Siracusa. Il sindaco Garozzo: "c'è un disegno e mi sembra già visto. Mi difendero'"

“Il 31 ottobre 2016 tengo una conferenza stampa durante la quale esprimo delle riserve sull’operato dei pubblici ministeri Longo e Di Mauro. Solo due settimane dopo i pm Longo e Di Mauro sottoscrivono un avviso di conclusione delle indagini preliminari per un fatto del 20 giugno 2014″. È la coincidenza da cui parte il commento del sindaco Garozzo sull’avviso di conclusione indagini ricevuto.
“Sono molte le domande e molti i soggetti ai quali chiederò le risposte”, anticipa. Poi spiega perché è indagato. “Per un’ordinanza firmata il 20 giugno 2014. Perché la sera tra il 19 e il 20 giugno 2014, allorché furono riconsegnati ai comuni gli impianti della rete idrica dal commissario dell’Ato Idrico, 11 comuni tra cui quello di Siracusa, tutti i sindaci, compresa la commissione prefettizia di Augusta che all’epoca gestiva l’ente megarese, procedettero emettendo un’ordinanza di natura contingibile e urgente per assicurare la gestione del servizio idrico pubblico. Il potere di ordinanza del sindaco in situazioni di emergenza non è mai stato messo in discussione da nessun giudice e l’Anac si è espressa esplicitamente sulla legittimità e la correttezza della mia ordinanza. Eppure, risulto indagato”.
Rabbia contenuta a fatica. Con un sospetto. “In questi giorni si aggirano in città giornalisti e intrattenitori televisivi che si appostano sotto casa per svolgere servizi scandalistici. Serve dare in pasto a servizi scandalistici il sindaco indagato. La vera domanda è: a chi serve?
Cosa è accaduto dal mese di agosto 2016 al mese di novembre? Sino al mese di agosto 2016 (risulta dagli atti del procedimento, ndr) le indagini mi vedono coinvolto in un solo fatto (l’ordinanza, ndr) e in una sola ipotesi di reato, pochi mesi dopo vengo ritenuto responsabile sempre e solo sulla base di un solo atto, invero l’ordinanza, di decine di fatti presunti penalmente rilevanti. Come sono stati portati a conoscenza della stampa gli atti di questo procedimento che mi risultano secretati? Com’è possibile che una notizia notificata solo a me e al dirigente sia stata comunicata ai giornalisti? Perché i due pm insistono con la loro azione nonostante negli atti del procedimento esistono provvedimenti del gip che ritengono giuridicamente non condivisibili l’ipotesi dei due e del loro consulente. Perché insistono con l’ipotesi secondo la quale il servizio idrico doveva essere gestito direttamente dal Comune nonostante l’Anac si sia pronunciata sul punto confermando appieno l’operato dellamministrazione?”, gli interrogativi lanciati da Giancarlo Garozzo.
“Ribadisco ancora una volta che la mia ordinanza, quella per la quale risulto indagato, è stata ritenuta legittima dall’Anac. E questo è un fatto.
Lo dico senza alcun timore e non è una provocazione. Vivo a questo punto lo status giuridico di indagato come un merito.  Ritengo sia evidente la strategia che sottende allo stillicidio di notizie e all’interesse dimostrato da testate scandalistiche. Tutte le figure interessate da questa preordinata fuga di notizie giocano un ruolo sincronizzato e finalizzato, tutto ciò è un disegno criminale al quale mi opporrò con tutte le mie forze e mi tutelerò in tutte le sedi opportune. Sembra di vivere il secondo episodio di una storia già vissuta ove dietro interpreti parzialmente diversi si celano gli stessi interessi, ed è ancora più incredibile che questo accada alla luce di quanto già successo e dinanzi alla richiesta di normalità che la città chiedeva”.




Calcio, Lega Pro. Il Siracusa piega il Cosenza 1-0

Con un gol di Scardina al 62 il Siracusa piega il Cosenza. Al De Simone pronto riscatto degli azzurri dopo il passo falso di sette giorni fa.
Siracusa attento e combattivo al cospetto di un Cosenza ordinato e guardingo che, come sua abitudine, lascia spazi per giocare per poi partire in transizione.
Ma il Siracusa questa volta non si concede grosse distrazioni e trova la giusta rete del vantaggio nella ripresa, legittimando quello che ai punti spettava già.




Volley, Serie D/F. Secondo successo per l'Eurialo, 3-2 al Gela

Vittoria in rimonta, vittoria di carattere. L’Eurialo centra il secondo successo consecutivo al tiebreak nel campionato di serie D di pallavolo femminile, battendo in casa il Gela al termine di una battaglia durata quasi due ore e mezzo.’ Altri due punti preziosi per la classifica. Successo dedicato dalla società a Salvo Franza, titolare di Seritalia, sponsor dell’Eurialo, per la perdita della mamma, signora Elvira Mela, deceduta ieri mattina.
Prima della partita, le siracusane mostrano uno striscione contro la violenza sulle donne. Poi si comincia a giocare. Un saliscendi lung quattro set, due per parte. Poi il decisivo tiebreak. L’Eurialo mostra gli artigli e vince 15-7.




