Siracusa. Edilizia scolastica e viabilità provinciali, partono interventi del Libero Consorzio

Il Commissario straordinario del Libero Consorzio, Giovanni Arnone, ha approvato una serie di provvedimenti nell’ambito dell’edilizia scolastica e della viabilità provinciale.
Per quanto concerne l’edilizia scolastica, 20.000 euro a disposizione per eseguire lavori di somma urgenza presso l’istituto Liceo Corbino di via Regina Margherita a Siracusa. L’intervento consiste nell’eliminare infiltrazioni di acqua piovana proveniente dai tetti.
Quasi 180.000 euro, invece, la somma prevista per compiere lavori presso l’istituto “A. Ruiz” di Augusta. Tra gli interventi pianificati, la pavimentazione del piano terra nei pressi della zona biblioteca. Nella stessa area sostituzione delle porte. Saranno anche pitturate le aule.
Sempre per quanto riguarda l’edilizia scolastica, a Siracusa, saranno eseguiti lavori di somma urgenza (costo quasi quarantamila euro) per la messa in sicurezza dei solai e sistemazione delle finestre e della facciata principale dell’istituto “Fermi”. Previsto anche un intervento sui finestroni dell’istituto “Quintiliano”.
Lavori di somma urgenza all’interno del Palazzo attuale sede della Prefettura, in Piazza Archimede. Tredicimila euro per eliminare l’infiltrazione di acque piovane infiltrazione che proviene dalla copertura del terzo piano.
Diversi pure gli interventi per quanto riguarda la viabilità provinciale, soprattutto dopo le abbondanti piogge delle ultime settimane che hanno reso complicata la percorribilità di alcune arterie.
Uno degli interventi più onerosi riguarderà l’ex strada statale 114 Siracusa-Priolo-Montedison. Sarà rifatto il manto stradale per una spesa di circa centomila euro.
Per quanto riguarda la tempistica, ci vorrà un mese o poco più per preparare la gara d’appalto e per la cosiddetta parte amministrativa. Poi si passerà alla consegna dei lavori.
Interventi mirati (costo cinquantamila euro) per ripristinare il corpo stradale franato per la pioggia che ha provocato smottamenti sulla provinciale Cassaro-Ferla-Buccheri.
Poi lavori di somma urgenza, a causa delle piogge insistenti, disposti su alcune provinciali della zona centro, della zona sud e della zona nord. L’amministrazione ha previsto il costo di venticinquemila euro a zona. In totale settantacinquemila euro. Insomma, un profondo e necessario maquillage dopo le piogge alluvionali delle ultime settimane.
Infine, causa usura, ripavimentazione, per circa ottocento metri, della provinciale Fusco-Canicattini-Passoladro




Augusta. Vigili del Fuoco, firmato il contratto per la costruzione della nuova caserma

Firmato il contratto per la costruzione della nuova caserma dei vigili del fuoco di Augusta. Una vicenda che, negli anni, ha conosciuto alterne fortune in particolare legate alla fase degli espropri.
Con la firma tra l’amministrazione e la società che si è aggiudicata il bando si passa finalmente all’attesa fase dei lavori che, nelle previsioni, dovrebbero partire nel giro di una quarantina di giorni al massimo. Attualmente i vigili del fuoco di Augusta hanno come sede un capannone.




Siracusa. Dopo la bomba carta, riapre la gastronomia di viale Cadorna: "Adesso supporto e sostegno"

Riapre oggi ufficialmente i battenti la Planet Food Ci Ritorno dopo la bomba carta esplosa all’ingresso del locale lo scorso 16 gennaio. Un ordigno artigianale, capace per fortuna di danni limitati, ma che ha fatto tornare in città alto l’allarme racket. Le indagini – in realtà – avrebbero preso tutta un’altra pista, poche ore dopo l’esplosione.
La società civile si è subito schierata dalla parte del titolare, Luigi Terracciano, che dopo un momento di sconforto iniziale si è messo a lavoro – insieme ai figli – per rendere possibile una riapertura, “perchè la legalità deve vincere” ha raccontato a SiracusaOggi.it
Alla festa della legalità, alle 20.30, che segna la riapertura sarà presente anche Giovanna Raiti, la sorella del giovane carabiniere vittima della mafia a cui è intitolata peraltro una scuola siracusana. Dalla sua pagina facebook ha invitato autorità e cittadini a presenziare. “Supporto e sostegno. La miglior risposta all’azione delinquenziale compiuta è rialzarsi, come hanno fatto i Terracciano, e riaprire”.




