Siracusa. Forestali in attesa di pagamento, Vinciullo: "sbloccate le somme"

Gli Uffici della Regione sono riusciti a sbloccare quasi 1,4 milioni di euro per pagare le giornate ai lavoratori della Forestale. Lo comunica l’On. Vincenzo Vinciullo, Presidente della Commissione ‘Bilancio e Programmazione’ all’ARS
Sono tre i mandati che sono stati conclusi positivamente e che consentiranno agli uffici della Forestale di Siracusa di poter predisporre tutti gli atti necessari al pagamento delle giornate fino adesso effettuate da parte dei lavoratori.
Dei tre mandati, due sono immediatamente operativi mentre di un terzo bisognerà, lunedì, perfezionare un aspetto che oggi non è stato possibile, data l’ora.
“Reputo necessario – spiega l’On. Vinciullo – rivolgere un ringraziamento ai dipendenti dell’Assessorato regionale competente e di Sicilia e Servizi che, negli ultimi giorni, hanno lavorato con impegno e professionalità per superare un blocco inspiegabile nell’emissione dei mandati e degli ordini di accreditamento”.




Siracusa. Il Pd e il "caso" Princiotta: espulsione o no? Decisione il 16 gennaio

L’ennesima resa dei conti in casa Pd si consumerà il 16 gennaio. Giusto il tempo di gustarsi in serenità (si spera) le festività natalizie ed il nuovo anno si aprirà con la convocazione della commissione provinciale di garanzia, chiamata a pronunciarsi sulla espulsione di Simona Princiotta. A chiederla, un ricorso presentato da consiglieri comunali dello stesso Partito Democratico.
Accusata (di incompatibilità) e accusatori si ritroveranno alle 18.30 nella sede provinciale del partito, in viale Teracati. Certo, da quando il ricorso è stato presentato sono passati parecchi mesi e molto, nel frattempo, è cambiato anche nello stesso fronte che chiese la cacciata della Princiotta, oggi non più compatto come prima. Ci sono poi le indagini avviate dalla magistratura, alcune basate su denunce pubbliche della consigliera sotto esame da parte del suo partito.
La nuova convocazione è arrivata al termine di una veloce riunione nella serata di ieri. Sul portone d’ingresso, alcuni attivisti del gruppo social “Nessuno Tocchi Simona Princiotta” hanno affisso con nastro adesivo uno stampato dal tono provocatorio: “L’omertà è mafia, denunciare è legalità. Siracusa vuole legalità”.




Melilli. Consegnate le borse di studio, assegni da 200 fino a 1.000 euro

Sono state consegnate a Melilli le borse di studio ai 31 studenti che hanno conseguito il diploma di istruzione di primo e secondo grado e di laurea con il massimo dei voti. A consegnare le pergamene e gli assegni sono stati il sindaco Giuseppe Cannata, l’assessore alla pubblica istruzione, Nuccio Gigliuto, l’assessore alle politiche culturali Daniela Ternullo e alle politiche sociali Vincenzo Coco.
Contenti ed emozionati i ragazzi che, per l’occasione, hanno occupato gli scranni dei consiglieri comunali, venendo poi chiamati uno ad uno per la consegna e la foto di rito. Ai 17 giovanissimi che, nel 2015, hanno raggiunto il traguardo dell’ex licenza media sono stati elargiti 250 euro ciascuno; alle due studentesse che hanno raggiunto la “maturità” (entrambe al liceo scientifico “Corbino” di Siracusa) 500 euro; ai 7 che hanno completato il percorso universitario con laurea specialistica 1.000 euro e ai 5 che hanno ottenuto anche la lode 1.100 euro. Nessun premiato per le lauree triennali dato che non ci sono stati ragazzi che hanno ottenuto il massimo dei voti. In questo caso l’assegno previsto era di 600 euro.
“E’ dal 1999 – ha detto il primo cittadino – che premiamo le eccellenze melillesi. Quando istituimmo per la prima volta le borse di studio, l’assessore al ramo ero proprio io. Inizialmente erano destinate soltanto ai ragazzi delle famiglie meno abbienti, da qualche anno però abbiamo deciso di premiare tutti perché anche i figli dei nuclei per cosi dire benestanti hanno diritto a ricevere una gratificazione economica per l’impegno profuso nello studio. Auguro a chi ha terminato il percorso di formazione di trovare presto un lavoro e di non scoraggiarsi o abbattersi mai di fronte agli ostacoli della vita. Occorre affrontarli con intelligenza e capacità, con spirito di sacrificio e buona volontà”.
<>. Prima del congedo, foto di gruppo a sottolineare un momento importante e che resterà impresso nella mente dei giovani studenti melillesi.




