Siracusa. La storia di Roberto Camelia su Rai Uno, eccezionale "normalità"

La storia del siracusano Roberto Camelia sarà presto raccontata a tutta Italia da La Vita in Diretta. Una delle prossime puntate della trasmissione di Rai Uno dedicherà un momento a Camelia, noto come “l’arbitro con la protesi”. La sua è una storia di straordinaria sensibilità, cosi come è stata definita dal Presidente delle Repubblica, Sergio Mattarella.
Roberto Camelia è l’unico arbitro di boxe autorizzato a salire sul ring con protesi alla gamba. Vari media si sono già occupati di lui.
Nei primi giorni del 2013 rimase coinvolto in un incidente stradale. “Stavo prestando soccorso a un’automobilista finito fuoristrada”, racconta. Investito si ritrova con la gamba amputata fino al ginocchio. Ma non molla. Predica la “normalità” nella vita di tutti i giorni ed è rimasto sul ring, per reagire e mettere a tappeto le avversità.
La sua storia come esempio positivo per sfide da affrontare e vincere con il sorriso sulle labbra. Lo racconta nelle scuole, dove è spesso invitato, nelle manifestazioni sportive dove è spesso testimonial, e ad ogni premiazione. Ora il sogno: “Un giorno spero di arbitrare un mondiale di boxe o magari un’olimpiade”.




Siracusa. Revoca di contributi regionali, il Tar da ragione agli imprenditori. Esulta Cna

Una sentenza del Tar di Catania regala un sorriso a tanti imprenditori altrimenti beffati. E una decina di questi sono siracusani.
Il 29 dicembre i giudici amministrativi si sono pronunciati a favore di una impresa siciliana che aveva impugnato un provvedimento di revoca di contributo concesso dalla Regione Siciliana a valere sui fondi europei POR 2000/2006.
L’impresa si era vista recapitare un provvedimento di revoca del contributo concesso per non aver rispettato il parametro occupazionale post investimento. Un parametro che l’Ars aveva ridotto vista la crisi con una apposita norma, L’ art. 1 della L.R. 15/2013. Ovviamente gli investimenti erano già stati effettuati ed era chiara la logica retroattiva della norma. Così non è stato a giudizio degli uffici regionali che con questa sentenza dovranno ricredersi e dare respiro alle tante imprese cui sono stati combinati i decreti di revoca con il serio rischio di determinarne la chiusura.
“È una ottima notizia di fine anno – commenta Gianpaolo Miceli vice segretario di CNA Siracusa – e l’operato dei giudici sul legittimo ricorso dell’impresa da ragione a chi ha operato legittimamente fidandosi di una norma poi inspiegabilmente rinnegata dalla Regione. Adesso auspichiamo un passo indietro per tutte le altre imprese perché già abbiamo visto troppo accanimento e non vorremmo ancora perpetuare un contenzioso assurdo e illogico. Alle imprese va tutto il nostro impegno e supporto con l’amarezza di vedere risolta la vicenda solo con l’intervento del giudice amministrativo.”




Solarino. Verso le amministrative: "Ricominciamo per Solarino" con Peppe Germano

Cominciano le grandi manovre verso le elezioni amministrative. Il candidato sindaco Peppe Germano trova il sostegno della lista civica “Ricominciamo insieme per Solarino”. Salvatore Vasques, anima della compagine, ha ufficializzato l’intesa programmatica per affrontare assieme le prossime imminenti elezioni amministrative. Un accordo salutato con favore anche dall’ex consigliere comunale, Sergio Pelligra.




