravini. “Essere attaccati dalle sentinelle in piedi, dall’osservatorio gender e adesso da Riscossa Cristiana conferma che stiamo lavorando bene nell’interesse della collettività contro chi vuole una società oscurantista, patriarcale e maschilista che fonda le sue azioni sulla discriminazione”.




Siracusa. Aumentano i reperti ma slitta la mostra egizia. Le rassicurazioni dell'ambasciatore del Belgio

L’ambasciatore belga in Italia, Patrick Vercauteren Drubbel, è stato ricevuto stamattina a Palazzo Vermexio dal vice sindaco e assessore alle Politiche culturali, Francesco Italia. Il diplomatico aveva programmato la sua presenza, in forma privata, a Siracusa per la mostra egizia “La porta dei sacerdoti, i sarcofagi di Deir el-Bahari. Esposizione e restauro in pubblico”, proveniente proprio dai Musei reali di Bruxelles. Inaugurazione prevista domani ma che invece slitterà di qualche giorno.
E’ emersa la disponibilità a inviare a Siracusa un numero di reperti maggiore rispetto a quello previsto al momento della firma del protocollo d’intesa, circostanza questa che sta imponendo la riorganizzazione del trasporto e l’adeguamento dell’allestimento alla Galleria civica Montevergini.
“Ho ringraziato l’ambasciatore della disponibilità mostrata dai Musei reali e ho manifestato tutta la nostra soddisfazione – spiega l’assessore Italia, che ha ricevuto l’ospite in assenza del sindaco Garozzo – I reperti egizi vengono concessi raramente e mai hanno lasciato Bruxelles così numerosi, così come si tratta di una novità il fatto che dell’esposizione farà parte anche una mummia. La partecipazione del Comune alle principali fiere del turismo nel mondo – conclude l’assessore Italia – consente di raggiungere risultati di questo tipo e di stringere relazioni con importanti musei e istituzioni culturali con i quali organizzare eventi di altissimo livello”.
La mostra resterà a Siracusa fino a novembre ed è il frutto di una collaborazione tra Comune, Musei reali e Istituto europeo del restauro. Oltre ai reperti, i visitatori potranno scoprire come si svolge un delicato restauro che avverrà all’interno di un laboratorio mobile in cristallo lungo 16 metri (Expositive laboratory module) chiamato “Europa”.
Alla fine della visita l’assessore Italia ha donato all’ambasciatore un’elegante pubblicazione su Siracusa. Il diplomatico ha donato una cravatta.




Siracusa. Meccanico abusivo, via Pasubio era la sua officina: sequestri e multe

Via Pasubio è stata liberata. Ad ingombrarla erano le auto che un meccanico abusivo riparava in strada, trasformata in una officina a cielo aperto. Con il suo fiorino trasportava gli attrezzi e poi, lungo i marciapiedi, procedeva alle riparazioni.
Operazione della Municipale, insieme al nucleo Ambientale. Sequestrate le otto vetture parcheggiate lì per essere riparate. I loro proprietari dovranno spiegare perché si sono affidati ad un meccanico abusivo. Che era già stato denunciato in passato.
Diverse anche le segnalazioni dei residenti. L’attività, per la presenza di olii, lamiere ed altri inquinanti si prefigura in netta violazione anche alla normativa ambientale.




Siracusa. Ex Provincia senza risorse e futuro, Vinciullo: "vendere immobili non basterà"

Si prospetta un anno ancora più difficile di quello appena trascorso per i dipendenti della ex Provincia Regionale e di Siracusa Risorse.
Finanziaria regionale bloccata e con poche risorse per gli enti in crisi. Prospettive fosche con l’ombra lunga del default sotto il peso di un debito che supera i 200 milioni di euro. Soluzioni alternative? Poche e neanche vendere gli immobili potrebbe ripianare la situazione. Ascoltate l’intervista con il presidente della Commissione Bilancio dell’Ars, Enzo Vinciullo.




Siracusa. All'asta i mobili e gli arredi del Des Etrangers, triste epilogo di una gestione sfortunata

Poltrone, sofà, quadri, statue, porcellane e più in generale gli arredi degli alberghi appartenuti alla fallita “Acqua pia antica Marcia” saranno venduti all’asta. I “pezzi” arrivano da sei dei più antichi hotel siciliani, tra cui il Des Etrangers di Siracusa.
Come sottolinea l’Ansa, tra le opere all’asta vi è il celeberrimo “Ritratto di Donna Florio”, il più importante dipinto di Boldini sul mercato internazionale.
Ai primi di marzo a Roma, la casa d’aste “Bonino” bandirà i vari pezzi.




