Siracusa. Mercato Ortofrutticolo, lavori per allaccio alla rete fognaria

“Inizieranno a breve i lavori di allaccio alla rete fognaria comunale del mercato ortofrutticolo di via Elorina che prima utilizzava per lo scarico fosse settiche”.
Ad annunciarlo è l’assessore al Bilancio, Gianluca Scrofani.
“Sono particolarmente soddisfatto per il prossimo avvio di questi lavori – aggiunge – per i quali si attendeva il via ormai da troppi anni. Questi vogliono rappresentare il primo di una serie di interventi necessari indispensabili per una totale rivalutazione della struttura commerciale di via Elorina. I lavori costeranno 48.000 euro e adegueranno alle normative il sistema di scarico fognario del mercato ortofrutticolo”, conclude Scrofani.




Siracusa. Gestione dei parcheggi ai privati? Pd spaccato in Consiglio Comunale

Maggioranza spaccata in Consiglio comunale sull’affidamento a privati della gestione dei parcheggi. “Ho già avuto modo di esprimere chiaramente la mia contrarietà”, dice l’ex assessore ai lavori pubblici, Alfredo Foti che trova il supporto dei consiglieri Stefania Salvo, Francesco Pappalardo e Tanino Firenze.
I quattro hanno firmato un ordine del giorno chiedendo una discussione in assise sul tema prima di ogni decisione. “Ricordo che nella passata consiliatura, quando eravamo opposizione, votammo una proposta per gestire in house il servizio”, dice Foti. “Sono convinto che si possa ancora gestire con maggiore oculatezza ed efficienza, erogando al contempo un servizio migliore, e che si possano e si debbano investire risorse umane dell’ente da riqualificare e/o programmare possibili pubbliche assunzioni future tramite concorsi pubblici e trasparenti, rivedendo la pianta organica, da assegnare in futuro a tali servizi. Senza trascurare che i proventi dei parcheggi garantiscono liquidità finanziarie immediate alle disastrate casse degli enti locali”.




Le 100 città da visitare, Siracusa è 28.a: le recensioni social premiano il sistema accoglienza

In epoca digitale non può mancare lo strumento che misura la reputazione online delle località mondiali. Lo fa Trivago con il Global Reputation Ranking, report annuale delle 100 città più e meglio recensite sui siti di settore. E’ basato sull’analisi di 200 milioni di recensioni provenienti da più di 200 siti di prenotazione, con la valutazione circoscritta alle destinazioni con almeno 130 strutture ricettive e una media di sessanta commenti per albergo.
Siracusa è al 28.o posto, ottava città italiana nella particolare classifica. La migliore del Belpaese è Matera, seconda. Settimo posto per San Gimignano. Quindi Lecce (11), Sorrento (13), Lucca (18), Assisi (22), Verona (24) e Siracusa per l’appunto (28).
Al primo posto, per reputazione online, c’è la città turca di Göreme, in Cappadocia, nota per i Camini delle Fate e il Parco Nazionale patrimonio Unesco.
Guardando alla top 30 è dominio italiano. Cina, Russia, Germania e Vietnam non vanno oltre due destinazioni ciascuna, tutte le altre nazioni si fermano ad una.




Avola e Floridia. Case e annunci per favorire la prostituzione, tre avvisi di conclusione indagine

Recapitati da agenti della Polizia tre avvisi di conclusione indagine per favoreggiamento della prostituzione. Destinatari due uomini, uno di Floridia l’altro di Avola, ed una dominicana di 33 anni.
L’articolata attività di indagine di polizia giudiziaria è stata avviata nel settembre 2015 e coordinata dal sostituto procuratore Nicastro.
I tre sono indagati per aver favorito, in concorso tra loro, nei mesi di agosto e settembre 2015, la prostituzione di numerose cittadine provenienti dal centro e dal sud America, inducendole a recarsi ad Avola e Floridia per svolgere la loro “attività”.
In particolare, gli indagati fornivano assistenza logistica, organizzando gli spostamenti ed ospitando le donne presso abitazioni di cui avevano la disponibilità e procurando i clienti attraverso pubblicazione di annunci su siti internet.