Siracusa. Percolato, emergenza continua nella ex discarica di contrada Cardona

Non si arresta la produzione di percolato nella ex discarica di contrada Cardona. Il maltempo e i lavori di trivellazione e risagomatura dei rifuti abbancati nella discarica ne hanno aumentato la produzione. E così, il livello di percolato presente nella vasca di stoccaggio continua a restare su livelli di guardia, “oltre ogni previsione” spiegano i tecnici comunali. Per evitare rischi di tipo sanitari, palazzo Vermexio ha disposto una nuova ordinanza per il prelievo e trasporto del percolato presso impianti autorizzati. Chiamata in causa ancora la Tech servizi srl di Floridia che nel marzo del 2016 si era aggiudicata il servizio, poi confermato con una serie di ordinanze necessarie per garantire i livelli di sicurezza, per una spesa complessiva sino ad ora di circa 180.000 euro.
Per contenere i costi, visto il protrarsi dell’emergenza, è stato chiesto al Libero Consorzio Comunale di attivarsi per autorizzare il conferimento del percolato presso l’impianto Ias di Priolo.
Il percolato è un liquido che trae origine dall’infiltrazione di acqua nella massa dei rifiuti o dalla decomposizione degli stessi. E’ un refluo ad elevato tenore di inquinanti organici e inorganici, derivanti dai processi biologici e fisicochimici all’interno delle discariche.
Di colore bruno, viscoso, odore sgradevole è capace di “infestare” un qualsiasi ambiente anche con una minima goccia, a causa della presenza anche di metalli pesanti.
Per legge deve essere “captato ed opportunamente trattato” già in discarica o – come nel caso di Siracusa – trasportato in impianti ad hoc od in impianti per il trattamento di acque di scarico urbane.

foto dal web




Siracusa. Gettonopoli, la Digos ricostruisce l'attività dei consiglieri: 400.000 euro per le riunioni

Si torna a parlare di Gettonopoli, lo scandalo delle mille e oltre riunioni tra Consiglio e commissioni consiliari che attirò le attenzioni anche dei media nazionali. Oltre che della magistratura siracusana che ha aperto una inchiesta conoscitiva sui fatti, in particolare per accertare se i consiglieri comunali hanno agito con dolo e se hanno effettivamente partecipato alle riunioni.
Elemento nuovo è l’invio in procura della relazione stilata dalla Digos. Come racconta il Giornale di Sicilia, gli agenti hanno passato al vaglio i conti per capire quanto le riunioni a pioggia abbiano inciso sulle casse pubbliche. Secondo fonti investigative, raccolte dal Gds, nella relazione si evidenzierebbe una spesa di poco superiore ai 400.000 euro all’anno. Considerando che i consiglieri comunali sono 40, si tratterebbe di circa 10.000 euro ciascuno.
La Digos ha esaminato pagine su pagine di corposi faldoni per ricostruire l’attività di ogni consigliere, in aula e in commissione, a caccia di segni attivi di presenza e attività per ognuno dei 40 componenti il civico consesso.
Ancora nessuna contestazione ufficiale ma dall’inchiesta della Procura siracusana potrebbero presto filtrare novità ad un anno e qualche mese di distanza dall’apertura del fascicolo.




Visite in carcere a Totò Cuffaro, anche due politici siracusani rischiano il processo

Ci sono anche due politici siracusani tra i 28 per i quali è stato chiesto dalla Procura di Roma il rinvio a giudizio. Si tratta dell’ex parlamentare Pippo Gianni e dell’ex deputato regionale Nunzio Cappadona. Udienza fissata il 14 marzo per valutare se la vicenda meriti un processo o meno. Ecco, la vicenda è legata alle visite in carcere a Rebibbia all’ex presidente della Regione, Totò Cuffaro. Secondo l’accusa, i 28 (per 13 è stata richiesta l’archiviazione) avrebbero prodotto dichiarazioni false per entrare in carcere utilizzando la facilitazione che permette ai parlamentari in carica di accedere alle strutture penitenziarie facendosi anche accompagnare da un assistente che dichiara la sua qualifica in un apposito modulo, senza richiesta di colloquio necessaria per i “comuni mortali”. I giudici romani hanno il sospetto che non sempre gli assistenti fossero davvero semplici assistenti degli onorevoli in visita. Da qui l’indagine per falso.




Siracusa. Tra le polemiche ed un ricorso, nasce la Super Camera di Commercio del SudEst

Nonostante un annunciato ripensamento, una indagine, un ricorso al Tar e varie voci contrarie, il presidente della Regione, Rosario Crocetta, ha deciso di andare avanti nell’accorpamento della Camere di Commercio di Siracusa, Catania e Ragusa. Firmato il decreto con il quale nomina il consiglio camerale.
Sono 32 i componenti del neo costituito consiglio camerale, in rappresentanza delle varie associazioni di categoria. Rimarrà in carica 5 anni. Quattro i siracusani: Ivan Lo Bello, ex presidente della camera di commercio di Siracusa e attuale presidente di Unioncamere, Sandro Romano, Paolo Lentini e Arturo Linguanti. “Prendiamo atto che è stata del tutto ignorata l’autorità giudiziaria nonostante la consapevolezza che ogni attività rischia di essere travolta dall’esito dei procedimenti in corso”, commenta amaro proprio Linguanti contrario dalla prima ora all’accorpamento che rischia di mortificare il tessuto economico siracusano.