Siracusa in vetrina su Rai 1 con "Paesi che vai", trasmissione dedicata alla più belle città italiane

Andrà in onda sabato 4 febbraio alle ore 11,30 su Rai 1 la puntata del programma “Paesi che vai” dedicata a Siracusa.
La troupe, formata da 12 persone con in testa il conduttore Livio Leonardi (già capo struttura Rai) lo scorso dicembre aveva registrato le immagini dei luoghi più belli e rappresentativi della città anche dall’alto con una squadra specializzata nell’uso dei droni. Il format della trasmissione, rivolto alla scoperta delle più belle città italiane, con uno sguardo anche alle eccellenze del territorio e alla gastronomia.
“Ancora un’altra occasione – ha ribadito l’assessore alla Cultura Francesco Italia – per raccontare le bellezze del nostro patrimonio”. Il Comune durante le riprese, ha messo a disposizione della troupe, tutti i servizi della Film Commission.




Siracusa. Focus sul turismo all'Insolera, analisi dei flussi e sistemi d'accoglienza

Si occuperanno di turismo gli alunni dell’Istituto “Insolera”. Venerdì 3 febbraio l’occasione è data dall’VII focus organizzato dalla scuola insieme all’Associazione Culturale Dueppiù per la Città che Vorrei, dal titolo “Siracusa città turistica: analisi dei flussi turistici, sistemi d’accoglienza, servizi”. Relazionerà sull’argomento il presidente di “Noi albergatori Siracusa” Giuseppe Rosano.
“L’incontro di venerdì – spiega Maurizio Micale, docente referente per l’orientamento in uscita – è inserito in un vero e proprio percorso di formazione ed approfondimento sui temi di interesse generale, con particolare attenzione al legame con il territorio della città di Siracusa.”
Nella sua fase finale, il progetto, che ha avuto inizio nei primi mesi dell’anno scolastico, vedrà la sua sintesi nella pubblicazione dei contributi dei partecipanti in un “Quaderno Culturale”.




Siracusa. Convegno dell'Ordine Commercialisti: spesometro, credito d'imposta e rottamazione cartelle

Sarà Antonio Gigliotti, dottore commercialista e direttore responsabile di Fiscal Focus, uno dei quotidiani telematici più seguiti dai professionisti e dalle imprese, l’ospite d’eccezione al convegno organizzato venerdì 3 febbraio a partire dalle 9 dall’Ordine dei Dottori Commercialisti di Siracusa. Appuntamento presso la sala Derby dell’Ippodromo del Mediterraneo.
I temi al centro dell’approfondimento riguarderanno tutte le novità in campo fiscale contenute nella recente legge di bilancio: spesometro, comunicazione annuale iva, credito d’imposta per adeguamento tecnologico, rivalutazione terreni e partecipazioni. In discussione anche gli aspetti operativi legati ad un argomento di grande attualità, qual è quello della rottamazione delle cartelle di pagamento.
Da pochi giorni anche Riscossione Sicilia, che sarà presente con i propri vertici provinciali, ha reso disponibile nel proprio sito internet un’area riservata dove contribuenti e professionisti possono verificare la presenza di carichi iscritti a ruolo “rottamabili”, simulare il costo della definizione e predisporre l’istanza.
Prevista la presenza del direttore provinciale dell’Agenzia delle Entrate nonché dei neo-presidenti dei 14 Ordini dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili della Sicilia, che nel pomeriggio terranno la prima riunione a livello regionale del nuovo mandato 2017-2020.
La giornata del 3 febbraio sarà anche l’occasione per promuovere la Lotteria della Ricerca, manifestazione di beneficenza organizzata dalla delegazione di Siracusa del Comitato Regionale dell’AIRC, l’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro, che gode quest’anno anche del sostegno dei commercialisti siracusani.




Siracusa. Lavoratori Tim, sit-in a Confindustria per il mancato rinnovo del contratto

Giornata di sciopero e sit-in davanti alla sede di Confindustria a Siracusa, questa mattina, dei lavoratori del settore telecomunicazioni. Si sono dati appuntamento, insieme ai sindacati, alle 9 in viale Scala Greca. Motivo della protesta, il mancato rinnovo del contratto nazionale e la tutela di tutti i livelli occupazionali.
Ribadito il no “ai tagli indiscriminati di salario e di diritti, alle proposte assurde e medioevali avanzate per il rinnovo del Contratto, alle applicazioni unilaterali da parte delle aziende, ai licenziamenti camuffati da trasferimenti”, come spiega una nota della Slc Cgil.