Siracusa. Governance Poll, il “gradimento” dei sindaci italiani: Garozzo 71.mo

Il gradimento dei sindaci italiani “misurato” in maniera statistica da Ipr Marketing per il Sole24Ore: è la Governance Poll 2016. L’indagine misura il consenso dei primi cittadini (e dei presidenti di Regione) in percentuale.
Il sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo, è al 71.o posto con un coefficiente di Governance Poll pari a 51.0. Chiude a pari merito con i primi cittadini di Enna, Catania, Lecco, Terni, Oristano, Frosinone, Taranto e Crotone. Per Garozzo 2,3 punti statistici in merito rispetto al “gradimento” al momento dell’elezione.
Il primo sindaco siciliano, per gradimento, è Ruvolo (Caltanissetta, posizione 30) insieme a Leoluca Orlando (Palermo, posizione 30). Quindi Calogero Firetto (Agrigento, 43.o) e poi Garozzo (siracusa, 71.o), Bianco (Catania, 71.o) e Di Pietro (Enna, 71.o). Per Piccitto (Ragusa) e Accorinti (Messina) gradimento giù fino al 98.o posto. Ma il “peggiore” è Vito Damiano, sindaco di Trapani terz’ultimo in Governance Poll al 102.0 posto.
Per la cronaca, in prima posizione c’è la sindaca di Torino, Chiara Appendino. Ultima posizione Maria Rita Rossa, prima cittadina di Alessandria.
Il campione è costituito da 600 elettori in ogni comune capoluogo disaggregati per sesso, età e area di residenza. A loro, tra il 10 novembre e il 22 dicembre 2016 è stato chiesto di rispondere alla domanda formulata da Ipr Marketing attraverso le cosiddette “interviste”: telefoniche con l’ausilio del sistema Cati, telematiche tramite il sistema Cawi e con il sistema Tempo Reale. La domanda era: “Le chiedo un giudizio complessivo sull’operato del Sindaco della sua città nell’arco del 2016. Se domani ci fossero le elezioni comunali, lei voterebbe a favore o contro l’attuale Sindaco?”.
Come spiega lo stesso Sole24Ore “quello misurato dal Governance Poll, è bene chiarirlo subito, non è un consenso elettorale, perché alla domanda posta ai cittadini dei diversi Comuni manca ovviamente il confronto con gli altri possibili candidati. Le risposte, piuttosto, misurano il gradimento ottenuto dalla figura del sindaco, in un mix variegato di elementi in cui non è possibile distinguere i fattori emotivi e d’immagine da quelli più sostanziali dell’azione amministrativa”.
Tra i primi a commentare la notizia, i consiglieri di Opposizione Cetty Vincie e Salvo Sorbello. “Anche questo dato, che arriva dopo le tante, troppe classifiche sulla qualità della vita di Siracusa che vedono la nostra città occupare purtroppo gli ultimi posti, è la conferma autorevole di un declino mortificante e pericoloso, che va arrestato al più presto”.




Noto. Intercettazioni e pedinamenti per sventare la ricettazione di mezzi rubati

Nelle prime ore del mattino, a conclusione di un’articolata attività investigativa, coordinata dalla Procura Distrettuale Antimafia di Catania, agenti del Commissariato di Noto hanno eseguito eseguito due ordinanze di sottoposizione agli arresti domiciliari nei confronti di Daniele Mirmina Spatalucente (classe 1989), già noto alle forze di Polizia, e Adriano Pannuzzo (classe 1982), entrambi di Noto, accusati di ricettazione in concorso.
Nei primi giorni del mese di marzo del 2015, avrebbero ricettato beni di provenienza furtiva per trarne profitto.
Questi i fatti: nell’inverno 2014/2015, la ditta catanese MaGeCo, aggiudicataria dell’appalto, eseguiva lavori di ristrutturazione della scuola Maiore di via Platone, nel quartiere Portavecchia. Tra il 6 ed il 9 marzo 2015, ignoti si introducevano nel cantiere, asportando un escavatore ed un bobcat. L’attività tecnica di intercettazione telefonica ed ambientale, alla luce delle intuizioni investigative, metteva sulle tracce dei due che, non potendo essere considerare autori del furto dei mezzi di cantiere per mancanza di elementi oggettivi, secondo quanto emerge dalle conversazioni captate tentavano però di smerciarli, concordando le modalità di consegna all’acquirente e/o restituirli al proprietario con la strategia del cavallo di ritorno. L’ipotesi investigativa, veniva suffragata da servizi di appostamento e pedinamento a Pannuzzo. All’alba del 3 aprile 2015, dopo aver raggiunto a bordo di un furgoncino il garage dell’abitazione del Mirmina, caricava qualcosa sul mezzo e ripartiva percorrendo il tratto stradale di contrada Bochini, seguito a debita distanza dagli agenti del Commissariato. In prossimità della statle 115, trovandosi davanti ad un posto di controllo, faceva retromarcia raggiungendo nuovamente, attraverso una stradina secondaria, contrada Bochini viaggiando in direzione di Avola. Veniva fermato dai poliziotti che rinvenivano nel suo furgone la benna rubata alla ditta MaGeCo. A nulla servivano, nel corso degli accertamenti, i tentativi di avviso telefonico del Mirmina perché si facesse parte attiva nel far scomparire altre cose (……… “gli sto dando i documenti…quello là in campagna levalo nel caso dovessero venire”) poiché, con la necessaria tempestività del caso, i poliziotti eseguivano una perquisizione nella campagna di Pannuzzo, dove veniva portato alla luce anche il martello pneumatico riconosciuto di sua proprietà dal titolare della ditta MaGeCo. È probabile che il ritrovamento parziale della refurtiva, abbia fatto desistere i due individui dal portare a compimento o tentare una condotta di natura estorsiva nei confronti del proprietario della ditta.
Il gip, in accoglimento delle richieste del pubblico Ministero, sussistendo l’attualità delle esigenze cautelari, e per la tipologia dei fatti e per la personalità degli indagati, ha disposto l’applicazione di adeguate misure coercitive nei confronti dei due con la sottoposizione al regime degli arresti domiciliari.




