Siracusa. Il vicepresidente della Camera Di Maio incontra commercianti vittime di furti e racket

Il vicepresidente della Camera, Luigi Di Maio, venerdì a Siracusa. Alle 17.30, nel salone del Corbino, in viale Regina Margherita, sarà tra i relatori del convegno su legalità e sicurezza. Vi parteciperanno altri pezzi da novanta del Movimento 5 Stelle come Giulia Sarti, componente della Commissione d’Inchiesta sulle mafie e della Commissione Giustizia alla Camera dei Deputati; Francesco D’Uva, componente Commissione di inchiesta sulle mafie alla Camera dei deputati e Stefano Zito, componente della Commissione di inchiesta sulla mafia all’ARS.
“Sarà una occasione di confronto per fare il punto della situazione, tutti insieme, cittadini, commercianti e rappresentanti istituzionali, su quelli che sono stati gli ultimi accadimenti nel nostro territorio relativamente al fenomeno della criminalità mafiosa. Inoltre, si cercherà di individuare soluzioni mirate, tali da promuovere, con fermezza, azioni atte a garantire ai cittadini la “sicurezza” quale indiscusso bene sociale a cui il mondo civile non può assolutamente rinunciare”, ha dichiarato Stefano Zito.
Appuntamenti anche a Rosolini, dalle 9.30 sino alle 14.30, ed Avola (16.00), per una serie di incontri anche con gli esercenti di locali pubblici che sono state vittime di furti. Poi l’arrivo a Siracusa per il convegno.




Avola. Tensione alle Politiche Sociali: "vogliamo il sussidio", interviene la polizia

Ancora trambusto negli uffici delle politiche sociali del Comune di Avola. Dopo l’aggressione al sindaco, Luca Cannata, con tanto di roncola sferrata a mò di coltellaccio, gli agenti del commissariato sono dovuti intervenire in Municipio per riportare la calma.
Una ventina di persone, infatti, aveva dato vita ad una protesta dai toni “caldi”, chiedendo la concessione di un sussidio economico. Un uomo p stato denunciato per danneggiamento perchè ha sferrato un pugno contro un vetro, infrangendolo.




Siracusa. Cirone Di Marco, commiato a Prefetto e Questore in partenza: "grazie di tutto"

La deputata regionale Marika Cirone Di Marco ha voluto rivolgere un saluto particolare al Questore Mario Caggegi e al Prefetto Armando Gradone, entrambi prossimi al trasferimento. “Al benvenuto e agli auguri di buon lavoro rivolto ai due nuovi incaricati, va affiancato il doveroso e sentito saluto di commiato a due figure che hanno saputo accompagnare con perizia la vita delle nostre comunità in anni duri, segnati da problemi e ansie e da difficoltà di relazione e reciprocità tra livelli istituzionali, politici, sociali. In particolare, al prefetto Gradone va il mio ringraziamento per la cura attenta e scrupolosa con cui ha risposto nelle numerose occasioni di fragilità ed inefficienze del sistema politico istituzionale, ha esercitato un ruolo di supplenza, ha assolto al compito fondamentale di supporto e guida in numerose difficili vertenze”, scrive la Di Marco nella sua nota. “Altresì, non può essere sottaciuta la sua azione diuturna al servizio di un territorio impegnato nell’accoglienza di migranti e rifugiati, un territorio come quello di Augusta che ha avuto e ha il compito difficile, se non impossibile, di offrire alla metà degli arrivi in Italia il primo soccorso e un progetto di accoglienza. Conforta sapere che, grazie a questo impegno, l’esperienza condivisa ed i protocolli applicati continueranno a evidenziare la loro efficacia e che grazie a questi sforzi pionieristici il modello Siracusa sarà ancora apprezzato ed attenzionato a livello nazionale. Il Prefetto Gradone ed il Questore Caggegi sappiano che gliene siamo grati”.