Individuato il presunto pirata della strada: un 32enne di Pachino arrestato mentre faceva riparare l'auto

E’ un 32enne di Pachino, Angelo Pluchino, l’uomo sospettato di aver investito, uccidendolo, un giovane che stava camminando a piedi nella notte scorsa lunga la statale 115, nei pressi di Santa Teresa Longarini. La serrata attività di indagine della Polizia Municipale di Siracusa ha permesso di risalire al 32enne in poche ore. E’ stato condotto nel commissariato della cittadina della zona sud e dichiarato in arresto. Quando i poliziotti lo hanno raggiunto, era in carrozzeria nel tentativo di far riparare la sua auto (Rav 4) che però presentava ancora chiari i segni dell’incidente.
Determinanti sono stati, per le indagini, un pezzo di specchietto retrovisore rinvenuto nel luogo dell’incidente e le telecamere di sicurezza della zona. Gli agenti della Municipale sono riusciti a risalire al tipo di auto e poi, confrontando gli orari e le possibili manovre del pirata della strada, hanno spulciato ore di immagini di videosorveglianza fino a trovare quello che stavano cercando.
Il material è stato subito inviato al magistrato di turno che ha disposto il fermo eseguito dagli agenti del commissariato di polizia di Pachino.




Melilli. Reddito di cittadinanza, in aula il regolamento per il contributo

Approda domani al Consiglio comunale di Melilli il regolamento che istituisce il reddito di cittadinanza e di dignità sociale. “Uno strumento importane per combattere il disagio sociale dei concittadini che non percependo alcun sostegno economico versano in gravi difficoltà”, spiega il presidente dell’assise, Salvo Sbona.
Questa forma di sostegno è finalizzata ad aiutare chi versa in situazione di difficoltà: in cambio di attività lavorativa per il Comune riceveranno un contribuo. “Ritengo doveroso per chi si trova ad amministrare un Comune in questo contesto di crisi economica adottare ogni iniziativa utile a superare situazioni di diversità economica e sociale. Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale.Ringrazio i consiglieri comunali del Pd, Udc, Idv, Grande Sud oggi opposizione dell’amministrazione Cannata che hanno fattivamente collaborato alla redazione di tale regolamento”, dice ancora Sbona.
Che ringrazia anche Cna Melilli per il contributo nella individuazione dei criteri per l’assegnazione della prestazione economica oggetto del regolamento. “Mi auguro che domani in Consiglio comunale tutto i consiglieri responsabilmente approvino questo importante strumento di aiuti per i nostri concittadini”, l’auspicio del presidente Sbona.




Polverino Ilva a Melilli, raid di attivisti nella notte. Il M5S: "Qui no pattumiera d'Italia"

“Augusta, Priolo e Melilli sempre più triangolo della morte, grazie agli sbarchi di navi contenenti i rifiuti industriali dell’Ilva di Taranto. Puglia e Sicilia sempre più pattumiere d’Italia”. Sono le dure parole dell’europarlamentare del Movimento 5 Stelle Ignazio Corrao, insieme al portavoce Ars Giampiero Trizzino e Stefano Zito.
Seguono la denuncia da parte di alcuni cittadini che nella notte hanno intercettato dei container sbarcati dal cargo Livorno contenente scorie dell’Ilva di Taranto attraccato al porto di Catania e diretto alla discarica di Melilli.
Mentre l’eurodeputato Ignazio Corrao ha già interrogato la Commissione Europea denunciando il continuo traffico di rifiuti industriali trasferiti via mare dall’Ilva di Taranto al porto di Augusta per essere smaltito in Sicilia, all’Ars è stata approvata una risoluzione in cui si chiede al governo nazionale di fermare il traffico di rifiuti per costituire un tavolo di concertazione tra Stato e Regione Siciliana. “Cosa è cambiato oggi – dice Corrao – rispetto a quando le industrie grazie a mafie e corruzione smaltivano veleni nel mezzogiorno? Niente, oggi sono a norme di legge, come anche le malformazioni neonatali e i tumori”.
Trizzino spiega come la volontà sia quella di vedere e leggere gli atti al Dipartimento acqua e rifiuti presso l’assessorato all’Energia e Rifiuti, l’Assessorato Territorio Ambiente della Regione Siciliana ed all’Arpa “per conoscere tutte le autorizzazioni della Cisma Ambiente per le quali è legittimata al trattamento dei rifiuti dell’Ilva e se sono in possesso anche delle autorizzazioni relative al trasporto”.
Stefano Zito rincara la dose. “E’ chiaro che stoccare simili rifiuti in un territorio già compromesso dal punto di vista ambientale è uno scempio, ma farlo con tali modalità è una follia”.
Corrao, Zito e Trizzino puntano il dito verso le responsabilità politiche. “Stiamo facendo il possibile da un punto di vista istituzionale ma dietro questi atti c’è la chiara volontà politica di Governo nazionale e regionale a guida Partito Democratico di considerare la Sicilia come muro basso per stoccare i rifiuti tossici”.