Siracusa. Cavadonna, nuovo padiglione e scatta la protesta della Polizia Penitenziaria

Protesta della polizia penitenziaria con un sit-in domani davanti ai cancelli del carcere di Cavadonna, a Siracusa. Alla base della manifestazione di malcontento, la decisione dell’amministrazione penitenziaria di attivare un nuovo padiglione detentivo con una capienza detentiva di 200 posti senza assegnare almeno altre 35 unità di personale del Corpo di Polizia penitenziaria.
Dal sindacato Sappe spiegano che “le aperture di nuovi padiglioni detentivi debbono essere subordinate e conseguenza ad assegnazione anche di personale di polizia penitenziaria, elemento basilare di gestione detentiva”. A maggior ragione, secondo i sindacati, in un istituto come Cavadonna.




Siracusa. Nuovo statuto e commissariamento, polemiche Inda: la replica

Nei giorni scorsi era stato il deputato nazionale a lanciare l’allarme sul futuro della Fondazione Inda. “Se sarà inserita dal Ministero in una riforma generale dei teatri in Italia, Siracusa rischia di perdere la sua pluriennale centralità strategica”, ha spiegato l’esponente Pd, allarmato anche dalle poche notizie sul nuovo statuto (“che sarebbe pronto da novembre”) e da un commissariamento che non conoscerebbe fine.
Anche Progetto Siracusa ha rilanciato, con Paolo Ezechia Reale. “La Fondazione Inda non può essere trattata, ancora una volta e come accade già per altri settori culturali di Siracusa, come un fatterello burocratico qualsiasi. E’ un prezioso bene comune e non del Comune, come forse qualcuno equivoca”.
Chiamato in causa, direttamente o indirettamente, il sindaco di Siracusa (ed ex presidente Inda per statuto) Giancarlo Garozzo replica e chiarisce.




Siracusa. Deputazione della Cappella di Santa Lucia, Piccione confermato presidente

L’arcivescovo di Siracusa, Salvatore Pappalardo, ha nominato i nuovi componenti del consiglio di amministrazione della Fondazione Deputazione della Cappella di Santa Lucia.
Il mandato del precedente consiglio era terminato. Confermato il presidente, Pucci Piccione. Lo affiancheranno per i prossimi cinque anni: Elena Artale, funzionario giuridico pedagogico alla casa circondariale di Siracusa; Salvatore Sparatore, docente di Storia della Chiesa all’Istituto Superiore di Scienze Religiose “San Metodio” e vice preside del liceo classico “Gargallo”; Antonio Trigila, oculista; ed infine è stato riconfermato padre Salvatore Marino, parroco della Cattedrale.
L’arcivescovo ha rivolto un ringraziamento ai componenti uscenti: Lucilla Rizza, Pietro Romano e Franco Vasquez.
La prossima settimana il consiglio si insedierà per cominciare la programmazione anche in vista della festa della patrona di Maggio. “Ringrazio l’arcivescovo che mi ha voluto confermare nell’incarico di presidente della Deputazione, a servizio della Chiesa siracusana – ha detto Piccione -. Naturalmente ringrazio i componenti della Deputazione con i quali abbiamo condiviso gli ultimi cinque anni di lavoro dedicandoci alla festa e al culto della patrona di Siracusa. Abbiamo lavorato ad un progetto di devozione stimolante e forte. La Patrona ci unisce tutti sotto la sua protezione. Sono convinto che i nuovi componenti della Deputazione continueranno con lo stesso impegno e con la stessa passione il lavoro iniziato”.




Siracusa. Green Design per abbellire le vie commerciali, insieme Comune-Confcommercio

Confcommercio Siracusa dà il via al progetto Green Design, un’iniziativa di arredo urbano che il Comune di Siracusa ha abbracciato con entusiasmo. In risposta alle esigenze dei commercianti e con lo scopo di proporre un’immagine delle vie commerciali gradevole e accogliente per i cittadini, una sinergia tra privati e pubblica amministrazione permetterà di abbellire l’ingresso delle attività.
Confcommercio Siracusa propone ai proprietari degli esercizi commerciali l’istallazione di vasi e piante – saranno scelti dai commercianti su tre tipologie diverse – mentre il Comune di Siracusa incentiverà l’iniziativa, sostenendo un progetto a favore dei commercianti.
“Abbiamo una idea di città ben precisa e quale azione la nostra associazione di categoria deve intraprendere”, ha affermato il presidente di Confcommercio Sadro Romano.
Quattro aree commerciali sperimenteranno la prima fase di Green Design: via Tisia (e/o vie limitrofe), corso Gelone (e/o vie limitrofe), corso Umberto (e/o vie limitrofe) e corso Matteotti / via Roma (e/o vie limitrofe).
“Questo il modello su cui vogliamo investire – ha dichiarato Scrofani – affinché i privati siano parte diligente della stessa città. Perché la città è casa di ognuno di noi e dobbiamo utilizzarla per rendere meglio fruibile le nostre bellezze”.