Siracusa. Servizio idrico, turbativa d'asta "avviso" per il sindaco e il dirigente Borgione

In un quadro politico già avvelenato, irrompe adesso l’avviso di conclusione indagini recapitato al sindaco Giancarlo Garozzo e al dirigente Natale Borgione. Per entrambi l’accusa è di turbativa d’asta in concorso relativamente all’affidamento del servizio idrico integrato.
Secondo l’accusa, avrebbero procurato un ingiusto vantaggio alla società Depuration de Agua Mediterraneo che si è poi aggiudicata l’appalto.
A coordinare le indagini è la Procura di Siracusa con il procuratore aggiunto Fabio Scavone ed i sostituti Giancarlo Longo e Marco Di Mauro. L’avviso di conclusione indagini è stato consegnato dalla Guardia di Finanza.




Qualità della vita, per Italia Oggi penultimo posto per Siracusa

La 18.a indagine di Italia Oggi sulla qualità della vita relega Siracusa al penultimo posto, 109 su 110 capoluoghi di provincia. Solo Crotone fa peggio. Lo scorso anno era 104.o il capoluogo aretuseo. Nelle ultime dieci posizioni ben cinque centri siciliani. Napoli precede Siracusa in posizione 108.
Lo studio statistico prende in considerazione 9 dimensioni di analisi e 21 sottodimensioni oltre ad un elevato numero di indicatori di base. Tra le voci: affari e lavoro, tasso di disoccupazione, imprese registrate, giornate di sforamento di pm 10 etc. Non in tutte le sottoclassifiche Siracusa è relegata in fondo, c’è anche qualche segnale positivo. Ma il dato aggregato relega Siracusa in penultima posizione.




Siracusa. Il Comune mette in strada altri bus: "a gennaio tre nuove linee"

Il Comune di Siracusa rilancia. L’Ast mette strada due nuovi autobus per il trasporto urbano e palazzo Vermexio risponde con tre ulteriori pullman per rafforzare la flotta comunale. “L’obiettivo è di riuscirci per gennaio”, anticipa l’assessore ai Trasporti, Dario Abela.
Con Ast è stato ritrovato il dialogo ma non è un mistero che Siracusa non sia soddisfatta del servizio urbano. Il nuovo piano regionale dei trasporti darà ai Comuni la possibilità di scegliere altre vie per il trasporto pubblico che non siano Ast. Palazzo Vermexio fa le prove generali, verrebbe da pensare. Abela non conferma né smentisce.
Nei mesi scorsi è stata individuata la ditta che fornirà i tre nuovi autobus al Comune di Siracusa, dopo una indagine di mercato avviata per noleggiare i mezzi.
Un “affitto” di tre anni, trascorsi i quali il Comune ne diventerà proprietario. Devono essere lunghi al massimo 10 metri, avere un minimo di 20 posti a sedere, pedana e posto interno per disabili, aria condizionata e riscaldamento e pannello luminoso laterale e anteriore per segnalare il numero di linea. Non sono elettrici ma a metano, segno della volontà di allungare il chilometraggio di ogni nuova linea che si spingerà oltre Ortigia e oltre la Borgata.




Siracusa. Atturna e Svelata danno il via ai festeggiamenti per l'Immacolata

Si avvicina la ricorrenza dell’Immacolata ed Siracusa, da oltre mezzo secolo, il primo appuntamento è segnato dalla tradizionale “atturna, la notturna: il giro della banda musicale per le vie ed i vicoli di Ortigia dalle tre del mattino per terminare poco prima delle cinque. La banda suona allegramente risvegliando gli abitanti con marce e suoni ed annunciando l’inizio della festa. L’atturna rappresenta la chiamata della Maria Vergine. “I siracusani sanno che non si deve resistere all’invito della madre, il più efficace, il più santo e sincero quasi a dire Venite ho tante cose che solo io so dirvi, ci sono tanti tesori che solo io so darvi”, spiegano dalla Confraternita dell’Immacolata.
A concludere l’atturna la messa delle 5 del mattino nella chiesa dei San Filippo Apostolo con la “svelata”.
La Svelata della Vergine Maria da inizio a nove giorni di funzioni religiose pomeridiane con la presenza di parrocchie e sodalizi, seguite ogni sera da un evento alla ricerca della tradizione, della preghiera, della cultura e della fede. Un cartellone corposo che avrà inizio il 29 novembre alle 19 con l’inaugurazione della mostra storica “La Confraternita dell’Immacolata: tra fede e devozione” presso i locali di Sala Padre Dasta in Piazza Corpaci.