Siracusa. All'Antico Mercato antiquariato in mostra con Ortigia Antiquaria

Torna da venerdì 10 a domenica 12 febbraio all’Antico Mercato di via Trento, “Ortigia antiquaria”.
La rassegna, patrocinata dal Comune di Siracusa, è organizzata dalla Grandi Eventi s.r.l. ed è ormai stabilmente inserita nel calendario delle più importanti e consolidate fiere dell’antiquariato in Sicilia.
Per questo fine settimana raggiungeranno la città 18 espositori di mobili e oggettistica provenienti da 6 province siciliane: Palermo, Trapani, Catania, Messina, Ragusa, oltre a Siracusa.
Gli orari: venerdì dalle 16 alle 20; sabato e domenica dalle 10 alle 21.




Francofonte. Legalità e bullismo, incontro alla Dante Alighieri con la Polizia

Nell’ambito del progetto “Legalità”, gli agenti dell’Ufficio per la Comunicazione della Questura di Siracusa hanno incontrato gli studenti di terza media della Dante Alighieri di Francofonte.
Con le docenti Anna Francese, Concetta Colonna e Maria Pisano, gli agenti hanno affrontato con i giovani alunni temi riguardanti la legalità, il rispetto delle regole e delle leggi, il bullismo ed il cyber bullismo, il corretto utilizzo dei social network ed il contrasto alla criminalità organizzata ed alla cultura mafiosa.
Positiva la risposta dei ragazzi che hanno ascoltato con vivo interesse i poliziotti ed hanno posto loro delle domande pertinenti gli argomenti trattati.




Siracusa. Il Leo Club dona materiale sportivo e artistico al comprensivo Verga

Nel salone Borsellino di Palazzo Vermexio, cerimonia di consegna della donazione del Leo Club di Siracusa a favore del IV Istituto comprensivo Verga. Materiale sportivo e artistico per contribuire a migliorare la vivibilità e il decoro degli ambienti scolastici, come nella mission del Leo Club.
Francesca Cataldo, vice cerimoniere del Leo Club, ha scandito ogni momento della cerimonia che ha visto intervenire, per la scuola beneficiaria, Gabriella Pagano, vicaria del dirigente scolastico, Annalisa Stancanelli, e il presidente del consiglio d’istituto Franco Servillo. Per il Leo club Siracusa, il suo presidente Robert Lars Eder e Giacomo Torrisi, delegato distrettuale al progetto TOD School in progress.




Siracusa. Sigilli ad un'azienda di cosmetici a Targia: mancavano requisiti di sicurezza

I Nas di Ragusa, insieme ai carabinieri del Comando Provinciale di Siracusa ed a personale dell’Asp, hanno posto i sigilli ad una azienda di produzione di cosmetici, a Targia. Eseguito così ad un provvedimento di sequestro penale emesso dalla Procura di Siracusa dopo che gli stessi militari del Nucleo Antisofisticazioni avevano svolto alcuni accertamenti all’interno della sede. Ed era stato rilevato come la struttura operasse priva dei requisiti necessari a tutelare la sicurezza dei propri dipendenti sul luogo di lavoro e senza aver mai ottenuto il Certificato di Prevenzione Incendi, obbligatorio per legge.
I Carabinieri hanno quindi posto i sigilli alla sede dell’azienda che attualmente impiega 56 dipendenti e che, quindi, da ieri non possono più recarsi al lavoro proprio perché, mancando i requisiti di sicurezza all’interno del capannone dove si svolgeva la produzione e dove venivano custodite materie prime infiammabili tra cui 8.000 litri di olii vegetali e 1.300 litri di alcool etilico, era necessario garantire che nessuno lavorasse in condizioni di potenziale pericolo. Il giro d’affari dell’azienda è stato quantificato in circa 2 milioni di euro all’anno.
Il provvedimento di sequestro è stato esteso allo stabilimento di oltre 1.550 mq, alle materie prime utilizzate per la produzione e al magazzino dei cosmetici per un valore complessivo di circa 5 milioni di euro. La mancanza del Certificato di Prevenzione Incendi, ha quindi comportato anche la denuncia del 68enne siracusano, legale rappresentante dell’azienda. Oggi il Gip presso il Tribunale di Siracusa ha convalidato il provvedimento di sequestro.




