Rosolini. Furti e incendi d'auto, la catena che genera inquietudine: "più sicurezza"

C’è inquietudine a Rosolini dopo l’ennesimo atto incendiario ai danni di un rappresentante delle istituzioni. Ignoti hanno dato alle fiamme la fiat Punto di un ispettore dei vigili urbani. L’auto è andata completamente distrutta.
In precedenza “messaggi” intimidatori erano stati recapitati all’ex assessore comunale al lavori pubblici, Carmelo Di Stefano, ed alla consigliera comunale Tina Cicciarella. E ancora al presidente di Cna Rosolini e all’ex direttore generale del Comune, Piero Iemmolo.
Una catena che ha attirato l’attenzione degli investigatori, intenti a comprendere cosa stia accadendo a Rosolini. Dove ultimamente sono segnalati in crescita anche i furti in appartamento.
Il sindaco, Corrado Calvo, si è rivolto al prefetto Armando Gradone. Subito dopo le feste i due si incontreranno per studiare un “pacchetto” Rosolini. Intanto, negli ultimi giorni, intensificata la presenza di uomini delle forze dell’ordine.
Per garantire più sicurezza l’amministrazione sta anche studiando l’accensione di una ventina di occhi elettronici: telecamere poste nei punti nevralgici della cittadina per un maggiore controllo del territorio.
“Non esiste una regia unica per creare inquietudine, si tratta di piccoli delinquenti convinti di poter essere impuniti”, dice ancora il sindaco Calvo. Che però chiede con forza che i responsabili – alcuni, pare, già noti alle forze dell’ordine – “vengano assicurati alle patrie galere”.

foto archivio




Siracusa. Pensare alla crescita negli anni della crisi, l'ottimismo ragionato di Cna

Il 2016 è stato un anno “terribile” per le micro e piccole imprese. I dati li fornisce Cna Siracusa e tra disoccupazione, esportazioni in cali e calo dei consumi spicca una tassazione globale “che a Siracusa sfiora il 65%”.
In controtendenza, però, ci sono i dati sulle start up del territorio, impegnate in una sfida costante caratterizzata da innovazione e digitalizzazione in comparti strategici come l’agro-food, l’ICT, l’indotto del turismo ed i servizi alle persone. Una ventata di ottimismo marcata da un buon segno più.
“La provincia di Siracusa ha grandi potenzialità e questo dato non sorprende. Semmai cresce il rammarico per quei mille impedimenti che rallentano la crescita”, hanno spiegato nel corso dell’appuntamento di fine anno Antonino Finocchiaro, presidente provinciale di Cna, e Giampaolo Miceli.
“Abbiamo la necessità di sbloccare opere grandi ma anche le piccole manutenzioni e per questo Cna ha avanzato a livello nazionale una proposta importante: anticipare, presso banche e intermediari finanziari, le agevolazioni fiscali previste per le ristrutturazioni edilizie, senza l’obbligo di attendere i dieci anni di recupero rateale in dichiarazioni di reddito”.
La proposta ha un duplice obiettivo: da una parte mira al rilancio del settore edilizio e degli impianti, dall’altra amplia la platea dei beneficiari (non solo le famiglie che se lo possono permettere, perché capaci di anticipare le spese) includendo anche gli “incapienti”. Inoltre la proposta tenta anche di risolvere una criticità specifica dei condomini dove spesso i lavori non partono a causa delle difficoltà economiche di alcuni proprietari.
“Nella analisi del 2016 e le prospettive per il nuovo anno abbiamo anche osservato il lavoro della legge di stabilità promossa dal governo accogliendone buona parte delle previsioni, dalla conferma del superammortamento fino alla previsione delle agevolazioni di Industria 4.0 fino alla rottamazione delle cartelle con la revisione delle modalità di prelievo e repressione ma non possiamo non concentrare le nostre attenzioni sulla ancora presente tassa dell’Imu sui capannoni, una autentica ingiustizia che offende il mondo che lavora”.
Migliora – “leggermente” – l’accesso al credito, tassi giù “ma occorre ancora rendere più favorevoli le condizioni di accesso ed il governo regionale deve necessariamente dare corso ai fondi europei che prevedono, tra le altre cose, interventi significativi per dare sostegno alle PMI nell’accesso al credito. Per tali ragioni abbiamo puntato moltissimo sul rilancio del ruolo dei confidi e particolarmente di Unifidi Imprese Sicilia che, nella sola provincia siacusana, permette annualmente l’accesso al credito a centinaia di imprese favorendo liquidità per oltre 10 milioni di euro all’anno”.
Bene la semplificazione nelle autorizzazioni che però deve essere reale e concreta con controlli ex post, regole certe e previsione di ciò che si può e non si può fare. Abbiamo ancora davanti i casi della Pillirina e del rigassificatore e non vogliamo coltivare la cultura del no ad ogni costo, chi investe deve sapere dove e come può farlo con trasparenza e senza retro pensieri”.
Forte l’invito che Cna Siracusa ha rivolto alla politica locale di ogni livello: lottare per la legalità e per sostenere le istanze dei piccoli imprenditori “perché in esse si genera la vera chiave di volta per rilanciare Siracusa e l’intero paese”.