Il regista e coreografo Micha Von Haecke a Siracusa, parla di danza e classicità

Micha Van Hoecke è l’ospite più atteso al primo convegno di studi coreutici “La leggera lievità dei piedi scalzi. Sulla danza e le messe in scena”. Un viaggio dentro la storia della danza e del Teatro Greco di Siracusa con studiosi e artisti provenienti da tutto il mondo. Tra tutti, spicca il regista e coreografo belga la cui presenza impreziosisce la tre giorni voluta dalla Fondazione Inda, insieme al Polo regionale di Siracusa per i siti culturali- Galleria regionale di Palazzo Bellomo, all’associazione Amici dell’Inda e all’Accademia d’arte del dramma antico, con il patrocinio dell’Accademia nazionale di danza. Il convegno inizia oggi alle 15 e si svolgerà in tre prestigiose sedi (Palazzo Greco, Palazzo Impellizzeri e l’ex convento di Sant’Agostino) fino al 17 dicembre.




Siracusa. Luna Park Ortigia, no grazie: il consiglio di quartiere non concede il suolo pubblico

No alle giostre in Ortigia, nel centro storico di Siracusa. Il consiglio di quartiere si è espresso in maniera netta sulla richiesta che era stata presentata, dando mandato agli uffici competenti di non concedere l’autorizzazione per il suol pubblico. Ad ottobre era stata presentata la richiesta che prevedeva l’installazione di una giostra in Riva Nazario Sauro. Già in passato la presenza di “luna park” in Ortigia era stato motivo di scontro molto acceso, anche politico.
Il consiglio di quartiere si è espresso adducendo motivi di sicurezza (andrebbero chiuse le vie Casanova e Trieste) e di decoro (un vicino albergo lo scorso anno lamentava il volume troppo alto).

foto archivio




Siracusa, Cassibile e Belvedere: controlli su strada dei Carabinieri. Obiettivo prevenzione incidenti

Nella mattina odierna i Carabinieri della Compagnia di Siracusa, per fronteggiare una recrudescenza degli incidenti stradali che nell’ultimo periodo hanno avuto esiti anche molto tragici sulle strade della provincia, hanno svolto un servizio coordinato a Siracusa e nelle due frazioni di Cassibile e Belvedere impiegando 6 pattuglie, 2 motociclisti e circa 20 militari, al fine di reprimere il fenomeno del mancato uso dei casci, delle cinture di sicurezza e dell’uso sconsiderato del cellulare sia in macchina che in moto.
Sono state elevate 19 contravvenzioni per il mancato uso delle cinture di sicurezza, 8 per l’uso del cellulare sia in macchina che con lo scooter, 2 contravvenzioni per guida senza patente con sospensione del mezzo, 2 contravvenzioni per guida senza casco ed il sequestro di due autovetture poiché sprovviste della copertura assicurativa nonché sono state denunciate due persone sorprese ad utilizzare i mezzi che erano stati sottoposti a sequestro.




Siracusa. Tombini e pozzetti, minacce stradali. Foti con Pappalardo e Salvo: "attivare le procedure previste"

Se le strade di Siracusa versano in condizioni pessime, parte della colpa è del cattivo stato di manutenzione ordinaria e straordinaria dei pozzetti d’ispezione fognaria, acquedotti e cavidotti. A sostenerlo è l’ex assessore ai lavori pubblici e consigliere comunale Pd, Alfredo Foti. Con lui anche Stefania Salvo e il capogruppo Francesco Pappalardo. “Moltissimi pozzetti in città risultano danneggiati nelle intelaiature, oppure sono sottomessi rispetto al piano stradale fortemente tra l’altro ammalorato a margine e cornice degli stessi o lungo tutta la traccia di scavo, per non dire di quel fastidiosissimo rumore che dagli stessi proviene al passaggio dei mezzi in circolazione”, spiegano. “Questo Consiglio Comunale ha approvato il regolamento sui lavori di scavo e sottoservizi ed essendo la  manutenzione ordinaria e straordinaria interamente a carico delle Società titolari di sottoservizi, invito l’amministrazione comunale attraverso il dirigente di settore ed ai funzionari responsabili del servizio infrastrutture, che si occupa del rilascio delle autorizzazioni per i lavori di scavo e posa dei sottoservizi, di attivare i procedimenti tecnici (sopralluoghi e rilevazioni) oltre che  amministrativi necessari per intimare con urgenza alle rispettive società  di gestione immediati interventi di manutenzione a tutela del decoro delle strade e sopratutto della sicurezza ed incolumità pubblica”, la posizione di Alfredo Foti.

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