Un siracusano per coprire l'Arena di Verona: secondo classificato il progetto di Vincenzo Latina

Tra un progetto tedesco ed uno spagnolo “spunta” quello firmato dal siracusano Vincenzo Latina, capogruppo di Rti. E’ risultato secondo classificato al concorso internazionale di idee per la copertura dell’Arena di Verona. Ottantaquattro i progetti esaminati, una trentina quelli stranieri.
Al primo posto un progetto tedesco da oltre 13 milioni di euro. Secondo classificato (e secondo premio) il progetto di Latina. Che propone “una soluzione, descritta con chiarezza ed efficacemente argomentata, che risponde in buona misura ai diversi requisiti posti dal bando di gara. La copertura non altera i caratteri architettonici del monumento e l’anello strutturale posto in sommità richiama, verso l’interno un’idea di portico sommitale. Presenta una soluzione architettonica coerente con le strutture dell’Arena e definisce uno spazio appropriato nel rispetto della sua forma. Sostenuta da un anello reticolare poggiato sul margine superiore dell’Arena, attraverso un sistema di cavi metallici distanziati tra loro in verticale nella zona centrale, permette la chiusura e la protezione con segmenti gonfiabili accostati. Il profilo del sistema di copertura è visibile dall’esterno, ma interagisce in modo discreto e complementare con l’immagine e il profilo dell’Arena. All’interno la presenza di strutture è maggiore al perimetro e, in condizione di copertura aperta, i cavi aerei sono costantemente presenti al di sopra della cavea. La proposta appare presentare margini di miglioramento per quanto riguarda la soluzione strutturale e architettonica del traliccio perimetrale”.




Pallanuoto, Serie A1. Ortigia e Brescia si allenano insieme, domani la gara vera

“Partite difficili da giocare e con il risultato scontato sulla carta. Buone comunque per capire quale gioco si adatta alle nostre caratteristiche e preparare al meglio gli scontri diretti delle prossime settimane”. Così Gianluca Patricelli, numero 1 dell’Ortigia, commenta il turno infrasettimanale di domani, quando alla “Paolo Caldarella”, a partire dalle ore 15, scenderà il Brescia di Alessandro Bovo e dell’ex Christian Napolitano per il recupero della nona giornata di campionato.
Settimana sicuramente proibitiva per i biancoverdi di Gino Leone. Al match di domani seguirà il turno casalingo di sabato contro il Recco.
“Dobbiamo cercare di essere bravi nel trarre il meglio da queste partite – continua Patricelli – Il momento non è sicuramente semplice ma sono convinto che possiamo venirne fuori presto. Queste due partite devono servirci per convincerci del nostro potenziale e, soprattutto, capire quale gioco può adattarsi meglio al nostro gruppo”.
Già questa sera le due squadre svolgeranno un allenamento in comune effettuando una partitella su tre tempi.
“Devo ringraziare, per questo, Alessandro Bovo – ha voluto sottolineare il tecnico siracusano Gino Leone – Per noi è un’occasione in più per provare schemi e saggiare la stessa condizione fisica. I ragazzi dovranno sfruttare al meglio queste giornate e farne tesoro per il match contro la Lazio della prossima settimana”.
Non sarà sicuramente della partita Raffaele Rotondo uscito malconcio dalla piscina di Bogliasco. Una brutta botta alla mano che costringerà il numero 9 biancoverde al riposo forzato.




Augusta. Autorità Portuale, ora battaglia per la governance. Parla Aldo Garozzo

Il porto di Augusta lo conosce bene. Fino al 2013 è stato il presidente dell’autorità portuale, prima della lunga stagione dei commissari. Aldo Garozzo non fa drammi sull’assegnazione della sede amministrativa a Catania per i primi due anni. Ma è fermo nel chiedere attenzione per la battaglia governance del nuovo organismo che si apre ora con la stagione delle nomine.
Poi la critica, alla fine del suo mandato Aldo Garozzo aveva lasciato lavori finanziati e banditi pronti a partire. Ma a distanza di anni, quei lavori sono ancora fermi con i finanziamenti che hanno fatto la spola avanti e indietro dall’Unione Europea.