Siracusa. Targia, auto avvolta dalle fiamme: tanta paura ma nessun ferito

Auto avvolta dalle fiamme questa mattina in contrada Targia, in direzione Siracusa nord. Poco dopo la stazione di servizio Agip, una Renault Clio ha preso fuoco per cause ancora in fase di accertamento. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, poco dopo le 7.20. Intervento concluso pochi minuti dopo le 8. Nessun ferito, il conducente della vettura ha avuto il tempo di allontanarsi e mettersi in salvo. Riflessi sul traffico con pesante rallentamento nella zona.




Siracusa. Il teatro riaperto, la prima polemica è sul nome: Comunale o Massimo?

Il ritrovato teatro comunale di Siracusa già al centro di una curiosa polemica. Ha riaperto i battenti lo scorso 26 dicembre e sui social è partito il dibattito sul nome: è il teatro Comunale o il teatro Massimo?
A fare chiarezza, il delegato Fai di Siracusa, Sergio Cilea. “Teatro Massimo di Siracusa è corretto”. E mostra le locandine d’epoca.
L’intervista da FM ITALIA ed FM ITALIA TV (872 dgt).




Siracusa. "Assaggi di territorio", il cibo come guida di storia

L’enogastronomia come veicolo di promozione turistica per una conoscenza del territorio e della sua storia. Punta a questo “Assaggi di territorio”, tre appuntamenti frutto della collaborazione tra l’assessorato alle Attività produttive del Comune, retto da Gianluca Scrofani, e la condotta siracusana di Slow Food. Ciascun incontro è dedicato ad un particolare aspetto dell’enogastronomia tipica con lo sguardo rivolto, oltre che al cibo e al vino, anche ai produttori locali delle materia prime e ai trasformatori.
Stamattina il primo appuntamento, occasione anche per illustrare l’intero programma, è stato dedicato ai “Dolci delle feste tra sacro e profano”. Presenti, nella sala stampa “Archimede”, l’assessore Scrofani e una delegazione di Slow Food composta da Carmelo Maiorca (vice presidente regionale), Francesco Motta (fiduciario della condotta di Siracusa) e Damiano Chiaramonte.
In linea con l’esperienza dei “Laboratori del gusto”, l’attenzione si è soffermata sul torrone di giuggiulena (con sesamo di Ispica, presidio Slow Food) preparato dalla chef Alessia Liistro; sulle paste di mandorla al vino Moscato di Siracusa Doc, del Laboratorio artigianale Alfio Neri; sul buccellato della pasticceria Brancato; e sulla cuccia, il dolce tipico della festa di Santa Lucia, della pasticceria Artale. Tutto accompagnato dal Moscato “Don Nuzzo” delle cantine Gulino.
Il prossimo incontro si terrà il 7 gennaio, all’ex Convento del Ritiro in via Mirabella 31 e sarà intitolato “Buffettieri, rosticceri e il mangiar di strada siciliano”; evento finale, sempre all’ex Convento del Ritiro, il 21 dicembre con le specialità siracusane, alcune delle quali hanno conquistato il marchio di presidio Slow Food.
“Partendo dai prodotti agroalimentari e dalla gastronomia – ha detto l’assessore Scrofani – dobbiamo impadronirci di un nuovo linguaggio che sia figlio di scelte strategiche per il territorio in termini di sviluppo sostenibile. In questo senso, l’amministrazione deve fungere da collante e far incontrare produttori, trasformatori, ristoratori e operatori turistici. L’enogastronomia – ha concluso l’assessore Scrofani – è una risorsa fondamentale nella progettazione di un’offerta turistica esperenziale, sempre più diffusa, dove i prodotti del territorio diventano testimonianza culturale, narrazione storica e motore di sviluppo economico”.