Ippica. Tris-Quartè-Quintè, al Mediterraneo spadroneggia Gremab

Gremab mette tutti d’accordo e si aggiudica la Tris-Quartè-Quintè, che ha chiuso il pomeriggio al galoppo all’Ippodromo del Mediterraneo di Siracusa. Dopo diversi tentativi di agguantare l’atteso successo e, a conclusione dei previsti 1600 metri della pista grande, riesce a piegare Legend Hawk, che difende, comunque, la migliore piazza da un ottimo ritorno di King The Monte. Dopo il buon rientro, si attendeva, forse, qualcosa in più da Leader Black, che però non va oltre il quarto posto, e dalla regolare e duttile Martin Blonde che completa la quintè del Premio Arechi. Maraayill, invece, accetta il tracciato siracusano e, al suo esordio su pista, va subito al bersaglio. Il neo allievo di Vincenzo Caruso sigla, infatti, la condizionata che ha impegnato gli anziani sui 1200 metri delll pista sabbia e che ha visto sul podio Paco Royale e Pretzel Logic. Cold Dream, infine, contiene l’affondo di Deister e fa suo il Premio Olimpico, abbinato all’ippica nazionale, che assegna la terza moneta La Prineide.




Melilli. Scontro al Comune, il presidente del Consiglio: "sindaco dimettiti"

Il presidente del Consiglio comunale di Melilli, Salvo Sbona, chiede le dimissioni del sindaco Cannata. “Nonostante i proclami dei giorni scorsi sull’avvio di una serie di servizi destinati ai bambini in età scolare che versano in particolari condizioni di disabilità, ancora oggi niente di quanto promesso sembra decollare”, racconta.
“Una chimera, inoltre, è il servizio di assistenza infermieristica di cui necessitano i bambini affetti da determinate patologie. L’amministrazione non pressa l’Asp”, aggiunge Sbona.
“Per quanto riguarda la problematica inerente il servizio di refezione scolastica, sono stati persi troppi mesi. L’amministrazione, nelle more della nuova gara, ha sopperito provvedendo con assegnazione provvisoria. Sarà così la ditta già aggiudicatrice della gara dello scorso anno a garantire la refezione scolastica ma solo fino a dicembre”. Il presidente del Consiglio comunale solleva poi la problematica relativa ai rifiuti. “Melilli è diventata la pattumiera d’Italia ed il sindaco Cannata, tanto solerte e risoluto nel decidere di respingere i bambini immigrati e bisognosi d’accoglienza, resta in omertoso silenzio e, ancor più grave, dimostra inattività’ nel fronteggiare l’arrivo massiccio e continuo di rifiuti nocivi e pericolosi provenienti dal resto d’Italia, consentendone il conferimento nella discarica Cisma, territorio di Melilli”.
Per Salvo Sbona non c’è alternativa: “Cannata riconosca la propria incapacità politico-amministrativa e si dimetta”.




Siracusa. Fratelli e presunti ladri seriali, le indagini dei carabinieri li incastrano

I carabinieri di Ortigia hanno eseguito due misure di ordinanza custodia cautelare in carcere emesse dal gip del Tribunale di Siracusa nei confronti dei fratelli Sebastiano Garofalo, detto “u Cavaleri”, e Salvatore detto “Pucci”. Sono stati riconosciuti, unitamente ad un altro siracusano, autori di numerosi furti, tutti nella zona di Ortigia.
Le misure rappresentano il risultato della paziente e costante attività d’indagine dei carabinieri di Ortigia che da mesi ricevevano le denunce e le lamentele di turisti e di chi vive ad Ortigia, poiché vittime dei furti perpetrati dai due.
In particolare Sebastiano Garofalo nel luglio scorso avrebbe commesso un furto con strappo a danno di una donna facendola cadere a terra e provocandole la frattura del femore, si è reso responsabile di un furto all’interno di un centro di scommesse forzando una gettoniera e sottraendo più di 2.000 euro, all’interno di un ristorante sottraeva un pc, un cellulare. Avrebbe rubato un orologio di valore e con la tecnica del “cavallo di ritorno”, minacciando la vittima che non avrebbe mai più rivisto il suo orologio, ha chiesto il pagamento di 300 euro. Si introduceva inoltre in un’abitazione fingendosi il proprietario e facendosi aiutare da altri che erano caduti nel inganno, utilizzando come espediente il fatto he fosse rimasto chiuso fuori e sottraeva 7 orologi di elevato valore, nonché una macchina fotografica.
Il Garofalo Salvatore ha commesso il furto di diverse biciclette e violato più volte le prescrizioni della sorveglianza speciale a cui era sottoposto e più volte è stato arrestato in flagranza di reato proprio dai Carabinieri di Ortigia, sempre per reati conto il patrimonio.
I due arrestati sono stati condotti presso il carcere di Cavadonna.