Avola. Marijuana nascosta nel giardino e polvere pirica in casa: arrestato

I carabinieri di Noto hanno tratto in arresto, ad Avola, in flagranza dei reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e fabbricazione o commercio abusivi di materie esplodenti, il 31enne Graziano Morale.
L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, è apparso stranamente nervoso ad un controllo pertanto è stato sottoposto a perquisizione personale e domiciliare. Occultato in un pozzetto prefabbricato in cemento, posto a protezione di tubi di derivazione per l’irrigazione, ubicato nel terreno circostante l’abitazione, rinvenuto oltre 1 kg di marijuana essiccata in fiori, confezionata in una busta in cellophane. All’interno dell’abitazione, in due scatoloni sotto il letto di una camera, trovate diverse confezioni di materiale pirotecnico di varia natura, contenente 6 kg di polvere pirica: materie esplodenti che, sebbene destinate alla libera vendita, per quantità e modalità di conservazione e stoccaggio in un unico luogo privo di ogni forma di protezione, rappresentavano un serio pericolo per l’incolumità delle persone.
E’ stato posto ai domiciliari, in attesa della celebrazione del rito direttissimo presso il Tribunale di Siracusa.




Siracusa. Fondi per le ex Province, Vinciullo: "Si prospetta l'ipotesi di 100 milioni di euro"

Potrebbero arrivare 100 milioni di euro in Sicilia per le ex Province. A spiegarlo è il presidente della commissione Bilancio dell’Ars, Vincenzo Vinciullo.”Anche per questo-spiega- abbiamo ritenuto non opportuno approvare il Bilancio e la Finanziaria della Regione, per potere così avere maggiore contezza delle risorse ulteriori da destinare alle Province siciliane.Il contributo che il parlamento siciliano dovrà approvare sarà tanto maggiore quanto minori saranno le risorse destinate dallo Stato alle ex Province.
I 100 milioni di euro, frutto anche degli incontri romani dell’Assessore Baccei, a cui va il mio personale riconoscimento, si inseriscono in un accordo più ampio, che interesserà anche la revisione delle aliquote Iva che verranno lasciate in Sicilia dallo Stato.
Una prima revisione di questi accordi leonini, dunque, che lo Stato ha pensato di imporre alle Province, che sono oggetto di continue concertazioni e riunioni romane con i vari dicasteri e con il Ministro delle Regioni Enrico Costa, a cui, anche in considerazione della stessa militanza partitica, ho chiesto un maggiore impegno e una maggiore attenzione per la Sicilia, che rischiava di essere oggetto solo di “occhiuta rapina” da parte dello Stato, che rifiutava di esercitare la funzione anche di madre benevola nei confronti della nostra Isola che, invece-conclude Vinciullo – è generosa in versamenti di imposte nei confronti dello
Stato”.




Siracusa. La sfida di Granata: "io commissario straordinario per salvare la Neapolis"

L’ex assessore regionale ai Beni Culturali, Fabio Granata, sfida il suo attuale successore, Carlo Vermiglio. “Mi nomini Commissario Straordinario del parco della Neapolis senza alcuna indennità e per sei mesi e salvo io il parco”, dice Granata, tra l’altro autore della legge regionale sul Parco della Valle dei Templi e sul sistema dei Parchi archeologici siciliani.
“Mi assumo questo onere per salvare la Neapolis e per dare un esempio di buone pratiche, confidando nella lungimiranza di Carlo Vermiglio. Ma sono purtroppo certo di avere un veto dall’attuale Governo Regionale”.
Fabio Granata ha precisato di non pretendere alcuna indennità per questa “enorme responsabilità” ma solo “poteri adeguati” e si dice certo che “in piena collaborazione con Mariella Musumeci e la direzione regionale dei Beni Culturali si possa finalmente far decollare il parco della Neapolis, onorando il 2750° anniversario di Siracusa e creando un modello valido per tutti gli altri parchi Siciliani e non solo. Parchi dotati di autonomia e responsabilità gestionale e finanziaria”.




Siracusa. La Tari più alta d'Italia ribassata nel 2018? "Si può fare se da giugno via alla differenziata"

A voler cercare la buona notizia a tutti i costi, si può finalmente dire che nel 2018 la Tari verrà rivista al ribasso a Siracusa. Ma prima, però, c’è da avviare la raccolta differenziata. Cosa che, verosimilmente, non sarà possibile prima di giugno quando finalmente dovrebbe essere risolta l’attuale controversia che non permette di aggiudicare il nuovo servizio.
Il 20 aprile si pronuncerà nel merito il Tar. In pochi giorni saranno note le motivazioni, dopodichè – nei 30 giorni seguenti – si regolerà la posizione dei lavoratori (nel caso di cambio gestore, ndr) e le “scartoffie” burocratiche. Quindi, finalmente, anche Siracusa si convertirà alla differenziata. Con un primo risparmio per il portafoglio dei suoi cittadini con la Tari 2018.
Rimane da capire cosa succederà dal primo marzo, senza possibilità di proroga ad Igm o di aggiudicazione del servizio. Palazzo Vermexio ha le idee chiare e, come assicura l’assessore Pierpaolo Coppa, non ci saranno sacchetti lasciati in strada per giorni. Ma soprattutto proseguirà la raccolta porta a porta di carta e cartone. Magari estesa a qualche altra frazione come vetro o plastica.
L’intervista.