Rosolini. Droga in auto, i carabinieri arrestano un 29enne

Arresto in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti a Rosolini. I carabinieri hanno bloccato Carmelo Lorefice, classe 1987, già noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti di polizia.
Ad un posto di blocco, hanno intimato l’alt all’autovettura condotta da Lorefice, procedendo ad un normale controllo di polizia nei suoi confronti. Nel corso del controllo, nonostante i documenti di guida e circolazione fossero in regola, l’uomo è apparso stranamente agitato ed insofferente nei confronti dei militari i quali, insospettiti da tale atteggiamento, hanno dato corso a perquisizione personale e veicolare conclusasi con esito positivo: occultato nel vano porta oggetti dello sportello destro dell’autovettura è stato rinvenuto un frammento di hashish, debitamente avvolto in un foglio di carta d’alluminio, dal peso di circa 15 grammi, del materiale necessario per il confezionamento dello stupefacente, un flacone di metadone di cui Lorefice non è autorizzato alla detenzione nonché la somma contante di 125 euro in banconote di vario taglio, denaro ritenuto provento di pregressa attività di spaccio.
Lo stupefacente rinvenuto è stato sottoposto a sequestro in attesa di esperire le analisi di laboratorio del caso. Condotto in caserma, Lorefice Carmelo è stato dichiarato in stato di arresto e, al termine delle formalità di rito, tradotto presso la propria abitazione al regime degli arresti domiciliari in attesa della celebrazione del rito direttissimo presso il Tribunale di Siracusa.
A conclusione dell’udienza, durante la quale il GIP ha convalidato l’arresto, è stata disposta nei confronti di Lorefice Carmelo la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di Rosolini.




Palazzolo. Cena solidale, raccolti fondi per persone in difficoltà

Mille e 300 euro è la somma che è stata raccolta in occasione della cena della solidarietà a Palazzolo, un’iniziativa per raccogliere fondi per i Servizi sociali del Comune. L’evento è stato promosso in collaborazione tra il Comune di Palazzolo, il Rotary Club Palazzolo Acreide “Valle dell’ Anapo”, la Fidapa, i Lions, la sezione cittadina dell’Avis, “Valentino catering” e la pasticceria “Corsino”.
Come ha sottolineato il sindaco Carlo Scibetta l’iniziativa è nata quasi per caso nel tentativo di rispondere alla crescente richiesta di aiuto da parte di persone e famiglie indigenti. “E’ nata così la cena solidale – ha aggiunto – e vedendo il risultato sento il dovere di ringraziare tutti e in particolare coloro che si sono impegnati, i presidenti dei club, delle associazioni, ma anche i soci”.




Calcio, Lega Pro. Siracusa sfortunato e distratto, a Foggia giù 3-0

L’anno solare del Siracusa si chiude con una sconfitta. A Foggia, i satanelli di Stoppa chiudono sul velluto forti di un 3-0 pesante, soprattutto se si guarda al primo tempo. I ragazzi di Sottil partono bene, con personalità. E grida ancora vendetta la traversa colpita a botta sicura da Valente.
Non la sola sfortuna può però giustificare la sconfitta, che arriva comunque al cospetto di una delle formazioni più attrezzate del torneo. Dopo la prima rete subita al 29′ (Coletti l’autore) gli azzurri faticano a reagire e paiono smarrirsi in alcune fasi. La volontà non manca ma il Foggia è avversario a cui non puoi concedere nulla. Non a caso al 34′ Agnelli raddoppia. E nella ripresa, mentre il Siracusa prova con fatica a rialzare la testa, arriva al 50′ la rete di Mazzeo che chiude ogni discorso.
In due trasferte, sono sei le reti al passivo. Forse questo è l’unico elemento da prendere in considerazione prima della ripartenza del campionato che osserverà adesso quasi un mese di sosta.




Siracusa. Grandine e nevischio in autostrada, colonnina di mercurio giù

L’improvviso abbassamento delle temperature ha dato vita ad un particolare fenomeno atmosferico: grandinata sul tratto autostradale Siracusa-Cassibile. Colonnina di mercurio giù fino ai sei gradi con spazio a pioggia e grandine che hanno sorpreso gli automobilisti in transito. La grandinata, mista a nevischio, è durata alcuni minuti.




Siracusa. A porte chiuse per "chiamare" l'Antimafia, la perplessità del Consiglio Comunale

I veleni che attanagliano palazzo Vermexio e lo scontro, anche personale, tra consiglieri hanno dato vita ad una seduta di Consiglio comunale che lascia sul campo molte perplessità.
Sulla discussione del primo punto all’ordine del giorno è venuto a mancare il numero legale. Non un tecnicismo d’aula quanto l’inusuale questione da affrontare. Il consigliere Alberto Palestro ha infatti presentato una mozione con cui chiede che a porte chiuse si decida sulla convocazione dell’Antimafia a Siracusa per verificare i rapporti tra la criminalità e la consigliera Simona Princiotta. Non è un mistero che tra i due non corra buon sangue. Una storia di querele, accuse non sempre velate e occhiatacce.
La stessa segretaria generale del Comune si è detta perplessa sulle modalità e dopo la richiesta di verifica dell’ammissibilità della mozione proprio da parte della Princiotta i consiglieri presenti hanno pian piano abbandonato l’aula tra molti dubbi. Domattina, in seconda convocazione, si riparte da qui. Bisogna arrivare alla votazione della mozione, in un modo o in un altro per poi procedere alla trattazione degli altri punti all’ordine del giorno.