Augusta. Mobilitazione generale per il porto. Tutti uniti venerdì 10 febbraio

Augusta e la provincia di Siracusa tuta chiamate alla mobilitazione generale per difendere il porto dopo lo scippo subito con la scelta di Catania come sede dell’Autorità Portuale di Sistema della Sicilia Orientale. Venerdì 10 febbraio, alle 16.30, un corteo prenderà le mosse dalla porta Spagnola per arrivare al Comune dove, nel salone di rappresentanza, si svolgerà la conferenza stampa conclusiva.
E’ corale il sì alla mobilitazione indetta dai segretari generali provinciali di Cgil, Cisl, Uil e Ugl, rispettivamente Roberto Alosi, Paolo Sanzaro, Stefano Munafò e Antonino Galioto. L’adesione generale è stata accolta questa mattina, nel corso della riunione organizzata dal sindaco di Augusta, Cettina Di Pietro, a Palazzo San Biagio.
L’ipotesi della mobilitazione era emersa durante il Consiglio comunale aperto, ad Augusta, che aveva visto nell’aula consiliare, oltre ai sindacati, anche i deputati nazionali e regionali, i sindaci della provincia, i rappresentanti di Assoporto, parti attive che questa mattina hanno pienamente condiviso il programma dei sindacati. Anzi l’asse di adesione quest’oggi ha visto anche Confindustria e Cna, a conferma di quanto importante sia il futuro del porto megarese per tutta la provincia siracusana e non solo per Augusta.
Non solo, stamane il sindaco Di Pietro ha suggerito di estendere il fronte della sensibilizzazione anche alle scuole e alla Chiesa.
“E’ solo la prima di una serie di iniziative il cui obiettivo è la revoca del decreto ministeriale che assegna altrove l’Autorità Portuale”, commentano Roberto Alosi, Paolo Sanzaro, Stefano Munafò e Antonino Galioto. “L’adesione generale alla mobilitazione è stata determinante per fissare la mobilitazione per venerdì pomeriggio, per consentire ai deputati, regionali e nazionali, di poter partecipare”.
Cgil, Cisl e Uil hanno inoltre stabilito di indire, per la prossima settimana, una seconda manifestazione popolare ad Augusta, a cui sono invitati a partecipare cittadini, parlamentari, rappresentati istituzionali e operatori economici.




Accorpamento Camere di Commercio, revoca a metà? Dubbi sulle mosse di Crocetta

L’atteggiamento “fortemente ondivago” del presidente della Regione, Rosario Crocetta, sull’accorpamento delle Camere di Commercio di Siracusa, Catania e Ragusa non convince diverse associazioni datoriali delle tre province. “Rileviamo che il presidente della Regione ha chiesto al MISE di affidare ad un soggetto caratterizzato da terzietà e dal necessario aprioristico distacco, le attività di controllo sulle procedure di elezione dell’organismo Camerale, con ciò implicitamente ammettendo le gravi irregolarità delle quali è costellato il percorso di costituzione di questo importante organismo che, con le nuove funzioni attribuite dalla riforma, può rappresentare un punto di riferimento per le imprese del sud-est”.
Se veramente Crocetta vuole proseguire sulla linea ultima dichiarata, dopo vari giri, “ci aspettiamo che, senza indugio alcuno, provveda alla revoca in autotutela del decreto di nomina dei componenti del Consiglio Camerale e disponga la revoca da parte dell’Assessore al ramo del decreto di attribuzione dei seggi e della convocazione della riunione di insediamento del Consiglio già prevista per il prossimo 14 febbraio. Altrimenti sarà chiaro che si tratta solamente di un colpo di teatro messo in atto per finalità che le autorità competenti sapranno certamente interpretare assai meglio di noi”.




Siracusa. Legambiente cerca "Azionisti della Bellezza" per pagare le spese processuali

Legambiente Sicilia lancia il suo appello alla solidarietà della società civile. E per i 18.000 euro da pagare dopo il pronunciamento della Cassazione che ha dichiarato inammissibile il ricorso presentato, insieme al Comune di Siracusa, nel complesso procedimento con Open Land, cerca adesso “azionisti della bellezza”.
In sostanza, donatori per una raccolta fondi che in pochi giorni ha già toccato quota 5.000 euro grazie alle donazioni di Fabio Granata, Beatrice Basile e Tommaso Montanari, tra gli altri. Da ieri attivo anche un crowdfunding online per “Diciottomila Azioni per la Salvezza della Bellezza”.