Siracusa. Pranzo di solidarietà alla Casa del Pellegrino

Domani, martedì 3 gennaio, pranzo di solidarietà alla Casa del Pellegrino. Per il secondo anno consecutivo, in collaborazione con il Santuario della Madonna delle Lacrime di Siracusa, la casa del Pellegrino apre le sue porte all’accoglienza dei più piccoli: è la risposta che dà, con i suoi dipendenti ed il suo amministratore, “all’appello che il Cuore Immacolato di Maria ha fatto e continua a fare alla nostra città con il linguaggio della sue lacrime”.
Questo è il primo di una serie di progetti che vedranno la struttura coinvolta non solo nell’accoglienza dei pellegrini in visita al Santuario ed alla città.
Saranno circa cento le persone bisognose, assistite dalla Casa della Carità del Santuario, che saranno ospiti, a pranzo, presso la Casa del Pellegrino.
Oltre i dipendenti che offriranno gratuitamente la loro opera, si sono associati all’azione benefica diversi ditte della città. Si tratta di DeterSi, Loran, Macelleria Giangravé, Panificio Gibilisco Vincenzo, Frutta Romano Tommaso, tutti fornitori della Casa del Pellegrino.




Siracusa. Grande festa per 15.000, il capodanno in piazza Duomo con Fm Italia

Una bellissima e partecipata festa, questo è stato il Capodanno in piazza Duomo, a Siracusa. Quindicimila presenze per la serata evento di FM Italia trasmessa per la prima volta su più piattaforme: radio, tv, facebook e web.
Una copertura totale che ha moltiplicato le emozioni dello straordinario appuntamento con cui Siracusa ha salutato l’arrivo del 2017.
Il conto alla rovescia è stato scandito da Mimmo Contestabile, sotto l’occhio benevolo dell’arcivescovo Pappalardo che dal balcone della curia ha salutato con affetto la colorata folla di piazza Duomo. Che subito dopo ha iniziato a ballare e saltare con la musica della doppia postazione dj, con Jerry Garcia e Leo Bonarrivo. Le voci di Max Braccia e Toti Onair hanno dato ritmo ed energia con continui scambi e sequenze che hanno fatto divertire giovani e famiglie.
Novità di questo Capodanno le esibizioni live con il rap di Izio Sklero e la carica reggaeton di De La Roca che hanno fatto il pieno di applausi.
E chi non è riuscito a trovare posto in una piazza Duomo stracolma si è “consolato” seguendo la diretta radio su Fm Italia ed Fm Classic, la diretta televisiva su Fm Italia Tv, Tris e Telestar o la maratona live su facebook nelle pagine ufficiali di Fm Italia e SiracusaOggi.it con il racconto di Anna Brancati, Oriana Vella e Gianni Catania.




Il primo vagito del 2017 è di Alice, lieto evento a Noto. Riccardo il primo nato a Siracusa

Si chiama Alice la prima nata del 2017 in provincia di Siracusa. Il lieto evento è avvenuto nel reparto di Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale Trigona di Noto diretto da Salvatore Morgia poco dopo mezzogiorno, nella mattina del 1 gennaio 2017.
La piccola è nata con parto spontaneo, pesa 2,720 chili e gode di ottima salute così come la mamma. E’ la primogenita di Maria Chiara Scollo, 23 anni e di Marco Mugneco di Avola.
Ad assistere la neomamma sono stati i dirigenti medici ginecologi Antonino Marotta e Cosimo La Tagliata. Ai neo genitori e alla piccola Alice giungono i migliori auguri del direttore generale dell’Asp di Siracusa Salvatore Brugaletta, del direttore sanitario dell’Azienda Anselmo Madeddu, del direttore sanitario dell’ospedale Avola-Noto Rosario Di Lorenzo e del direttore del reparto Salvatore Morgia.
Nel capoluogo il primo nato del nuovo anno è stato Riccardo.